n.116 del 15.04.2020 periodico (Parte Seconda)
Espressione dell'intesa di designazione di 3 ZSC (Zone Speciali di Conservazione), ai sensi del DPR n. 357/97
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Visti:
– le Direttive n. 79/409/CEE “Uccelli - Conservazione degli uccelli selvatici”, sostituita dalla Direttiva n. 2009/147/CE, e n. 92/43/CEE “Habitat - Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche” con le quali si prevede che, al fine di tutelare le specie animali e vegetali, nonché gli habitat, indicati negli Allegati I e II, gli Stati membri classifichino in particolare come SIC (Siti di Importanza Comunitaria) e come ZPS (Zone di Protezione Speciale) i territori più idonei al fine di costituire una rete ecologica europea, definita "Rete Natura 2000";
– la Decisione di esecuzione della Commissione Europea del 12 dicembre 2017, che adotta l’undicesimo elenco aggiornato dei Siti di Importanza Comunitaria per la regione biogeografica continentale;
– il DPR 8 settembre 1997, n. 357 "Regolamento recante attuazione della Direttiva n. 92/43/CEE relativa alla conservazione degli habitat naturali e seminaturali, nonché della flora e della fauna selvatiche", successivamente modificato dal DPR 12 marzo 2003, n. 120, con i quali, unitamente alla legge n. 157/92, si dà applicazione in Italia alle suddette direttive comunitarie;
– il Decreto Ministeriale del 3 settembre 2002 che approva le “Linee guida per la gestione dei siti Natura 2000” predisposte dal Ministero dell’Ambiente e Tutela del Territorio;
– il Decreto Ministeriale 8 agosto 2014 “Abrogazione del Decreto 19 giugno 2009 e contestuale pubblicazione dell'Elenco delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) nel sito internet del Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare”;
– il Decreto Ministeriale del 17 ottobre 2007 “Criteri minimi uniformi per la definizione di misure di conservazione relative a Zone Speciali di Conservazione (ZSC) e a Zone di Protezione Speciale (ZPS)” pubblicato nella GU n. 258 del 6.11.07, demandava alle Regioni il suo recepimento, attraverso l’approvazione di idonee Misure di conservazione nelle predette aree;
– le Leggi Regionali:
– n. 7 del 14/4/2004 denominata “Disposizioni in materia ambientale modifiche ed integrazioni a leggi regionali” e ss.mm.ii., che al Capo I, agli artt. 1-9, definisce i ruoli dei diversi enti nell’ambito di applicazione della Direttiva comunitaria 92/43/CEE, nonché gli strumenti e le procedure per la gestione dei siti della rete Natura 2000;
– n. 6 del 17/2/2005 denominata "Disciplina della formazione e della gestione del sistema regionale delle Aree naturali protette e dei siti della Rete Natura 2000” e ss.mm.ii.;
– n. 24 del 23/12/2011 denominata "Riorganizzazione del sistema regionale delle aree protette e dei siti della rete Natura 2000 e istituzione del parco regionale dello Stirone e del piacenziano” e ss.mm.ii.;
– n. 7 del 27/6/2014 “Legge Comunitaria Regionale per il 2014”, che all’art. 79 prevede modifiche alla Legge regionale n. 7/04;
– n. 13 del 30/7/2015 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., che all’art. 18 prevede che sono attribuite alla Regione le funzioni di approvazione delle Misure di conservazione o dei Piani di gestione dei siti della rete Natura 2000 di cui all’art. 3 della legge regionale n. 7/04, su proposta dei rispettivi Enti di gestione;
– n. 22 del 29/12/2015 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2016”;
– n. 9 del 20/5/2016 “Legge comunitaria regionale per il 2016”;
– n. 25 del 23/12/2016 “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2017”;
– le proprie deliberazioni:
– n. 893 del 2 luglio 2012, con la quale è stato aggiornato l’elenco complessivo dei Siti di Importanza Comunitaria (SIC) e delle Zone di Protezione Speciale (ZPS) in regione Emilia-Romagna, ai sensi delle Direttive CEE “Uccelli” e “Habitat”;
– n. 1876 del 14 novembre 2016 “Ampliamento del sito di Rete Natura 2000 SIC IT4090002 "Torriana, Montebello, Fiume Marecchia”;
– n. 2317 del 21 dicembre 2016 “Rinnovata istituzione della Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT4050022 Biotopi e ripristini ambientali di Medicina e Molinella con riferimento alle aree afferenti l'azienda Nuova Società agricola. Rinnovata indicazione al Ministero dell'Ambiente delle suddette aree quale Sito di importanza comunitaria (SIC)”;
– n. 2318 del 21 dicembre 2016 “Rinnovata istituzione della Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT4050023 Biotopi e ripristini ambientali di Budrio e Minerbio con riferimento alle aree afferenti l'azienda di Società agricola Isiride. Rinnovata indicazione al Ministero dell'Ambiente delle suddette aree quale Sito di importanza comunitaria (SIC);
– n. 112 del 6 febbraio 2017 “Ripristino delle misure regolamentari inerenti al settore agricolo previste dalle Misure Specifiche di Conservazione e dai Piani di Gestione dei siti Natura 2000 dell'Emilia-Romagna e approvazione della relativa cartografia”;
– n. 1147 del 16 luglio 2018 “Approvazione delle modifiche alle Misure generali di conservazione, alle Misure specifiche di conservazione e ai Piani di gestione dei siti Natura 2000, di cui alla delibera di giunta regionale n. 79/18 (Allegati A, B e C)”;
– n. 145 del 4 febbraio 2019 “Espressione dell'intesa di designazione di 119 ZSC (Zone Speciali di Conservazione), ai sensi del DPR n. 357/97”,
Visti, altresì, i 2 DM del 13/3/2019 e il DM del 29 novembre 2019, con i quali il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha designato come ZSC 136 SIC.;
Preso atto che le aree SIC in Regione Emilia-Romagna attualmente sono 139 SIC e ricoprono una superficie complessiva pari a 239.949 ettari;
Preso, altresì, atto che:
– è compito della Regione adottare le Misure Generali di Conservazione per le Zone di Protezione Speciale, tese a tutelare le specie protette dalla Direttiva n. 2009/147/CE, ex 79/409/CEE, e per i Siti di Importanza Comunitaria, tese a tutelare le specie e gli habitat protetti dalla Direttiva n. 92/43/CEE, in previsione della loro trasformazione in ZSC (Zone Speciali di Conservazione) come previsto dal DPR 357/97 e dal DM del 17/10/2007;
– è compito della Regione approvare le Misure Specifiche di Conservazione e i Piani di Gestione dei singoli siti Natura 2000 ad eccezione di quelli ricadenti all’interno di aree protette nazionali;
Vista la nota del 2.12.19 (prot. n. 25853 UDCM) pervenuta il 19/11/2019 (prot. n. 882002) con la quale il Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha trasmesso al Presidente della Regione Emilia-Romagna lo Schema di Decreto ministeriale riguardante la designazione come ZSC (Zone Speciali di Conservazione) di 3 SIC (Siti di Importanza Comunitaria) di cui all’Allegato 1) del presente atto e ha richiesto, ai sensi dell'art. 3, comma 2, del sopra citato DPR n. 357/97 la necessaria intesa con la Regione Emilia-Romagna;
Considerato che verrà predisposto un ultimo DM per la designazione delle ZSC relative ai rimanenti 3 SIC ricadenti all’interno del territorio regionale;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 e ss.mm.ii.;
Richiamati:
- il Decreto Legislativo 14/3/2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 83 del 21/1/2020 recante “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;
- la determinazione dirigenziale n. 17145 del 23/9/2019 avente oggetto “Conferimento di incarico ad Interim di Responsabile del Servizio Aree protette, Foreste e Sviluppo della montagna all'Avv. Cristina Govoni”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29/12/2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/07” e successive modifiche ed integrazioni;
- n. 468 del 10/4/2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 1059 del 03/07/2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore alla montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità;
A voti unanimi e palesi
delibera
1. di esprimere l'intesa sullo Schema di Decreto del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, allegato parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (Allegato 1), relativo alla designazione, quali ZSC, di 3 SIC elencati nel medesimo, ai sensi dell’art. 3, comma 2, del DPR n. 357/97;
2. di comunicare al Ministero dell'Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare la presente deliberazione, comprensiva dell’Allegato 1), quale adempimento in relazione al DPR n. 357/97;
3.di disporre la pubblicazione della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che il Servizio Aree Protette, Foreste e Sviluppo della Montagna provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sulla pagina web http://ambiente.regione.emilia-romagna.it/parchinatura2000/rete-natura2000/consultazione/normativa/normerer.