n.121 del 08.05.2013 periodico (Parte Seconda)
Approvazione delle operazioni presentate a valere sulla propria delibera 1863/12 "Avviso pubblico di chiamata di operazioni per la formazione dei Tecnici agricoli - FSE Ob. 2 - Asse I Adattabilità" e relativo finanziamento
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- il Regolamento n. 1081/2006 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 5 luglio 2006, relativo al Fondo sociale europeo e recante abrogazione del regolamento (CE) n. 1784/1999;
- il Regolamento n. 396/2009 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 6 maggio 2009 che modifica il regolamento n. 1081/2006 relativo al Fondo sociale europeo per estendere i tipi di costi ammissibili a un contributo del FSE;
- il Regolamento n. 1083/2006 del Consiglio dell’ 11 luglio 2006, recante le disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, e che abroga il regolamento (CE) n. 1260/1999;
- il Regolamento n. 284/2009 del Consiglio del 7 aprile 2009 che modifica il regolamento (CE) n. 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione, per quanto riguarda alcune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
- il Regolamento n. 539/2010 del parlamento Europeo e del Consiglio del 16 giugno 2010 che modifica il regolamento n. 1083/2006 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione, per quanto riguarda la semplificazione di taluni requisiti e talune disposizioni relative alla gestione finanziaria;
- il Regolamento n. 1828/2006 della Commissione dell’8 dicembre 2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- il Regolamento 846/2009 della Commissione del 1° settembre 2009, che modifica il Reg. n. 1828/2006 che stabilisce modalità di applicazione del regolamento (CE) n. 1083/06 del Consiglio recante disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo e sul Fondo di coesione e del regolamento (CE) n. 1080/06 del Parlamento europeo e del Consiglio relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale;
- la deliberazione del C.I.P.E. n. 36 del 15/6/2007 (pubblicata sulla GU n. 241 del 16/10/2007) concernente “Definizione dei criteri di cofinanziamento nazionale degli interventi socio strutturali comunitari per il periodo di programmazione 2007/2013”;
- la decisione comunitaria di approvazione del Quadro Strategico Nazionale n. C(2007) 3329 del 13/7/2007;
- il decreto del Presidente della Repubblica n. 196 del 3/10/2008 “Regolamento di esecuzione del Regolamento (CE) 1083/2006 recante disposizioni generali sul Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, sul Fondo Sociale Europeo e sul Fondo di Coesione” pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 294 del 17/12/2008;
Richiamate:
- la Decisione di approvazione C(2007)5327 del 26/10/2007 del “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 – Ob. 2 Competitività e Occupazione da parte della Commissione Europea;
- la Decisione C(2011)7957 del 10/11/2011 recante modifica della decisione C(2007)5327 del 26/10/2007 che adotta il Programma Operativo per regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 – Ob. 2 Competitività e Occupazione della Regione Emilia-Romagna CCI2007IT052PO002;
- la propria delibera n. 1681 del 12/11/2007 recante “POR FSE Emilia-Romagna obiettivo 2 “Competitività regionale ed occupazione” 2007-2013- Presa d’atto della decisione di approvazione della Commissione Europea ed individuazione dell’Autorità di Gestione e delle relative funzioni e degli Organismi Intermedi”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 101 dell’01/03/2007 “Programma Operativo regionale per il Fondo Sociale Europeo 2007/2013 - Ob. 2 Competitività e Occupazione. (Proposta della Giunta regionale in data 12/02/2007, n. 159”;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 38 del 29/3/2011 “Linee di programmazione e indirizzi per il sistema formativo e per il lavoro 2011/2013.(Proposta della Giunta regionale in data 7/3/2011, n. 296)”;
Viste:
- la L.R. n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” ed in particolare l’art. 13 “Finanziamento dei soggetti e delle attività”;
- la L.R. n. 17 dell' 1 agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 177 del 10/2/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii;
- n. 936 del 17/5/2004 “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del sistema regionale delle qualifiche” e ss.mm.;
- n. 105 del 1/2/2010 “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 11/02/2008 n. 140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla Deliberazione della Giunta Regionale 14/2/2005, n. 265” e smi;
- n. 532 del 18/04/2011 “Approvazione di un Accordo fra Regione e Province dell’Emilia-Romagna per il coordinamento della programmazione 2011/2013 per il sistema formativo e per il Lavoro (L.R. 12/03 – L.R. 17/05);
- n. 105 del 6/2/2012 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla Delibera di Giunta Regionale n. 532/2011”;
- n. 141 del 11/2/2013 “Integrazione accordo tra Regione Emilia-Romagna e Province di cui alla delibera di Giunta regionale n. 532/2011. Anno 2013”;
- 1620/12 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla DGR 947/12, e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/10”;
- 26/13 “Revoca accreditamento Formazione Professionale ai sensi della DGR 645/11” rettificata con deliberazione 90/13;
Vista in particolare la propria deliberazione n. 1863 del 3 dicembre 2012 “Approvazione dell’avviso pubblico di chiamata di operazioni per la formazione dei tecnici agricoli – FSE ob. 2 – Asse I adattabilità” che approva all’Allegato A), parte integrante della stessa, l’“Avviso pubblico di chiamata di operazioni per la formazione dei tecnici agricoli FSE Asse I Adattabilita”;
Considerato che nell’Avviso di cui all’ Allegato A) della sopra citata deliberazione n. 1863/2012, sono stati definiti tra l’altro:
- le azioni finanziabili;
- le priorità;
- i soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;
- le risorse disponibili e vincoli finanziari;
- le modalità e termini per la presentazione delle operazioni (scadenza: ore 12.00 del 31 gennaio 2013);
- le procedure e criteri di valutazione ed in particolare la previsione secondo la quale vengano dichiarate ammissibili a finanziamento le operazioni che abbiano conseguito un punteggio non inferiore a 70/100;
- Dato atto inoltre che, con la già citata deliberazione n. 1863/2012 si è previsto che:
- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita a cura del Servizio “Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro”;
- le operazioni di valutazione vengano effettuate dal Nucleo di valutazione regionale interno all’Assessorato nominato con successivo atto del Direttore Generale “Cultura Formazione e Lavoro”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ERVET s.p.a.;
- al termine delle procedure di valutazione venga redatta una graduatoria delle operazioni ammissibili a finanziamento al fine di finanziare le operazioni in ordine di graduatoria fino ad esaurimento delle risorse finanziarie;
Dato atto che le risorse previste per la realizzazione delle iniziative afferenti al suddetto Avviso sono pari a Euro 350.000,00 Fondo Sociale Europeo - Asse I Adattabilità;
Preso atto che sono pervenute alla Regione secondo le modalità e i termini previsti dall' Avviso sopra citato complessivamente n. 3 operazioni per un costo complessivo di Euro 485.810,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
Preso altresì atto che il Servizio Programmazione, Valutazione e Interventi regionali nell'ambito delle politiche della formazione e del lavoro ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità e le n. 3 operazioni pervenute sono risultate ammissibili;
Rilevato che con determinazione dirigenziale n. 561 del 29 gennaio 2013 si è provveduto alla nomina dei componenti del Nucleo di valutazione regionale;
Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:
- si è riunito nelle giornate del 26 febbraio, 7 marzo e 5 aprile, corrente anno, ed ha effettuato la valutazione delle operazioni di cui al soprarichiamato Avviso;
- ha rassegnato i verbali dei propri lavori, acquisiti agli atti della Direzione Generale Cultura Formazione e Lavoro a disposizione per la consultazione di chiunque ne abbia diritto, e si è avvalso della pre-istruttoria tecnica curata da ERVET S.p.A. di Bologna con l’esito di seguito riportato:
- n. 2 operazioni sono risultate "non approvabili" non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100, inserite nell'Allegato 1), parte integrante del presente atto;
- n. 1 operazione è risultata "approvabile", avendo raggiunto un punteggio superiore a 70/100, nello specifico “da approvare con modifiche”, inserita nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto;
Ritenuto pertanto, sulla base di quanto sopra esposto ed in attuazione del sopracitato Avviso di cui alla propria deliberazione 1863/12:
- di approvare l’elenco delle operazioni “non approvabili” inserite nell'Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione;
- di approvare l’operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2012-1824/RER inserita nell'Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione;
- di finanziare, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio l’operazione di cui al precedente alinea per un costo complessivo di Euro 349.110,00 e un finanziamento pubblico di pari importo Fondo Sociale Europeo Ob. 2 2007/2013 -Asse I - Adattabilità da imputare ai capitoli nn. 75531 e 75543 come indicato all’allegato 3) parte integrante della presente deliberazione;
Dato atto che il finanziamento approvato verrà erogato secondo le seguenti modalità:
a) anticipo pari al 30% dell’importo del finanziamento pubblico approvato ad avvio dell’ attività, previo rilascio di garanzia fidejussoria a copertura del 30% del finanziamento concesso rilasciata secondo lo schema di cui al D.M. 22 aprile 1997 e di presentazione di regolare nota o fattura;
b) successivi rimborsi pari almeno al 15% del finanziamento pubblico fino alla concorrenza del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;
c) il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota o fattura di spesa;
d) in alternativa ai punti a) e b), senza il rilascio di garanzia fideiussoria, mediante richiesta di rimborsi pari almeno al 15% del contributo pubblico approvato fino a un massimo del 95% del totale, su presentazione della regolare nota o fattura di spesa, a fronte di domanda di pagamento relativa alle spese pagate;
Visti:
- il DLgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonchè nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" s.m.i, entrato in vigore il 13/2/2013, e richiamato in particolare l’ art. 86 “Validità della documentazione antimafia” c.5;
- la circolare del Ministero dell’Interno prot. n. 11001/119/20(20) uff.II-Ord.Sic.Pub. dell’ 08/02/2013 avente per oggetto “DLgs 218/12 recante diposizioni integrative e correttive al Codice Antimafia. Prime indicazioni interpretative”;
Dato atto che:
- relativamente all’Organismo di cui trattasi, in corso di definizione del procedimento amministrativo è stata acquisita agli atti del Servizio competente la documentazione antimafia ai sensi del DPR 3/6/1998, n. 252 e succ. mod. e che tale documentazione risulta scaduta in data 08/02/2013;
- si possa comunque procedere all’approvazione dei progetti da realizzarsi, ai sensi di quanto disposto dell’art. 86, comma 5, del citato DLgs 159/11 e smi e che sono in corso gli accertamenti ai sensi del medesimo DLgs 159/11 e la relativa documentazione sarà conservata agli atti del Servizio competente;
Viste:
- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;
- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;
Dato atto che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 3) parte integrante del presente provvedimento;
Visti:
- l’art. 18 del decreto legge n. 83 del 22/06/2012 (Misure urgenti per la crescita del Paese)convertito in Legge n. 134 del 07/08/2012;
- la propria deliberazione n. 2056 del 28/12/2012 “Adempimenti necessari per l'applicazione dell'art. 18 del dl n. 83 del 22 giugno 2012 (misure urgenti per la crescita del paese), convertito in Legge n. 134 del 7 agosto 2012”;
Dato atto che, la Struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal succitato art. 18 del Decreto Legge n. 83 del 22/06/2012 convertito in Legge n. 134 del 07/08/2012 nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria deliberazione n. 2056/2012;
Richiamate le Leggi Regionali:
- 40/01 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4";
- 43/01 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" ss.mm;
-19/12 "Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell'art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40, in coincidenza con l'approvazione del Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";
- 20/12 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l'esercizio finanziario 2013 e del Bilancio pluriennale 2013-2015";
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, comma 2, della L.R. n. 40/2001, e che pertanto gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto;
Viste le proprie deliberazioni:
- 1057/06 "Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali";
-1663/06 "Modifiche all'assetto delle Direzioni generali della Giunta e del Gabinetto del Presidente";
-2416/08 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e ss.mm;
-1377/10 “Revisione dell'assetto organizzativo di alcune Direzioni Generali”così come rettificata dalla deliberazione 1950/10;
- 2060/10 “Rinnovo incarichi a direttori generali della Giunta regionale in scadenza al 31/12/2010”;
-1222/11 recante "Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 1/8/2011)";
- 1642/11 “Riorganizzazione funzionale di un Servizio della Direzione generale Cultura, Formazione e Lavoro e modifica all'autorizzazione sul numero di posizioni dirigenziali professional istituibili presso l'Agenzia Sanitaria e Sociale regionale”;
- 221/12 “Aggiornamento alla denominazione e alla declaratoria e di un Servizio della Direzione Generale Cultura, Formazione e Lavoro”;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore competente per materia;
a voti unanimi e palesi
delibera:
1) di dare atto che, in attuazione della propria deliberazione 1863/12, che approva all’Allegato A), parte integrante della stessa, l’“Avviso pubblico di chiamata di operazioni per la formazione dei tecnici agricoli FSE Asse I Adattabilita” sono pervenute secondo le modalità e i termini previsti dall'Avviso medesimo complessivamente n. 3 operazioni per un costo complessivo di Euro 485.810,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;
2) di dare atto inoltre che in esito alla valutazione effettuata sulle n. 3 operazioni pervenute:
- n. 2 operazioni sono risultate "non approvabili" non avendo raggiunto il punteggio minimo di 70/100, inserite nell'Allegato 1), parte integrante del presente atto;
- n. 1 operazione è risultata "approvabile", avendo raggiunto un punteggio superiore a 70/100, nello specifico “da approvare con modifiche”, inserita nell’Allegato 2), parte integrante del presente atto;
3) di approvare, in attuazione del già citato Allegato A) della propria deliberazione 1863/12 e di quanto espresso in premessa che qui si intende integralmente richiamato:
- l’elenco delle operazioni “non approvabili” inserite nell'Allegato 1) parte integrante della presente deliberazione;
- l’operazione contraddistinta dal rif. PA n. 2012-1824/RER inserita nell'Allegato 2) parte integrante della presente deliberazione;
4) di finanziare, nel rispetto della normativa vigente e della programmazione delle risorse attualmente iscritte a bilancio, l’operazione inserita nell’Allegato 2) per un costo complessivo di Euro 349.110,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo - POR FSE Ob. 2 2007/2013 - -Asse I - Adattabilità;
5) di impegnare, in considerazione della natura giuridica del beneficiario, la somma complessiva di Euro 349.110,00 sull’esercizio 2013, come previsto all’Allegato 3) parte integrante e sostanziale al presente provvedimento, come segue:
- quanto a Euro 128.088,46 registrata al n. 950 di impegno sul Capitolo n. 75531 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all’accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. Programma Operativo 2007-2013 - Contributo CE sul FSE (reg. CE 1083 del 11 luglio 2006; Dec C(2007)5327 del 26 ottobre 2007)”- UPB 1.6.4.2.25264 del Bilancio per l’esercizio 2013 che è dotato della necessaria disponibilità;
- quanto a Euro 221.021,54 registrata al n. 951 di impegno sul Capitolo n. 75543 “Assegnazione alle imprese per la realizzazione di azioni volte all'accrescimento della competitività e al miglioramento delle prospettive occupazionali e professionali. - Programma Operativo 2007-2013 - (L. 16 aprile 1987, n. 183; Delibera Cipe del 15 giugno 2007, n. 36; Dec. C(2007) 5327 del 26 ottobre 2007) - Mezzi statali” - UPB 1.6.4.2.25265 - del bilancio per il medesimo esercizio finanziario 2013;
6) di dare atto altresì che è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale all’operazione oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (codice unico di progetto) come riportato nell’Allegato 3) parte integrante del presente provvedimento;
7) di dare atto che relativamente all’Organismo di cui trattasi si procederà, come meglio precisato in premessa, all’acquisizione della documentazione ai sensi del D.Lgs. n. 159/2011 s.m.i, e che la stessa sarà conservata agli atti del Servizio competente, prevedendo di dare conto dell’avvenuta acquisizione delle informazioni in parola nel primo provvedimento di liquidazione utile;
8) di stabilire che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle Disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 105/2010 s.m.i, e l’operazione dovrà essere attivata, di norma, entro 60 giorni dalla data di comunicazione del finanziamento salvo eventuali diverse indicazioni contenute nella scheda di approvazione come previsto nell’Allegato A) della sopracitata deliberazione n. 1863/2012 lettera J) “Termine per l’avvio delle operazioni” e terminare, entro il 31/12/2014;
9) di dare atto che ad esecutività della presente deliberazione il Dirigente regionale competente per materia provvederà con propri atti formali ai sensi degli artt. 51 e 52 della L.R. 40/01 ed in applicazione della deliberazione 2416/08 e ss.mm., tenuto conto di quanto indicato al punto 7) che precede:
- alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità indicate in premessa a cui si rinvia;
- all'approvazione del rendiconto dell’ attività che con il presente atto si approva sulla base della effettiva realizzazione della stessa;
10) di prevedere che ogni variazione - di natura non finanziaria - rispetto agli elementi caratteristici dell’operazione approvata deve essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Gestione e Controllo delle Attività realizzate nell'ambito delle Politiche della Formazione e del Lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa;
11) di dare atto che:
- viene affidata l'organizzazione e la gestione dell’attività al soggetto titolare dell’operazione come indicato nell’Allegato 3), parte integrante del presente atto;
- l’operazione è contraddistinta da un numero di riferimento, al quale corrispondono i dati identificativi e progettuali della stessa, come riportato nell’Allegato 3), parte integrante del presente atto;
12) di prendere atto che per i progetti che compongono l’operazione di cui trattasi è previsto il rilascio di “Attestato di frequenza”;
13) di dare atto infine che, la struttura regionale competente provvederà agli adempimenti previsti dal succitato art. 18 del decreto Legge n. 83 del 22/6/2012 convertito in Legge n. 134 del 7/8/2012 nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella propria deliberazione n. 2056/2012;
14) di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.