n.1 del 02.01.2025 periodico (Parte Seconda)

Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema" - approccio individuale - Bando unico regionale anno 2022 - delibera Giunta regionale 221/2022 - Ulteriore ridefinizione termine unico di fine lavori, rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visto il Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna per il periodo 2014-2020 (di seguito per brevità indicato come P.S.R. 2014-2020) attuativo del Regolamento (UE) n. 1305 del 17 dicembre 2013, nell’attuale formulazione (Versione 14.1) approvata dalla Commissione europea con Decisione C(2024)3513 final del 21 maggio 2024, di cui si è preso atto con propria deliberazione n. 1107 del 11 giugno 2024;

Viste in particolare le seguenti proprie deliberazioni:

-  n. 221 del 21 febbraio 2022 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 "Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema" - approccio individuale - Focus Area 3A - approvazione bando unico regionale anno 2022.”, con la quale è stato approvato il bando unico regionale nella formulazione di cui all’Allegato 1, parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;

- n. 132 del 30 gennaio 2023 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 e 4.1.01 - Bando unico regionale anno 2022 - Delibere Giunta regionale n. 221/2022 e n. 222/2022 - Disposizioni collegate allo svolgimento delle attività istruttorie e differimento dei termini procedimentali”, che ha, tra l’altro, differito il termine di approvazione delle graduatorie settoriali relative alle domande di sostegno ritenute ammissibili a valere sul Bando unico regionale di che trattasi;

- n. 1269 del 26 giugno 2024 “Reg. (UE) n. 1305/2013 - PSR 2014/2020 - Misura 4 - Tipo operazione 4.2.01 "Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema" - approccio individuale - Bando unico regionale anno 2022 - Delibera Giunta regionale n. 221/2022 - Ridefinizione termine unico di fine lavori, rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo”, che ha differito di 4 mesi il termine di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento a valere sul bando unico regionale di cui alla citata deliberazione n. 221/2022, da intendersi anche come termine ultimo di rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento saldo;

Preso atto delle richieste avanzate da alcune organizzazioni professionali con nota congiunta acquisita al protocollo regionale n. 11/11/2024.1248086.E), volte ad ottenere una ulteriore proroga del termine unico di fine lavori e rendicontazione delle spese a favore delle imprese beneficiarie che hanno subito rallentamenti nella conclusione dei progetti finanziati, a causa degli eventi alluvionali che hanno colpito il territorio regionale nei mesi di settembre e ottobre 2024;

Viste:

- la nota prot. 22/10/2024.1194769.U di richiesta di deliberazione dello stato di emergenza di rilievo nazionale, ai sensi dell’art. 24 comma 1 del decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”, per gli eccezionali eventi metereologici verificatisi a partire dal giorno 17 ottobre 2024 nel territorio della Regione Emilia-Romagna;

- le Dichiarazioni di stato di emergenza causata degli eventi meteorologici eccezionali di cui alla Delibere del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024 e del 29 ottobre 2024;

Considerato che i suindicati eventi calamitosi hanno comportato in alcuni casi la sospensione dei lavori di realizzazione degli interventi finanziati dal bando unico regionale di che trattasi o comunque un rallentamento degli stessi, sia in maniera diretta, per i danni subiti nell’area di cantiere, che indiretta, per le difficoltà di accesso o per l’indisponibilità delle imprese esecutrici, che in taluni casi sono state precettate per l’esecuzione di lavori urgenti di messa in sicurezza delle aree colpite;

Dato atto che:

- è interesse dell’Amministrazione regionale consentire alle imprese beneficiarie la conclusione degli investimenti oggetto di finanziamento, tenendo conto delle difficoltà legate agli eventi straordinari;

-  è altresì necessario contemperare le esigenze delle imprese con quelle di rendicontazione dei fondi comunitari in questione da parte della Regione, connesse alla chiusura del periodo di programmazione 2014-2022;

Ritenuto pertanto, alla luce delle difficoltà evidenziate, di disporre un ulteriore differimento di 60 giorni, rispetto alla scadenza attualmente prevista, del termine di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento, da intendersi anche come termine ultimo di rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo, a favore dei beneficiari che abbiano fruito del periodo di proroga straordinaria previsto dalla deliberazione n. 1269/2024 a condizione che:

-   gli interventi finanziati e non ancora ultimati ricadano nei territori di cui alle Delibere del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024 e del 29 ottobre 2024;

- l’istanza di differimento sia debitamente motivata mediante l’indicazione delle difficoltà causate dagli eventi calamitosi che hanno interessato il territorio regionale nei mesi di settembre e ottobre 2024 e sia presentata almeno 30 giorni prima del termine di scadenza attualmente in capo ai beneficiari;

Rilevato infine che il presente atto manifesta il carattere dell’urgenza e indifferibilità, data l’imminente scadenza del termine di fine lavori per alcuni beneficiari del bando unico regionale di che trattasi;

Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modificazioni e integrazioni;

- la propria deliberazione n. 157 del 29 gennaio 2024 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2024-2026. Approvazione” e successivi aggiornamenti;

-  la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Vista, inoltre, la Legge Regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’art. 37, comma 4;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell'Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di agenzia”;

-  n. 2319 del 22 dicembre 2023 “Modifica degli assetti organizzativi della Giunta regionale. Provvedimenti di potenziamento per far fronte alla ricostruzione post alluvione e indirizzi operativi”;

-  n. 1276 del 24 giugno 2024 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Consolidamento in vigore dal 1° luglio 2024”;

Viste, infine, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in una situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi
delibera

1) di disporre un ulteriore differimento di 60 giorni, rispetto alla scadenza attualmente prevista, del termine di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento, da intendersi anche come termine ultimo di rendicontazione delle spese e presentazione della domanda di pagamento a saldo, a valere sul bando unico regionale relativo al Tipo di operazione 4.2.01 “Investimenti rivolti ad imprese agroindustriali in approccio individuale e di sistema” del P.S.R. 2014-2020 – approccio individuale, di cui alla deliberazione n. 221/2022, a favore dei beneficiari che abbiano fruito del periodo di proroga straordinaria previsto dalla deliberazione n. 1269/2024, a condizione che:

- gli interventi finanziati e non ancora ultimati ricadano nei territori di cui alle Delibere del Consiglio dei Ministri del 21 settembre 2024 e del 29 ottobre 2024;

- l’istanza di differimento sia debitamente motivata mediante l’indicazione delle difficoltà causate dagli eventi calamitosi che hanno interessato il territorio regionale nei mesi di settembre e ottobre 2024 e sia presentata almeno 30 giorni prima del termine di scadenza attualmente in capo ai beneficiari;

2) di confermare quant’altro previsto dalla deliberazione n. 221/2022 e successive modifiche ed integrazioni, nonché della deliberazione n. 1269/2024;

3) di stabilire inoltre che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. n. 33/2013 e successive modifiche ed integrazioni e delle disposizioni regionali di attuazione;

4) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’innovazione provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, Caccia e Pesca.

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