n.237 del 16.08.2023 periodico (Parte Seconda)
Avviso per la presentazione di progetti per la sperimentazione di servizi di accoglienza e attrazione di talenti ad elevata specializzazione nei contesti locali
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista:
- la L.R. 14/2/2023, n. 2 “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”;
- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3, “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- la Legge 13 agosto 2010, n. 136, “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;
- la Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 21 ottobre 2010, n. 7, “Questioni interpretative concernenti la disciplina dell’articolo 34 del d.lgs. 163/2006 relativa ai soggetti a cui possono essere affidati i contratti pubblici”;
- la Determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4, “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 3” e successive modificazioni;
- il Decreto Legislativo n. 82 del 2005 “Codice dell’Amministrazione digitale” e successive modificazioni;
- il DLgs 27/10/2009, n. 150, “Attuazione della legge 4/3/2009, n. 15, in materia di ottimizzazione della produttività del lavoro pubblico e di efficienza e trasparenza delle pubbliche amministrazioni” ed in particolare l’articolo 11, rubricato “Trasparenza”;
- la Legge 6 novembre 2012, n. 190, “Disposizioni per la prevenzione e la repressione della corruzione e dell’illegalità nella pubblica amministrazione”;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 1929 del 22/11/2021 “Approvazione della Convenzione tra la Regione Emilia-Romagna e la città metropolitana di Bologna per l’attuazione dell’Accordo per lo sviluppo economico e sociale ai sensi dell’art.5 dell'intesa generale quadro e della normativa di riordino della L.R 13/2015 attraverso il progetto “Invest in Bologna for talent” per gli anni 2021- 2023. CUP C59J21029220002”;
Considerato che:
- la sopracitata legge regionale 14 febbraio 2023, n. 2 “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna”, ha l’obiettivo l’attrazione e la valorizzazione di talenti per il rafforzamento e l’innovazione del tessuto imprenditoriale e del sistema della ricerca e innovazione, al fine di rilanciare e rafforzare l’economia regionale;
- l’esperienza maturata in questi anni nell’ambito della Convenzione sottoscritta con la Città metropolitana di Bologna per lo sviluppo in via sperimentale del progetto “Invest in Bologna for Talent”, mirato specificatamente allo sviluppo di azioni per l’attrazione e la valorizzazione dei talenti nell’area metropolitana di Bologna per gli anni 2021-2023 ha dimostrato l’importanza di replicare iniziative analoghe su tutto il territorio regionale;
- all’art. 5 c. 2 della sopracitata legge viene esplicitata l’importanza che la Regione Emilia-Romagna supporti la costituzione di una prima rete di servizi territoriali con l’obiettivo specifico di promuovere una informazione esaustiva, aggiornata e mirata a favore dei talenti ad elevata specializzazione anche accompagnandoli nell’accesso a servizi primari del territorio, quali il trasporto pubblico locale, l’accesso alla residenzialità, la fruizione di servizi educativi, formativi e per il lavoro, la fruizione dell’offerta culturale, la partecipazione all’associazionismo regionale e alle attività del terzo settore, nonché per la fruizione di servizi volti ad ottenere una sufficiente conoscenza della lingua italiana;
Ritenuto pertanto opportuno di:
- avviare l’implementazione della legge regionale 14 febbraio 2023, n. 2 “Attrazione, permanenza e valorizzazione dei talenti ad elevata specializzazione in Emilia-Romagna” nelle previsioni di cui al già citato art. 5 c. 2;
- approvare l’“Avviso per la presentazione di progetti per la sperimentazione di servizi di accoglienza e attrazione di talenti ad elevata specializzazione nei contesti locali” di cui all’Allegato 1 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione e la relativa modulistica di candidatura, agli Allegati A, B, C parte integrante alla presente deliberazione;
- favorire con il suddetto Avviso lo sviluppo di servizi territoriali realizzati all’interno di un modello a rete di dimensione regionale per garantire un’offerta di servizi sul territorio aventi standard qualitativi uniformi e coerenti anche in termini di comunicazione esterna per tutto il territorio regionale;
- demandare al Responsabile dell’Area Ricerca e Innovazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese il compito di:
- l’eventuale modifica dei termini e della modulistica di presentazione delle domande di contributo indicati nell'Avviso approvato con il presente provvedimento ed altre modifiche di natura tecnica anche relative alla modulistica di candidatura del progetto qualora se ne ravvisi la necessità qualora se ne ravvisi la necessità;
- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità formale svolta dal gruppo di lavoro regionale, e dell’esame di merito effettuato dal nucleo di valutazione previsto nel bando di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da questi, l’adozione dei provvedimenti amministrativi relativi alla concessione delle domande ritenute ammissibili impegnando le relative risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- l’adozione degli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
Dato atto che le risorse finanziarie a disposizione dell’avviso oggetto del presente provvedimento ammontano a complessivi euro 1.870.000;
Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007.” e ss.mm.ii., ove applicabile;
- n. 468 del 10 aprile 2017 ad oggetto: “il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- n. 426 del 21 marzo 2022 “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- n. 380 del 13/3/2023 ad oggetto: “Approvazione piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025” e ss.mm.ii.;
- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo Ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate inoltre:
- la Legge Regionale 27 dicembre 2022, n. 23 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- la L.R. 27/12/2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (Legge di stabilità regionale 2023)”;
- la Legge Regionale 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
- la propria deliberazione n. 2357 del 27 dicembre 2022 avente ad oggetto “Approvazione del Documento Tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025” e succ. mod.;
Visti:
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- il D. Lgs. n. 118 del 23 giugno 2011 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”, e ss.mm.ii.;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 e 21 dicembre 2017 PG/2017/0779385 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017;
- la Legge n. 3 del 16 gennaio 2003 "Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione", ed in particolare l'art. 11 "Codice unico di progetto degli investimenti pubblici";
- la Legge Regionale n. 40 del 15 novembre 2001 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1977, n. 4”, per quanto compatibile e non in contrasto con i principi e postulati del d.lgs. 118/2011 e ss.mm.ii., per quanto applicabile;
- la L.R. n. 43 del 26/11/2001 "Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;
Richiamate, inoltre:
- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013”;
- la determinazione dirigenziale n. 5595 del 25 marzo 2022 “Micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese a seguito della D.G.R. n. 325/2022. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di titolarità di Posizione organizzativa”;
- la determinazione dirigenziale n. 25436 del 29 dicembre 2022 “Conferimento e proroga di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n. 2685 del 9/2/2023 “Conferimento dell’incarico dirigenziale di responsabile del settore “Attrattività, Internazionalizzazione, Ricerca” presso la Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese”;
- la determinazione dirigenziale n. 3697 del 23/2/2023 “Modifica della micro-organizzazione della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, lavoro, Imprese. Attribuzione incarico di sostituzione e conferimento di incarichi dirigenziali”;
Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore allo Sviluppo Economico e Green Economy, Lavoro, Formazione e Relazioni Internazionali, dell’Assessore alla Scuola, Università, Ricerca, Agenda Digitale e dell’Assessore alla Cultura e Paesaggio;
A voti unanimi e palesi
delibera
per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate;
1. di approvare l’”Avviso per la presentazione di progetti per la sperimentazione di servizi di accoglienza e attrazione di talenti ad elevata specializzazione nei contesti locali” riportato all’Allegato 1 parte integrante alla presente deliberazione e la relativa e relativa modulistica di candidatura agli Allegati A, B, C parte integrante alla presente deliberazione;
2. di stabilire che le risorse finanziarie da destinare al sopracitato avviso oggetto del presente provvedimento ammontino a complessivi euro 1.870.000;
3. di demandare al Responsabile di Area Ricerca e Innovazione del Settore Attrattività, internazionalizzazione, ricerca della Direzione Generale Conoscenza, Ricerca, Lavoro, Imprese:
- l’eventuale modifica dei termini e della modulistica di presentazione delle domande di contributo indicati nell'Avviso approvato con il presente provvedimento ed altre modifiche di natura tecnica anche relative alla modulistica di candidatura del progetto qualora se ne ravvisi la necessità qualora se ne ravvisi la necessità;
- a seguito dell’istruttoria di ammissibilità formale svolta dal gruppo di lavoro regionale, e dell’esame di merito effettuato dal nucleo di valutazione previsto nel bando di cui all’allegato 1 e tenendo conto delle proposte avanzate da questi, l’adozione dei provvedimenti amministrativi relativi alla concessione delle domande ritenute ammissibili impegnando le relative risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- l’adozione degli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii..