n.108 del 26.04.2023 periodico (Parte Seconda)
Approvazione della seconda rimodulazione del primo e del secondo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei territori delle province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia, nel mese di febbraio 2019 (OCDPC nn. 590/2019 e 782/2021)
IL DIRETTORE
in qualità di soggetto responsabile ai sensi dell’Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione civile 782/2021
VISTI:
- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle Regioni ed agli Enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;
- il decreto-legge 7 settembre 2001, n. 343 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile” convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401;
- il decreto legislativo 2 gennaio 2018, n. 1 “Codice della protezione civile”;
- la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 “Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell’Agenzia regionale di protezione civile” e, in particolare, l’art. 9 che attribuisce a tale Agenzia il coordinamento dell’istruttoria tecnica dei piani degli interventi urgenti di protezione civile in stretto raccordo e collaborazione con i Servizi regionali competenti per materia e con gli uffici e le strutture tecniche degli Enti locali maggiormente colpiti dagli eventi calamitosi, nonché con ogni altra struttura regionale e soggetto pubblico o privato interessati;
- la deliberazione della Giunta regionale 27 luglio 2015, n. 1023 “Approvazione ai sensi dell’art. 21, comma 6 della L.R. n. 1/2005 del regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale di protezione civile.” e, in particolare:
- l’art. 32 secondo cui l’Agenzia provvede direttamente allo svolgimento di tutte le attività amministrativo-contabili connesse con la gestione delle risorse finanziarie attribuite alle contabilità speciali aperte o da aprirsi a favore del Presidente della Regione Emilia-Romagna in qualità di Commissario delegato dello Stato per fronteggiare situazioni di emergenza di protezione civile in atto, ai sensi della normativa statale vigente in materia;
- l’art. 34 che attribuisce all’Agenzia sia l’istruttoria tecnica e gestionale dei piani degli interventi urgenti di protezione civile, ivi comprese le funzioni relative alla programmazione e rimodulazione delle risorse finanziarie disponibili, sia i compiti di verifica e controllo sull’attuazione di tali piani da parte dei soggetti attuatori raccordandosi, a tal fine, con le altre strutture tecniche regionali, nell’ambito delle rispettive competenze;
- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e, in particolare, l’art. 19 che ha ridenominato l’Agenzia regionale di protezione civile in “Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” (di seguito, per brevità, “Agenzia”), attribuendole funzioni in materia di sicurezza territoriale e protezione civile;
PREMESSO che nel mese di febbraio 2019 il territorio delle Province di Bologna, Modena, Parma, Piacenza e Reggio Emilia è stato interessato da avversità atmosferiche caratterizzate da un sistema di perturbazioni con precipitazioni intense, forti raffiche di vento, fenomeni di gelicidio, nonché mareggiate;
RISCONTRATO che sono stati rilevati gravi danni sul territorio regionale interessato sulla base degli interventi effettuati e di una valutazione speditiva dell’impatto dell’evento calamitoso;
VISTE:
- la delibera del Consiglio dei Ministri 20 marzo 2019 “Dichiarazione dello stato di emergenza nei territori colpiti delle Province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di febbraio 2019” per la durata di dodici mesi dalla data del provvedimento, ossia fino al 20 marzo 2020, con contestuale stanziamento di 4 milioni 400 mila euro per l’attuazione dei primi interventi in attesa della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento;
- l’ordinanza del Capo del Dipartimento della protezione civile (di seguito, per brevità, “OCDPC”) 17 aprile 2019, n. 590 “Primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di febbraio 2019 nelle Province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia” con cui il Presidente della Regione Emilia-Romagna è stato nominato Commissario delegato per il superamento dell’emergenza (art. 1, comma 1) con il compito di predisporre un piano degli interventi da sottoporre all’approvazione del Capo del Dipartimento della protezione civile (d’ora in avanti, per brevità, “CDPC”) (art. 1, comma 3), successivamente rimodulabile ed integrabile, nel limite dello stanziamento di 4 milioni 400 mila euro (art. 1, comma 5) e contestuale autorizzazione all’apertura di apposita contabilità speciale (art. 3, comma 2);
- la delibera del Consiglio dei Ministri 26 giugno 2019 “Ulteriore stanziamento per la realizzazione degli interventi nei territori colpiti delle Province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di febbraio 2019” per l’importo di 12.042.779,45 euro a seguito della valutazione dell’effettivo impatto dell’evento calamitoso;
- la delibera del Consiglio dei Ministri 20 aprile 2020 “Proroga dello stato di emergenza nei territori colpiti delle Province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia interessati dagli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di febbraio 2019” per la durata di 12 mesi, ossia fino al 20 marzo 2021;
DATO ATTO che per la realizzazione degli interventi previsti nell’OCDPC 590/2019 è stata aperta, presso la Banca d’Italia - Tesoreria Provinciale dello Stato - sezione di Bologna, la contabilità speciale n. 6128, intestata al Commissario delegato;
VISTI i decreti del Commissario delegato:
- 13 giugno 2019, n. 88 “Eccezionali eventi meteorologici verificatesi nei territori delle Province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia, nel mese di febbraio 2019 (OCDPC n. 590/2019). Approvazione del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile - primo stralcio”;
- 20 agosto 2019, n. 127 “Eccezionali eventi meteorologici verificatesi nei territori delle Province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia, nel mese di febbraio 2019 (OCDPC n. 590/2019). Approvazione del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile - secondo stralcio”;
- 17 dicembre 2020, n. 230 “Eccezionali eventi meteorologici verificatesi nei territori delle Province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia, nel mese di febbraio 2019 (OCDPC n. 590/2019). Approvazione del[la] rimodulazione del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile - secondo stralcio, approvato con decreto n. 127 del 20/8/2019”;
- 30 aprile 2021, n. 63 “OCDPC 590/2019 e decreto del Presidente del Consiglio [dei Ministri] 27 febbraio 2019. Approvazione modifiche ai soggetti attuatori di interventi dei piani approvati con decreti n. 88 del 13/6/2019 e n. 18 del 24/2/2021”;
PRESO ATTO che con l’art. 1 dell’OCDPC 16 giugno 2021, n. 782 “Ordinanza di protezione civile per favorire e regolare il subentro della regione Emilia-Romagna nelle iniziative finalizzate al superamento della situazione di criticità determinatasi in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nel mese di febbraio 2019 nelle province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia”:
- la Regione Emilia-Romagna è individuata Amministrazione competente al coordinamento delle attività necessarie per il superamento del contesto di criticità determinatosi a seguito degli eventi sopradescritti (comma 1);
- lo scrivente è nominato responsabile delle iniziative finalizzate al subentro della Regione nel coordinamento degli interventi integralmente finanziati e contenuti nei piani e nelle relative rimodulazioni esistenti (comma 2);
- la contabilità speciale n. 6128 è intestata allo scrivente ed è aperta fino al 20 marzo 2023 (comma 5);
- si possono rimodulare i piani esistenti nei limiti delle risorse disponibili previa approvazione del CDPC (comma 6);
DATO ATTO che con riferimento al primo stralcio del piano:
- per mero errore materiale ad un intervento è stato assegnato il codice “14763” al posto di “14762”;
- a seguito di rinuncia dei soggetti attuatori devono essere annullati due interventi per complessivi 28 mila euro di finanziamento (note prot. Agenzia nn. 8610 del 11/2/2021 e 16940 del 23/3/2021);
- si sono generate economie per complessivi 70.288,75 euro alla conclusione dei procedimenti amministrativo-contabili relativi a:
- il riconoscimento degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario (42.088,00 euro);
- il ripristino della funzionalità dei mezzi e delle attrezzature della colonna mobile regionale (14.137,23 euro);
- i rimborsi spettanti alle organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nell’elenco territoriale della Regione Emilia-Romagna (14.063,52 euro);
- il totale di tutte le somme resesi disponibili ammonta, pertanto, a 98.288,75 euro;
CONSIDERATO che in relazione al secondo stralcio del piano:
- dietro rinuncia dei soggetti attuatori devono essere annullati tre interventi per complessivi 14.535,00 euro di finanziamento (note prot. Agenzia nn. 52276 del 18/9/2020 e 16985 del 23/3/2021);
- si sono generate minori spese per complessivi 1.959.457,60 euro alla conclusione del procedimento amministrativo-contabile relativo al riconoscimento delle prime misure economiche a favore della popolazione e delle attività economiche e produttive;
- il totale di tutte le somme resesi disponibili ammonta, pertanto, a 1.973.992,60 euro;
ACCERTATO che le somme complessivamente disponibili sul primo e sul secondo stralcio del piano ammontano a 2.072.281,35 euro, le quali possono quindi essere utilizzate per la rimodulazione dei piani esistenti come previsto dall’art. 1, comma 6 dell’OCDPC 782/2021;
DATO ATTO, inoltre, che si programmano quattordici nuovi interventi per complessivi 2.072.281,35 euro di finanziamento, a valere su tutte le somme disponibili del primo e del secondo stralcio del piano, le cui proposte sono state raccolte per il tramite degli Uffici Territoriali dell’Agenzia, la quale conserva agli atti le relative schede tecniche, coerenti con le segnalazioni pervenute in corso di evento e con i fabbisogni per il ripristino dei danneggiamenti o delle prime misure di riduzione del rischio residuo;
CONSIDERATO che:
- con la nota prot. n. 27/01/2023.0004240.U, successivamente integrata con la nota prot. n. 01.02.2023.0005460.U, lo scrivente ha trasmesso al CDPC, ai fini dell’approvazione, la proposta di seconda rimodulazione del primo e del secondo stralcio del piano contenente:
- la correzione del codice intervento “14763”, attribuito per mero errore materiale, con “14762”, programmato nel primo stralcio del piano;
- l’annullamento di cinque interventi programmati nel primo stralcio del piano e nel secondo stralcio del piano per complessivi 42.535,00 euro di finanziamento;
- la programmazione di quattordici nuovi interventi per complessivi 2.072.281,35 euro di finanziamento, a valere:
- per 42.535,00, sulle minori spese derivanti dall’annullamento dei predetti cinque interventi;
- per 70.288,75 euro, sulle economie generate alla conclusione dei procedimenti amministrativo-contabili relativi al riconoscimento degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, al ripristino della funzionalità dei mezzi e delle attrezzature della colonna mobile regionale e ai rimborsi spettanti alle organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nell’elenco territoriale della Regione Emilia-Romagna, programmati nel primo stralcio del piano;
- per 1.959.457,60 euro, sulle minori spese generate alla conclusione del procedimento amministrativo-contabile relativo al riconoscimento delle prime misure economiche a favore della popolazione e delle attività economiche e produttive, programmate nel secondo stralcio del piano;
- con la nota prot. n. 10736 del 27/2/2023 il CDPC ha comunicato l’approvazione della suddetta proposta di rimodulazione;
RITENUTO, pertanto, di approvare l’allegata seconda rimodulazione del primo e secondo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei territori delle province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia, nel mese di febbraio 2019, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
CONSIDERATO di autorizzare la Responsabile del Settore Servizi amministrativi, programmazione e bilancio dell’Agenzia alla cura degli adempimenti amministrativo-contabili inerenti alla gestione della piattaforma dei crediti commerciali e dell’Ufficio Fatturazione Elettronica (UFE) posta ora in capo allo scrivente Soggetto responsabile oltre che a registrarsi sulle diverse piattaforme che si renderanno necessarie ai fini dell’adempimento degli obblighi previsti dalla normativa vigente;
VISTI:
- il decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e, in particolare, l’art. 26;
- le leggi regionali:
- 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;
- 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna”;
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- 2 novembre 2022, n. 1846 “Piano integrato delle attività e dell’organizzazione 2022-2024”;
- 7 marzo 2022, n. 324 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’ente e gestione del personale”;
- 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;
- 21 marzo 2022, n. 426 “Riorganizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;
- 31 gennaio 2022, n. 111 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e Trasparenza 2022-2024, di transizione al Piano integrato di Attività e Organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021.”;
- 10 aprile 2017, n. 468 del 10/4/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, unitamente alle relative circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale prot. nn. PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, concernenti le indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della predetta deliberazione della Giunta regionale 468/2017;
- la determinazione dirigenziale del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale 9 febbraio 2022, n. 2335 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;
- le determinazioni dirigenziali dello scrivente:
- 25 marzo 2022, n. 1049 “Riorganizzazione dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile a seguito del nuovo modello organizzativo e gestione del personale. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga delle posizioni organizzative”;
- 15 luglio 2022, n. 2465 “Conferimento incarichi Posizioni Organizzative nell’ambito dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile” con la quale è stato attribuito all’Ing. Francesco Gelmuzzi l’incarico di titolarità di Posizione Organizzativa “Segreteria tecnica di Agenzia, difesa suolo e protezione civile di sede” (Q0001299) dal 1° agosto 2022 al 31 luglio 2025;
- 1 agosto 2022, n. 2732 “Deleghe di funzioni dirigenziali al titolare della Posizione Organizzativa “Segreteria Tecnica di Agenzia, Difesa Suolo e Protezione Civile di sede” (Q0001299) nell’ambito dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile.” con la quale sono state conferite all’Ing. Francesco Gelmuzzi le funzioni dirigenziali relative, tra altro, ai procedimenti in materia di “Coordinamento regionale delle proposte di programmazione di interventi di difesa del suolo provenienti dagli uffici territoriali, enti e strutture operative, con particolare riguardo alla redazione e gestione dei Piani degli interventi urgenti e di messa in sicurezza a seguito di dichiarazioni di stato di emergenza nazionali”;
- 1 settembre 2020, n. 2657 “Adozione sistema controlli interni all’Agenzia in attuazione della DGR 468/2017 e della DD 700/2018”;
- 2/2/2023, n. 361 “Adozione del piano dei controlli di regolarità amministrativa in fase successiva dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile - anno 2023”;
DATO ATTO che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
ATTESTATO che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
ATTESTATA la regolarità amministrativa del presente atto;
determina
1. di approvare l’allegata seconda rimodulazione del primo e secondo stralcio del piano dei primi interventi urgenti di protezione civile in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatisi nei territori delle province di Bologna, di Modena, di Parma, di Piacenza e di Reggio Emilia, nel mese di febbraio 2019, con la quale:
- si corregge il codice intervento “14763” con “14762”, programmato nel primo stralcio del piano;
- si annullano cinque interventi programmati nel primo stralcio del piano e nel secondo stralcio del piano per complessivi 42.535,00 euro di finanziamento;
- si programmano quattordici nuovi interventi per complessivi 2.072.281,35 euro di finanziamento, a valere:
- per 42.535,00 euro, sulle minori spese derivanti dall’annullamento dei predetti cinque interventi;
- per 70.288,75 euro, sulle economie generate alla conclusione dei procedimenti amministrativo-contabili relativi al riconoscimento degli oneri riferiti alle prestazioni di lavoro straordinario, al ripristino della funzionalità dei mezzi e delle attrezzature della colonna mobile regionale e ai rimborsi spettanti alle organizzazioni di volontariato di protezione civile iscritte nell’elenco territoriale della Regione Emilia-Romagna, programmati nel primo stralcio del piano;
- per 1.959.457,60 euro, sulle minori spese generate alla conclusione del procedimento amministrativo-contabile relativo al riconoscimento delle prime misure economiche a favore della popolazione e delle attività economiche e produttive, programmate nel secondo stralcio del piano;
2. di autorizzare la Responsabile del Settore Servizi amministrativi, programmazione e bilancio dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile alla cura degli adempimenti amministrativo-contabili inerenti alla gestione della piattaforma dei crediti commerciali e dell’Ufficio Fatturazione Elettronica (UFE) posta ora in capo allo scrivente Soggetto responsabile oltre che a registrarsi sulle diverse piattaforme che si renderanno necessarie ai fini dell’adempimento degli obblighi previsti dalla normativa vigente;
3. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale telematico della Regione Emilia-Romagna (BURERT) e sul sito internet istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile all’indirizzo: https://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/piani-sicurezza-interventi-urgenti/ordinanze-piani-e-atti-correlati-dal-2008/eventi-meteo-febbraio-2019;
4. di trasmettere il testo integrale della presente determinazione dirigenziale al Capo del dipartimento della protezione civile ed ai soggetti attuatori interessati;
5. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2 del d.lgs. 33/2013 e ss.mm.ii. ed alle ulteriori pubblicazioni ai sensi dell’art. 7-bis, comma 3 del d.lgs. 33/2013.
Il Direttore
Rita Nicolini