n.379 del 31.12.2021 (Parte Seconda)

Decisione sulle osservazioni e approvazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025. (Delibera della Giunta regionale n. 1696 del 14 ottobre 2019). Riattivazione del procedimento di approvazione (Delibera della Giunta regionale n. 1967 del 22 novembre 2021)

L’ASSEMBLEA LEGISLATIVA

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale, progr. n. 1967 del 22 novembre 2021, recante ad oggetto "Piano Regionale Integrato dei Trasporti: trasmissione della delibera di Giunta regionale n. 1696/2019 al fine della riattivazione del procedimento di approvazione ai sensi dell’art. 5 bis della L.R. n. 30/1998”;

Preso atto del parere favorevole espresso dalla commissione referente "Territorio ambiente mobilità" di questa Assemblea legislativa, giusta nota prot. PG/2021/28491 in data 15 dicembre 2021;

Previa votazione palese, a maggioranza dei presenti,

delibera

- di approvare le proposte contenute nella deliberazione della Giunta regionale progr. n. 1967 del 22 novembre 2021, sopra citata e qui allegata quale parte integrante e sostanziale;

- di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 22 NOVEMBRE2021, N. 1967

PIANO REGIONALE INTEGRATO DEI TRASPORTI: TRASMISSIONE DELLA DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 1696/2019 AL FINE DELLA RIATTIVAZIONE DEL PROCEDIMENTO DI APPROVAZIONE AI SENSI DELL'ART. 5 BIS DELLA L.R. N. 30/1998

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale n. 30/1998 e s.m.i. “Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale”, che:

- all’art. 5 “Piano Regionale Integrato dei Trasporti” (PRIT), prevede tra l’altro che:

  • la Regione programma le reti di infrastrutture e i servizi relativi alla mobilità delle persone e delle merci e il trasporto pubblico regionale e locale, con il concorso degli enti locali e tenendo conto della loro programmazione ed in particolare dei piani predisposti dalle Province, al fine di pervenire, nel rispetto del principio di sussidiarietà, alla massima integrazione delle scelte, operate nell'ambito delle rispettive autonomie;
  • individua il PRIT quale principale strumento di pianificazione dei trasporti della Regione, secondo le finalità e i principi definiti dalla medesima Legge;
  • stabilisce che la Regione, mediante il PRIT, disciplina i propri interventi, indirizza e coordina gli interventi degli enti locali e di altri soggetti pubblici e privati operanti nel sistema dei trasporti e della mobilità d'interesse regionale e locale, definisce per quanto di sua competenza il sistema delle comunicazioni ferroviarie, stradali, portuali, idroviarie, marittime, aeree, interportuali e autofilotranviarie, definisce le principali proposte rispetto alla politica nazionale e comunitaria e definisce prescrizioni, indirizzi e direttive per i piani territoriali di coordinamento provinciali;

- all’art. 5 bis, relativamente alla procedura di approva­zione del piano è previsto che:

  • la Giunta regionale predispone un Documento Preliminare del piano e lo comunica all’Assemblea legislativa;
  • sulla comunicazione della Giunta l’Assemblea Legislativa si esprime mediante un ordine del giorno;
  • successivamente il Presidente della Regione, per l’esame congiunto del documento preliminare, convoca una Conferenza di Pianificazione ai sensi dell’art. 14, della L.R. n. 20/2000 chiamando a parteciparvi le Province, i Comuni presenti nel CAL e le Regioni contermini nonché i soggetti gestori delle infrastrutture per la mobilità di rilevanza almeno regionale;
  • il piano adottato è depositato presso le sedi dell'Assemblea legislativa e delle province per sessanta giorni consecutivi dalla data di pubblicazione, sul Bollettino Ufficiale della Regione, dell'avviso dell'avvenuta adozione. L'avviso è pubblicato, altresì, su almeno un quotidiano a diffusione regionale e sulle apposite sezioni dei siti istituzionali della Regione e delle province;
  • entro la scadenza del termine di deposito di cui al sopra indicato possono essere formulate osservazioni e proposte;
  • l'Assemblea legislativa, entro i successivi novanta giorni, decide sulle osservazioni e approva il piano;
  • copia integrale del piano approvato è depositata per la libera consultazione presso la Regione ed è trasmessa alle amministrazioni sopra richiamate nonché, pubblicata sui siti istituzionali. La Regione provvede alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale dell'avviso dell'avvenuta approvazione del piano della quale è data, altresì, notizia, con avviso su almeno un quotidiano a diffusione regionale;
  • il piano entra in vigore dalla data di pubblicazione dell'avviso dell'approvazione sul Bollettino ufficiale della Regione;

Dato atto che:

la Giunta regionale in attuazione della procedura sopra evidenziata con propria deliberazione n. 2045 del 3/12/2018, ai sensi dell’art. 5 bis, della L.R. n. 30/98 e s.m.i., nonché degli art. 18 e 19, della L.R. n. 24/2017, ha proposto all’Assemblea Legislativa l’adozione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti “PRIT 2025”;

Preso atto che l’Assemblea Legislativa:

- ha recepito il parere favorevole, con modificazioni, espresso dalla commissione referente “Territorio, ambiente, mobilità” di Assemblea legislativa, giusta nota prot. AL/2019/16000 in data 2 luglio 2019; del parere favorevole espresso dal Consiglio delle Autonomie locali (CAL) sulla proposta della Giunta regionale n. 2045 del 3 dicembre 2018; degli emendamenti presentati ed accolti nel corso della discussione assembleare;

- ha proceduto con propria deliberazione n.214 del 10/7/2019 all’”Adozione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti "PRIT 2025";

Evidenziato che successivamente a tale adozione si è quindi proceduto alla pubblicazione ed al deposito del Piano adottato ai sensi di quanto previsto dall’art. 5 bis, della L.R. n. 30/98 e s.m.i e dalla L.R. n. 24/17, ed allo svolgimento di tutte le attività istruttorie previste dalle norme richiamate e dettagliatamente riportate e descritte nella propria deliberazione n. 1696/2019, per la presentazione della proposta all’Assemblea legislativa di approvazione del Piano Regionale;

Dato atto che:

- la Giunta regionale con la citata propria deliberazione n. 1696 del 14/10/2019 ha proposto all’Assemblea Legislativa l’approvazione delle decisioni sulle osservazioni presentate e la conseguente approvazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti “PRIT2025”, come modificato dalle dette decisioni;

- tale proposta è stata trasmessa ai sensi della dell’art. 5 bis, della L.R. n. 30/98 e s.m.i, che prevede che l’Assemblea legislativa decide sulle Osservazioni e approva il Piano;

- tutta la documentazione tecnica e gli elaborati del “PRIT 2025” sono tutti reperibili al link http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/prit-piano-regionale-integrato-dei-trasporti/sezioni/prit-2025-fase-di-approvazione e depositati presso il servizio proponente;

Preso atto:

- che la proposta trasmessa all’Assemblea legislativa è stata assunta dalla stessa Assemblea con Protocollo AL/2019/22775 del 17/10/2019 - Oggetto n. 9000: Proposta recante: “Decisione sulle osservazioni e approvazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025”.(delibera di Giunta n. 1696 del 14/10/19) – dal quale si evince che la proposta è stata assegnata alle Commissioni Consiliari competenti ma che, a seguito del sopraggiungere dei termini della scadenza della X Legislatura, non ha proseguito nell’iter di valutazione, e che lo stesso oggetto 9000 è poi decaduto per fine legislatura;

Ritenuto necessario, al fine di permettere la riattivazione del procedimento di approvazione del Piano Integrato dei Trasporti ai sensi dell’art. 5 bis, della L.R. n. 30/98, trasmettere all’Assemblea Legislativa la citata propria deliberazione n.1696/2019 “DECISIONE SULLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEL PIANO REGIONALE INTEGRATO DEI TRASPORTI PRIT2025. PROPOSTA ALL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA.”, unitamente agli elaborati allegati parti integranti e sostanziali alla stessa propria deliberazione n. 1696/2019, tutto disponibile nel Sistema regionale degli Atti amministrativi;

Visto Il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Vista la propria deliberazione n. 111 del 29 gennaio 2021 avente ad oggetto “Piano Triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza anni 2021-2023”;

Vista la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii.;

- n. 199 del 17 febbraio 2014 recante “Linee organizzative in materia di copertura finanziaria delle leggi regionali e dei regolamenti proposti dalla Giunta regionale;

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020: “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n. 771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamate inoltre:

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- la determinazione dirigenziale n. 5517 del 30/3/2021 “Proroga incarichi dirigenziali della Direzione Generale Cura del Territorio e Ambiente”;

Dato atto che il responsabile del procedimento, nel sottoscrivere il parere di legittimità, attesta di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore a “Mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio” sentito l’“Assessore alla “Montagna, aree interne, programmazione territoriale, pari opportunità”

A voti unanimi e palesi

delibera

Di trasmettere, al fine della riattivazione del procedimento di approvazione ai sensi dell’art. 5 bis della L.R. n. 30/1998, la propria deliberazione n. 1696/2019 “DECISIONE SULLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEL PIANO REGIONALE INTEGRATO DEI TRASPORTI PRIT2025. PROPOSTA ALL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA.”.

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 14 OTTOBRE 2019, N.1696

DECISIONE SULLE OSSERVAZIONI E APPROVAZIONE DEL PIANO REGIONALE INTEGRATO DEI TRASPORTI PRIT2025. PROPOSTA ALL'ASSEMBLEA LEGISLATIVA

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista la Legge regionale n. 30/1998 e s.m.i. “Disciplina generale del trasporto pubblico regionale e locale” che:

- all’art. 5 “Piano Regionale Integrato dei Trasporti” (PRIT) prevede tra l’altro che:

  • la Regione programma le reti di infrastrutture e i servizi relativi alla mobilità delle persone e delle merci e il trasporto pubblico regionale e locale, con il concorso degli enti locali e tenendo conto della loro programmazione ed in particolare dei piani predisposti dalle Province, al fine di pervenire, nel rispetto del principio di sussidiarietà, alla massima integrazione delle scelte, operate nell'ambito delle rispettive autonomie;
  • individua il PRIT quale principale strumento di pianificazione dei trasporti della Regione, secondo le finalità e i principi definiti dalla medesima Legge;
  • stabilisce che la Regione, mediante il PRIT, disciplina i propri interventi, indirizza e coordina gli interventi degli enti locali e di altri soggetti pubblici e privati operanti nel sistema dei trasporti e della mobilità d'interesse regionale e locale, definisce per quanto di sua competenza il sistema delle comunicazioni ferroviarie, stradali, portuali, idroviarie, marittime, aeree, interportuali e autofilotranviarie, definisce le principali proposte rispetto alla politica nazionale e comunitaria e definisce prescrizioni, indirizzi e direttive per i piani territoriali di coordinamento provinciali;

- all’art. 5 bis relativamente alla procedura di approva­zione del piano con particolare riferimento alla prima fase della procedura stessa, prevede che:

  • la Giunta regionale predispone un Documento Preliminare del piano e lo comunica all’Assemblea legislativa;
  • sulla comunicazione della Giunta l’Assemblea Legislativa si esprime mediante un ordine del giorno;
  • successivamente il Presidente della Regione, per l’esame congiunto del documento preliminare, convoca una Conferenza di Pianificazione ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 20/00 chiamando a parteciparvi le Province, i Comuni presenti nel CAL e le Regioni contermini nonché i soggetti gestori delle infrastrutture per la mobilità di rilevanza almeno regionale;

Dato atto:

- che la Giunta regionale con propria deliberazione n. 1073 del 11 luglio 2016 ha approvato il Documento preliminare relativo alla predisposizione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti, denominato PRIT 2025, unitamente agli allegati elaborati tecnici “Quadro Conoscitivo” con allegati cartografici e “Rapporto Ambientale”;

- che l’Assemblea legislativa si è espressa sulla comunicazione della Giunta approvando l’Ordine del giorno oggetto n. 3218, nella seduta del 13 settembre 2016;

- che con Decreto del Presidente della Regione n. 218 dell’ 11 novembre 2016 è stata indetta la Conferenza di pianificazione ai sensi dell’art. 14 della L.R. n. 20/2000, per l’esame congiunto del Documento preliminare e dei relativi elaborati tecnici chiamando a partecipavi le Province, la Città Metropolitana di Bologna, i Comuni presenti nel Consiglio delle Autonomie Locali (CAL), ARPAE, Distretti AUSL, Enti gestione parchi nazionali e regionali, le Regioni contermini, nonché i soggetti gestori delle infrastrutture della mobilità di rilievo almeno regionale;

- che i lavori della Conferenza di Pianificazione sono stati avviati il 13 dicembre 2016 e si sono conclusi il 14 marzo 2017;

- che nell’ambito della Conferenza di pianificazione è stata avviata, congiuntamente all’Autorità competente alla Valutazione strategica di piani e programmi di cui all’art. 1 della L.R. n. 9/2008, la consultazione dei soggetti competenti in materia ambientale per le finalità di cui all’art. 13 del D.Lgs. n. 152/06;

- che a seguito di tale consultazione, l’Autorità ha fornito le proprie indicazioni utili alla predisposizione del Documento di VALSAT che accompagna il Piano Regionale Integrato dei Trasporti 2025;

- che le risultanze della Conferenza di pianificazione, contenute nei verbali delle relative sedute, sono state pubblicate nel sito della Regione Emilia-Romagna;

- che la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente, ha predisposto gli elaborati del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025, con la collaborazione di Arpa per quanto riguarda il Rapporto ambientale e la Valutazione di Incidenza;

- che nella predisposizione degli elaborati si è tenuto conto anche delle valutazioni emerse in sede di Conferenza di pianificazione e durante il processo partecipativo, e degli aggiornamenti principali intervenuti al Quadro Conoscitivo;

- che la Giunta Regionale con propria deliberazione n, 2045 del 3/12/2018, ai sensi dell’art. 5 bis della L.R. n. 30/98 e s.m.i., nonché degli art. 18 e 19 della L.R. n. 24/2017, ha proposto all’Assemblea Legislativa l’adozione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti “PRIT 2025”, allegato parte integrante e sostanziale dell’atto e composto dai seguenti elaborati:

Relazione tecnica;

Cartografia:

- Carta A “Inquadramento Strategico”;

- Carta B “Sistema Stradale”;

- Carta C1 “Sistema Infrastrutturale Ferroviario”;

- Carta C2 “Schema di riferimento del Servizio Ferroviario Regionale”;

- Carta D “Sistema Logistico”;

- Carta E “Ciclovie Regionali”;

- Carta F “Sistema di Pianificazione Integrata della Mobilità”;

Rapporto ambientale per la VAS;

Sintesi non tecnica del Rapporto Ambientale per la VAS;

Studio di Incidenza Ambientale

Considerato che l’Assemblea Legislativa:

- ha preso atto del parere favorevole, con modificazioni, espresso dalla commissione referente “Territorio, ambiente, mobilità” di Assemblea legislativa, giusta nota prot. AL/2019/16000 in data 2 luglio 2019; del parere favorevole espresso dal Consiglio delle Autonomie locali (CAL) sulla proposta della Giunta regionale n. 2045 del 3 dicembre 2018; degli emendamenti presentati ed accolti nel corso della discussione assembleare;

- ha proceduto con propria Delibera n. 214 del 10/7/2019 all’”Adozione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti "PRIT 2025".

Dato inoltre atto che si è proceduto alla pubblicazione del Piano adottato ai sensi di quanto previsto dall’art. 5 bis della L.R. n. 30/98 e s.m.i e dalla L.R. n. 24/17, e in particolare:

- Con Comunicato del Responsabile del Servizio Segreteria Assemblea Legislativa protocollo AL/2019/0017063 del 16/7/2019 si è dato “Avviso di avvenuta adozione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025”;

- Tale Avviso è stato pubblicato nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico n. 232 del 18/7/2019;

- Copia integrale del PRIT 2025 è stata depositata presso la sede dell’Assemblea legislativa - Servizio Affari legislativi e coordinamento commissioni assembleari - Viale Aldo Moro n.50, presso la sede della Giunta regionale - Servizio Pianificazione Territoriale e Urbanistica, dei Trasporti e del Paesaggio -, Viale Aldo Moro n.30, nonché presso le sedi delle Province e della Città Metropolitana di Bologna, per 60 giorni decorrenti dalla pubblicazione del suddetto Avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, ai fini dell’acquisizione, entro tale termine di 60 giorni scaduto il 16/9/2019, di osservazioni e proposte da parte di enti e organismi pubblici, associazioni ambientali, economiche e sociali e quelle costituite per la tutela di interessi diffusi presenti nei territori interessati.

- La pubblicazione del suddetto Avviso ha avviato la fase di consultazione del Piano e della relativa VALSAT, come previsto dalla normativa regionale vigente anche ai sensi degli articoli 18 e 19 della L.R. n. 24/2017.

- I Soggetti interessati hanno potuto presentare le proprie osservazioni mediante trasmissione in forma cartacea a “Servizio Pianificazione Territoriale e Urbanistica, dei Trasporti e del Paesaggio, Viale Aldo Moro n. 30 - 40127, Bologna o in formato digitale via e-mail a: segreteriaprit@regione.emilia-romagna.it

Dato atto inoltre che:

- Secondo quanto stabilito dal D. Lgs. n. 152/06, come modificato dal D. Lgs. n. 4/08, il PRIT 2025, formato dagli elaborati sopra indicati, è inoltre stato reso pubblico per la consultazione attraverso il sito telematico dell’Assemblea legislativa e il sito web della Giunta, Servizio Pianificazione Territoriale e Urbanistica, dei Trasporti e del Paesaggio;

Considerato:

- Che entro il suindicato termine di deposito del 16 settembre 2019, sono pervenute 34 Osservazioni, tutte protocollate e conservate agli atti del Servizio competente della Giunta regionale;

- Che oltre il suindicato termine sono pervenute ulteriori 19 Osservazioni, protocollate e conservate agli atti del Servizio competente della Giunta regionale,

- Che si è deciso di procedere all’esame anche di tali ultime osservazioni;

- Che pertanto tutte le 53 Osservazioni sono state oggetto di istruttoria tecnica in collaborazione con i Servizi competenti della Direzione Generale Cura del Territorio, verificando l’attinenza alle linee strategiche, agli obiettivi e ai contenuti del PRIT 2025 mediante un dettagliato esame di merito;

- Che sulla base della suddetta “Istruttoria” si è proceduto alla controdeduzione delle stesse, proponendo per ognuna una “conclusione” motivata;

- Che tale “Istruttoria” è parte integrante e sostanziale della presente deliberazione costituito dall’allegato 1);

dato atto:

- del parere motivato, ai sensi della L.R. 24/2017, in merito alla valutazione ambientale del Piano Integrato Regionale dei Trasporti (PRIT 2025) assunto con determinazione n. 18437 del 11/10/2019 del Responsabile del Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, comprensivo della Valutazione di Incidenza espressa dalla Regione Emilia-Romagna, con nota del Servizio Aree Protette Foreste e Sviluppo della Montagna dell’11 ottobre 2019, NP.2019.28035, le cui conclusioni, prescrizioni e indirizzi, sono condivise e fatte proprie dal suddetto parere;

- che è stata inoltre redatta la Dichiarazione di Sintesi contenuta in allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto, prevista dall’art. 17 del D.Lgs. n. 152/2006, e concernente la Valutazione Ambientale Strategica (VAS), in cui si è illustrato come le valutazioni ambientali siano state integrate nel Piano e si è preso atto delle misure indicate ai fini del monitoraggio dando conto degli esiti della VAS;

Considerato che ai sensi della dell’art. 5 bis della L.R. n. 30/98 e s.m.i entro i successivi 90 giorni dalla scadenza del termine di deposito del Piano adottato, l’Assemblea legislativa decide sulle Osservazioni e approva il Piano;

Dato quindi atto:

- che sulla base della suindicata istruttoria la Direzione Generale Cura del Territorio e dell’Ambiente ha proceduto alla modifica degli elaborati del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025, con la collaborazione di Arpa per quanto riguarda il Rapporto ambientale e la Valutazione di Incidenza;

- che pertanto il Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT 2025, allegato parte integrante e sostanziale del presente atto risulta composto dai seguenti elaborati:

  1. 1.“Relazione tecnica”;

2. Cartografia:

- Carta A “Inquadramento Strategico”;

- Carta B “Sistema Stradale”;

- Carta C1 “Sistema Infrastrutturale Ferroviario”;

- Carta C2 “Schema di riferimento del Servizio Ferroviario Regionale”;

- Carta D “Sistema Logistico”;

- Carta E “Ciclovie Regionali”;

- Carta F “Sistema di Pianificazione Integrata della Mobilità”;

3. Rapporto ambientale per la VAS;

4. Sintesi non tecnica del Rapporto Ambientale per la VAS;

5. Studio di Incidenza Ambientale;

6.Dichiarazione di sintesi;

tutti gli elaborati del Piano sono visionabili nel sito della Regione Emilia-Romagna: http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/prit-piano-regionale-integrato-dei-trasporti/sezioni/prit-2025-fase-di-approvazione;

Considerato che:

- l’approvazione della nuova legge regionale n. 24/2017 “DISCIPLINA REGIONALE SULLA TUTELA E L’USO DEL TERRITORIO” ha abrogato la previgente L.R. n. 20/2000;

- i richiami contenuti nella disciplina vigente alla legge regionale n. 20/2000 vanno intesi come richiami alla nuova L.R. n. 24/17, ed in particolare il richiamo all’art. 5 della L.R. n. 20/2000 va inteso come richiamo agli articoli 18 e 19 della L.R. n. 24/2017;

Visto Il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Vista la propria deliberazione n. 122 del 28 gennaio 2019 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 -2021”, ed in particolare l’ allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 290 del 10 marzo 2014 concernente “Approvazione incarico dirigenziale nell’ambito della Direzione Generale Reti infrastrutturali, logistica e sistemi di mobilità”;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviate con Delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 "Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera 2189/2015";

- n. 702 del 16 febbraio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe della stazione appaltante”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art.43 della L.R. 43/2001”;

- n. 1107 del 11 luglio 2016 "Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con Delibera n. 2189/2015";

- n.468 del 10 aprile 2017 concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n.1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’Anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO);

- n. 1123 del 16 luglio 2018 “Attuazione Regolamento (UE) 2016/679: definizione di competenze e responsabilità in materia di protezione dei dati personali. Abrogazione appendice 5 della delibera di Giunta regionale n. 2416/2008 e ss.mm.ii”;

Vista la determinazione dirigenziale n. 5905 del 21/4/2017 recanti “Conferimento incarico dirigenziale nell'ambito della Direzione Generale Cura del Territorio e dell'Ambiente”;

Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore ai “Trasporti, Reti infrastrutture materiali e immateriali, programmazione territoriale e agenda digitale”

A voti unanimi e palesi

delibera

per le ragioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate:

di proporre all’Assemblea Legislativa, ai sensi dell’art. 5 bis della L.R. n. 30/98 e s.m.i., nonché degli art. 18 e 19 della L.R. n. 24/2017:

1. l'approvazione delle decisioni sulle osservazioni presentate agli elaborati del PRIT2025, per le motivazioni espresse contenute nell'allegato 1) “Istruttoria” parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. l’approvazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti “PRIT2025”, come modificato dalle decisioni di cui al punto 1, costituente allegato 2) parte integrante e sostanziale del presente atto, composto dai seguenti elaborati:

a) “Relazione Tecnica”;

b) Cartografia:

-Carta A “Inquadramento Strategico”;

-Carta B “Sistema Stradale”;

-Carta C1 “Sistema Infrastrutturale Ferroviario”;

-Carta C2 “Schema di riferimento del Servizio Ferroviario Regionale”;

-Carta D “Sistema Logistico”;

-Carta E “Ciclovie Regionali”;

-Carta F “Sistema di Pianificazione Integrata della Mobilità”;

c) Rapporto Ambientale di VAS;

d) Sintesi non tecnica del Rapporto Ambientale di VAS;

e) Studio di Incidenza Ambientale;

f) Dichiarazione di Sintesi;

tutti reperibili al link http://mobilita.regione.emilia-romagna.it/prit-piano-regionale-integrato-dei-trasporti/sezioni/prit-2025-fase-di-approvazione

3. di pubblicare la deliberazione di approvazione dell’Assemblea Legislativa e l’Avviso dell’avvenuta approvazione del Piano Regionale Integrato dei Trasporti PRIT2025, nel Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che la predetta pubblicazione vale anche agli effetti della valutazione di sostenibilità e monitoraggio dei piani ai sensi degli articoli 18 e 19 della L.R. n. 24/2017;

4. di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.

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