n.208 del 19.06.2020 (Parte Seconda)
Emergenza COVID-19. Assegnazione alle Aziende USL di Piacenza, Parma e Ferrara e all'Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma di 20 ventilatori modello Ventilator Siriusmed R30 da donazione Unicredit S.p.A.
IL PRESIDENTE
in qualità di soggetto attuatore
Richiamati:
- la delibera del Consiglio dei Ministri del 31 gennaio 2020, con la quale è stato dichiarato, per sei mesi, lo stato di emergenza sul territorio nazionale per il rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili;
- l’art. 1 del Decreto n. 576/2020 che nomina il Presidente della Giunta della Regione Emilia-Romagna quale Soggetto attuatore per il coordinamento delle attività poste in essere dalle strutture regionali competenti nei settori della Protezione Civile e della Sanità, nell’ambito dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
Precisato che il Soggetto attuatore è chiamato ad operare sulla base di specifiche direttive impartite dal Capo del Dipartimento della Protezione Civile, in base a quanto previsto dall’art. 1, comma 1, dell’Ordinanza del Capo della Protezione Civile (OCDPC) 630/2020;
Rilevato che il Soggetto attuatore può avvalersi delle deroghe di cui all’art. 3 dell’OCDPC 630/2020 e ss.mm.ii., allo scopo di assicurare una tempestiva conclusione dei procedimenti;
Considerato che:
- con l’adozione del Decreto n. 42 del 20 marzo 2020 del Presidente della Regione le Aziende e gli Enti del Servizio sanitario regionale sono stati confermati come strutture operative del Soggetto attuatore per le azioni e gli interventi diretti ad assicurare la funzionalità e l’ampliamento delle prestazioni sanitarie, in contrasto dell’attuale emergenza;
- con la nota della Direttrice generale PG/48338 del 25/3/2020 che individua, in capo al Servizio Amministrazione del SSR, sociale e socio sanitario, le attività di coordinamento giuridico ed amministrativo connesse all’accettazione delle donazioni per il sostegno delle azioni e degli interventi di contrasto;
Richiamata la comunicazione di Unicredit del 16 aprile 2020 PG/2020/293385 con la quale l’Istituto di Credito manifesta la propria volontà di erogare a titolo di liberalità 20 ventilatori modello Ventilator Siriusmed R30 da destinare alle Aziende sanitarie della Regione, quale contributo per l’emergenza sanitaria in atto da CODIV-19;
Dato atto che:
- con propria nota PG.2020.299871 del 20 aprile 2020, il Presidente della Regione, nella sua qualità di Soggetto attuatore, nell’esprimere la propria gratitudine per l’importante e significativo contributo di Unicredit, accetta la donazione dei suddetti ventilatori polmonari;
- i detti beni sono configurabili quali “beni non consumabili” e che pertanto sono acquisiti a titolo di proprietà e sono tracciati, a supporto della contabilità speciale n. 6185, in un proprio data base attivato presso il Servizio ICT-Tecnologie e strutture sanitarie della Direzione Generale Cura della Persona, salute e welfare;
- il Servizio ICT, Tecnologie e Strutture Sanitarie della Direzione generale Cura della persona, salute e welfare ha valutato le caratteristiche tecniche dei dispositivi in oggetto, tenuto conto del “Piano di gestione dei posti letto ospedalieri in relazione alla evoluzione dell’epidemia COVID-19 – indicazioni all’11 marzo 2020” PG/2020/231980 del 18 marzo 2020 del Commissario per l’emergenza CPVID-19, istituito con proprio Decreto n. 28/2020;
Dato atto che:
- la donazione riveste carattere meramente liberale non essendo vincolata ad alcuna controprestazione a favore del soggetto donante;
- la donazione di cui trattasi può rientrare tra le liberalità di beni mobili di modico valore di cui all’articolo 783 c.c.;
Tenuto conto che:
- l’articolo 783 c.c., al comma 1, stabilisce che la donazione di modico valore che ha per oggetto i beni mobili è valida anche se manca l’atto pubblico, purché vi sia stata la materiale consegna dei beni;
- i beni oggetto della donazione, sulla base delle esigenze rilevate dal Servizio ICT Tecnologie e Strutture Sanitarie, sono stati consegnati alle Aziende USL di Piacenza, Parma, Ferrara e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, come meglio specificato nell’allegata tabella e che pertanto la donazione si è perfezionata;
- specificato nell’allegata tabella, e che pertanto la donazione si è perfezionata;
- i beni oggetto della donazione sono acquisiti dalle Aziende beneficiarie a titolo di comodato d’uso e che gli eventuali oneri conseguenti al loro utilizzo sono a carico dell’Azienda comodataria;
- che al termine dell’emergenza, con successivo decreto, i beni oggetto del presente atto saranno trasferiti a titolo di proprietà, alle medesime Aziende, o anche ad altre Aziende sanitarie della regione, sulla base di eventuali mutate necessità connesse alla gestione dell’emergenza, nonché a specifiche esigenze valutate in sede di programmazione sanitaria regionale;
Considerato che:
- i beni oggetto della donazione cadauno come da comunicazione UNICREDIT S.P.A. PG/2020/416999 del 5 giugno 2020 hanno un valore unitario pari a euro 35.700,00 per un totale complessivo pari a euro 714.000,00;
- la conformità alla normativa vigente - a livello europeo e nazionale - in materia di sicurezza e qualità dei beni oggetto della donazione sarà valutata dalle Aziende assegnatarie;
Visto il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
Dato atto dei pareri allegati;
decreta:
- di acquisire, per le ragioni espresse in premessa, a titolo di proprietà, n. 20 ventilatori modello Ventilator Siriusmed R30 donati da Unicredit Spa;
- di dare atto che i beni oggetto della donazione, acquisiti a titolo di proprietà, sono tracciati, a supporto della contabilità speciale n. 6185, in un proprio data base attivato presso il Servizio ICT-Tecnologie e strutture sanitarie della Direzione Generale Cura della Persona, salute e welfare;
- di dare atto che la donazione di cui trattasi rientra tra le liberalità di beni mobili di modico valore di cui all’articolo 783 c.c. e che pertanto è valida anche se manca l’atto pubblico, purché vi sia stata la materiale consegna dei beni;
- di dare atto che la donazione non è vincolata ad alcuna controprestazione a favore del donante;
- di dare atto che i beni oggetto della donazione sono stati consegnati alle Aziende USL di Piacenza, Parma, Ferrara e all’Azienda Ospedaliero Universitaria di Parma, come meglio specificato nell’allegata tabella, e che, pertanto, la donazione si è perfezionata;
- di dare atto che i beni oggetto della donazione sono acquisiti dalle Aziende sanitarie beneficiarie a titolo di comodato d’uso e che gli eventuali oneri conseguenti al loro utilizzo sono a carico delle medesime Aziende beneficiarie;
- di dare atto che al termine dell’emergenza, con successivo decreto, i beni oggetto del presente atto saranno trasferiti a titolo di proprietà alle medesime Aziende, o anche ad altre Aziende sanitarie della Regione, sulla base di eventuali mutate necessità connesse alla gestione dell’emergenza, nonché a specifiche esigenze valutate in sede di programmazione sanitaria regionale;
- di trasmettere il presente atto all’Istituto di credito Unicredit Banca S.p.a.;
- di pubblicare il presente atto:
- nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
- sul sito istituzionale della Giunta della Regione Emilia-Romagna;
- sul sito istituzionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;
- di pubblicare il presente atto sul sito istituzionale della Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna ai sensi dell’articolo 42, del D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. e nella sottosezione di 1° livello “Altri contenuti” – “Dati ulteriori” - in applicazione della normativa di cui al D. Lgs. n. 33/2013 e ss.mm.ii. (Art. 7-bis, comma 3) e degli indirizzi della Giunta regionale sulla trasparenza ampliata, contenuti nell’Allegato D) alla Deliberazione di Giunta regionale n. 83/2020;
- di dare atto che ai sensi della legge n. 383/2001, art. 13, commi 1 e 2, nonché della circolare esplicativa n. 91/2001, l’imposta sulle donazioni di modico valore non è dovuta.
Il Presidente
Stefano Bonaccini