n. 206 del 10.10.2012 periodico (Parte Seconda)

Con atto del Consiglio comunale del 28 ottobre 1974 - P.G. 19199, è stato approvato il progetto relativo all’ampliamento della Scuola “E. Mosti”.

Con provvedimento di Giunta comunale P.G. 33724 del 9 gennaio 1980, esecutivo ai sensi di legge, è stato approvato l’acquisizione ex legge 22/10/1971 n. 865 di parte dell’area necessaria all’ampliamento della scuola elementare “E. Mosti” di Ferrara di proprietà dei Signori Fusi Goffredo, Fusi Giovanna e Fusi Maria Luisa, catastalmente censita nel N.C.T. del Comune di Ferrara al Foglio 160 - mapp. 268 - 1415 - 1416, destinata a tale ampliamento.

I proprietari non avevano accettato l’indennità proposta, in Lire 9.664.610 (Euro 4.991,35) depositata pertanto alla Cassa Depositi e Prestiti con quietanza n. 243 del 17 luglio 1979, a favore di Fusi Goffredo, Fusi Maria Luisa, Fusi Giovanna e la Commissione Provinciale, in data 18 maggio 1982 aveva determinato l’indennità definitiva in complessive Lire 21.825.000 (€. 11.271,67), non accettata dai Signori Fusi, per cui la differenza di Lire 12.160.390 (Euro 6.280,32) è stata depositata alla Cassa Depositi e Prestiti con quietanza n. 407 del 16 novembre 1982 a favore di Fusi Goffredo, Fusi Maria Luisa, Fusi Giovanna. 

Con nota del 25/1/2012, PG 5506 il Signor Panzavolta Riccardo ha richiesto il rilascio del nulla-osta allo svincolo delle indennità depositate alla Cassa Depositi e Prestiti e sono stati depositati, presso il Servizio Amministrativo OO.PP ed Espropri, i certificati dei registri immobiliari da cui risulta che il richiedente in forza dell’atto di accettazione tacita di eredità in morte di Fusi Giovanna trascritto al numero 9310 del 06(08/2009 è legittimo titolare delle indennità depositate e non vi sono trascrizioni o iscrizioni di diritti o di azioni di terzi e che non risultano opposizioni di terzi o altri procedimenti ostativi alla richiesta di svincolo, come da nota del Servizio Affari Legali del Comune di Ferrara del 7/8/2012.

 Si determina di autorizzare lo svincolo dell’indennità di Euro 831,89 (pari lire 1.610.768).depositata alla Cassa DD.PP. con quietanza n. 243 del 17/7/1979 e dell’indennità di Euro 1.046,72 (pari a lire 2.026.732) depositata alla Cassa DD.PP. con quietanza n. 407 del 16/11/1982 per un totale di Euro 1.878,61 (pari ad 1/6 della somma totale) al signor Panzavolta Riccardo nato a Ferrara si dà atto che le indennità in questione non sono soggette a trattenuta IRPEF, in quanto riferite ad aree con destinazione urbanistica “G4”, per cui non comprese nelle zone urbanistiche A-B-C-D di cui all’art. 35 del T.U. n. 327/01 modificato dal D.L. 302/02.