n.223 del 31.07.2013 periodico (Parte Seconda)

IL DIRETTORE

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio Europeo, sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come da ultimo modificata dalla Decisione n. 61/2009 del Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR e successive modifiche;

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea, che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione Europea, e sue successive modifiche ed integrazioni, che stabilisce modalità di applicazione del Regolamento (CE) n. 1698/2005 per quanto riguarda le procedure di controllo e la condizionalità per le misure di sostegno dello sviluppo rurale ed abroga il Regolamento (CE) n. 1975/2006 che già disciplinava le suddette procedure;

- il Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (PSR) della Regione Emilia-Romagna nella formulazione approvata dalla Commissione Europea con Decisione di esecuzione C (2012) 9650 del 13 dicembre 2012 (Versione 8) – della quale si è preso atto con deliberazione n. 2021 del 28 dicembre 2012;

Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 2073 in data 28 dicembre 2012 con la quale è stato approvato, nella formulazione di cui all’Allegato 1 alla medesima deliberazione, il secondo programma operativo sulla Misura 123 Azione 1 “Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti allegato 1 del Trattato” nel quale sono stati stabiliti i criteri di presentazione, istruttoria, selezione, approvazione e finanziamento dei progetti;

Preso atto:

- che il punto 12 del suddetto Allegato 1, relativo alle modalità ed ai tempi d’istruttoria dei progetti presentati, prevede:

• che entro 120 giorni, calcolati da giorno successivo alla data di scadenza dell’avviso pubblico, sia effettuata l’istruttoria di ammissibilità e la valutazione delle domande pervenute;
• che entro i successivi 20 giorni il Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese provveda, tra l’altro, all’approvazione della graduatoria degli interventi ammessi, con la quantificazione dell’importo massimo di spesa ammissibile nonché all’ammontare massimo del contributo concedibile;
• che tali termini scadono rispettivamente il 3 e 23 agosto 2013;

Rilevato:

- che, a seguito del suddetto avviso pubblico, sono pervenute al Servizio Aiuti alle imprese entro i termini di scadenza n. 119 domande;

- che l’elevata numerosità e complessità dei progetti pervenuti, la concomitanza di altre procedure istruttorie in essere nonché i carichi di lavoro imprevisti connessi alle domande di contributo sui fondi nazionali per le imprese in area sisma non consentono di concludere gli adempimenti amministrativi relativi all’ammissibilità delle domande presentate sull’avviso di che trattasi entro i termini previsti;

Preso atto che il punto 5) della suddetta deliberazione 2073/12 stabilisce che eventuali modifiche alla tempistica fissata per le fasi procedimentali possano essere disposte con determinazione del Direttore Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie;

Ritenuto pertanto necessario provvedere con specifica proroga a differire i termini di cui al citato punto 12 dell’Allegato 1 alla deliberazione 2073/12, prevedendo che l’istruttoria di ammissibilità e la valutazione delle domande pervenute debbano essere concluse entro il 31 ottobre 2013 mentre l’approvazione della graduatoria debba avvenire entro l’ 11 novembre 2013;

Richiamate infine:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia–Romagna” e successive modifiche e integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adeguamenti conseguenti alla delibera 999/008. Adeguamento ed aggiornamento della delibera 450/07” e successive modifiche e integrazioni;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione Generale Agricoltura”;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina:

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di differire al 31 ottobre 2013 il termine previsto al punto 12 dell’Allegato 1 alla deliberazione 2073/12 relativo alla conclusione della fase di istruttoria di ammissibilità e di valutazione delle domande pervenute a valere sul secondo programma operativo della Misura 123 Azione 1 “Trasformazione e/o commercializzazione di prodotti allegato 1 del Trattato”;

3) di differire altresì all’11 novembre 2013 il termine previsto al medesimo punto 12 dell’Allegato 1 alla deliberazione 2073/12 per l’approvazione, da parte del Responsabile del Servizio Aiuti alle imprese, della graduatoria degli interventi ammessi, con la quantificazione dell’importo massimo di spesa ammissibile nonché all’ammontare massimo del contributo concedibile;

4) di disporre la pubblicazione in forma integrale della presente determinazione sul Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito E-R Agricoltura.