n.317 del 10.11.2021 periodico (Parte Seconda)

"Invito a presentare percorsi di formazione permanente - Competenze per l'occupabilità e l'adattabilità - Fondo regionale disabili" di cui all'allegato 1) della delibera di Giunta regionale n. 845/2021 - Approvazione operazioni

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Richiamati:

- la Legge 12 marzo 1999, n.68 "Norme per il diritto al lavoro dei disabili" e successive modificazioni;

- la Legge 29 marzo 1985, n. 113: "Aggiornamento della disciplina del collocamento al lavoro e del rapporto di lavoro dei centralinisti non vedenti";

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 150 "Disposizioni per il riordino della normativa in materia di servizi per il lavoro e di politiche attive, ai sensi dell'articolo 1, comma 3, della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.ii.;

- il D.Lgs. 14 settembre 2015, n. 151 "Disposizioni di razionalizzazione e semplificazione delle procedure e degli adempimenti a carico di cittadini e imprese e altre disposizioni in materia di rapporto di lavoro e pari opportunità, in attuazione della legge 10 dicembre 2014, n. 183" e ss.mm.;

Viste le Leggi regionali:

- n. 12 del 30 giugno 2003, “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e ss.mm.ii.;

- n.17 del 1^ agosto 2005, “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del Lavoro” e ss.mm.ii.;

- n.13 del 30 luglio 2015, "Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, province, comuni e loro unioni" e ss.mm.ii.;

Viste la Deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n.75 del 21 giugno 2016 "Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro – (Proposta della Giunta regionale in data 12 maggio 2016, n. 646)”;

Richiamato, in particolare, l’art.31 della L.R.n.13/2019 che al comma 1 stabilisce che “Il Programma triennale delle politiche formative e per il lavoro, in attuazione dell'articolo 44, comma 1, della Legge regionale n. 12 del 2003, è prorogato fino all'approvazione del nuovo programma da parte dell'Assemblea legislativa”;

Vista la deliberazione di Giunta regionale n.1899 del 14/12/2020 “Approvazione del "Patto per il lavoro e per il clima"”;

Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:

- n.177/2003 “Direttive regionali in ordine alle tipologie di azione ed alle regole per l’accreditamento degli organismi di formazione professionale” e ss.mm.ii.;

- n.1298/2015 “Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro - Programmazione SIE 2014-2020”;

- n.192/2017 “Modifiche della DGR 177/2003 Direttive in ordine alle tipologie d’azione e alle regole per l’accreditamento degli organismi di FP”;

- n.129/2021 “Aggiornamento dell’elenco unitario delle tipologie di azione - Programmazione 2014/2020 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 996/2019”;

- n.509/2021 “Slittamento della scadenza dal 31 luglio 2021 al 29 ottobre 2021 per la presentazione della documentazione richiesta agli organismi per il mantenimento dell’accreditamento alla formazione professionale e per i servizi al lavoro”

Vista la determinazione dirigenziale n.17211 del 20 settembre 2021 “Aggiornamento elenco degli organismi accreditati di cui alla determina dirigenziale n. 10675 del 7 giugno 2021 e dell'elenco degli organismi accreditati per l'obbligo d'istruzione ai sensi della DGR 2046/2010 e per l'ambito dello spettacolo”;

Vista inoltre la determinazione dirigenziale n.7597/2021 “Aggiornamento dell’elenco unitario delle tipologie di azione -Programmazione 2014/2020 di cui alla delibera di Giunta regionale n. 129/2021”;

Viste:

- la determinazione dirigenziale n. 16677 del 26/10/2016 “Revoca della determinazione n. 14682/2016 e riapprovazione dei nuovi allegati relativi alle modalità attuative di cui al paragrafo 7.1.2. "Selezione" e dell'elenco delle irregolarità e dei provvedimenti conseguenti di cui al paragrafo 19 "Irregolarità e recuperi" di cui alla DGR 1298/2015”;

- la propria deliberazione n. 1109 del 01/07/2019 “Avvio della sperimentazione relativa alle procedure in materia di controlli di I livello per le attività finanziate nell’ambito delle politiche di istruzione, formazione e lavoro”;

- la determinazione dirigenziale n. 13222 del 18/07/2019 “Elenco aggiornato delle principali irregolarità di cui alla DGR 1298/2015 e ss.mm.ii. – Revisione dell’allegato B) della determinazione dirigenziale n. 16677/2016”;

Viste inoltre:

- la propria deliberazione n. 1110/2018 “Revoca della propria deliberazione n. 1047/2018 e approvazione delle misure applicative in attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 in materia di accreditamento degli organismi di formazione professionale”;

- la propria deliberazione n. 993/2020 “Sospensione di alcune misure attuative della delibera di Giunta regionale n. 192/2017 come definite nella delibera di Giunta regionale n. 1110/2018 in conseguenza dell’emergenza sanitaria - COVID-19”;

Viste altresì, in riferimento alle Unità di Costo standard:

- la propria deliberazione n. 1119/2010 “Approvazione dello studio sulla forfetizzazione dei contributi finanziari per i percorsi biennali a qualifica rivolti ai giovani e dei relativi Costi Unitari Standard e modalità di finanziamento in applicazione del Reg. CE n. 396/2009. Prima sperimentazione per i nuovi bienni 2010/2011” con riferimento al costo orario standard per il sostegno alle persone disabili;

- la propria deliberazione n. 116/2015 “Approvazione dello studio per l'aggiornamento e l'estensione delle opzioni di semplificazione dei costi applicate agli interventi delle politiche della Formazione della Regione Emilia-Romagna”;

- la propria deliberazione n. 1268/2019 “Rivalutazione monetaria delle unità di costo standard di cui alle delibere di Giunta regionale n. 1119/2010, n. 1568/2011, n. 116/2015 e n. 970/2015”;

Vista la propria deliberazione n. 715 del 17/05/2021 “Programmazione anno 2021 delle risorse Fondo regionale persone con disabilità. Approvazione del programma annuale”.

Richiamata, in particolare, la propria deliberazione n. 845 del 09/06/2021 ad oggetto “Approvazione Invito a presentare percorsi di formazione permanente - Competenze per l’occupabilità e l’adattabilità - Fondo regionale disabili – anno 2021”;

Considerato che nell’Invito di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale della sopracitata propria deliberazione n. 845/2021, si è definito tra l’altro:

- operazioni finanziabili, articolazione delle misure finanziabili e destinatari;

- priorità;

- soggetti ammessi alla presentazione delle operazioni;

- risorse disponibili e vincoli finanziari;

- modalità e termini per la presentazione delle operazioni;

- procedure e criteri di valutazione, ed in particolare la previsione secondo la quale saranno approvabili le operazioni e i singoli progetti che avranno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale”, relativi all’ambito operazione e all’ambito progetto, e un punteggio totale pari o superiore a 70/100. Le operazioni saranno approvabili se almeno un progetto riferito a ciascuna area tematica di cui al punto D. dell’Invito risulterà approvabile e se risulterà approvabile il progetto di sostegno alle persone nei contesti formativi;

- tempi ed esiti delle istruttorie;

Atteso che nell’Invito si è previsto, altresì, che:

- l’istruttoria di ammissibilità venga eseguita da un gruppo di lavoro composto da collaboratori del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” nominato con atto del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”;

- la valutazione delle operazioni ritenute ammissibili in esito alla predetta istruttoria venga effettuata dal Nucleo di valutazione nominato con atto del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa”, con il supporto, nella fase di pre-istruttoria tecnica, di ART-ER SCpA.;

- le operazioni approvabili vadano a costituire nove graduatorie, ovvero una per ciascuna Azione riferita a ciascun ambito territoriale, in ordine di punteggio conseguito;

- in considerazione degli obiettivi generali e delle finalità dell’Invito, siano approvate n.9 Operazioni, ovvero una sola operazione per ciascuna Azione e pertanto, per ciascuna Azione, l’operazione che avrà conseguito il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria;

Preso atto che con Determinazione del Direttore Generale “Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa” n. 14335 del 28/07/2021 sono stati costituiti il gruppo di lavoro ed il Nucleo di valutazione per lo svolgimento delle attività rispettivamente di istruttoria di ammissibilità e di valutazione delle operazioni pervenute in risposta all’Invito di cui all’Allegato 1) della propria deliberazione n. 845/2021, definendone le relative composizioni;

Preso atto, inoltre, che sono pervenute alla Regione Emilia-Romagna, secondo le modalità e i termini previsti dall’Invito, n. 9 operazioni per un costo complessivo di euro 3.500.000,00 e per un finanziamento pubblico richiesto di pari importo;

Preso atto, infine, che il gruppo di lavoro istruttorio del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” ha effettuato l’istruttoria di ammissibilità delle suddette operazioni in applicazione di quanto previsto alla lettera I) “Procedure e criteri di valutazione” dell’Invito e in esito alla suddetta attività istruttoria tutte le n.9 operazioni sono risultate “ammissibili” a valutazione;

Tenuto conto che il Nucleo di valutazione:

- si è riunito nella giornata del 29/09/2021 ed ha effettuato la valutazione delle n. 9 operazioni ammissibili a valutazione, avvalendosi della pre-istruttoria tecnica curata da ART-ER – Società consortile per azioni;

- ha rassegnato il verbale dei propri lavori, agli atti del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” a disposizione di chiunque ne abbia diritto, relativamente alle operazioni candidate;

Dato atto che dal verbale del suddetto Nucleo si rileva che tutte le n. 9 operazioni sono risultate "approvabili", e inserite in 9 graduatorie, una per ciascuna Azione, come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, in quanto:

- hanno ottenuto un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito ai criteri “1. Finalizzazione” e “2. Qualità progettuale” relativi all’ambito operazione;

- sono costituite da almeno un progetto approvabile riferito a ciascuna area tematica e il progetto di sostegno alle persone nei contesti formativi risulta approvabile, ovvero tali progetti hanno conseguito un punteggio grezzo pari ad almeno 6 punti su 10 rispetto a ciascun sottocriterio riferito al criterio “2. Qualità progettuale” relativi all’ambito progetto ed un punteggio complessivo pari o superiore a 70/100;

- hanno conseguito un punteggio complessivo pari o superiore a 70/100;

Preso atto che, come previsto dalla sopracitata propria deliberazione n. 845/2021:

- le risorse pubbliche disponibili per il finanziamento delle operazioni sono complessivamente pari a euro 3.500.000,00 a valere sul Fondo Regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19 della Legge Regionale n.17/2005 e ss.mm.ii.;

- le risorse disponibili per ciascuna Azione, definita in riferimento a ciascun ambito territoriale in funzione dei Centri per l’Impiego che su questo insistono, sono le seguenti:

Azione

Risorse

1

Bologna

678.075,06

2

Ferrara

297.228,06

3

Forlì Cesena

356.680,65

4

Modena

491.589,45

5

Parma

411.384,91

6

Piacenza

229.281,58

7

Ravenna

281.942,61

8

Reggio Nell'emilia

386.075,71

9

Rimini

367.741,97

Totale

3.500.000,00

Considerato che:

- come previsto nell’Invito e per le motivazioni nello stesso riportate, dovranno essere approvate n.9 operazioni, una sola per ciascuna Azione, ovvero l’operazione che ha conseguito il punteggio più alto nella rispettiva graduatoria;

- le n.9 operazioni pervenute, ammissibili ed approvabili, sono ciascuna riferita ad una diversa Azione delle n.9 previste ed il contributo pubblico richiesto è coerente con le risorse disponibili per ciascuna Azione;

Ritenuto, pertanto, con il presente provvedimento, in attuazione della già più volte citata propria deliberazione n. 845/2021 e di quanto sopra esposto, di approvare:

- l’Allegato 1) “graduatorie delle operazioni”, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente le n.9 operazioni approvabili, una per ciascuna delle Azioni previste dall’Invito;

- l’Allegato 2), “operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, contenente l’elenco delle n. 9 operazioni finanziabili, una per ciascuna delle Azioni previste dall’Invito, per un importo totale di euro 3.500.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sul Fondo Regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19 della Legge Regionale n.17/2005 e ss.mm.ii.;

Dato atto che alle operazioni finanziabili è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice C.U.P., come riportato all'Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Richiamate:

- la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione” in particolare l’art. 11;

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 recante “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successivo aggiornamento;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n.111 del 28/01/2021 “Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;

- la propria deliberazione n.2329/2019 “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009 n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n.40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

- n. 11/2020 recante “Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2021”;

- n. 12/2020 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- n. 13/2020 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n.8/2021 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n.9/2021 “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamate altresì le proprie deliberazioni:

- n.2004/2020, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- n.1193/2021 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

Richiamata la L.R. n.43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;

Viste le proprie deliberazioni:

- n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii., per quanto applicabile;

- n.2204/2017 “Assunzioni per il conferimento di incarico dirigenziale, ai sensi dell’art.18 della L.R. n. 43/2001, presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa – Scorrimento graduatorie”;

- n.2013/2020 “Indirizzi organizzativi per il consolidamento della capacità amministrativa dell’Ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato per far fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’Ibacn”;

- n.2018/2020 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;

- n.771/2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell’Impresa n. 52 del 9/01/2018 ad oggetto “Conferimento di due incarichi dirigenziali con responsabilità di servizio presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e Impresa”;

Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

Per le motivazioni espresse in premessa:

1. di approvare:

- l’Allegato 1) “graduatorie delle operazioni”, parte integrante e sostanziale del presente atto;

- l’Allegato 2) “operazioni finanziabili”, parte integrante e sostanziale del presente atto, per un importo totale di euro 3.500.000,00 e per un finanziamento pubblico di pari importo a valere sul Fondo Regionale per l’occupazione delle persone con disabilità di cui all’Art. 19 della Legge Regionale n.17/2005 e ss.mm.ii.;

2. di stabilire che al finanziamento delle operazioni, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, ed all’assunzione del relativo impegno di spesa, provvederà il Responsabile del Servizio “Attuazione degli Interventi e delle Politiche per l’Istruzione, la Formazione e il Lavoro” con successivo proprio provvedimento, nel rispetto di quanto previsto dagli articoli da 82 a 94 del D.Lgs. n.159/2011 e ss.mm. c.d. “Codice antimafia”, e previa acquisizione:

- della certificazione attestante che il soggetto beneficiario dei contributi è in regola con il versamento dei contributi previdenziali e assistenziali;

- dell’atto di impegno di cui alla propria deliberazione n. 1298/2015 comprensiva della dichiarazione resa ai sensi degli Artt.46 e n. 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.445, che l'ente non si trova in stato di scioglimento, liquidazione o di fallimento o di altre procedure concorsuali, non ha ad oggi deliberato tali stati, né ha presentato domanda di concordato, né infine versa in stato di insolvenza, di cessazione o di cessione dell'attività o di parti di essa;

- del cronoprogramma delle attività con il riparto tra le varie annualità del finanziamento approvato, ai fini di una corretta imputazione della spesa;

3. di stabilire inoltre che il finanziamento pubblico concesso verrà liquidato dal Responsabile del Servizio “Gestione e Liquidazione degli interventi delle politiche educative, formative e per il lavoro e supporto all’Autorità di Gestione FSE” o suo delegato con la seguente modalità:

- mediante richiesta di rimborsi del finanziamento pubblico approvato fino a un massimo del 90% dell’importo del predetto finanziamento, su presentazione di regolare nota;

- il saldo ad approvazione del rendiconto e su presentazione della regolare nota;

4. di prevedere che:

- il dirigente competente regionale o dell'O.I., qualora l'operazione sia stata assegnata a quest'ultimo da parte dell'AdG in base a quanto previsto agli artt. 3 e 4 dello schema di Convenzione parte integrante e sostanziale di cui alla propria deliberazione n.1715/2015, procede all'approvazione del rendiconto delle attività, che con il presente atto si approvano, sulla base della effettiva realizzazione delle stesse;

- il dirigente regionale competente per materia o suo delegato provvederà con propri successivi provvedimenti, ai sensi della vigente normativa contabile nonché della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., per quanto applicabile, alla liquidazione dei finanziamenti concessi e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento, con le modalità specificate al punto 3.;

5. di precisare che, così come definito alla lettera K) “Termine per l’avvio e conclusione delle operazioni” del più volte citato Invito, parte integrante e sostanziale della propria deliberazione n. 845/2021, le operazioni approvate con il presente provvedimento dovranno essere attivate entro 60 gg. dalla data di pubblicazione dell’atto di finanziamento sul sito web istituzionale nella sezione “Amministrazione Trasparente” – e concludersi di norma entro 18 mesi dall’avvio. Eventuali richieste di proroga, adeguatamente motivate, della data di avvio o di termine delle operazioni potranno essere autorizzate dal Responsabile del Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l’istruzione, la formazione e il lavoro”, attraverso propria nota;

6. di prevedere che le modalità gestionali sono regolate in base a quanto previsto dalle disposizioni approvate con la propria deliberazione n. 1298/2015;

7. di stabilire che alle operazioni approvate e finanziabili, tenuto conto degli obiettivi generali e specifici, non si applicano le misure di attuazione della propria deliberazione n. 192/2017 così come definite dalla propria deliberazione n. 1110/2018;

8. di prevedere che ogni variazione rispetto agli elementi caratteristici delle operazioni approvate e finanziabili, nel limite dell’importo di cui all’Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto, dovrà essere motivata e anticipatamente richiesta, ai fini della necessaria autorizzazione, al Servizio “Attuazione degli interventi e delle politiche per l'istruzione, la formazione e il lavoro”, pena la non riconoscibilità della spesa e potrà essere autorizzata dal Responsabile del suddetto Servizio con propria nota;

9. di disporre la pubblicazione prevista dal Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013;

10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito http://formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.

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