n.340 del 06.12.2023 periodico (Parte Seconda)

LR 4/2018, art. 11: Provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) per il progetto denominato "Modifica riguardante i quantitativi dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle attività di recupero autorizzate in regime semplificato con Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) rilasciata dalla Provincia di Forlì-Cesena con determinazione dirigenziale n. 3788 del 15.12.2014 e s.m.i.", localizzato nel comune di Sogliano al Rubicone (FC), proposto da La Cart S.r.l.

IL DIRIGENTE FIRMATARIO  

(omissis)

determina

a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della legge regionale 20 aprile 2018, n. 4, il progetto denominato “modifica riguardante i quantitativi dei rifiuti non pericolosi sottoposti alle attività di recupero autorizzate in regime semplificato con Autorizzazione Unica Ambientale (AUA) rilasciata dalla Provincia di Forlì-Cesena con Determinazione Dirigenziale N. 3788 del 15.12.2014 e s.m.i.”, localizzato nel comune di Sogliano al Rubicone (FC) proposto daLa Cart S.r.l.,per le valutazioni espresse in narrativa, nel rispetto della condizione ambientale di seguito indicata:

  1. in sede di modifica di AUA la ditta dovrà prevedere una proposta di monitoraggio e controllo per le acque reflue di dilavamento dei piazzali che preveda un autocontrollo per ciascuno scarico con cadenza annuale almeno per i seguenti parametri: Solidi Sospesi Totali, Idrocarburi totali, COD, pH, BOD5, As, Cd, Cr, Cu, Ni, Pb, Zn, Hg;

b) di disporre che la verifica dell’ottemperanza della condizione ambientale di cui alla lettera a), punto 1 dovrà essere effettuata da ARPAE;

c) di disporre che il progetto dovrà essere attuato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento verifica di assoggettabilità a VIA all’Ente individuato al precedente punto b) per la relativa verificaai sensi dell’art. 28, comma 3, del d. lgs. 152/2006. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/approfondimenti/documentazione/verifica-di-ottemperanza. L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito adARPAE SAC di Forlì- Cesena e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di stabilire l’efficacia temporale per l’attuazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato attuato, il provvedimento di screening deve essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

g) di trasmettere copia della presente determina al Proponente La Cart S.r.l., al Comune di Sogliano al Rubicone, alla Provincia di Forlì-Cesena, all'AUSL Romagna, all'ARPAE di Forlì-Cesena;

h) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale sul BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

i) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione sul BURERT;

j) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

 

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