n.146 del 04.06.2025 periodico (Parte Seconda)

ARPAE – SAC FERRARA – AVVISO DI DEPOSITO D.Lgs. 190/2024, L.R. 8/2023 e s.m.i Società AEI SOLAR PROJECT XXIII S.R.L. – Sede legale in Comune di ROMA, Provincia di ROMA, CAP 00198, Via SAVOIA n. 78. Istanza di autorizzazione alla realizzazione e all'esercizio di un impianto per la produzione di energia elettrica da fonte rinnovabile -solare- denominato “CSPV FERRARA SUD”, ubicato nel Comune di Ferrara (FE), frazione Cocomaro di Cona, di potenza pari a 11,17 MWp e relative opere di connessione alla RTN.

Si avvisa che la ditta AEI SOLAR PROJECT XXIII S.R.L, avente sede legale in Comune di ROMA, Provincia di ROMA, CAP 00198, Via SAVOIA n° 78, ha presentato l'istanza in oggetto per la realizzazione e l'esercizio di un impianto di produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili - solare - di potenza di picco complessiva pari a 11,17 MW, denominato “CSPV FERRARA SUD” e relative opere di connessione alla RTN, situato nel comune di Ferrara (FE) in frazione Cocomaro di Cona, circa 3 km a sud est del centro abitato di Ferrara.

L’impianto insisterà su terreni nelle disponibilità del proponente e verrà realizzato ed esercito dallo stesso. La ditta ha stipulato un contratto preliminare per la disponibilità del terreno su cui sorgerà l’impianto fotovoltaico. L’estensione complessiva catastale su cui insisterà l’impianto è pari a ettari 16.57.70.

L’energia prodotta dall’impianto verrà immessa nella RTN tramite costruzione di un nuovo cavidotto a 36 KV per il collegamento in antenna su un ampliamento della Stazione Elettrica (SE) denominata “Ferrara Focomorto” della RTN a 380/132 kV di lunghezza pari a circa 5.500 m.

La ditta dichiara che l’area impiantistica risulta idonea ai sensi del D.lgs 199 del 8/11/2021, art.20 così come modificato dal DL n. 63 del 15/05/2024, lettera c-ter punto n.3) del comma 8 in qualità di area “adiacente alla rete autostradale entro una distanza non superiore a 300 metri”. In riferimento alla Delibera di Giunta Regionale n° 214 del 13/02/2023 “nelle aree agricole considerate idonee ope legis di cui all’art. 20, comma 8, lett. c-ter del d.lgs. n. 199 del 2021 gli impianti possono interessare il 100% delle aree agricole, evitando qualsiasi intervento che non consenta il pieno ripristino agricolo dello stato dei luoghi”. Il Proponente dichiara inoltre che l’aerea su cui insiste l’impianto non risulta interessata da coltivazioni certificate.

Dal Certificato di Destinazione Urbanistica rilasciato dal Comune di Ferrara, l’area oggetto d’intervento è classificata come agricola del forese (art. 105-3-3 NTA RUE). Per quanto riguarda i vincoli relativi ai Beni Culturali ed Ambientali l’intervento risulta interessato da Zona Tampone del Sito Unesco - Art. 107-2.2 NTA RUE, Elettrodotti di Alta Tensione - Art. 107-3.2 NTA RUE, mentre relativamente alle regole per le trasformazioni l’area è interessata dai seguenti vincoli: rispetto infrastrutture - corridoi infrastrutturali - Art. 119.13 RUE, fasce di rispetto strade - Art. 119.1 RUE; Gasdotti - Art.119.9 RUE; Elettrodotti alta tensione - Art.119.6 RUE; media tensione conduttori nudi - art.119-6 RUE.

Dalla relazione paesaggistica si evince che il progetto non interessa Aree Naturali Protette di interesse nazionale o regionale o facenti parte della Rete Natura2000 inoltre il layout d’impianto non influisce direttamente sui beni culturali oggetto di tutela ai sensi dell’art. 10 del d.lgs. 42/2004.

L’area di progetto non ricade tra Immobili o Aree dichiarati di notevole interesse pubblico ai sensi dell’Art. 136 del Codice dei Beni Culturali e del Paesaggio e non interessa ulteriori immobili ed aree specificamente individuati a termini dell'articolo 136 e sottoposti a tutela dai piani paesaggistici previsti dagli articoli 143 lettera d). Il Proponente ha inoltre effettuato una verifica preliminare mediante consultazione del GNA (Geoportale Nazionale per l’Archeologia), non riscontrando per il sito di interesse alcun elemento di attenzione.

Sono previste opere di mitigazione e di invarianza idraulica.

In riferimento alla costruzione dell’impianto fotovoltaico e alla realizzazione dell’elettrodotto, il Proponente ha presentato una relazione nella quale vengono descritte le principali interferenze delle reti tecnologiche esistenti presenti in situ. Sono state individuate le seguenti reti tecnologiche interferenti o potenzialmente interferenti:

ACQUEDOTTO – LINEA COMPLETAMENTE INTERRATA (Gestore: HERA Ferrara).
FOGNATURA – LINEA COMPLETAMENTE INTERRATA (Gestore: HERA Ferrara).

RETE DI DISTRIBUZIONE GAS IN BASSA PRESSIONE – LINEA COMPLETAMENTE INTERRATA (Gestore: HERA Ferrara).

RETE DI RACCOLTA E SMALTIMENTO DELLE ACQUE PIOVANE – LINEA COMPLETAMENTE INTERRATA (Gestore: COMUNE DI FERRARA).

LINEA DI TRASMISSIONE DATI (FIBRA) E TELEFONO – LINEA COMPLETAMENTE INTERRATA (Gestore: OPEN FIBER e TIM).

LINEA ELETTRICA IN MEDIA TENSIONE – LINEA AEREA (Gestore: E-DISTRIBUZIONE).

LINEA ELETTRICA IN ALTA TENSIONE – LINEA AEREA (Gestore: TERNA).

LINEA ELETTRICA IN BASSA TENSIONE PER L’ILLUMINAZIONE PUBBLICA – LINEA AEREA (Gestore: E- DISTRIBUZIONE).

E’ inoltre presente una rete idrografica che interferisce con il tracciato del cavidotto:

Condotto Giglioli AB 1R

Canale Burana Navigabile:

Scolo Scorsuro Est

Diversivo del Volano

Assieme alla realizzazione dell’impianto, è stato richiesto:

  • dichiarazione di pubblica utilità delle opere connesse ai fini dell’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio secondo le procedure di cui al D.P.R. 327 del 08/06/2001
  • Concessione stradale per opere che interessano la viabilità provinciale (es. apertura/variazione di accesso carrabile, attraversamento stradale o occupazione longitudinale, occupazione di suolo pubblico provinciale e/o di fasce di rispetto)
  • Concessione da parte del Consorzio di Bonifica competente
  • Parere del Ministero dell’Interno – Comando Provinciale VV.F. in materia di prevenzione incendi (art. 2 del D.P.R. 37/1998)
  • Autorizzazione alla costruzione ed esercizio dell’elettrodotto (L.R. 10/1993)
  • Nulla osta aeroportuale/aeronautico (circ. ENAC 146391/IOP del 14/11/2011)

La documentazione presentata congiuntamente all'istanza è depositata presso l'ufficio Energia ed è visionabile previo appuntamento (ecallegari@arpae.it); inoltre la documentazione è visionabile sul sito di Arpae al seguente link:

https://drive.google.com/drive/folders/1kt_0R4A4pGzCRw1RZ8Ecb3R8qOXVrl3E?usp=drive_link

Le aree destinate alla realizzazione dell’impianto fotovoltaico, rientranti nella disponibilità del Proponente, risultano censite nel Catasto del Comune di Ferrara: Foglio 260 – Particelle n° 1, 3, 4, 5, 9 e 10.

Per la costituzione delle servitù di passaggio del cavidotto interrato, relativamente alle opere di connessione sono previste espropriazioni di proprietà private secondo quanto previsto dal D.P.R. 327/01 (apposizione di vincolo preordinato all’esproprio, dichiarazione di pubblica utilità, determinazione delle indennità, emanazione del decreto di esproprio), mentre per le aree pubbliche si procederà con la richiesta di concessione. Tali aree sono elencate qui di seguito:

Foglio 167 – Particella n° 152

Foglio 200 – Particella n° 29,79,154, 82, 54

Foglio 233 – Particella n° 337, 288, 287, 344, 428, 433, 387, 388, 435, 283, 396, 21, 395,

Foglio 232 – Particella n° 20

I soggetti interessati potranno presentare osservazioni scritte, in carta semplice, entro 60 (sessanta) giorni naturali e consecutivi decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna, sull'Albo Pretorio Telematico della Provincia e del Comune di Ferrara e sul quotidiano a diffusione locale scelto dal Proponente.

L’autorità competente al rilascio dell’Autorizzazione Unica ai sensi della L.R. 13 del 2015 art. 78 è ARPAE, il Dirigente del Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Arpae Ferrara è il Dott. Marco Roverati mentre il Responsabile del procedimento è il Dott. Alessandro Travagli.

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