n. 105 del 18.08.2010 periodico (Parte Seconda)
Lavori di “Realizzazione dell’elettrodotto a 132 kv denominato variante in cavi sotterranei unipolari tra i sostegni 13 e 17 Localita’ Laghetto dei Ciliegi in comune di Vignola” – Deposito presso Banca d’Italia Sezione Tesoreria Provinciale indennita’ di asservimento non accettata dalla ditta catastale Com Cos Srl - Determinazione dirigenziale n. 1 del 6/08/2010
Il Dirigente, premesso:
- che la Società “Enel Distribuzione S.p.A.” – Divisione Infrastrutture e reti – Sviluppo Rete Emilia Romagna e Marche, con sede in Bologna – Via Darwin n. 4, presentava alla Provincia di Modena istanza intesa ad ottenere autorizzazione, ai sensi della L.R. n. 10/93 e s.m.i., per la realizzazione in Vignola di un elettrodotto a 132 kV denominato “Variante in cavi sotterranei unipolari tra i sostegni 13 e 17 – Località Laghetto dei Ciliegi”;
- che, su richiesta della Società “Enel Distribuzione S.p.A.”, il Dirigente dell’Ufficio Espropri emanava in data 31/03/2009, ai sensi dell’art. 22-bis D.P.R. 327/2001, appositi decreti nei confronti delle proprietà delle aree necessarie alla realizzazione dell’elettrodotto, tra cui la ditta Com Cos s.r.l., con sede legale in Vignola – Via della Tecnica n. 59, al fine di effettuare l’occupazione d’urgenza preordinata all’asservimento coattivo delle medesime, determinando altresì le relative indennità provvisorie di asservimento;
- che in data 24/04/2009 la Società “Enel Distribuzione S.p.A.” provvedeva a dare agli stessi regolare esecuzione mediante le operazioni d’immissione in possesso e di redazione dello stato di consistenza delle aree ivi identificate;
dato atto:
- che la proprietà Com Cos s.r.l. non ha provveduto ad accettare espressamente l’indennità provvisoria di asservimento offerta pari a € 1.800,00, come evidenziato nella nota pervenuta dalla Società “ENEL Distribuzione Spa” in data 12/10/2009 – prot. n. 18544;
- che la mancata accettazione espressa dell’indennità provvisoria equivale a rifiuto dell’indennità medesima;
vista la nota del 9/12/2009 – prot. gen. dell’Ente n. 22515 del 14/12/2009, con la quale la Società “Enel Distribuzione SpA” informa l’Ufficio Espropri dell’avvenuta acquisizione da parte della Società Telat s.r.l., con sede in Roma Viale E. Galbani n. 70 - codice fiscale e P. IVA 10234341005 dell’elettrodotto in oggetto;
determina per le motivazioni sopraesposte e qui integralmente richiamate:
- di disporre il deposito, per conto della Società Telat s.r.l., con sede in Roma Viale E. Galbani n. 70 - codice fiscale e P. IVA 10234341005 (beneficiario dell’asservimento) ed a favore della società Com Cos s.r.l., con sede in Vignola (MO) – Via della Tecnica n. 59 – P.I. 02080560366 (proprietà asservita), della somma di € 1.800,00 a titolo di indennità provvisoria di asservimento offerta e non accettata per i lavori di realizzazione dell’elettrodotto a 132 kV denominato “Variante in cavi sotterranei unipolari tra i sostegni 13 e 17 - Localita’ Laghetto dei Ciliegi in Comune di Vignola”, deposito da effettuarsi presso la Banca d’Italia – Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Modena (ex Cassa DD.PP.);
- di dare atto che la Banca d’Italia - Sezione di Tesoreria Provinciale dello Stato di Modena (ex Cassa DD.PP.) potrà provvedere al pagamento della suddetta somma depositata solo ad avvenuto espletamento delle procedure di cui all’art. 26 del citato D.P.R. 327/2001.