n.9 del 14.01.2015 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Vista la L.R. 25 febbraio 2000, n. 13 "Norme in materia di sport" e ss.mm. e in particolare l’art. 2, che al comma 1, lettere d), g), h) prevede, tra le funzioni regionali, la promozione dell’avviamento alla pratica sportiva come mezzo efficace di prevenzione, mantenimento e recupero della salute fisica e psichica e, al comma 4, lettera a) il sostegno a iniziative di promozione dell’attività motoria e sportiva tramite la concessione di contributi regionali;

Richiamata la propria deliberazione n. 1138 del 14/7/2014 relativa a “Obiettivi, criteri di spesa e procedure per la concessione dei contributi regionali per la realizzazione di progetti finalizzati al miglioramento dello stato di salute attraverso l’attività motorio-sportiva - anno 2014" ed in particolare i seguenti punti dell'Allegato A), parte integrante e sostanziale della stessa:

- punto 3 - relativo alla individuazione dei progetti ammissibili da parte di un Nucleo di Valutazione da costituire appositamente;

- punto 4 - relativo alle risorse finanziarie complessivamente disponibili per l’anno 2014 e ai criteri di spesa;

- punto 6 - sulla ammissione delle domande ai contributi regionali;

- punti 8 e 9 - relativi, rispettivamente, ai criteri di valutazione dei progetti e di concessione dei contributi;

Vista la determinazione del Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro, n. 12559 del 12/9/2014 relativa alla Costituzione di un Nucleo di Valutazione dei progetti presentati in attuazione della propria delibera n. 1138/2014;

Preso atto che, sulla base delle procedure indicate nella sopra citata deliberazione n. 1138/2014 ed entro i termini dalla stessa previsti risulta quanto segue:

1) sono state presentate alla Regione Emilia-Romagna n. 58 domande di contributo che, a seguito della prima istruttoria di ammissibilità effettuata dal Servizio regionale Cultura, Sport sui requisiti richiesti, sono risultate ammissibili e sono contenute nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) l'elenco delle domande ammissibili di cui al suddetto Allegato 1) è stato trasmesso, unitamente ai relativi progetti, al Nucleo di Valutazione di cui alla sopra citata determinazione n. 12559/2014;

3) è stata formulata, da parte del Nucleo di Valutazione, previa apposita istruttoria per la valutazione di merito delle domande presentate, i cui esiti sono contenuti nei verbali conservati agli atti del Servizio regionale Cultura, Sport, la graduatoria dei progetti da ammettere ai finanziamenti di cui al sopra citato Allegato 1);

Visto l'Allegato 1) sopra citato, che riporta l’elenco dei soggetti e la graduatoria delle iniziative da ammettere a contributo, l'esito dell’istruttoria effettuata dal Nucleo di Valutazione con il relativo punteggio, il costo dei progetti, i tetti di spesa ammissibili per ciascun progetto, l'importo dei contributi richiesti e di quelli concessi;

Dato atto che, al punto 2) del dispositivo della citata propria deliberazione n. 1138/2014 si stabilisce che le risorse finanziarie disponibili per l’anno 2014 per la realizzazione degli interventi ammessi a contributo ammontano ad Euro 300.000,00 e trovano copertura sui seguenti capitoli di Bilancio regionale di previsione per l’esercizio finanziario 2014:

- 78718 “Contributi a Enti delle Amministrazioni locali per attività, iniziative sperimentali e manifestazioni sportive di particolare valenza (art. 2, comma 4, lett. a) L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)” - U.P.B. 1.6.6.2.28100 per Euro 150.000,00;

- 51616 “Fondo Sanitario Regionale di parte corrente - quota in gestione sanitaria accentrata presso la Regione. Trasferimenti ad Aziende Sanitarie ed altri Enti per progetti obiettivo, per l'innovazione e per la realizzazione delle politiche sanitarie e degli obiettivi del piano sociale e sanitario regionale (Art. 2, D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.502)” - U.P.B. 1.5.1.2.18000 per Euro 150.000,00;

Preso atto che, a seguito dell'esito dell’istruttoria formulata dal Nucleo di Valutazione l'importo definitivo dei trasferimenti da effettuare alle Aziende USL risulta di complessivi Euro 300.000,00, corrispondente al totale dei contributi assegnabili per la realizzazione dei progetti ammessi agli stessi, come indicato nell'Allegato 1) del presente atto e che, sulla base della localizzazione delle sedi dei beneficiari è necessario assegnare alle Aziende USL sotto indicate la somma di Euro 300.000,00, ripartita come evidenziato nella seguente tabella: 

Ritenuto opportuno stabilire che alla liquidazione e ai trasferimenti, in due diverse soluzioni, a favore delle Aziende USL della somma complessiva di Euro 300.000,00, per gli importi definiti come sopra specificato, provvederà con propri atti formali il Dirigente del Servizio Sanità Pubblica ai sensi dell’art. 51 della L.R. 40/2001, e in applicazione della deliberazione n. 2416/08 e ss.mm., secondo le seguenti modalità:

- la prima quota del 50% ad esecutività del presente provvedimento al fine di consentire alle Aziende USL di poter liquidare il 50% dei fondi ad avvio delle attività;

- il restante 50%, quale saldo, a presentazione di uno o più atti del Dirigente della Azienda USL competente per territorio, che dovranno pervenire alla Regione entro 3 mesi dall’avvenuta attuazione dei progetti finanziati, nei quali siano indicati per ciascun progetto ammesso ai contributi:

- le attività svolte e la data di ultimazione delle stesse;

- le spese sostenute per la realizzazione dei progetti, come rendicontate dai soggetti attuatori;

Ritenuto opportuno stabilire, inoltre, che le Aziende USL con propri atti provvederanno:

- alla concessione dell’intera quota di contributo ai soggetti beneficiari, nonché alla liquidazione del 50% del contributo stesso dietro presentazione da parte dei soggetti beneficiari della dichiarazione di avvio delle attività;

- alla liquidazione del restante 50% a seguito di presentazione di una relazione che attesti l’avvenuta conclusione del progetto, le modalità di esecuzione e i risultati conseguiti, corredata dalla rendicontazione delle spese sostenute;

Richiamati:

- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n 31 e 27 marzo 1972, n. 4”;

- la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull’organizzazione ed il funzionamento del Servizio sanitario regionale” e successive modificazioni;

- la L.R. 20 dicembre 2013, n. 28 “Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016”;

- la L.R. 20 dicembre 2013, n. 29 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2014 e Bilancio pluriennale 2014-2016”;

- la L.R. 18 luglio 2014, n. 17 “Legge finanziaria regionale adottata, a norma dell’art. 40 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40 in coincidenza con l’approvazione della legge di Assestamento del Bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016. Primo provvedimento generale di variazione”;

- la L.R. 18 luglio 2014, n. 18 “Assestamento del Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna per l’esercizio finanziario 2014 e del Bilancio pluriennale 2014-2016 a norma dell’art. 30 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40. Primo provvedimento generale di variazione”;

- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche;

- la propria deliberazione n. 1621 dell’11 novembre 2013 avente per oggetto ”Indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33";

- la propria deliberazione n. 68 del 27 gennaio 2014, recante all’oggetto: "Approvazione del Programma triennale per la trasparenza e l'integrità 2014-2016";

Visti:

- l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

- la Legge 13 agosto 2010, n.136 "Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia", e ss.mm.;

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della L. 13 agosto 2010, n. 136”;

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n.118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42”;

- il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136”, così come modificato e integrato dal D.Lgs. 15 novembre 2012, n. 218 e dal D.Lgs. 13 ottobre 2014, n. 153;

Dato atto che, sulla base delle valutazioni giuridiche effettuate dal Servizio Sanità Pubblica le Aziende USL dovranno provvedere, ai sensi della L. 3/2003 a richiedere, ove necessario, alla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP);

Vista la comunicazione prot. n. NP/2014/0013758 del 12/11/2014 con la quale il Responsabile della Trasparenza e dell’Accesso Civico della Giunta regionale attesta l’avvenuto adempimento degli obblighi previsti dall’art. 7, commi 1 e 2, della L.R. n. 1/2012 e successive modificazioni;

Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, 2° comma, della L.R. 40/2001 e che, pertanto, gli impegni di spesa possano essere assunti con il presente atto;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057/2006, n. 1663/2006, n.1377/2010, così come rettificata dalla delibera n. 1950/2010, n. 2060/2010, n. 1222/2011, n. 1511/2011, n. 1642/2011, n. 221/2012, n. 725/2012 e n. 1179/2014;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente per oggetto: “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta degli Assessori competenti per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera:

stante quanto indicato in premessa e che qui si intende integralmente riportato, e in attuazione della propria deliberazione n. 1138/2014:

1) di prendere atto delle risultanze dell’istruttoria e di approvare la graduatoria dei progetti da ammettere a contributo, predisposta dal Nucleo di Valutazione costituito con Determinazione del Direttore generale Cultura, Formazione e Lavoro, n. 12559 del 12/09/2014, dando atto che le n. 58 domande pervenute risultano ammissibili ai contributi di che trattasi e di queste n. 9 risultano finanziabili, così come riportato nell’Allegato 1), quale parte sostanziale e integrante del presente provvedimento;

2) di assegnare alle Aziende USL sotto indicate la somma complessiva di Euro 300.000,00, secondo le quote individuate per ciascuna di esse, per la concessione dei contributi regionali a favore dei soggetti destinatari dei contributi stessi di cui alla graduatoria riportata nell’Allegato 1), come di seguito indicato: 

3) di imputare la spesa di Euro 300.000,00 per gli interventi di che trattasi come segue:

- quanto ad Euro 150.000,00 registrata al numero di impegno 5093 sul Cap. 51616 “Fondo Sanitario Regionale di parte corrente - quota in gestione sanitaria accentrata presso la Regione. Trasferimenti ad Aziende Sanitarie ed altri Enti per progetti obiettivo, per l'innovazione e per la realizzazione delle politiche sanitarie e degli obiettivi del piano sociale e sanitario regionale e del sistema integrato Regioni-Enti del SSR (art. 2, D.Lgs. 30 dicembre 1992, n.502)” afferente all'U.P.B. 1.5.1.2.18000;

- quanto ad Euro 150.000,00 registrata al numero di impegno 5094 sul Cap. 78718 “Contributi a Enti delle Amministrazioni locali per attività, iniziative sperimentali e manifestazioni sportive di particolare valenza (art. 2, comma 4, lett. a) L.R. 25 febbraio 2000, n. 13)” - U.P.B. 1.6.6.2.28100,

del bilancio per l'esercizio finanziario 2014 che presenta la necessaria disponibilità, dando atto che la spesa sul Capitolo 51616 è autorizzata dalla L.R. n. 28/2013, art. 21, comma 1, lett. b), come sostituito dall’art. 15 della L.R. n. 17/2014;

4) di stabilire che le Aziende USL provvederanno:

- alla concessione dell’intera quota di contributo ai soggetti beneficiari, nonché alla liquidazione del 50% del contributo stesso dietro presentazione da parte dei soggetti beneficiari della dichiarazione di avvio delle attività;

- alla liquidazione del restante 50% a seguito di presentazione di una relazione che attesti l’avvenuta conclusione del progetto, le modalità di esecuzione e i risultati conseguiti, corredata dalla rendicontazione delle spese sostenute;

5) di dare atto che alla liquidazione e al trasferimento, in due soluzioni, a favore delle Aziende USL, per gli importi definiti per ciascuna di esse come specificati al precedente punto 2), provvederà con proprio atto formale il Dirigente del Servizio Sanità Pubblica ai sensi dell’art. 51 della L.R. 40/2001, in applicazione della delibera n. 2416/08 e ss.mm. secondo le seguenti modalità:

- la prima quota del 50% ad esecutività del presente provvedimento al fine di consentire alle Aziende USL di poter liquidare il 50% dei fondi ad avvio delle attività;

- il restante 50%, quale saldo, a presentazione di uno o più atti del Dirigente della Azienda USL competente per territorio, che dovranno pervenire alla Regione entro 3 mesi dall’avvenuta attuazione dei progetti finanziati, nei quali siano indicati per ciascun progetto ammesso ai contributi:

• le attività svolte e la data di ultimazione delle stesse;
• le spese sostenute per la realizzazione dei progetti, come rendicontate dai soggetti attuatori;

6) di stabilire inoltre che le attività di liquidazione delle somme dovute ai beneficiari dei contributi regionali e di rendicontazione delle spese effettivamente sostenute dovranno essere comunicate dal Dirigente della Azienda USL competente per territorio alla Regione entro il 31/10/2015;

7) di dare atto che, sulla base delle valutazioni giuridiche effettuate dal Servizio Sanità Pubblica le Aziende USL dovranno provvedere ai sensi della L. 3/2003 a richiedere, ove necessario, alla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP);

8) di dare atto infine che secondo quanto concerne gli adempimenti richiesti dall’art. 22 del D.Lgs. n. 33/2013 e ss.mm., si rinvia a quanto espressamente indicato nelle proprie delibere n. 1621/2013 e n. 68/2014;

9) di rinviare, per tutto quanto non espressamente previsto dal presente atto, alla propria deliberazione n. 1138/2014;

10) di pubblicare integralmente il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT).