n.316 del 23.11.2017 (Parte Seconda)

DGR 401/2017 - Approvazione bandi per l'accesso ai servizi agevolati del progetto denominato "Emilia-Romagna in Silicon Valley 2017. Le attività della Regione Emilia-Romagna per accelerare le startup in regione e verso la Silicon Valley".

IL DIRIGENTE

Viste:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna n. 83 del 25 luglio 2012 recante “Programma regionale per la ricerca industriale, innovazione e trasferimento tecnologico 2012-2015, ai sensi del comma 1 dell'art. 3 della L.R. n. 7/2002 e del Programma regionale attività produttive 2012-2015 ai sensi del comma 2, dell'art. 54 della L.R. n. 3/99” (di seguito PRAP 2012-2015);

- la deliberazione di Giunta regionale n. 401/2017 recante “LR 7/2002, art.11. approvazione del Progetto di assistenza tecnica di ASTER Soc.cons.p.a. denominato "Emilia-Romagna in Silicon Valley 2017. le attività dellaRegione Emilia-Romagna per accelerare le startup in regione e verso la Silicon Valley". approvazione convenzione.”;

Considerato che la suddetta deliberazione n. 401/2017, nell’ambito del progetto di assistenza tecnica approvato, prevede che ASTER supporti la Regioni nella realizzazione, fra le altre, delle seguenti attività:

- “Emilia-Romagna in Silicon Valley Mindset Program”, con l’organizzazione e gestione del corso di 10 giorni in Silicon Valley personalizzato sulle esigenze di un massimo di 10 imprenditori innovativi dell’Emilia-Romagna da selezionarsi tramite apposito bando;

- “Percorso di accelerazione internazionale per startup in Silicon Valley”, per la partecipazione di 4 startup provenienti dalla regione ad un International Accelerator della durata di 3 mesi. Le imprese partecipanti sono da selezionarsi tramite apposito bando;

- “Programma di formazione per gli operatori degli incubatori regionali”, finalizzato a realizzare un corso dedicato agli operatori degli incubatori regionali per trasferire le metodologie di incubazione e accelerazione della Silicon Valley, 1 volta nel corso dei due anni con massimo 15 partecipanti selezionati tramite apposito bando;

- “Presidio Emilia-Romagna in Silicon Valley e postazioni per startup regionali”, realizzato con l’affitto di uno spazio presso network pre-costituiti e con la presenza interna di fondi di Venture Capital. Le postazioni per startup saranno messe a disposizione on demand sulla base delle richieste che provengono dalla regione, per periodi di massimo 1 mese. E’ previsto anche un supporto alle startup in Silicon Valley, per il periodo iniziale di permanenza, in maniera complementare allo spazio a disposizione: mentoring, networking, orientamento iniziale;

- “Business Match per PMI”, finalizzato a far incontrare 8 PMI tecnologiche e innovative dell’Emilia-Romagna -selezionate con apposito bando- con Corporate Investors e possibili partners o buyer in Silicon Valley;

Dato atto che per l’ultima delle attività sopra elencate, “Business Match per PMI”, è stato approvato il bando con propria precedente determinazione n. 9943/2017;

Considerato che il suddetto progetto di assistenza tecnica prevede, nello specifico, che le attività sopra elencate dovranno essere realizzate seguendo le indicazioni previste nel medesimo progetto di assistenza tecnica succitato, e in particolare:

- i corsi e la prestazione di servizi in loco saranno organizzati da ASTER in collaborazione con uno o più fornitori con sede in Silicon Valley in modo che sia presente nell’organizzazione delle attività una componente di conoscenza interna del contesto e del network;

- il costo complessivo di tali attività si compone dei costi delle attività di preparazione e gestione implementate dal personale di ASTER, i costi dei corsi sopra elencati e delle sedi e strutture che ospiteranno i corsi e i servizi di desk alle impese e, quando previsti dal progetto di assistenza tecnica succitato, i costi di alloggio per i partecipanti, mentre i rimanenti, tra cui il costo del volo aereo, saranno a carico dei partecipanti selezionati;

- la selezione dei partecipanti, per ciascuna delle attività sopra elencate e non ancora bandite, sarà fatta attraverso un apposito bando sulla base di una valutazione delle medesime imprese attraverso criteri identificati dalla regione, con il supporto di Aster e coerenti con i criteri e le priorità identificate nel medesimo progetto di assistenza tecnica;

Dato atto che la suddetta deliberazione n. 401/2017, al punto 7 del dispositivo individua, quale struttura di riferimento della Regione per lo sviluppo delle attività oggetto della convenzione, il Servizio Attrattività e internazionalizzazione;

Considerato che, con il supporto tecnico di Aster sono quindi stati definiti i seguenti bandi in attuazione delle attività sopra elencate:

- “Bando per l’accesso ai Servizi di Mindset Program in Silicon Valley – 6° edizione”, di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;

- “Bando per l’accesso ai Servizi del programma International Accelerator in Silicon Valley”, di cui all’allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

- “Bando per l’accesso ai desk in Silicon Valley”, di cui all’allegato 3 parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto pertanto di dover dar attuazione alle indicazioni contenute nell’atto di approvazione del progetto di assistenza tecnica di cui alla deliberazione n. 401/2017 approvando, con il presente atto, i bandi di cui all’allegato 1, 2 e 3 al presente atto, dando atto che ciascuno di questi contiene: la definizione i requisiti formali e sostanziali di accesso ai medesimi; i criteri di valutazione dei candidati, la natura dei benefici a cui avranno accesso i beneficiari selezionati e i relativi obblighi per la fruizione dei medesimi nonché la quantificazione dei costi sostenuti a carico del progetto di assistenza tecnica per la realizzazione delle attività di ciascun bando; 

Considerato che:

- i bandi, tenuto conto della tipologia di servizi agevolati con contributo pubblico regionale per il tramite di Aster, concedono ai soggetti selezionati i benefici previsti in forma di aiuto “de minimis”, ai sensi del Regolamento UE 1407 /2013 del 18/12/2013 relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea;

- l’identificazione dei beneficiari dell’aiuto e la determinazione dell’equivalente sovvenzione lorda, ai sensi del suddetto Regolamento, avverrà per ciascuna bando come segue:

- i beneficiari dell’aiuto sono i soggetti selezionati secondo le modalità dettagliate nell’art. 8 di ciascun bando;

- i beneficiari selezionati saranno identificati da un provvedimento di concessione adottato dallo scrivente Servizio della Regione;

- l’aiuto è quantificato nel costo previsto e approvato del programma e dettagliato per ciascuna bando, suddiviso per il numero di imprese ammesse;

- in caso di ritiro o parziale partecipazione di una o più imprese selezionate alle attività previste, l’aiuto concesso non potrà essere ridotto e rimarrà pertanto interamente attribuito alle medesime;

- al termine del progetto, verificato il costo effettivamente sostenuto per la realizzazione del programma previsto da ciascun bando, qualora il costo reale risultasse inferiore a quello approvato, la Regione provvederà a calcolare l’entità dell’aiuto di cui le imprese hanno effettivamente beneficiato e a comunicarlo alle stesse quando tale importo risultasse inferiore a quello concesso;

- in nessun caso i bandi in parola daranno diritto all’erogazione diretta di risorse regionali ai beneficiari delle attività previste da ciascun bando;

Dato atto inoltre che le risorse necessarie all’organizzazione delle attività richiamate dal bando sono ricomprese in quelle approvate e impegnate a favore di ASTER Società Consortile per Azioni con il succitato atto di Giunta n. 401/2017 e che la liquidazione di tali somme ad Aster è regolata secondo lo schema di convenzione di cui all’allegato 2 alla medesima deliberazione;

Viste:

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 "Linee guida in materia di tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell'art. 3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche";

- il Decreto Legislativo n. 33 del 14/3/2013 e succ. mod.;

- le deliberazioni di Giunta regionale n. 1621/2013 e di quanto recato nella deliberazione n.89/2017;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente struttura della Direzione Attività produttive, Commercio, Turismo, il progetto di assistenza tecnica oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientra nell’ambito di applicazione dell’art. 11 della Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Vista la L.R. 26 novembre 2001 n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni ed in particolare l’art. 37, comma 4.

Richiamate le deliberazioni:

- n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

– n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

– n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

– n. 622/2016 avente ad oggetto: “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

– n.702/2016 avente ad oggetto “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle Direzioni Generali – Agenzie – Istituto, e nomina dei Responsabili della Prevenzione della Corruzione, della Trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

– 1107/2016 avente ad oggetto “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Richiamate, infine, le determinazioni dirigenziali:

- n. 7267/2016 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali e modifica di posizioni dirigenziali professional nell’ambito della Direzione Generale Gestione, Sviluppo e istituzioni”;

- n. 7288/2016 avente ad oggetto "Assetto organizzativo della Direzione Generale "Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa" in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 622/2016. Conferimento incarichi dirigenziali in scadenza al 30/4/2016"; 

determina

 per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente richiamate:

  1. di approvare, ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 401/2017, in attuazione del progetto “Emilia-Romagna in Silicon Valley 2017”, i seguenti bandi in attuazione delle attività sopra elencate:

- “Bando per l’accesso ai Servizi di Mindset Program in Silicon Valley – 6° edizione”, di cui all’allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto;

- “Bando per l’accesso ai Servizi del programma International Accelerator in Silicon Valley”, di cui all’allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

- “Bando per l’accesso ai desk in Silicon Valley”, di cui all’allegato 3 parte integrante e sostanziale del presente atto;

2. di dare atto che:

- i bandi, tenuto conto della tipologia di servizi agevolati con contributo pubblico regionale per il tramite di Aster, concede ai soggetti selezionati i benefici previsti in forma di aiuto “de minimis”, ai sensi del Regolamento UE 1407 /2013 del 18/12/2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea;

- l’identificazione dei soggetti beneficiari dell’aiuto e la determinazione dell’equivalente sovvenzione lorda, ai sensi del suddetto Regolamento, avverrà per ciascuna bando come segue:

- i soggetti beneficiari dell’aiuto sono i soggetti selezionati secondo le modalità dettagliate nell’art. 8 di ciascun bando;

- i beneficiari selezionati saranno identificati da un provvedimento di concessione adottato dallo scrivente Servizio della Regione;

- l’aiuto è quantificato nel costo previsto e approvato del programma e dettagliato per ciascuna bando, suddiviso per il numero di imprese ammesse;

3. di pubblicare i bandi allegati al presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna e sui siti della Regione e di ASTER;

4. di dare atto infine che secondo quanto previsto dal Decreto Legislativo n. 33 del 14/3/2013 e succ. mod., nonché sulla base degli indirizzi interpretativi contenuti nella deliberazione di Giunta regionale n. 1621/2013 e di quanto recato nella deliberazione n.89/2017, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati.

Il Responsabile del Servizio

Ruben Sacerdoti

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