n.340 del 06.12.2023 periodico (Parte Seconda)

D.Lgs. n. 102/2004 come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018. Proposta di declaratoria di eccezionalità dei venti impetuosi accompagnati da grandine di grosse dimensioni che hanno colpito la provincia di Modena il giorno 3 luglio 2023. Delimitazione zone danneggiate e individuazione provvidenze applicabili

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • l'art. 1 della Legge 7 marzo 2003, n. 38 “Disposizioni in materia di agricoltura” e successive modifiche;
  • il Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 "Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell'art. 1, comma 2, lettera i), della Legge 7 marzo 2003, n. 38" e successive modifiche, con il quale sono state definite le norme inerenti il Fondo di Solidarietà Nazionale e, contestualmente, è stata abrogata tutta la legislazione previgente;
  • il Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 "Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, recante interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole a norma dell'articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003, n. 38";
  • il Decreto Legislativo 26 marzo 2018, n. 32 “Modifiche al decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, in attuazione dell’articolo 21 della legge 28 luglio 2016, n. 154”;

Dato atto che l’art. 37 del Regolamento (UE) n.2022/2472 stabilisce che i regimi di aiuto intesi a ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali sono compatibili con il mercato interno ai sensi dell’articolo 107, paragrafo 2, lettera b), del trattato e sono esentati dall’obbligo di notifica di cui all’articolo 108, paragrafo 3, dello stesso se soddisfano le condizioni di cui al presente articolo e al capo I del presente regolamento;

Richiamato, a tal proposito, il Decreto del Ministero dell’agricoltura, sovranità alimentare e foreste n. 419026 dell’11 agosto 2023 che disciplina i criteri e le modalità per la concessione di aiuti a sostegno delle microimprese e piccole e medie imprese del settore agricolo colpite da calamità naturali;

Richiamate, in particolare, le seguenti disposizioni recate dal D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018, per il riconoscimento dell'eccezionalità degli eventi ai fini della attivazione degli aiuti compensativi a favore delle aziende agricole danneggiate e precisamente:

  • l'art. 5 che, relativamente agli interventi compensativi volti a favorire la ripresa dell'attività produttiva, tra l'altro individua:
  • le condizioni previste per l'accesso agli aiuti da parte delle aziende agricole danneggiate;
  • gli aiuti che possono essere attivati, in forma singola o combinata, a scelta delle Regioni;
  • il termine perentorio di 45 giorni, dalla data di pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del Decreto di declaratoria e di individuazione delle zone danneggiate, entro il quale devono essere presentate, ai competenti Enti territoriali, le domande per l’accesso alle agevolazioni previste;
  • l'art. 6 che detta le procedure:
  • alle quali devono attenersi le Regioni per l'attivazione degli interventi;
  • per la dichiarazione della eccezionalità degli eventi stessi da parte del Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali;
  • per il trasferimento alle Regioni delle disponibilità del Fondo di Solidarietà Nazionale;

Preso atto che il territorio della Regione Emilia-Romagna è stato interessato, nel corso del mese di luglio 2023 da tromba d’aria con piogge intense accompagnate da grandine di grosse dimensioni e forti raffiche di vento;

Preso atto che con propria deliberazione n. 1439 del 28 agosto 2023 si è provveduto, fra l’altro, a prorogare - ai sensi del predetto art. 6, comma 1, del D.Lgs. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 - di trenta giorni il termine per l'attuazione delle procedure di delimitazione dei territori della provincia di Modena e per l'adozione della deliberazione di proposta di declaratoria, ai fini dell'applicazione degli interventi previsti dall’art. 5 comma 3 del Dl.gs. n. 102/2004 nel testo modificato dal D.Lgs. 82/2008;

Preso atto, altresì, che il Settore Agricoltura, Caccia e Pesca - ambiti Modena e Reggio Emilia, per il territorio della provincia di Modena, con comunicazione inviata al Settore Competitività delle imprese e sviluppo dell’Innovazione della Direzione Generale Agricoltura Caccia e Pesca (prot. n. 19/09/2023.0958473.I) ha chiesto l’assunzione della delibera di delimitazione delle aree colpite da venti impetuosi accompagnati da grandine di grosse dimensioni, nella provincia di Modena il giorno 3 luglio 2023, e la proposta di declaratoria - ai sensi del D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.lgs. n. 32/2018 – in quanto gli stessi hanno, per l’entità dei danni prodotti, il carattere di eccezionalità, ed al riguardo ha allegato:

  • la relazione sugli accertamenti effettuati per la determinazione degli effetti dannosi prodotti a carico delle strutture agricole nei territori di loro competenza;
  • i relativi modelli di stima e la cartografia delle aree colpite;

Dato atto che:

  • sulla base di quanto previsto dall’art. 1, comma 3, lett. b), e dall’art. 5, comma 4, del più volte citato D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018 – gli interventi compensativi possono essere attivati esclusivamente nel caso di danni alle produzioni, strutture ed impianti produttivi non inseriti nel Piano di gestione dei rischi in agricoltura;
  • con il Decreto del Ministro delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 64591 del 08/02/2023, è stato adottato il Piano di gestione dei rischi in agricoltura 2023, ai sensi dell'art. 4 del D.Lgs. n. 102/2004 e ss.mm.ii.;
  • in tale Piano assicurativo i danni provocati a carico delle strutture aziendali agricole non risultano tra quelli ammissibili ad assicurazione agevolata;

Considerato che, a seguito della proroga effettuata con la richiamata deliberazione n. 1439/2023, il termine perentorio previsto per l'attuazione delle procedure di delimitazione da parte della Regione, necessarie per l’attivazione degli interventi compensativi, scadrà il giorno 1° ottobre 2023

Ritenuto, pertanto, necessario procedere, ai fini dell’attivazione degli interventi compensativi di cui al D.Lgs. n. 102/2004, come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e n. 32/2018:

  • alla formalizzazione della proposta per il riconoscimento, da parte del Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste dell’eccezionalità dell’evento in questione;
  • alla delimitazione delle aree di competenza del Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – ambiti Modena e Reggio Emilia, in cui possono trovare applicazione le provvidenze previste dall'art. 5, comma 3 (strutture aziendali) del D.Lgs. n. 102/2004 come modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Richiamate:

  • la propria deliberazione n. 380 del 13/03/2023 “APPROVAZIONE PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025” e ss.mm.ii.;
  • la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Viste:

  • la Legge regionale n. 43 del 26 novembre 2001 "Testo unico in materia di riorganizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e succ. mod., ed in particolare l'art. 37, comma 4;
  • le seguenti proprie deliberazioni:
  • 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”
  • 325 del 7 marzo 2022, recante "Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale";
  • 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
  • 474 del 27/03/2023, recante “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1° aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025” con la quale, tra l’altro, l’istituto delle Posizioni Organizzative è stato sostituito da quello degli incarichi di Elevata Qualificazione;
  • le seguenti determinazioni del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca:
  • 5643 del 25 marzo 2022 recante: “Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022”;
  • 13814 del 18 Luglio 2022 “Conferimento incarichi della posizione organizzativa nell'ambito della Direzione generale Agricoltura, Caccia e Pesca”, valida fino al 31 luglio 2025;
  • la determinazione dirigenziale del Responsabile del Settore competitività delle imprese e sviluppo dell'innovazione n. 6638 del 11 aprile 2022 “Individuazione dei responsabili di procedimento nell'ambito del settore competitivita' delle imprese e sviluppo dell'innovazione della direzione generale agricoltura, caccia e pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della suddetta deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore all’agricoltura e agroalimentare, caccia e pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi, delibera:

1) di proporre al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste la declaratoria di eccezionalità dei venti impetuosi accompagnati da grandine di grosse dimensioni, che hanno colpito la provincia di Modena il giorno 3 Luglio 2023, così come indicato all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di delimitare, pertanto, le zone territoriali nelle quali, a seguito della emanazione del Decreto Ministeriale di riconoscimento degli eventi di cui al precedente punto 1) possono trovare applicazione le provvidenze previste dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.Lgs. n. 32/2018, come specificato nell’allegato 1) del presente atto, parte integrante e sostanziale;

3) di stabilire in 45 giorni, dalla data di pubblicazione del Decreto Ministeriale di declaratoria sulla Gazzetta Ufficiale, il termine perentorio per la presentazione, al Settore Agricoltura, Caccia e Pesca – ambiti Modena e Reggio Emilia delle domande per la concessione dei benefici previsti dall’art. 5, comma 3, del D.Lgs. n. 102/2004, nel testo modificato dal D.Lgs. n. 82/2008 e dal D.lgs. n. 32/2018;

4) di trasmettere la presente deliberazione, per gli adempimenti di competenza, al Ministero dell’Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste nonché al Settore Agricoltura, Caccia e Pesca - Ambiti Modena e Reggio Emilia;

5) che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di pubblicare integralmente il testo della presente deliberazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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