n.73 del 17.03.2021 periodico (Parte Seconda)

Rinnovo della Commissione regionale per il paesaggio, di cui all'art. 71 della L.R. 24 del 2017 e dell'art. 137 del D.lgs. 42 del 2004

IL PRESIDENTE

Visto l’art. 137 del D.Lgs. n. 42 del 2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio (da qui in avanti Codice);

Vista la legge regionale n. 24 del 2017, ‘Disciplina regionale sulla tutela e l’uso del territorio’, ed in particolare, l’art. 71 che, in attuazione del citato art. 137 del Codice, istituisce e regola la nomina e le competenze della Commissione regionale per il paesaggio (da qui in avanti Commissione), prevedendo in particolare che:

  • alla Commissione compete il compito di proporre alla Giunta regionale;
  • la dichiarazione di notevole interesse pubblico paesaggistico, di cui all'articolo 140 del decreto legislativo n. 42 del 2004, specificando le prescrizioni, le misure e i criteri di gestione degli ambiti individuati e i relativi interventi di valorizzazione;
  • la verifica e aggiornamento della dichiarazione di notevole interesse pubblico paesaggistico, qualora siano venute a mancare o siano oggettivamente mutate le esigenze di tutela del bene, ovvero nei casi di incertezza sull'esistenza e vigenza di un vincolo paesaggistico, a norma degli articoli 138 e seguenti del decreto legislativo n. 42 del 2004;
  • l'integrazione delle dichiarazioni di notevole interesse pubblico di cui all'articolo 141-bis del decreto legislativo n. 42 del 2004 di competenza regionale;
  • ogni altro atto o provvedimento che il Codice attribuisce alla competenza della Commissione stessa;
  • la Commissione dura in carica 5 anni, e viene nominata con decreto del Presidente della Regione;
  • con deliberazione della Giunta regionale, vengono stabilite la composizione e le modalità di funzionamento della Commissione e la designazione del Presidente della Commissione;

Dato atto che:

  • la Commissione ad oggi vigente è stata nominata dal Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 9 del 25/1/2016, ai sensi del previgente art. 40duodecies della previgente L. R. n. 20 del 2000 (ora abrogata dalla L.R. n. 24 del 2017);
  • pertanto, la vigente Commissione è decaduta e deve essere rinnovata;

Vista la propria deliberazione n. 1611 del 16/11/2020, in attuazione dell’art. 71 della L.R. n. 24 del 2017 e dell’art. 137 del D.Lgs. n. 42 del 2004, la quale:

  • ha confermato la composizione della Commissione prevedendo che, pur nell’ambito dell’istituzione di un unico organo competente per tutto il territorio regionale, sia articolata al suo interno sulla base di analoghe caratteristiche territoriali, sociali ed economiche, e tenendo conto della organizzazione sul territorio regionale delle Soprintendenze Archeologia, belle arti e paesaggio, individuando tre macroaree di attività dell’organo regionale così identificate:
  • territorio corrispondente alle Province di Piacenza e Parma;
  • territorio corrispondente alla Città metropolitana e delle Province di Reggio Emilia, Modena e Ferrara;
  • territorio corrispondente alle Province di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

ha previsto nello specifico che la composizione della Commissione, oltre alla presenza dei componenti di diritto in rappresentanza della Regione e del Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo (ora Ministero della Cultura-MIC), venga integrata da tre Esperti in materia di paesaggio per ognuna delle macro aree sopraindicate, individuati e nominati dalla Giunta regionale tra soggetti di qualificata, pluriennale e documentata professionalità ed esperienza nella materia della tutela del paesaggio, eventualmente scelti nell’ambito delle terne designate dalle Università aventi sede in Regione, dalle fondazioni aventi per statuto finalità di promozione e tutela del patrimonio culturale e dalle associazioni portatrici di interessi diffusi, ovvero nominati al di fuori di tali designazioni, individuando soggetti di qualificata, pluriennale e documentata professionalità ed esperienza nella materia della tutela del paesaggio;

ha previsto, altresì, che alle sedute della Commissione siano invitati a partecipare:

  • l’Amministrazione di Area Vasta competente per territorio, in relazione alla proposta o agli oggetti esaminati;
  • il Sindaco del Comune competente per territorio, in relazione alla proposta o agli oggetti esaminati;
  • un rappresentante del competente Comando regionale del Comando dei Carabinieri per la Tutela Forestale, nei casi in cui la proposta riguardi boschi, foreste, filari, alberate o alberi monumentali;

Ha approvato con l’allegato, il “Regolamento per il funzionamento della Commissione regionale per il paesaggio”, in attuazione dell’art. 71, comma 5, della L. R. n. 24 del 2017;

Ha nominato infine, in attuazione dell’art. 71, comma 5, della L. R. n. 24 del 2017, il Responsabile del Servizio Pianificazione territoriale e urbanistica, dei trasporti e del paesaggio quale Presidente della Commissione;

Dato atto che i componenti di diritto della Commissione sono individuati in base alla funzione svolta, e, pertanto, sono nominati in qualità del ruolo ricoperto pro tempore nelle Amministrazioni di appartenenza;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 241 del 22/02/2021 con la quale sono stati nominati gli esperti di cui all’art. 71 della L.R. n. 24 del 2017 e all’art. 137 del D.Lgs. n. 42 del 2004, tenendo conto della suddivisione territoriale sopra specificata;

Vista la costituzione del Ministero della Cultura che ha sostituito il Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, così come stabilito dal Consiglio dei Ministri nella seduta del 26/2/2021 con il decreto recante ‘Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri (decreto-legge)’;

Visto il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Dato atto dei pareri allegati;

decreta:

1) di rinnovare, per le motivazioni espresse in premessa che qui si intendono integralmente richiamate, la Commissione regionale per il paesaggio della Regione Emilia-Romagna, ai sensi dell’art. 71 della L.R. n. 24 del 2017 e dell’art. 137, del D. Lgs. n. 42 del 2004, Codice dei beni culturali e del paesaggio, e della deliberazione della Giunta regionale n. 1611 del 2020;

2) di stabilire, pertanto, che la Commissione regionale per il paesaggio della Regione Emilia-Romagna è così composta, sulla base della articolazione in macroaree:

PER LA REGIONE EMILIA-ROMAGNA:

- il Responsabile pro-tempore del Servizio Pianificazione territoriale e urbanistica, dei trasporti e del paesaggio;

- il Funzionario P.O. Pianificazione paesaggistico pro-tempore del Servizio Pianificazione territoriale e urbanistica, dei trasporti e del paesaggio;

PER IL MINISTERO DELLA CULTURA:

- il Direttore pro-tempore del Segretariato Regionale del Ministero dei beni culturali e delle attività culturali e del turismo per l’Emilia-Romagna;

e, in base alla competenza territoriale delle proposte e degli oggetti esaminati dalla Commissione regionale:

- il Soprintendente pro-tempore Archeologia, Belle arti e Paesaggio delle province di Parma e Piacenza;

- il Soprintendente pro-tempore Archeologia, Belle arti e Paesaggio della Città metropolitana di Bologna e delle province di Reggio Emilia, Modena e Ferrara;

- il Soprintendente pro-tempore Archeologia, Belle arti e Paesaggio delle provincie di Ravenna, Forlì-Cesena e Rimini;

PER GLI ESPERTI DI PAESAGGIO, individuati dalla deliberazione della Giunta regionale n. 241 del 22/2/2021 con la quale sono stati nominati gli esperti di cui all’art. 71, della L.R. n. 24 del 2017, sulla base delle articolazioni territoriali in macroaree:

AMBITO TERRITORIALE PROVINCE DI PIACENZA E PARMA:

- Arch. Filippo Boschi;

- Dott. Forestale Simone Barbarotti;

- Prof. Michele Zazzi;

AMBITO TERRITORIALE CITTÀ METROPOLITANA DI BOLOGNA E PROVINCE DI REGGIO EMILIA, MODENA E FERRARA:

- Arch. Elisabetta Cavazza;

- Dott. Agronomo Andrea Di Paolo;

- Dott. Geologo Andrea Diolaiti;

AMBITO TERRITORIALE PROVINCE DI RAVENNA, FORLÌ- CESENA E RIMINI:

- Arch. Maria Luisa Cipriani;

- Dott. Agronomo Anna Letizia Monti;

- Ing. Stefano Coveri;

3) di dare atto che, come stabilito dalla deliberazione di Giunta regionale n. 241 del 22/2/2021, il Presidente della Commissione regionale per il paesaggio è il Responsabile pro-tempore del Servizio Pianificazione territoriale e urbanistica, dei trasporti e del paesaggio;

4) di dare atto che, come stabilito dalla deliberazione di Giunta regionale n. 241 del 22/2/2021, alle sedute della Commissione siano invitati a partecipare:

- l’Amministrazione di Area Vasta competente per territorio, in relazione alla proposta o agli oggetti esaminati;

- il Sindaco del Comune competente per territorio, in relazione alla proposta o agli oggetti esaminati;

- un rappresentante del competente Comando regionale del Comando dei Carabinieri per la Tutela Forestale, nei casi in cui la proposta riguardi boschi, foreste, filari, alberate o alberi monumentali;

5) di dare atto che, ai sensi dell’art. 71, comma 5, della L.R. n. 24 del 2017, la Commissione regionale per il paesaggio dura in carica 5 anni dalla data di approvazione del presente provvedimento;

6) di stabilire che per il funzionamento della Commissione regionale per il paesaggio verrà applicato il ‘Regolamento per il funzionamento della Commissione regionale per il paesaggio’, approvato con la deliberazione di Giunta regionale n. 1611 del 16/11/2020;

7) di stabilire che la partecipazione dei componenti di diritto e degli Esperti di paesaggio alla Commissione è senza oneri per la Regione, fatto salvo esclusivamente il rimborso delle spese vive sostenute dai Esperti di paesaggio qualora le sedute della Commissione si svolgano al di fuori della sede ordinaria, ovvero qualora la partecipazione ai lavori imponga l’effettuazione di sopralluoghi necessari allo svolgimento dell’esame delle proposte, con le modalità previste dall’art. 6 del ‘Regolamento per il funzionamento della Commissione regionale per il paesaggio’, approvato con la deliberazione di Giunta regionale n. 1611 del 16/11/2020;

8) di stabilire che del presente provvedimento verrà data comunicazione ai soggetti interessati;

9) di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii.;

10) di pubblicare il presente Decreto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

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