n.344 del 27.12.2017 periodico (Parte Seconda)

L.R. 26/01: Piano di riparto tra i Comuni/Unioni di Comuni delle risorse per i contributi all'acquisto dei libri di testo per l' A.S. 2017/2018. (Legge Regionale n. 26/01 - Legge 448/98 - Legge 208/15 )

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

- la Legge 23 dicembre 1998, n. 448 ed in particolare, l’art. 27 relativo alla fornitura gratuita, totale o parziale, dei libri di testo a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo e secondarie superiori;

- il DPCM 5 agosto 1999, n. 320 come modificato ed integrato dal successivo D.P.C.M. 4 luglio 2000 n. 226 recante disposizioni per l'attuazione dell'art. 27 della suindicata legge 448/1998;

- il D.P.C.M. 6 aprile 2006, n. 211 recante modifiche ed integrazioni al DPCM 320/99 così come modificato ed integrato dal DPCM 226/2000;

- la Legge n. 27 dicembre 2006 n.296, recante disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello Stato (legge finanziaria 2007) ed in particolare il comma 628 dell’art. 1 che estende la gratuità parziale dei libri di testo agli studenti del 1° e 2° anno dell’istruzione secondaria superiore;

- la Legge n. 142/90 e il D.Lgs. 18 agosto 2000, n. 267, Testo unico delle leggi sull’ordinamento degli enti locali e ss.mm ., in materia di Unioni dei Comuni;

- la Legge 7 aprile 2014, n.56 “Disposizioni sulle citta' metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;

- il D.P.C.M. n. 159 del 5 dicembre 2013 con il quale si è approvato il regolamento concernente la revisione delle modalità di determinazione e i campi di applicazione dell'Indicatore della situazione economica equivalente (ISEE), che abroga il D.Lgs 109/98 e il D.P.C.M. n. 221/1999;

- il D.M. del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali del 7 novembre 2014 (pubblicato nella G.U. n. 267 del 17/11/14) con il quale si è approvato il modello tipo della Dichiarazione Sostitutiva Unica a fini ISEE, dell'attestazione, nonché delle relative istruzioni per la compilazione ai sensi dell'articolo 10, comma 3, del decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 5 dicembre 2013, n. 159;

- la Legge 28 dicembre 2015, n. 208, recante “Disposizioni per la formazione del Bilancio annuale e pluriennale dello Stato (Legge di stabilità 2016)”, e in particolare l’art. 1 comma 258 che istituisce, presso il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, un fondo con una dotazione di 10 milioni di euro per ciascuno degli anni 2016, 2017 e 2018 per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributi o sostegni pubblici di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione scolastica;

Richiamate:

- la L.R. 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della legge regionale 25 maggio 1999, n. 10” ed in particolare l'art. 3, commi 1 e 2, e l’art. 7, comma 3;

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 39 del 20 ottobre 2015 avente per oggetto “Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 ‘Diritto allo studio e all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della legge regionale 25 maggio 1999, n. 10’- Approvazione indirizzi regionali per il diritto allo studio per il triennio relativo agli anni scolastici 2016/17, 2017/18, 2018/19” proposta della Giunta Regionale in data 14 settembre 2015, n. 1299);

Richiamata la propria deliberazione n. 2409/2016 recante “Assegnazione a Er.Go Azienda regionale per il diritto agli studi superiori del fondo statale per l'acquisto di libri di testo di cui all'art.1, comma 258 della Legge 28 dicembre 2015, n. 208.” con la quale si è provveduto ad assegnare ad Er.Go ed impegnare il finanziamento di Euro 707.609,61 di cui al Decreto direttoriale n. 1076/2016 (art. 1 c. 258 L. 208/2015), relativo ai contributi per le spese sostenute dalle famiglie e non coperte da benefici o sostegni pubblici di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi ai corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento di obbligo di istruzione scolastica;

Richiamata inoltre la propria deliberazione n. 1210/2017 “Criteri e modalità per la concessione dei contributi dei libri di testo per l’a.s. 2017/2018(L.R. 26/01 - L.448/98 – L. 208/15)”, ed in particolare:

– il paragrafo 4 dell'Allegato A)”Determinazione importo del contributo” che stabilisce che, una volta terminate le verifiche effettuate dalle scuole e l'istruttoria che compete ai Comuni/Unioni, nell'intento di soddisfare integralmente tutte le domande ammissibili, la Regione provvede a determinare a consuntivo, sulla base del numero complessivo delle domande ammissibili e delle risorse disponibili, la percentuale dell'importo del contributo da erogare alle famiglie e approva il piano regionale di riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni, che contiene le assegnazioni definitive in proporzione ai fabbisogni comunali;

– il punto 5) del dispositivo che rinvia, a seguito della pubblicazione del decreto ministeriale di riparto fra le Regioni delle risorse statali disponibili, a propri successivi atti l’assunzione dell’impegno di spesa delle risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna, nonché la definizione del piano regionale di riparto tra i Comuni per l'anno scolastico 2017/18, in esito ai dati di consuntivo relativi alle domande accolte da parte dei Comuni;

Rilevato che:

- il Decreto 18 luglio 2017 n. 781 del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, relativo all’erogazione delle risorse per la fornitura totale e parziale dei libri di teso a favore degli alunni meno abbienti delle scuole dell’obbligo delle scuole secondarie di primo e secondo grado di cui alla L. 448/98, recante il piano di riparto tre le regioni dello stanziamento per l’e.f. 2017 pari ad € 32.981.794,80 per l’anno scolastico 2017/2018, assegna alla Regione Emilia-Romagna la quota di € 1.161.349,85;

- il Decreto 18 luglio 2017 n. 784 del Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca relativo all’erogazione delle risorse per concorrere alle spese sostenute e non coperte da contributo o sostegni pubblici di altra natura per l’acquisto di libri di testo e di altri contenuti didattici, anche digitali, relativi i corsi di istruzione scolastica fino all’assolvimento dell’obbligo di istruzione scolastica, recante il piano di riparto tra le regioni dello stanziamento per l’e.f. 2017 pari ad € 10.000.000,00 per l’anno scolastico 2017/2018, assegna alla Regione Emilia-Romagna la quota di € 707.609,61;

risulta pertanto destinata alla Regione Emilia-Romagna la somma complessiva di euro 1.868.959,46;

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 1405/2017 “Assegnazione a Er.Go Azienda regionale per il diritto agli studi superiori delle risorse per i contributi libri di testo a.s. 2017/18 di cui ai Decreti direttoriali M.I.U.R. nn. 781/2017 e 784/2017 (Legge 448/98 e Legge 208/2015 art. 1 c. 258)” con la quale si è provveduto:

- all’assegnazione a Er.Go Azienda regionale per il diritto agli studi superiori (di seguito Er.Go) e all’assunzione dell’impegno di spesa delle risorse pari a € 1.868.959,46;

- a stabilire che Er.Go trasferirà tali risorse ai Comuni/Unioni secondo il piano regionale di riparto sopra citato;

Preso atto che, in esito al procedimento avviato e all'istruttoria effettuata dai Comuni/Unioni sulla base dei criteri e delle modalità stabilite con la propria deliberazione n.1210/2017, risulta un fabbisogno complessivo pari a euro 3.530.151,41 superiore all’ammontare dei fondi complessivamente a disposizione della Regione pari ad euro 2.576.569,07;

Preso atto inoltre delle richieste di alcuni Comuni - conservate agli atti del Servizio Programmazione delle Politiche dell’Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza - di trasferire le risorse direttamente alle ASP - Aziende pubbliche di servizi alla persona in quanto alle stesse trasferite le funzioni in coerenza con la Legge regionale 26 luglio 2013, n.12 “Disposizioni ordinamentali e di riordino delle forme pubbliche di gestione nel sistema dei servizi sociali e socio-sanitari. Misure di sviluppo e norme di interpretazione autentica in materia di Aziende pubbliche di servizi alla persona”;

Ritenuto pertanto, sulla base dei fabbisogni risultanti dalle istruttorie relative ai Comuni/Unioni e in base alle risorse disponibili, nell’intento di soddisfare tutte le domande ammissibili, di determinare l’importo del contributo da erogare alle famiglie nella percentuale del 73% circa (fatte salve eventuali approssimazioni)della spesa sostenuta per l’acquisto dei libri e di procedere all'approvazione del Piano regionale di riparto tra i Comuni con le assegnazioni definitive in proporzione ai singoli fabbisogni comunali, come riportato nell'Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, al fine di consentire a Er.Go. il trasferimento dei finanziamenti ai Comuni/Unioni/ASP indicati nel piano di riparto, ai sensi della propria deliberazione n. 1210/2017, nel rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi stabiliti dalle leggi di riferimento; 

Richiamati:

- il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod;

- la propria deliberazione n. 89 del 30 gennaio 2017 “Approvazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”

- la propria deliberazione n. 486 del 10 aprile 2017 “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2017-2019”; 

Viste le leggi regionali:

– n. 40/2001 recante “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle Legge regionale 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4” per quanto applicabile;

– n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.;

– n. 25/2016 recante "Disposizioni collegate alla Legge regionale di stabilità per il 2017";

– n. 26/2016 recante "Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2017-2019 (Legge di stabilità regionale 2017)";

– n. 27/2016 recante "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017;

- n.18/2017 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”;

- n.19/2017 recante “Assestamento e prima variazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019”; -2019"; 

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 2338 del 21/12/2016 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017 – 2019”;

- n. 1179/2017 recante “Aggiornamento del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2017-2019"; 

Richiamate, altresì,  le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm.ii, per quanto applicabile;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della Legge regionale 43/2001”;

- n. 270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 1107/2016 “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”; 

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi 

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono integralmente riportate

1) di approvare il Piano regionale di riparto tra i Comuni/Unioni di Comuni/ASP, riportante le assegnazioni definitive delle risorse in proporzione ai fabbisogni comunali come riportato nell'Allegato A) parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per un importo complessivo di risorse pari a euro 2.576.569,07 destinate alla concessione dei contributi dei libri di testo agli aventi diritto per l’a.s. 2017/2018;

2) di inviare il presente atto a Er.Go. affinché effettui il trasferimento dei finanziamenti agli Enti indicati nel Piano regionale di riparto di cui al precedente punto 1), ai sensi delle proprie deliberazioni nn. 2409/2016 e 1210/2017, nel rispetto dei vincoli di destinazione dei fondi stabiliti dalle leggi di riferimento;

3) di stabilire che gli Enti indicati nel Piano regionale di riparto provvederanno all'erogazione dei benefici agli aventi diritto così come già indicato nella propria deliberazione n. 1210/2017 nella misura del 73% circa (fatti salvi eventuali arrotondamenti) dei costi ammissibili e comunque fino al completo utilizzo delle risorse assegnate;

4) di rinviare, per quanto ancora vigente, alla propria deliberazione n. 1210/2017;

5) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

6) di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico e nel sito della Regione Emilia-Romagna all’indirizzo: http://scuola.regione.emilia-romagna.it.

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