n.220 del 26.06.2020 (Parte Seconda)

Emergenza COVID-19 - Indicazioni in ordine alla gestione dei posti letto ospedalieri nella fase 2 e successive

IL DIRETTORE

Vista e richiamata integralmente la DGR n. 404 del 27/4/2020, recante primi provvedimenti per il riavvio dell’attività sanitaria programmata in corso di emergenza Covid19, con la quale sono state fornite alle Aziende e agli Enti del Servizio Sanitario Regionale indicazioni per l’individuazione di piani di riavvio delle attività sanitarie non urgenti, che erano state sospese al fine di consentire una migliore gestione emergenziale, da aggiornarsi via via al modificarsi delle condizioni di contesto;

Dato atto che:

- con circolare del Ministero della Salute prot. GAB 2627 del 1 marzo 2020, al fine di incrementare la dotazione dei posti letto in terapia intensiva e nelle unità operative di pneumologia e di malattie infettive per fare fronte alle maggiori necessità dei pazienti in corso di epidemia da Covid19, è stata data disposizione alle Regioni di redigere un apposito Piano operativo;

- il DL 17 marzo 2020 n. 18, convertito con legge 24 aprile 2020, n. 27, cosiddetto Cura Italia, riprende tale indicazione rendendola dispositiva e dettagliando le indicazioni per la sua strutturazione;

- questa Amministrazione ha provveduto alla formalizzazione del Piano di cui si tratta con circolare del Commissario per l’emergenza Covid-19 prot. PG/2020/231980 del 18/3/2020;

Vista e richiamata integralmente la DGR n. 368 del 20 aprile 2020, che approva le prime disposizioni inerenti la realizzazione del programma Covid Intensive Care, disponendo:

- in accordo con il Livello Nazionale l’attuazione di un programma di realizzazione di strutture di terapia intensiva a funzione regionale per l’acquisizione di circa ulteriori 150 posti letto di terapia intensiva, da mantenere per l’assistenza ai pazienti Covid e dei quali poter disporre anche quale presidio a disposizione della rete di emergenza nazionale qualora altre Regioni avessero necessità di trasferire pazienti;

- la formalizzazione della operante Struttura di Coordinamento Regionale Insufficienza Respiratoria Acuta Covid-19, costituita presso questa Direzione e composta da un Coordinamento Clinico, affidato al dr. Marco Ranieri, e da un Coordinamento Organizzativo, affidato al dr. Anselmo Campagna, con le funzioni nella stessa DGR attribuite;

Considerato che l’analisi del quadro epidemiologico della pandemia evidenzia tuttavia l’opportunità di assumere ulteriori strategie di potenziamento della Rete Ospedaliera Regionale; ciò in quanto le ipotesi inerenti l’evoluzione dello scenario, visto il carattere particolarmente diffusivo della epidemia, fanno ritenere la necessità di poter continuare a disporre di un numero di posti letto di terapia intensiva adeguato per un periodo di tempo ragionevolmente lungo, garantendo il contestuale riavvio delle attività assistenziali ordinarie;

Visti:

- il D.L. 10 maggio 2020, n. 30, recante misure urgenti in materia di studi epidemiologici e statistiche sul SARS-COV-2;

- il D.L. 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19;

- il DPCM 17 maggio 2020, recante disposizioni attuative del D.L. 25 maggio 2020, n. 19, e del D.L. 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19;

- il D.L. 19 maggio 2020 n. 34, cosiddetto Rilancio, recante misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all’economia, nonché di politiche sociali connesse all’emergenza epidemiologica da Covid-19, che ha definito standard per le dotazioni e le riqualificazioni dei posti letto ospedalieri;

- le Ordinanze del Ministro della Salute, del Ministro della salute e del Presidente della Regione Emilia-Romagna e i Decreti del Presidente della Regione Emilia-Romagna aventi ad oggetto misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-2019;

Valutato necessario alla luce dei provvedimenti sopra elencati definire un processo coerente di rimodulazione di posti letto ospedalieri regionali che supporti da un lato il graduale riavvio delle attività temporaneamente sospese, disposto con la citata DGR 404/2020, e dall’altro la garanzia di disponibilità di posti letto in grado di assorbire un eventuale secondo picco epidemico riqualificando complessivamente l’offerta ospedaliera;

Visti e richiamati:

- la L.R. 12 maggio 1994, n. 19 “Norme per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502, modificato dal decreto legislativo 7 dicembre 1993, n. 517“ e successive modifiche;

- la L.R. 23 dicembre 2004, n. 29 “Norme generali sull'organizzazione ed il funzionamento del servizio sanitario regionale“ e successive modifiche;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

- il D.Lgs. n. 33 del 14 marzo 2013 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

Vista la deliberazione della Giunta regionale n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007”, e successive modifiche, per quanto applicabile;

Richiamate altresì le deliberazioni della Giunta regionale:

- n.468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” e le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

- n. 1059 del 3 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell'ambito delle Direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell'anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2020-2022”;

Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Su proposta del Responsabile del Servizio Assistenza Ospedaliera Dott. Anselmo Campagna;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

determina

1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e che qui si intendono interamente richiamate, il Piano di gestione dei Posti Letto in Fase 2 e successive, finalizzato al supporto delle strutture del sistema sanitario regionale nella gestione della emergenza epidemiologica da Covid-19, di cui all’allegato parte integrante e sostanziale del presente atto,

2. di dare mandato alle Aziende e agli Enti del Servizio Sanitario Regionale di dare attuazione al Piano di cui si tratta;

3. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

4. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna (B.U.R.E.R.T.).

Il Direttore Generale 

Kyriakoula Petropulacos

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