n.77 del 09.05.2012 periodico (Parte Seconda)

IL DIRETTORE

(omissis)

determina:

1. di istituire, per le ragioni illustrate in premessa, il Comitato tecnico della medesima durata del protocollo di intesa, ovvero di 24 mesi dalla relativa stipula, tra la Regione Emilia-Romagna - Direzione generale Ambiente, Difesa del Suolo e della Costa, l’Agenzia regionale di Protezione civile, la Provincia di Ferrara, l’Ufficio Territoriale di Governo di Ferrara, il Comune di Ferrara, l’Agenzia regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-Romagna, la Direzione regionale dei Vigili del Fuoco dell’Emilia-Romagna, le Aziende che rientrano nel Polo chimico e industriale di Ferrara di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1637 del 14 novembre 2011 dando atto che lo stesso risulta così composto:

- Ing. Demetrio Egidi, Agenzia regionale Protezione Civile, con funzioni di Presidente;

- Dott.ssa Maria D’Amore, Direzione generale Ambiente - Servizio Risanamento Atmosferico, Acustico ed Elettromagnetico;

- Dott.ssa Cinzia Tatone, Provincia di Ferrara - U.O.C. Aria ed Energia da Fonti Rinnovabili;

- Arch. Andrea Ansaloni, Comune di Ferrara - Piani Urbanistici complessi e ambientali - Servizio Pianificazione Territoriale - Progettazione;

- Ing. Raffaello Cerritelli, Direzione regionale Vigili del Fuoco;

- Ing. Cristiano Cusin, Comando provinciale dei Vigili del Fuoco di Ferrara;

- Ing. Alessia Lambertini, Agenzia Regionale Prevenzione e Ambiente dell’Emilia-Romagna - Centro Tematico Regionale Impianti a rischio di Incidente Rilevante;

- Prof.ssa Gigliola Spadoni - Dipartimento di Ingegneria Chimica, Mineraria e delle Tecnologie Ambientali dell’Università di Bologna;

- Ing. Massimo Cimarelli di Basell Poliolefine Italia Srl;

- Dott. Mauro Fidanza di Yara Italia SpA;

- Ing. Francesco Tarantino di Vinyloop Ferrara SpA;

- Dott. Daniele Sapori di Polimeri Europa SpA;

- Ing. Claudio Coltelli di Hera SpA per le aziende del polo chimico e industriale di Ferrara non soggette alla normativa sugli incidenti rilevanti;

2. di dare atto che alle riunioni del Comitato Tecnico sarà invitato a partecipare anche l’Ufficio Territoriale di Governo - Prefettura di Ferrara come forma di consulenza esterna;

3. di stabilire che le attività del Comitato Tecnico sono individuate nell’attuazione della parte operativa dello Studio di Sicurezza Integrato d’Area, stabilendo il proprio programma di lavoro sulla base della definizione dei criteri di base fissati dal Consiglio Scientifico, in particolare:

- raccolta dati e informazioni preliminari;

- caratterizzazione delle sorgenti di rischio;

- analisi di rischio per singole sorgenti;

- ricomposizione del rischio d’area complessivo e con riferimento alle diverse sorgenti di rischio (impianti e trasporto merci pericolose) per mettere in evidenza l’ordine d’importanza delle medesime;

- analisi e valutazione dei risultati finalizzata a sviluppare eventuali proposte di strategie di intervento atte a ridurre ed eliminare i fattori di rischio;

4. di affidare il ruolo di coordinamento tecnico-operativo al componente del Comitato Tecnico nominato dal Dipartimento di Ingegneria Chimica, Mineraria e delle Tecnologie Ambientali;

5. di dare atto che le funzioni di Segreteria Tecnica per il Comitato Tecnico saranno svolte dall’Agenzia regionale di Protezione Civile;

6. di affidare all’Ing. Clarissa Dondi dell’Agenzia regionale di protezione civile, il ruolo di coordinamento tecnico-amministrativo delle funzioni di Segreteria Tecnica di cui al precedente punto 5;

7. di dare atto che per la partecipazione dei componenti alle attività del Comitato tecnico non spetta alcun compenso; eventuali oneri di missione sono a totale carico delle amministrazioni di appartenenza.