n.295 del 02.11.2017 periodico (Parte Seconda)

Il Dirigente determina:

1. di rilasciare, fatti salvi i diritti dei terzi, alla Società FVPAROLA SRL, C.F. e Partita IVA 02486800358, con sedein Via Livatino n. 9, del Comune di Reggio Emilia (RE),la concessione in sottensione parziale, per uso idroelettrico, alla concessione già rilasciata alle Società del Canale di Felino e di Collecchio, ad uso irriguo, con provvedimento n. 2 del 25.01.1961 e provvedimento di rinnovo n. 1442 del 13.05.2016,dal canale artificiale denominato Canale del Vescovo derivante dal torrente Baganza, per una portata massima di l/s. 650, senza incremento di portata rispetto alla concessione sottesa, pari a moduli 6,5,per la produzione di kW 16,13, come previsto dall’art. 47 del TU n. 1775/1933, dettagliatamente disciplinata dall’art. 29, commi 2, 3 e 4,del RR n.41/2001, da esercitarsi in comune di Felino (PR), località San Michelino–Molino Resega;

2.  di approvare il disciplinare allegato, parte integrante della presente determinazione quale copia conforme dell’originale cartaceo conservato agli atti di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma, sottoscritto per accettazione dal concessionario, in cui sono contenuti gli obblighi e le condizioni da rispettare, nonché la descrizione e le caratteristiche tecniche delle opere di presa;

3.  di approvare il progetto definitivo delle opere di derivazione (art.18 RR 41/2001) e di dare atto che la concessione è assentita in relazione al medesimo;

4.  di recepire, ai sensi dell’ art 29, comma 4 del RR n. 41/2001, quale parte integrante del disciplinare di cui al punto precedente, l’ accordo sottoscritto dalle parti interessate, allegato alla domanda di concessione,in merito alla fornitura d’ acqua e all’ ammontare dell’ indennizzo; (omissis)

ESTRATTO DEL DISCIPLINARE di concessione, parte integrante della Determina n 1934 del 13/04/2017

(omissis) 

ART. 4 – DURATA DELLA CONCESSIONE

4.1 La concessione è rilasciata, ai sensi dell’art. 21 del RR 41/2001, della DGR n. 787/2014 e della DGR 2102/2013, fino alla data del 31.12.2030, fatto salvo il diritto del concessionario alla rinuncia ai sensi dell’art. 34 del RR n. 41/2001.

4.2 Qualora vengano meno i presupposti in base ai quali la derivazione è stata autorizzata, è facoltà di di ARPAE Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Parma di:-dichiarare la decadenza della concessione, al verificarsi di uno qualsiasi dei fatti elencati all’art. 32, comma 1, del RR 41/2001;

-di revocarla, ai sensi dell'art. 33 del RR 41/2001, al fine di tutelare la risorsa idrica o per motivi di pubblico generale interesse, senza che il concessionario abbia diritto a compensi o indennità alcuna.