n.149 del 07.06.2023 periodico (Parte Seconda)
Delibera G.R. n. 360 del 13/3/2023 Programma straordinario recupero e assegnazione di alloggi erp anno 2023. Approvazione elenco interventi ammessi a finanziamento e concessione e impegno contributi a favore dei Comuni beneficiari
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamate:
- la Legge Regionale n. 24 dell'8 agosto 2001 recante "Disciplina Generale dell'intervento pubblico nel settore abitativo" e successive modificazioni;
- la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 22 del 29 luglio 2020: “L.R. 8 agosto 2001, n. 24 (Disciplina generale dell’intervento pubblico nel settore abitativo) - Approvazione del “Programma Straordinario 2020-2022 - Recupero ed assegnazione di alloggi ERP” (Proposta della Giunta regionale in data 29 giugno 2020, n. 778)”;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 360 del 13 marzo 2023 avente ad oggetto “L.R. N. 24/2001 E S.M.I. - APPROVAZIONE BANDO PER L'ATTUAZIONE DEL "PROGRAMMA STRAORDINARIO RECUPERO ED ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI ERP ANNO 2023";
Considerato che con la suddetta deliberazione della Giunta regionale n. 360/2023 è stato:
1. approvato:
- l’Allegato “A”, che costituisce il Bando “PROGRAMMA STRAORDINARIO RECUPERO ED ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI ERP ANNO 2023” (di seguito denominato Bando);
- l’Allegato “1”, parte integrante del Bando, “CRITERI, CONDIZIONE E MODALITÀ DI CALCOLO PER IL RIPARTO DELLE RISORSE DEL PROGRAMMA STRAORDINARIO RECUPERO ED ASSEGNAZIONE DI ALLOGGI ERP ANNO 2023”;
- l’Allegato “2”, parte integrante del Bando, relativo alla ripartizione comunale delle risorse anno 2023 fra i soggetti beneficiari, effettuata sulla base dei criteri e condizioni e delle modalità di calcolo di cui all’Allegato 1;
2. stabilito:
- che per l’attuazione programma, per l’anno 2023, sono disponibili risorse pari a € 10.000.000,00 nel Bilancio per l’esercizio gestionale 2023/2025, approvato con delibera n. 2357 del 27 dicembre 2022 in conformità ai principi di cui al Dlgs n. 118/2011 e s. m. i., sui seguenti capitoli di spesa:
- quanto a € 3.685.382,09 sul capitolo n. n. 32009 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE (ARTT.8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24; ARTT.60, 61 COMMA 2 E 63, D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) – “mezzi statali”;
- quanto a € 2.603.333,68 sul capitolo n. 32015 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L’ATTUAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DA REALIZZARSI CON LE MODALITA’ PREVISTE AL COMMA 2 DELL’ART. 41 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24 (ARTT. 8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24, ARTT. 60,61 COMMA 2 E 3, D.LGS. 31 MARZO 1998, N. 112) – MEZZI STATALI”;
- quanto a € 3.711.284,23 sul capitolo n. 32066 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A COMUNI PER INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (LEGGE 17 FEBBRAIO 1992, N.179; ARTT. 8 E 11 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24) - MEZZI STATALI;
- di attribuire, in conformità a quanto previsto dalla citata L.R. n. 24/2001 e s.m.i., e delle deliberazioni n. 528 del 12/04/2014 e n. 879 del 13/7/2015, ai Tavoli Territoriali di concertazione delle Politiche Abitative e alla Conferenza Metropolitana della Città Metropolitana di Bologna il compito di individuare e proporre alla Regione l’elenco degli interventi da candidare al finanziamento, entro il termine di 45 giorni decorrenti dalla data di approvazione del Bando e quindi entro il 27/4/2023;
- che i Tavoli Territoriali di concertazione delle Politiche Abitative e la Conferenza Metropolitana della Città Metropolitana di Bologna in accordo con i soggetti beneficiari interessati, possono procedere ad una ridistribuzione delle risorse spettanti indicate nell’Allegato 2, parte integrante del Bando, nel caso in cui:
- la quota spettante ad un soggetto beneficiario risulti superiore rispetto all’ammontare complessivo per la realizzazione degli interventi previsti ed effettivamente realizzabili nelle tempistiche del programma;
- un soggetto beneficiario comunichi di non voler utilizzare l’intero ammontare delle risorse spettanti;
- vi sia la necessità di individuare specifiche priorità di intervento a livello territoriale, in relazione alle condizioni degli alloggi ed agli effettivi bisogni, in accordo con i soggetti beneficiari coinvolti;
- vi sia necessità di utilizzare quota parte delle risorse assegnate per garantire la copertura finanziaria degli interventi finanziati nell’ambito del “Programma Sicuro, Verde e Sociale” al fine di consentire l’aggiudicazione delle gare entro i termini di scadenza previsti per il programma e di non perdere i finanziamenti concessi;
Preso atto che:
1. le Acer competenti territorialmente hanno inviato entro i termini previsti la documentazione elencata all’art. 5. del Bando, acquisita agli atti, e precisamente:
- copia del verbale dei Tavoli Territoriali di concertazione delle Politiche Abitative e della Conferenza Metropolitana della Città Metropolitana di Bologna con allegato quale parte integrante:
- l’elenco, per ciascun singolo Comune, degli interventi proposti ed ammissibili a finanziamento;
- l’elenco dei Comuni ammessi a finanziamento per la realizzazione degli interventi ricompresi nell’elenco di cui sopra con indicato in corrispondenza di ciascuno di essi l’ammontare delle risorse spettanti, il cronoprogramma economico-finanziario dell’investimento consistente nell’indicazione della annualità presunta in cui la spesa sarà esigibile (2023) ed il Codice Unico di Progetto (CUP) del programma;
2. il Presidente del Tavolo di concertazione delle politiche abitative di Piacenza, con nota acquisita agli atti, ha comunicato che a seguito di una verifica interna si sono riscontrati dati non corretti riportati, per puro errore materiale di trascrizione, nella tabella inviata, e precisamente: alloggio in Comune di Piacenza codice CUA 03202800318 VIA PASSO DEI GUSELLI è stato indicato il civico 44/B anziché 44/A; alloggio in Comune di CASTEL SAN GIOVANNI VIA PUCCINI 11 è stato indicato il codice CUA 01301060106 anziché 01301060108;
Rilevato dai verbali acquisiti agli atti che i Tavoli Territoriali di Concertazione delle Politiche Abitative di Parma, Piacenza, Ravenna e Rimini hanno stabilito di ridistribuire le risorse spettanti ai Comuni beneficiari di cui all’Allegato 1 al Bando come segue:
Tavolo Territoriale di Concertazione delle Politiche Abitative di Parma :
- di ridistribuire le risorse complessive pari a € 47.797,85 spettanti al Comune di Felino e Fontanellato (€ 11.201,10 + € 7.312,80 non hanno attualmente alloggi sfitti da recuperare rispetto a quelli rilevati alla data del 31/12/2022), al Comune di Berceto (€ 10.394,20 i lavori di ripristino degli alloggi sfitti è inferiore al limite minimo concedibile pari a 5 mila Euro previsto al all’art. 3. del Bando) e le economie accertate sul ripristino degli alloggi sfitti nei Comuni Collecchio (€ 1.884,38), Colorno (€ 4.149,59), Fornovo di Taro (€ 320,07), Noceto (€ 601,81), Sala Baganza (€ 2.757,79), Salsomaggiore Terme (€ 1.687,40), Sorbolo Mezzani (€ 5.362,00) e Traversetolo (€ 2.126,71);
- di ricollocare le risorse spettanti ai Comuni di cui sopra a favore rispettivamente del Comune di Fontevivo (non ricompreso fra i Comuni beneficiari di cui all’Allegato 1 al Bando ma titolare di alloggi sfitti in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dal Bando) e dei Comuni di Lesignano dei Bagni, Montechiarugolo, Pellegrino Parmense, Sissa Trecasali e Torrile come evidenziato nell’ALLEGATO B a questo atto;
Tavolo Territoriale di Concertazione delle Politiche Abitative di Piacenza :
- di ridistribuire le risorse a cui hanno rinunciato i Comuni di Borgonovo Val Tidone (€ 6.271,00), Monticelli d’Ongina (€ 5.619,00 e Rottofreno (€ 10.259,00), in quanto non hanno attualmente alloggi sfitti da recuperare rispetto a quelli rilevati alla data del 31/12/2022;
- di riallocare le risorse spettanti ai Comuni di cui sopra a favore rispettivamente del Comune di Cadeo non ricompreso fra i Comuni beneficiari di cui all’Allegato 1 al Bando ma titolare di un alloggio sfitto in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dal Bando e dei Comuni di Castelvetro Piacentino e Ponte dell’Olio per motivazioni strettamente legate all’urgenza dei suddetti Comuni di avere disponibilità di alloggi da assegnare a nuovi nuclei, in un contesto dove il patrimonio immobiliare è contenuto rispetto alle graduatorie di attesa per le assegnazioni di alloggi ERP, come evidenziato nell’ALLEGATO B a questo atto;
Tavolo Territoriale di Concertazione delle Politiche Abitative di Ravenna
- di ridistribuire le risorse spettanti al Comune di Riolo Terme (€ 7.550,70) in quanto attualmente non ha alloggi sfitti da recuperare rispetto a quelli rilevati alla data del 31/12/2022) e l’economia accertate sul ripristino degli alloggi sfitti nel Comune di Lugo (€ 31.042,45);
- di riallocare le risorse spettanti ai Comuni di cui sopra a favore dei Comuni di Faenza, Ravenna e Alfonsine come evidenziato nell’ALLEGATO B a questo atto;
Tavolo Territoriale di Concertazione delle Politiche Abitative di Rimini :
- di ridistribuire le risorse spettanti al Comune di Sant’Arcangelo di Romagna e Verucchio (€ 21.969,00 + € 9.204,00) in quanto non hanno attualmente alloggi sfitti da recuperare rispetto a quelli rilevati alla data del 31/12/2022;
- di riallocare le risorse spettanti ai Comuni di cui sopra a favore del Comune di San Clemente (non ricompreso fra i Comuni beneficiari di cui all’Allegato 1 al Bando ma titolare di alloggi sfitti in possesso dei requisiti di ammissibilità previsti dal Bando) e ai Comuni di Gemmano, Misano Adriatico e Novafeltria come evidenziato nell’ALLEGATO B a questo atto;
Ritenute ammissibili tutte le proposte di ripartizione delle risorse approvate da tutti i Tavoli di concertazione delle politiche abitative e dalla Conferenza metropolitana di Bologna in quanto conformi ai criteri previsti dal Bando;
Dato atto che i suddetti elenchi, acquisiti agli atti, preso atto di quanto sopra riportato, come previsto all’art. 7. del Bando, sono stati riformulati in un unico elenco regionale di tutte le proposte di intervento individuate in ogni ambito provinciale ammesse e finanziate secondo i seguenti parametri: 1) l’ordine alfabetico degli stessi ambiti provinciali, 2) l’ordine alfabetico dei soggetti beneficiari, come riportato nell’Allegato A parte integrante a questo atto;
Ritenuto, pertanto, come previsto all’art. 7. del Bando, di procedere, con il presente atto, all’approvazione dei seguenti allegati parte integrante a questo atto:
- ALLEGATO A costituito dall’elenco degli interventi ammessi a contributo e finanziati con le risorse spettanti ad ogni Comune, stanziate sul bilancio gestionale 2023/2025 anno di previsione 2023 sui citati capitoli n. 32009, n. 32015 e n. 32066;
- ALLEGATO B costituito dall’elenco dei Comuni beneficiari ammessi a finanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all’ALLEGATO A con indicato in corrispondenza di ciascuno di essi l’ammontare delle risorse spettanti di cui all’Allegato 1 al Bando, la conferma/ridistribuzione delle risorse ammissibili, il contributo concesso, il cronoprogramma economico-finanziario dell’investimento consistente nell’indicazione della annualità presunta in cui la spesa sarà esigibile (2023) ed il Codice Unico di Progetto (CUP) del programma;
Dato atto che all’art. 7. del Bando è stato stabilito che con atto del dirigente si provvede a concedere e impegnare il contributo assegnato ai soggetti beneficiari ammessi nel rispetto dei principi previsti dal D.lgs. n. 118/2011 e s.m.i., con riferimento all’esigibilità dichiarata nel cronoprogramma della spesa di investimento presentato relativo agli interventi ammessi a contributo localizzati nei comuni beneficiari al fine di imputare la spesa a carico degli esercizi finanziari di competenza;
Considerato che sono stati ammessi a finanziamento i Comuni beneficiari elencati nell’ALLEGATO A parte integrante alla presente determinazione per la realizzazione degli interventi indicati in corrispondenza di ciascuno di essi;
Ritenuto pertanto di procedere con il presente atto, sulla base di quanto precedentemente riepilogato:
- alla concessione a favore dei Comuni beneficiari dei contributi indicati in corrispondenza di ciascuno di essi, come riportato nell’ALLEGATO B parte integrante del presente atto, per una somma pari a € 10.000.000,00;
- ad assumere, inoltre, con il presente atto, anche il relativo impegno di spesa a favore dei soggetti beneficiari di cui all’ALLEGATO B parte integrante del presente atto, per complessivi € 10.000.000,00 con utilizzo delle risorse finanziarie allocate nel bilancio finanziario gestionale 2023/2025, anno di previsione 2023, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022:
- quanto a € 3.685.382,09 sul capitolo n. 32009 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE (ARTT.8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24; ARTT.60, 61 COMMA 2 E 63, D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) – “mezzi statali”;
- quanto a € 2.603.333,68 sul capitolo n. 32015 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L’ATTUAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DA REALIZZARSI CON LE MODALITÀ PREVISTE AL COMMA 2 DELL’ART. 41 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24 (ARTT. 8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24, ARTT. 60,61 COMMA 2 E 3, D.LGS. 31 MARZO 1998, N. 112) – MEZZI STATALI”;
- quanto a € 3.711.284,23 sul capitolo n. 32066 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A COMUNI PER INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (LEGGE 17 FEBBRAIO 1992, N.179; ARTT. 8 E 11 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24) - MEZZI STATALI;
Preso atto, in relazione ai cronoprogrammi della spesa di investimento agli atti, che la spesa complessiva di € 10.000.000,00, relativa al contributo assegnato e spettante ai Comuni beneficiari di cui all’ALLEGATO B parte integrante del presente atto è interamente esigibile nell’esercizio finanziario 2023;
Dato atto che alla liquidazione in una unica soluzione dei contributi pari a € 10.000.000,00 a favore dei Comuni beneficiari di cui all’ALLEGATO B parte integrante del presente atto, provvederà, sulla base della documentazione e della procedura prevista all’art. 8. del Bando con proprio atto formale il Dirigente competente ai sensi della normativa contabile vigente e della deliberazione della Giunta regionale n. 2416/2008 e s.m.i., per quanto applicabile sulla base della esigibilità, di cui al cronoprogramma, indicata nello stesso ALLEGATO B;
Considerato che il Codice Unico di Progetto è il numero indicato in corrispondenza di ciascuno di essi nell’ALLEGATO B parte integrante del presente atto;
Ritenuto che ricorrono gli elementi di cui al D. Lgs. N. 118/2011 e s.m.i. e che pertanto gli impegni di spesa, nei termini sopra indicati, possano essere assunti con il presente atto a favore dei Comuni beneficiari di cui all’ALLEGATO B parte integrante del presente atto;
Dato atto che è stato accertato che le previsioni di pagamento a valere sull’anno 2023 sono compatibili con le prescrizioni di cui all’art. 56, comma 6, del citato D.Lgs. n. 118/2011;
Ritenuto, inoltre, di evidenziare in conformità a quanto previsto nel Bando:
a) che per la gestione degli interventi ammissibili si applicano le procedure di cui all’art. 8.;
b) che i lavori devono iniziare in data successiva al 13/3/2023 (data approvazione Bando) ed essere conclusi (fine lavori) e assegnati entro e non oltre il 31/12/2023 .
c) che i Comuni beneficiari possono autorizzare le ACER all’incasso diretto del contributo (art. 6 comma 3 della L.R. 24/2001 e s.m.i.), sottoscrivendo apposita delega alla riscossione;
d) che l’elenco degli interventi ammissibili a finanziamento con le risorse attualmente disponibili verrà pubblicata sul sito http://terttitorio.regione-emilia-romagna.it/politiche-abitative;
Visti per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile:
- il D. Lgs n. 159/2011 e ss.mm.ii. avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/8/2010, n. 136” ed in particolare l’art. 83, comma 3, lettera a”.;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo Unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e s. m.;
- la D.G.R. del 29 dicembre 2008. n.2416 “INDIRIZZI IN ORDINE ALLE RELAZIONI ORGANIZZATIVE E FUNZIONALI TRA LE STRUTTURE E SULL'ESERCIZIO DELLE FUNZIONI DIRIGENZIALI. ADEMPIMENTI CONSEGUENTI ALLA DELIBERA 999/2008. ADEGUAMENTO E AGGIORNAMENTO DELLA DELIBERA 450/2007”, per quanto applicabile;
- la D.G.R. n. 468 del 10/4/2017 ad oggetto "Il Sistema dei controlli interni della Regione Emilia-Romagna";
- la D.G.R. 27 marzo 2023, n. 474 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
- la D.G.R. 7 marzo 2022, n. 325 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”, la quale modifica l'assetto organizzativo delle Direzioni generali e delle Agenzie e istituisce i Settori a decorrere del 1/4/2022;
- la D.G.R. 21 marzo 2022, n. 426 “RIORGANIZZAZIONE DELL'ENTE A SEGUITO DEL NUOVO MODELLO DI ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DEL PERSONALE. CONFERIMENTO DEGLI INCARICHI AI DIRETTORI GENERALI E AI DIRETTORI DI AGENZIA”;
- la determinazione 25 marzo 2022, n. 5615 “Riorganizzazione della direzione generale cura del territorio e dell'ambiente. istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa”;
- la determinazione 24 marzo 2022, n. 5514 “Riorganizzazione della direzione generale politiche finanziarie, conferimento di incarichi dirigenziali, assegnazione del personale e proroga delle posizioni organizzative”;
- la determinazione 15 febbraio 2023, n. 3192 “Sostituzione temporanea per assenza del dirigente responsabile del settore ragioneria (00000433) e della Cassa Economale Centrale, ai sensi dell’art. 46 L.R. 43/2001”;
- la determinazione 28 settembre 2022, n. 18332 “NOMINA RESPONSABILI DEI PROCEDIMENTI PRESSO AREA RIGENERAZIONE URBANA E POLITICHE PER L'ABITARE”;
- il D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e s.m.i.”;
- la D.G.R. 13 marzo 2023, n. 380 “APPROVAZIONE PIANO INTEGRATO DELLE ATTIVITÀ E DELL'ORGANIZZAZIONE 2023-2025”;
- la determinazione 9 febbraio 2022, n. 2335 “DIRETTIVA DI INDIRIZZI INTERPRETATIVI DEGLI OBBLIGHI DI PUBBLICAZIONE PREVISTI DAL DECRETO LEGISLATIVO N.33 DEL 2013. ANNO 2022”;
- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n.118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss. mm. ii.;
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n.31 e 27 marzo 1972, n.4”, per quanto applicabile;
- la L.R. n.24 del 27 dicembre 2022 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2023)”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2022, n. 388;
- la L.R. n. 25 del 27 dicembre 2022 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”, pubblicata nel B.U.R.E.R.T. del 27 dicembre 2022, n. 389;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 2357 del 27 dicembre 2022 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;
Attestato che:
- il sottoscritto dirigente non si trova in alcuna situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
- il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;
determina
1) di approvare, preso atto dei verbali dei Tavoli Territoriali di concertazione delle politiche abitative e della Conferenza metropolitana della Città Metropolitana di Bologna, degli elenchi allegati e della redistribuzione delle risorse ammissibili, i seguenti allegati parte integrante e sostanziale di questo atto:
- ALLEGATO A costituito dall’elenco degli interventi ammessi a contributo e finanziati con le risorse spettanti ad ogni Comune beneficiario, stanziate sul bilancio gestionale 2023/2025 anno di previsione 2023 sui capitoli n. 32009, n. 32015 e n. 32066;
- ALLEGATO B costituito dall’elenco dei Comuni beneficiari ammessi a finanziamento per la realizzazione degli interventi di cui all’ ALLEGATO A con indicato in corrispondenza di ciascuno di essi l’ammontare delle risorse spettanti di cui all’Allegato 1 al Bando, la conferma/ridistribuzione delle risorse ammissibile, il contributo concesso il cronoprogramma economico-finanziario dell’investimento consistente nell’indicazione della annualità presunta in cui la spesa sarà esigibile (2023) ed il Codice Unico di Progetto (CUP) del programma;
2) di assegnare e concedere il contributo di complessivi € 10.000.000,00 a favore dei Comuni beneficiari di cui all’ALLEGATO B alla presente determinazione e di esso parte integrante per gli importi per ciascuno ivi specificati, in attuazione a quanto previsto dalla deliberazione della Giunta regionale n. 360/2023;
3) di imputare contabilmente la spesa pari ad € 10.000.000,00 di cui quanto a:
- quanto a € 3.685.382,09, registrata al n. 7604 di impegno, sul capitolo n. 32009 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE A COMUNI PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI NEL SETTORE DELLE POLITICHE ABITATIVE (ARTT.8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N.24; ARTT.60, 61 COMMA 2 E 63, D.LGS. 31 MARZO 1998, N.112) – “mezzi statali”;
- quanto a € 2.603.333,68, registrata al n. 7605 di impegno, sul capitolo n. 32015 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE PER L’ATTUAZIONE DI INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA DA REALIZZARSI CON LE MODALITÀ PREVISTE AL COMMA 2 DELL’ART. 41 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24 (ARTT. 8 E 11, L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24, ARTT. 60,61 COMMA 2 E 3, D.LGS. 31 MARZO 1998, N. 112) – MEZZI STATALI”;
- quanto a € 3.711.284,23, registrata al n. 7606 di impegno, sul capitolo n. 32066 “CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI A COMUNI PER INTERVENTI DI EDILIZIA RESIDENZIALE PUBBLICA (LEGGE 17 FEBBRAIO 1992, N.179; ARTT. 8 E 11 DELLA L.R. 8 AGOSTO 2001, N. 24) - MEZZI STATALI;
4) che in attuazione del D.lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, in relazione al soggetto beneficiario ed al capitolo di spesa, risulta essere la seguente:
capitoli n.32009 -32015 - 32066 - Missione 08 - Programma 02 - Codice economico U.2.03.01.02.003 - COFOG 06.1 - Transazioni UE 8 - SIOPE 203010003 - CUP vedi allegato B al presente atto - C.I. spesa 4 - Gestione ordinaria 3;
5) che alla liquidazione in una unica soluzione del finanziamento pari a € 10.000.000,00 a favore dei Comuni beneficiari di cui all’ALLEGATO B alla presente determinazione e di esso parte integrante per gli importi indicati in corrispondenza di ciascuno di essi, provvederà il Dirigente competente in un’unica soluzione sulla base del presente atto ed ai sensi della normativa contabile vigente, della deliberazione di Giunta n. 2416/2008 e s.m.i., per quanto applicabile sulla base della procedura prevista nel Bando;
6) di ribadire, come stabilito nel Bando, che;
- per la gestione degli interventi ammissibili si applicano le procedure di cui all’ art. 8.;
- i lavori devono iniziare lavori in data successiva al 13/3/2023 (data approvazione bando) ed essere conclusi (fine lavori) e assegnati entro e non oltre il 31/12/2023 .
- i Comuni beneficiari possono autorizzare le ACER all’incasso diretto del contributo (art. 6 comma 3 della L.R. 24/2001 e s.m.i.), sottoscrivendo apposita delega alla riscossione;
- che l’elenco degli interventi ammissibili a finanziamento con le risorse attualmente disponibili verrà pubblicata sul sito http://terttitorio.regione-emilia-romagna.it/politiche-abitative;
7) di provvedere agli adempimenti previsti dall’art.56, comma 7, del citato D. Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
8) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. n.33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.;
9) di pubblicare la presente determinazione, per estratto, nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
Il Responsabile dell'Area
Marcello Capucci