n.424 del 09.12.2020 periodico (Parte Seconda)
L.R.26/2009 (art.6 anno 2020) Concessione contributo ai soggetti del commercio equosolidale per la realizzazione del progetto presentato ai sensi della deliberazione di Giunta regionale n. 801/20. CUP E47H20002210002
IL DIRIGENTE FIRMATARIO
Richiamate:
- la legge regionale 29 dicembre 2009, n. 26, che prevede, fra l’altro, al fine di promuovere la conoscenza e la diffusione del commercio equo e solidale, la concessione di contributi, alle organizzazioni e agli enti di cui all'articolo 3, comma 1, della medesima legge, per promuovere e sostenere le giornate del commercio equo e solidale, quale momento di incontro tra la comunità emiliano-romagnola e la realtà del commercio equo e solidale;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 1457 del 7 ottobre 2010 concernente “L.R. n. 26/2009, art. 7. Interventi a favore del commercio Equo e Solidale: Determinazione dei criteri, delle modalità e delle priorità, nonché i requisiti dei soggetti beneficiari” e successiva modificazione n. 615/2014;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 801 del 6 luglio 2020, con la quale è stato approvato, il bando regionale per la concessione dei contributi di cui all’art. 6 della L.R. n. 26/2009 ai soggetti del commercio equo e solidale senza fini di lucro individuati dalla Regione Emilia-Romagna;
- la determinazione dirigenziale n. 17321 dell’8 ottobre 2020, avente ad oggetto: “Variazione di bilancio ai sensi dell’art.51, comma 4, D.lgs. 118/2011 Variazione compensativa fra capitoli di spesa del medesimo macroaggregato;
Dato atto che relativamente agli interventi da porre in essere con il presente atto è prevista nel bilancio di previsione 2020-2022 una disponibilità di € 120.000,00, per l'esercizio finanziario 2021, di cui:
- € 110.500,00, sul capitolo 27760 “Contributi a imprese per la promozione delle giornate del commercio equo solidale (art. 6, L.R. 29 dicembre 2009, n.26)",
- € 9.500,00 sul capitolo 27734 "Contributi a Enti e Associazioni del commercio equo e solidale senza fini di lucro, per la promozione delle giornate del commercio equo solidale (art. 6, L.R. 29 dicembre 2009, n.26)”;
Rilevato che entro il termine previsto del 10 settembre 2020, è pervenuta, completa della documentazione indicata nella delibera n. 801/2020, n. 1 domanda presentata da: Ex Aequo Bottega del Mondo Società Cooperativa Sociale - Bologna (in qualità di soggetto capofila anche per conto di Villaggio Globale Cooperativa Sociale – Ravenna, Equamente Cooperativa Sociale – Forlì, Pacha Mama Società Cooperativa Sociale – Rimini, C’è un Mondo Società Cooperativa – Bologna, Bottega del Sole S.C.R.L. - Carpi (MO), L’Arcoiris Società Cooperativa Sociale - Pieve di Cento (BO), Vagamondi Cooperativa Sociale – Formigine (MO); AltraQualità Società Cooperativa - Voghiera (FE), Cooperativa Sociale Oltremare – Modena, Associazione San Cassiano – Imola (BO), Associazione Botteghe del Mondo - Reggio Emilia) e che la stessa è trattenuta agli atti dello scrivente Servizio, Prot.PG/592367;
Vista la successiva integrazione alla domanda, presentata in data 5 novembre c.m e trattenuta agli atti con Prot.PG/2020/ 725365;
Dato atto che:
- dall’istruttoria effettuata dal Servizio Turismo, Commercio e Sport, risulta ammissibile al finanziamento previsto dalla suddetta legge, la domanda sopra richiamata ed indicata nell’allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, per l’importo di spesa ammissibile pari ad € 120.000,00;
- la misura massima di contributo è del 100% delle spese ammissibili e comunque nel rispetto della normativa comunitaria in materia di aiuti “de minimis”;
Verificata la regolarità tecnica della documentazione allegata alle domande presentate;
Ritenuto, sulla base delle risultanze dell'istruttoria condotta dal Servizio Turismo Commercio e Sport, di ammettere a contributo nella misura massima prevista del 100% la domanda presentata da Ex Aequo Bottega del Mondo Società Cooperativa Sociale - Bologna (in qualità di soggetto capofila), assegnando e concedendo i contributi, per gli importi indicati a fianco di ciascun soggetto beneficiario, così come specificato nell’allegato A parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un totale complessivo di € 120.000,00 su una spesa ammissibile di € 120.000,00, per la realizzazione del progetto “Terra Equa Festival del Commercio Equo e dell’economia solidale”;
Considerato che al paragrafo 9 "Termini e modalità di Rendicontazione delle spese e liquidazione dei contributi” dell’allegato A della propria deliberazione n. 801/2020, è prevista la presentazione della documentazione comprovante l'effettuazione delle spese ammesse, costituita da una dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà, riportante un rendiconto analitico delle voci di spese sostenute;
Ritenuto, sulla base delle verifiche effettuate dalla competente struttura regionale nonché della nota interpretativa n. 0100928 del 27/5/2014 del Mise, che i contributi concessi con il presente atto sono da considerati esclusi dall’applicazione dell’art. 4, comma 6, del D.L n. 95/2012 convertito, con modificazioni, dalla L. 135/2012;
Visti:
- il decreto Mise 31 maggio 2017, n.115 concernente “Regolamento recante la disciplina per il funzionamento del Registro nazionale degli aiuti di Stato, ai sensi dell’art. 52, comma 6, della legge 24 dicembre 2012, n. 234 e successive modifiche e integrazioni
- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modificazioni;
- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti Pubblici di Lavori, Servizi e Forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;
- l’art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;
- la legge annuale per il mercato e la concorrenza n. 124/2017, modificata dal D.L. n. 34/2019, convertito con Legge n. 58/2019, circa l’obbligo di pubblicazione da parte dei soggetti beneficiari dei contributi ricevuti;
Dato atto che ai progetti di investimento pubblico oggetto del presente atto sono stati assegnati dalla competente struttura ministeriale i Codici Unici di Progetto (CUP) espressamente indicati nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente determinazione;
Visti inoltre:
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni, ed in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera e) del citato D. Lgs. n. 159/2011 e ss.mm.ii.;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6/7/1977, n. 31 e 27 marzo 1972 n.4 per le parti in essa ancora applicabili;
- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 29 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;
- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 30 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2020-2022 (Legge di stabilità regionale 2020)”;
- la legge regionale 10 dicembre 2019, n. 31 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la delibera della Giunta regionale n. 2386 del 9 dicembre 2019 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020–2022”;
- la legge regionale 31 luglio 2020, n. 3 “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima approvazione generale al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la legge regionale 31 luglio 2020, n. 4 “Assestamento e prima approvazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” ed in particolare l’art. 26, comma 2 e l’art. 27;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza 2020-2022”;
Dato atto, che al progetto di investimento pubblico oggetto del presente atto è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il Codice Unico di Progetto (CUP)E47H20002210002;
Dato atto inoltre che lo scrivente Servizio, con riferimento al progetto presentato in merito al quale viene applicato, con riferimento ai soggetti partecipanti, il regime de minimis, ha effettuato – tramite il “Registro Nazionale degli Aiuti (RNA)” istituito presso la Direzione Generale per gli Incentivi alle imprese del Ministero dello Sviluppo Economico (DGIAI) dalla Legge europea 2014 in vigore dal 18 agosto 2015 - le opportune verifiche finalizzate al controllo del non superamento del plafond concedibile di cui al Regolamento UE n. 1407/2013 ed ha provveduto alla registrazione, nel medesimo Registro, degli aiuti concessi ai diversi beneficiari in oggetto, con la conseguente attribuzione dei Codici Concessione RNA – COR riportati nell’allegato A del presente atto;
Ritenuto:
- di dover procedere con il presente atto all’approvazione dei fac-simile di "Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - L.R. 29 dicembre 2009, n. 26 - Art. 6 – Anno 2020" di cui agli allegati A1 e B2, parti integranti e sostanziali del presente atto;
- che ricorrano gli elementi di cui al D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. in relazione alla tipologia di spesa prevista e alle modalità gestionali delle procedure medesime trattandosi di contributo a rendicontazione concessi per progetti che si realizzano nel 2021, come previsto al paragrafo 4 dell’allegato B della citata deliberazione n. 801/2020 e che pertanto si possa procedere all’assunzione dell’impegno di spesa a favore del soggetto beneficiario del presente provvedimento, per la somma complessiva di € 120.000,00;
Preso atto che l’attestazione che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti in attuazione del presente atto sarà compatibile con le prescrizioni previste dall’art. 56, comma 6, del citato D. Lgs. n. 118/2011, verrà disposta nelle successive fasi in cui si articolerà il processo di spesa;
Richiamate, inoltre, le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 56/2016 avente ad oggetto “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell'art. 43 della L.R. n. 43/2001;
- n. 270/2016 avente ad oggetto “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015”;
- n. 622 del 28/4/2016 concernente attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera n. 2189/2015;
- n. 1107 dell’11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della Giunta Regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007" e successive modificazioni;
- n. 468 del 10 aprile 2017 riguardante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 975 del 3 luglio 2017 recante “Aggiornamenti organizzativi nell’ambito della Direzione generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell’impresa e della Direzione generale Risorse, Europa, Innovazioni e istituzioni”;
- n. 1059 del 3 luglio 2018, concernente “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni generali, Agenzie e Istituti e nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;
- la deliberazione di Giunta regionale n. 733 del 25 giugno 2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di agenzia e istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione.”;
Viste inoltre le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamata, inoltre, la determinazione dirigenziale n. 2373 del 22/2/2018, avente ad oggetto: “Conferimento dell’incarico dirigenziale di Responsabile del servizio Turismo, Commercio e Sport”;
Dato atto che il Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile - spesa;
Attestata la regolarità amministrativa della presente determinazione;
determina
1) di prendere atto della domanda presentata entro il termine previsto dalla deliberazione di Giunta regionale n. 801/2020, così come espressamente indicato nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del medesimo atto;
2) di approvare la domanda presentata da Ex Aequo Bottega del Mondo Società Cooperativa Sociale - Bologna (in qualità di soggetto capofila, anche per conto di: Villaggio Globale Cooperativa Sociale – Ravenna, Equamente Cooperativa Sociale – Forlì, Pacha Mama Società Cooperativa Sociale – Rimini, C’è un Mondo Società Cooperativa – Bologna, Bottega del Sole S.C.R.L. - Carpi (MO), L’Arcoiris Società Cooperativa Sociale - Pieve di Cento (BO), Vagamondi Cooperativa Sociale – Formigine (MO), Mappamondo Coop. Sociale – Parma, AltraQualità Società Cooperativa- Voghiera (FE), Cooperativa Sociale Oltremare – Modena, Associazione San Cassiano – Imola (BO), Associazione Botteghe del Mondo - Reggio Emilia), riportata nell'allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto;
3) di assegnare e concedere, per le motivazioni espresse in premessa, i contributi per gli importi indicati a fianco di ciascuno, ai soggetti beneficiari elencati nell’allegato A parte integrante e sostanziale della presente determinazione, per un totale complessivo di € 120.000,00 pari al 100% della spesa ritenuta ammissibile, per la realizzazione del progetto “Terra Equa Festival del Commercio Equo e dell’Economia solidale” al quale è stato assegnato dalla competente struttura ministeriale il codice unico di progetto CUP -------
4) di impegnare la spesa di € 120.000,00 come segue:
- quanto ad € 110.500,00 registrata con il n. ______ di impegno, sul capitolo 27760 Contributi a imprese per la promozione delle giornate del commercio equo solidale ((art. 6, L.R. 29 dicembre 2009, n.26) del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2386/19 e succ. mod.;
- quanto ad € 9.500,00 registrata con il n. ______ di impegno sul capitolo 27734 "Contributi a Enti e Associazioni del commercio equo e solidale senza fini di lucro, per la promozione delle giornate del commercio equo solidale (art. 6, L.R. 29 dicembre 2009, n.26)" del bilancio finanziario gestionale 2020-2022, anno di previsione 2021, che presenta la necessaria disponibilità, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 2386/19 e succ. mod.;
5) di dare atto che in attuazione del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è di seguito espressamente indicata:
Capitolo 27760 - Missione 14 - Programma 2 - Codice economico U.1.04.03.99.999 - COFOG 4.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040399999 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;
Capitolo 27734 - Missione 14 - Programma 2 - Codice economico U.1.04.04.01.001 - COFOG 4.7 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040401001 - C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;
e che in relazione al Codice CUP si rinvia al citato allegato A;
6) di dare atto, nel rispetto di quanto previsto dall’art. 9, comma 9, del decreto 31 maggio 2017, n. 115, dell’avvenuto inserimento delle informazioni nel Registro nazionale aiuti e l’avvenuta interrogazione dello stesso, riportando, nell’allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, l’esplicita indicazione del “Codice Concessione RNA - COR”, per identificare univocamente gli aiuti de minimis concessi con il medesimo;
7) di dare atto che alla liquidazione ed alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento provvederà il dirigente regionale competente con propri atti formali, ai sensi della vigente normativa contabile ed in attuazione delle disposizioni previste dalla propria deliberazione n. 2416/2008 e successive modificazioni, con le modalità previste al paragrafo 9) dell'allegato A della citata deliberazione n. 801/2020, a cui espressamente si rinvia;
8) di approvare il fac-simile "Dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà - L.R. 29 dicembre 2009 n. 26 – Art. 6 – Bando 2020" di cui agli allegati A1 e A2, parti integranti e sostanziali del presente atto;
9) di disporre la pubblicazione ai sensi dell’art. 26 comma 2, del D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 e ss.mm.ii. e l’ulteriore pubblicazione prevista dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del medesimo Decreto legislativo;
10) di dare atto inoltre che, per tutto quanto non espressamente previsto nella presente determinazione si rinvia alle prescrizioni indicate nell’allegato A della propria deliberazione n. 801/2020 sopracitata;
11) di pubblicare la presente determinazione per estratto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.
La Responsabile del Servizio
Paola Bissi