n.31 del 10.02.2016 periodico (Parte Seconda)
Poliambulatorio privato San Camillo di Bologna - Superamento prescrizioni di cui alla determinazione di rinnovo dell'accreditamento n. 4039 del 27.03.2014 e presa d'atto variazione legale rappresentante
IL DIRETTORE
(omissis)
determina:
1) di prendere atto, come specificato in premessa, delle azioni intraprese dal Poliambulatorio privato San Camillo, Via Marconi 47, Bologna, per la risoluzione delle problematiche evidenziate in fase di rinnovo dell'accreditamento, e degli esiti delle verifiche effettuate dall'Agenzia sanitaria e sociale regionale ai fini del superamento delle criticità riscontrate;
2) di ritenere assolte pertanto le prescrizioni stabilite nel citato atto di rinnovo dell'accreditamento n. 4039 del 27/3/2014;
3) di prendere atto che il rinnovo dell’accreditamento già concesso con proprio atto n. 4039/2014, per le attività elencate in premessa, rientra all’interno delle previsioni di cui alla deliberazione di Giunta regionale n. 1604/2015 e pertanto, in virtù delle suddette disposizioni, la sua scadenza è stata prorogata al 31 luglio 2018, data entro la quale verranno adottati provvedimenti per definire le nuove condizioni per il rilascio degli accreditamenti/rinnovi;
4) di prendere atto inoltre della nota della Fondazione "Opera San Camillo", ente gestore del Poliambulatorio di cui si tratta, prot. AD 872/15 dell'1/10/2015, con cui si comunica la variazione del Legale rappresentante e Amministratore delegato della Fondazione a decorrere dalla stessa data;
5) di dare atto che, in caso di sussistenza di cause di decadenza nei controlli antimafia attualmente in corso, a seguito della comunicazione di variazione del Legale rappresentante, il rinnovo dell’accreditamento già concesso verrà revocato;
6) è fatto obbligo al titolare/legale rappresentante della struttura di cui si tratta di comunicare tempestivamente a questa Direzione ogni variazione eventualmente intervenuta ad esempio rispetto alla denominazione, alla sede di erogazione, alla titolarità, all'assetto proprietario, a quello strutturale, tecnologico ed organizzativo, nonché alla tipologia di attività e di prestazioni erogate;
7) di dare atto che, ai sensi del D.Lgs. n. 33/2013, si provvederà agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
8) di pubblicare la presente determinazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.