n.364 del 28.12.2023 (Parte Prima)

la Giunta regionale chiede agli enti territoriali di presentare progetti di livello strategico, nell'interesse e a favore delle rispettive aree di appartenenza (ambiti ottimali), per investimenti ammessi dalla legge regionale n. 8 del 31 maggio 2017 - Norme per la promozione e lo sviluppo delle attività motorie e sportive;

grazie al Piano regionale per la riqualificazione dell'impiantistica sportiva, la Regione Emilia-Romagna ha finanziato, anche nel 2022, 29 progetti presentati dai Comuni con meno di 15miIa abitanti e dalle Unioni dei Comuni;

nella Relazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2024 - 2026 si legge quanto segue: "In relazione alle risorse che Io Stato metterà effettivamente a disposizione della Regione nell'ambito del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC), il 2024 sarà l'anno per progettare e mettere in campo una nuova misura di sostegno all'incremento, alla riqualificazione, all'ampliamento e all'efficientamento dell'impiantistica sportiva regionale".

le piscine estive nei Comuni montani rappresentano un incentivo al turismo in montagna e non solo all'attività sportiva dei residenti;

i comuni montani manifestano spesso difficoltà di natura economica nel far fronte agli oneri necessari al mantenimento e al rilancio dell'impiantistica sportiva, con particolare riferimento alle piscine estive;

vi sono anche realtà dove, a seguito di problematiche di varia natura, le piscine hanno dovuto chiudere.

iI sostegno all'attrattività del territorio montano è tra gli obiettivi che tanto la Giunta regionale quanto l'Assemblea Legislativa si sono date in molteplici occasioni.

a prevedere, sui bandi annunciati in Bilancio relativi all'impiantisca sportiva, criteri di premialità sugli interventi dei comuni montani rivolti alle piscine estive presenti sul proprio territorio.

Approvato a maggioranza dei presenti nella seduta pomeridiana del 19 dicembre 2023