n.145 del 18.05.2016 (Parte Seconda)

Azione di supporto al Sistema regionale di istruzione e formazione professionale L.R. 5/2011 - Approvazione del Piano triennale 2016/2018

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

  • la legge costituzionale 18 ottobre 2001, n. 3 “Modifiche al Titolo V della parte seconda della Costituzione”;
  • la legge regionale 30 giugno 2003, n. 12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere, per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e s.m., ed in particolare gli artt. 44 e 45;
  • il decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226 e successive modificazioni, recante “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione a norma dell’articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53” e in particolare il Capo III;
  • la legge 27 dicembre 2006, n. 296 (Legge Finanziaria 2007) ed in particolare l’art. 1, commi 622, 624, 632 e il successivo DM 139/2007, concernente l’obbligo di istruzione;
  • il decreto legge 31 gennaio 2007, n. 7, convertito, con modificazioni, dalla legge 2 aprile 2007, n. 40, contenente, all’articolo 13, disposizioni urgenti in materia di istruzione tecnico-professionale e di valorizzazione dell’autonomia scolastica;
  • la legge regionale 30 giugno 2011, n.5 “Disciplina del sistema regionale dell'istruzione e formazione professionale” e ss.mm.;
  • la legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

Visti altresì:

  • il DPR 15 marzo 2010, n.87, recante norme per il riordino degli Istituti Professionali, ed in particolare l’art. 2, c. 3 che prevede che gli istituti professionali possono svolgere, in regime di sussidiarietà e nel rispetto delle competenze esclusive delle Regioni in materia, un ruolo complementare e integrativo rispetto al sistema di istruzione e formazione professionale ai fini del conseguimento di qualifiche e diplomi professionali previsti all’art. 17, c. 1, del citato decreto legislativo 226/05, inclusi in un apposito repertorio nazionale;
  • il Decreto interministeriale 15 giugno 2010, adottato dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, di concerto con il Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali, che recepisce l’Accordo sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni e Province Autonome il 29 aprile 2010 riguardante l’avvio dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’art. 27, c. 2 del decreto legislativo 17 ottobre 2005, n. 226;

Vista l’Intesa in sede di Conferenza Unificata del 16/12/2010, repertorio atti n.129/CU, riguardante “l’adozione di linee guida per realizzare organici raccordi fra i percorsi degli istituti professionali e i percorsi dell’istruzione e formazione professionale, a norma dell’art. 13 della legge 2 aprile 2007, n.40”, recepito dal Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca con Decreto Ministeriale n. 4 del 18 gennaio 2011;

Visti gli Accordi:

  • tra “Ufficio Scolastico Regionale per l’Emilia-Romagna e Regione Emilia-Romagna in attuazione delle Linee guida per gli organici raccordi tra i percorsi quinquennali IP e i percorsi IeFP, ai sensi dell’Intesa in Conferenza Unificata del 16 dicembre 2010” siglato il 25/1/2012;
  • in sede di Conferenza Stato - Regioni del 24 settembre 2015, sul progetto sperimentale recante “Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale”;
  • tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e la Regione Emilia-Romagna per l’avvio del progetto sperimentale “Azioni di accompagnamento, sviluppo e rafforzamento del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e Formazione professionale”, sottoscritto in data 13 gennaio 2016;

Viste inoltre:

  • la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 163 del 25/06/2014 “Programma Operativo della Regione Emilia-Romagna. Fondo Sociale Europeo 2014/2020. (Proposta della Giunta regionale del 28/4/2014, n. 559)”;
  • la Decisione di Esecuzione della Commissione Europea del 12/12/2014 C(2014)9750 che approva il Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014/2020" per il sostegno del Fondo sociale europeo nell'ambito dell'obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
  • la Deliberazione di Giunta Regionale n. 1 del 12/1/2015 “Presa d'atto della Decisione di Esecuzione della Commissione Europea di Approvazione del Programma Operativo "Regione Emilia-Romagna - Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020" per il sostegno del Fondo Sociale Europeo nell'ambito dell'Obiettivo "Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione";
  • la deliberazione dell’Assemblea Legislativa n. 54 del 22/12/2015 “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di istruzione e formazione professionale aa.ss. 2016/17, 2017/18 e 2018/19 (Proposta della Giunta regionale in data 12 novembre 2015, n. 1709)”;

Viste infine le proprie deliberazioni:

  • n. 928/2011 “Azione Regionale IeFP: approvazione dei soggetti attuatori e delle modalità di gestione, in attuazione della DGR n. 533/2011”;
  • n. 739/2013 “Modifiche e integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze, di cui alla D.G.R. n. 530/2006”;
  • n. 533/2014 “Commissione d'esame del sistema regionale di istruzione e formazione Professionale: determinazione del gettone a giornata per esperto dei processi Valutativi (Epv);
  • n. 178/2016 “Approvazione delle candidature presentate in risposta "avviso per selezione degli enti di formazione professionale e della relativa offerta sistema regionale di IeFP triennio 2016/2018" approvato con propria deliberazione n. 2164/2015”;
  • n. 180/2016 “Sistema regionale di istruzione e formazione professionale - Iefp - azione di Supporto realizzata dagli Istituti professionali: specifiche relative ai destinatari degli interventi”;

Considerato che la Regione Emilia-Romagna ha delineato con la Legge Regionale n. 5 del 30/06/2011 il Sistema regionale di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) finalizzato ad assicurare l'assolvimento dell'obbligo d'istruzione e del diritto-dovere all'istruzione e formazione, ampliare le opportunità di acquisizione di una qualifica professionale, assicurare il successo scolastico e formativo anche contrastando la dispersione scolastica, a fornire una risposta coerente ai fabbisogni formativi e professionali dei territori, e fondato su organici raccordi tra Istituti Professionali ed Enti di Formazione;

Rilevato che il Sistema regionale di IeFP ha preso avvio con l’anno scolastico/formativo 2011/2012 e che per accompagnare la fase di attivazione dello stesso la Regione Emilia-Romagna ha programmato e finanziato ai sensi art. 11 della LR. n. 5/2011 una azione di supporto rivolta a:

  • sviluppare la costruzione della rete dei soggetti attuatori dell’IeFP e una programmazione integrata dei percorsi degli Istituti Professionali e degli Enti di Formazione Professionale anche attraverso attività di informazione e formazione del personale,
  • rafforzare le competenze di base e professionali e ad agevolare i passaggi tra il sistema dell'istruzione e il sistema dell'istruzione e formazione professionale, realizzare specifici progetti formativi personalizzati con particolare attenzione agli studenti a rischio di abbandono scolastico e formativo;

Valutato che si può considerare conclusa la fase di sperimentazione e avvio del sistema di IeFP e che si rende invece necessario consolidare le esperienze positive realizzate e accompagnare i nuovi processi di innovazione del sistema scolastico/formativo, sia a livello nazionale che regionale sull’introduzione del sistema duale nell’ambito dell’Istruzione e Formazione Professionale, nonché perseguire quanto indicato dalla nuova programmazione europea 2014-2020 sul Fondo Sociale Europeo, dagli obiettivi di Europa 2020, così come declinato nel nuovo Programma Operativo Regionale (POR 2014-2020), in particolare in merito al conseguimento dell’obiettivo di riduzione dell’abbandono scolastico e di contrasto alla dispersione scolastico-
formativa;

Dato atto che la “Programmazione triennale in materia di offerta di percorsi di Istruzione e Formazione Professionale aa.ss. 2016/17, 2017/18 e 2018/19” approvata con Delibera dell’Assemblea legislativa n. 54 del 22/12/2015 individua i seguenti obiettivi generali:

  • garantire a tutti i giovani il conseguimento di una qualifica regionale;
  • valorizzare le differenti esperienze e specificità delle autonomie educative e delle loro prassi educative;
  • valorizzare la specificità in termini sociali, culturali, economici dei territori;
  • rafforzare e qualificare le modalità di collaborazione delle autonomie educative con il mondo del lavoro, prevedendo modalità di apprendimento flessibili e strumenti di accompagnamento e supporto alle transizioni verso il lavoro al fine di affiancare agli obiettivi educativi e formativi attesi adeguati obiettivi di inserimento lavorativo;
  • garantire la sostenibilità in rapporto alle risorse disponibili;
  • valorizzare i precedenti investimenti di saperi e di esperienze, privilegiando la vocazione del soggetto formativo.

Dato atto che alla luce di quanto sopra si rende necessario accompagnare la programmazione triennale 2016/2018, con una nuova “Azione regionale di supporto” adeguata e rispondente al nuovo scenario descritto e agli obiettivi individuati;

Valutato pertanto di definire un “Piano triennale 2016 -18 dell’azione di supporto al sistema regionale di istruzione e formazione professionale - IeFP” che accompagni l’offerta di percorsi di IeFP a partire dall’a.s. 2016-2017;

Considerato che:

  • i soggetti attuatori degli interventi sono gli Enti di Formazione Professionale e gli Istituti Professionali che realizzano i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale per il triennio 2016/2018;
  • le attività saranno finanziate con risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 e/o con risorse del Fondo Sociale Europeo 2014/2020, Asse III -Istruzione e Formazione - Obiettivo tematico 10;

Dato atto infine che:

  • con la propria deliberazione n. 180/2016 si è disposto che le Autonomie scolastiche possono utilizzare le risorse assegnate con precedenti atti per finanziare le azioni rivolte a tutti gli studenti iscritti alle classi di IeFP per l’a.s.2015 - 2016;
  • che l’azione regionale di supporto a partire dall’a.s. 2016/2017, e il relativo finanziamento, sarà annuale, con riferimento all’anno scolastico e rivolta a tutti agli studenti iscritti nell’a.s. di riferimento alle classi I, II e III;

Ritenuto pertanto opportuno specificare che gli Istituti Professionali potranno utilizzare tutte le risorse già assegnate nelle precedenti annualità per finanziare tutti gli interventi previsti nel corso dell’a.s. 2015/2016 indipendentemente dall’anno di corso e dal triennio di riferimento dell’assegnazione e comunque entro e non oltre il 31/8/2016;

Dato atto che gli obiettivi generali e specifici e le modalità di intervento dell’Azione regionale sono stati oggetto di confronto nella seduta del 2/3/2016 della “Conferenza Tecnica per il Coordinamento e Gestione Unitaria del Sistema Regionale di Istruzione e Formazione Professionale”;

Dato atto altresì del parere favorevole espresso dalla Conferenza Regionale per il Sistema Formativo e dal Comitato di Coordinamento Interistituzionale nella seduta congiunta del 9/5/2016 e che è stato acquisito il parere della Commissione Regionale Tripartita tramite procedura scritta, i cui esiti sono conservati agli atti del Servizio competente;

Visti:

  • il D.lgs 14 marzo 2013 n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubbblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle Pubbliche Amministrazioni” s.m.;
  • la propria deliberazione n. 66/2016 “Approvazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e del programma per la trasparenza e l’integrità. Aggiornamenti 2016-2018”;

Richiamato il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi Regionali:

  • n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;
  • n. 43/2001 recante "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.;

Viste le seguenti proprie deliberazioni:

  • n.2416/2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007” e ss.mm;
  • n.56/2016 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale dell'art.43 della L.R.43/2001”;
  • n.270/2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;
  • n. 622/2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni indicate in premessa e qui integralmente richiamate

  1. di approvare il “Piano triennale 2016-18 dell’azione di supporto al sistema regionale di istruzione e formazione professionale - IeFP” di cui all’allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;
  2. di provvedere con successivi propri atti a definire le modalità di presentazione dei progetti di intervento da parte dei Soggetti Attuatori (Enti di Formazione Professionale e Istituti Professionali) e all’assegnazione delle risorse necessarie per dare attuazione alle azioni di cui all’Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;
  3. di dare atto che il “Piano triennale 2016-18 dell’azione di supporto al sistema regionale di istruzione e formazione professionale - IeFP” sarà finanziato con risorse nazionali di cui alla Legge 144/1999 e/o con risorse del Fondo Sociale Europeo 2014/2020, Asse III -Istruzione e Formazione - Obiettivo tematico 10;
  4. di specificare che gli Istituti professionali potranno utilizzare tutte le risorse già assegnate nelle precedenti annualità per finanziare tutti gli interventi previsti nel corso dell’a.s. 2015/2016 indipendentemente dall’anno di corso e dal triennio di riferimento dell’assegnazione e comunque entro e non oltre il 31/8/2016;
  5. di dare atto infine che secondo quanto previsto dall’art. 12 del Decreto Legislativo n. 33 del 14/3/2013, e dalla propria deliberazione n. 66/2016, il presente provvedimento è soggetto agli obblighi di pubblicazione ivi contemplati;
  6. di pubblicare la presente deliberazione nell Bollettino ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, sul sito: formazionelavoro.regione.emilia-romagna.it.
application/pdf Allegato 1 - 345.1 KB

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