n.316 del 09.12.2015 periodico (Parte Terza)

Selezione pubblica, per titoli e colloquio/prova teorico-pratica, per il conferimento di incarichi a tempo determinato nella qualifica di Dirigente medico disciplina Patologia Clinica

In attuazione dell’atto deliberativo n. 383 del 26/11/2015, esecutivo ai sensi di legge, è indetta selezione pubblica, per titoli e colloquio/prova teorico-pratica, per il conferimento di incarichi a tempo determinato a posti di:

Dirigente medico disciplina Patologia Clinica.

Lo stato giuridico ed economico inerente ai posti messi a concorso è regolato e stabilito dalle norme contrattuali vigenti.

Per tutto quanto non previsto dal presente bando si fa riferimento alla vigente normativa in materia ed in particolare all’art. 15 D.Lgs 30/12/1992 n. 502 così come modificato dal D.Lgs 19/6/1999 n. 229, D.Lgs 30/3/2001 n. 165 e al DPR 10/12/1997 n. 483.

In applicazione dell'art. 7, punto 1, D.Lgs. 30/3/2001, n. 165, è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l'accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.

La partecipazione ai concorsi indetti da Pubbliche Amministrazioni non è soggetta a limiti di età (Legge n. 127 del 15/5/1997).

Non possono accedere all'impiego coloro che siano esclusi dall'elettorato attivo o che siano stati destituiti o dispensati dall'impiego presso Pubbliche Amministrazioni ovvero licenziati a decorrere dalla data di entrata in vigore del primo contratto collettivo (dal 2/9/1995).

1. Requisiti generali e specifici di ammissione

Per la presentazione delle domande e l’ammissione alla selezione è richiesto il possesso dei seguenti requisiti, che devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito nel bando di selezione:

 a) cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti; ai sensi dell’art. 38 D.Lgs. 165/01 come modificato dall’art. 7 della legge n. 97 del 6/8/2013 possono altresì partecipare:

  • i cittadini di uno dei Paesi dell'Unione Europea e i loro familiari non aventi la cittadinanza di uno Stato membro che siano titolari del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente;
  • i cittadini di Paesi Terzi che siano titolari del permesso di soggiorno UE per soggiornanti di lungo periodo;
  • i titolari dello status di rifugiato ovvero dello status di protezione sussidiaria;

b) laurea in Medicina e Chirurgia;

c) specializzazione nella disciplina oggetto della selezione ovvero in disciplina equipollente o in disciplina affine;

d) iscrizione all'albo dell'ordine dei medici.

Ai sensi dell'art. 8, comma 1, lett. b) del D.Lgs. 28/7/2000, n. 254, che integra l’art. 15, comma 7, primo periodo del D.Lgs. 30/12/1992, n. 502 e successive modificazioni, è ammessa la possibilità di accesso con una specializzazione in disciplina affine.

Le discipline equipollenti e le discipline affini sono quelle previste dal D.M. 30/1/1998 e successive modificazioni ed integrazioni.

Ai sensi del 2° comma dell'art. 56 del DPR n. 483/97 il personale del ruolo sanitario in servizio di ruolo all'1/2/1998 è esentato dal requisito della specializzazione nella disciplina relativo al posto di ruolo già ricoperto alla predetta data per la partecipazione ai concorsi presso le USL e le Aziende Ospedaliere diverse da quelle di appartenenza.

2. Domanda di ammissione

La domanda di partecipazione alla selezione, redatta in carta semplice datata e firmata, deve essere rivolta al Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria nei modi e nei termini così come previsto al punto 3.

Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:

a) cognome e nome, data e luogo di nascita, residenza;

b) il possesso della cittadinanza italiana ovvero di quanto specificato al punto a) del punto 1 del presente bando;

c) il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione o della cancellazione dalle liste medesime;

d) le eventuali condanne penali riportate (da intendersi tutte quelle riportate, anche se con “non menzione”, “pena sospesa” ovvero “pena estinta” ovvero “applicazione della pena su richiesta delle parti”) oppure procedimenti penali in corso; in caso negativo dichiararne espressamente l’assenza ed esplicitamente l’assenza di condanne per i reati di cui agli artt. 600 bis, 600 ter, 600 quater, 600 quinquies e 609 undecies c.p. ovvero di sanzioni interdittive all’esercizio di attività che comportino contatti diretti e regolari con minori;

e) il titolo di studio posseduto ed i requisiti specifici di ammissione richiesti per il presente concorso. Se il titolo di studio è stato conseguito all’estero dovrà risultare l’equipollenza, certificata dalla competente autorità;

f) i servizi prestati come impiegati presso pubbliche Amministrazioni o le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego, ovvero di non aver mai prestato servizio presso Pubbliche Amministrazioni;

g) le condizioni che danno diritto a precedenza o preferenza in caso di parità di punteggio (art. 5 DPR n. 487/94). Chi ha titolo a preferenza, deve dichiarare dettagliatamente nella domanda i requisiti e le condizioni utili di cui sia in possesso, allegando alla domanda stessa i relativi documenti probatori, pena l’esclusione del relativo beneficio;

h) il domicilio presso il quale deve essere fatta all'aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione ed eventuale recapito telefonico. In caso di mancata comunicazione, vale ad ogni effetto la residenza di cui alla lettera a).

Alla domanda deve essere allegata una fotocopia semplice di un documento di identità personale in corso di validità.

I requisiti di ammissione alla selezione devono essere tassativamente dichiarati nella domanda di partecipazione.

La domanda deve essere firmata; ai sensi dell’art. 39, comma 1, del DPR 28/12/2000, n. 445, non è richiesta l’autentica di tale firma. La mancata sottoscrizione della medesima determina l’esclusione dalla selezione.

I beneficiari della Legge 5/2/1992 n. 104, relativa alle integrazioni sociali ed ai diritti delle persone portatrici di handicap, sono tenuti ad includere nella domanda di ammissione la specificazione di cui al 2° comma dell'art. 20 della predetta Legge: il candidato specifica l'ausilio necessario in relazione al proprio handicap, nonché l'eventuale necessità di tempi aggiuntivi durante le prove di esame previste dal presente bando

Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del D.Lgs.196/2003; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento delle procedure concorsuali.

3. Modalità e termini per la presentazione delle domande

La domanda di partecipazione alla selezione e deve essere esclusivamente inoltrata nei modi seguenti:

  • a mezzo del servizio pubblico postale (tramite raccomandata A/R) al seguente indirizzo: Azienda Ospedaliero - Universitaria di Parma - Servizio Gestione e Sviluppo del personale - Ufficio Concorsi - Via Gramsci n. 14 - 43126 Parma; a tal fine fa fede il timbro e la data dell'ufficio postale di partenza

ovvero

  • trasmissione tramite utilizzo della Posta Elettronica Certificata (PEC) personale entro il termine di scadenza dell’avviso esclusivamente all’indirizzo: concorsi@cert.ao.pr.it con oggetto: «domanda di “……..”».

La domanda, compilata e firmata dall’interessato con i relativi allegati deve essere inviata in unico file in formato pdf.

L’invio dei documenti in altro formato comporta la mancata valutazione dei titoli allegati. La modulistica in argomento è scaricabile dal sito www.ao.pr.it/lavorare/selezioni e concorsi.

L’Amministrazione non si assume la responsabilità in caso di impossibilità di apertura dei files.

La validità della trasmissione e ricezione della corrispondenza è attestata, rispettivamente, dalla ricevuta di accettazione e dalla ricevuta di avvenuta consegna.

Le domande inviate da una casella di posta elettronica semplice/ordinaria non certificata o che non soddisfino i requisiti sopra indicati saranno considerate irricevibili, con conseguente esclusione dei candidati dalla procedura selettiva.

È esclusa ogni altra forma di presentazione o trasmissione.

La domanda di partecipazione e i relativi allegati devono essere inoltrati, a pena di esclusione, entro le ore 12 del quindicesimo giorno successivo a quello della data di pubblicazione del bando nel Bollettino Ufficiale Regione Emilia-Romagna.

Qualora detto giorno sia festivo, il termine è prorogato alla stessa ora del primo giorno successivo non festivo.

Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio; l'eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.

I candidati hanno l’obbligo di comunicare gli eventuali cambi di indirizzo all’Azienda Ospedaliero-Universitaria, la quale non si assume responsabilità per la dispersione di documentazione derivante da inesatta indicazione del recapito da parte del concorrente, oppure per mancata o tardiva comunicazione del cambiamento dell’indirizzo indicato nella domanda, né per eventuali disguidi postali o comunque imputabili a terzi, a caso fortuito o forza maggiore.

4. Documentazione da allegare alla domanda

Alla domanda di partecipazione alla selezione i concorrenti devono allegare tutta la documentazione che ritengano opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formazione della graduatoria, ivi compreso un curriculum formativo e professionale, redatto su carta libera datato e firmato.

Si precisa che le dichiarazioni effettuate nel curriculum formativo e professionale saranno oggetto di valutazione esclusivamente se redatte nella forma della dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà e trasmesso unitamente a fotocopia di documento di identità così come previsto dall’art. 40 – comma 1 – del DPR 445/2000 e ss.mm.ii..

I certificati rilasciati dalla Pubblica Amministrazione e gli atti di notorietà sono sempre sostituiti dalle dichiarazioni di cui agli artt. 46 e 47 del DPR n. 445/2000.

Ai sensi dell’art. 49 del DPR 445/2000 restano esclusi dal regime dell’autocertificazione i certificati medici e sanitari che vanno quindi presentati in originale o in copia autenticata.

Autocertificazione

Il candidato deve presentare in carta semplice e senza autentica della firma, unitamente a fotocopia semplice di un proprio documento di identità personale in corso di validità:

a) “dichiarazione sostitutiva di certificazione”: nei casi tassativamente indicati nell’art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: stato di famiglia, iscrizione in albi professionali, titolo di studio, qualifica professionale, titolo di specializzazione, di abilitazione, ecc.)

oppure

b) “dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà”: per tutti gli stati, le qualità personali e i fatti non espressamente indicati nel citato art. 46 del DPR n. 445/2000 (ad esempio: attività di servizio, borse di studio, incarichi libero-professionali, attività di docenza, frequenza corsi di formazione, di aggiornamento, partecipazione a convegni, seminari, conformità all’originale di copie di pubblicazioni); tale sottoscrizione deve essere spedita per posta unitamente a fotocopia di documento d’identità personale del sottoscrittore.

La dichiarazione resa dal candidato - in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione - deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che il candidato intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.

In particolare, con riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà allegata alla domanda, resa con le modalità sopraindicate, deve contenere:

- l’esatta denominazione dell’Ente presso il quale il servizio è stato prestato;

- la qualifica;

- il tipo di rapporto (contratto di lavoro a tempo indeterminato/determinato, collaborazione coordinata e continuativa, incarico libero professionale, borsa di studio ecc.);

- la tipologia dell’orario (tempo pieno/tempo definito, part-time con relativa percentuale rispetto al tempo pieno);

- le date di inizio (giorno/mese/anno) e di conclusione del servizio prestato nonché le eventuali interruzioni (aspettativa senza assegni, sospensione cautelare ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.

Nel caso di autocertificazione di periodi di attività svolta in qualità di borsista, di docente, di incarichi libero-professionali, co.co.co. ecc. occorre indicare con precisione tutti gli elementi indispensabili alla valutazione (Ente che ha conferito l’incarico, tipologia dell’attività, regime orario, periodo e sede di svolgimento della stessa).

Le pubblicazioni saranno valutate se edite a stampa e dovranno essere comunque presentate; possono tuttavia essere presentate in fotocopia semplice unitamente ad una dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà, resa con le modalità sopraindicate, con la quale il candidato attesta che le stesse sono conformi all’originale.

L’attività ambulatoriale interna prestata a rapporto orario presso strutture a diretta gestione delle aziende sanitarie e del Ministero della Sanità in base ad accordi nazionali, è valutata con riferimento all’orario settimanale svolto rapportato a quello dei medici dipendenti dalle aziende sanitarie con orario a tempo definito.

L’Amministrazione effettuerà idonei controlli sulla veridicità del contenuto delle dichiarazioni sostitutive ricevute.

Alla domanda deve essere unito in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.

Si rende noto che la documentazione presentata potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega) solo dopo 60 giorni dalla data di approvazione della graduatoria di merito.

La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine, per il candidato non presentatosi alle prove d’esame ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari espressamente di rinunciare alla partecipazione al concorso.

Trascorsi 3 anni dall’approvazione della graduatoria l’Amministrazione procederà all’eliminazione della documentazione allegata alla domanda di partecipazione. Si invitano pertanto i candidati a ritirare la documentazione entro il suddetto termine.

5. Modalità di selezione e criteri di valutazione dei titoli

La valutazione dei titoli ed il colloquio/prova teorico-pratica saranno effettuati da apposita Commissione composta da tre componenti, di cui uno con funzioni di Presidente, in possesso di adeguata qualificazione ed esperienza nella disciplina a selezione. La Commissione è assistita da un dipendente amministrativo dell’Azienda, appartenente alla categoria C o D, con funzioni di Segretario.

La Commissione dispone, complessivamente, di 40 punti così ripartiti:

  • 20 punti per i titoli
  • 20 punti per il colloquio/prova teorico pratica.

La prova verterà su argomenti tecnico-professionali e gestionali attinenti il posto messo a selezione oltre che sulle materie inerenti la disciplina a selezione.

Il superamento della prova è subordinato al raggiungimento di una valutazione di sufficienza espresso in termini numerici di almeno 14/20.

È escluso dalla graduatoria il candidato che non abbia conseguito nella prova la prevista valutazione di sufficienza.

I candidati saranno avvisati, con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo e della data del colloquio, non meno di quindici giorni prima della prova orale.

La mancata presentazione alle prove d’esame nei giorni e negli orari fissati sarà considerata a tutti gli effetti quale rinuncia alla selezione.

 I punti per la valutazione dei titoli, attribuiti ai sensi degli artt. 11 e 27 del DPR 483/1997, sono così ripartiti:

1) titoli di carriera punti 10

2) titoli accademici e di studio punti 3

3) pubblicazioni e titoli scientifici punti 3

4) curriculum formativo e professionale punti 4.

6. Adempimenti e nomina dei vincitori

La graduatoria formatasi in esito ai lavori della commissione esaminatrice sarà utilizzata dall’Azienda ai fini del conferimento di contratti di lavoro a tempo determinato di durata variabile in relazione alle effettive esigenze aziendali.

La collocazione dei candidati nella suddetta graduatoria non dà conseguentemente diritto ai medesimi alla stipula del contratto stesso.

L’Azienda prima di procedere all’assunzione mediante sottoscrizione del contratto individuale di lavoro, ai sensi dell’art. 14 del CCNL della dirigenza medica e veterinaria, invita i concorrenti nell’ordine della graduatoria a presentare la documentazione comprovante il possesso dei requisiti generali e specifici per l’ammissione all’impiego, entro il termine stabilito dall’Amministrazione, sotto pena di decadenza.

Qualora dal controllo delle dichiarazioni sostitutive effettuate dall’amministrazione, dovesse emergere la non veridicità del contenuto di quanto dichiarato, il candidato decadrà dai benefici conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiere, fatte salve le relative conseguenze penali.

Ai sensi dell'art. 41 comma 2 lett. e-bis del D. Lgs. 81/08 e ss.mm.ii., nell'ambito della sorveglianza sanitaria, il medesimo sarà sottoposto a visita medica in fase preassuntiva nel rispetto dell'art. 41 comma 1 lett. a) dello stesso decreto

Il nominato dovrà assumere servizio entro il termine fissato dall’Azienda, sotto pena di decadenza, salvo giustificati motivi.

Ai sensi dell’art. 15 quinques, comma 5, del D.Lgs. n. 502/92 così come modificato dall’art. 13 del D.Lgs. n. 229/99, il rapporto di lavoro è esclusivo.

L’assunzione in servizio potrà essere temporaneamente sospesa o comunque rimandata in relazione alla presenza di norme che stabiliscono il blocco delle assunzioni, ancorché con la previsione dell’eccezionale possibilità di deroga, ed in ogni caso, restano subordinate ai vincoli derivanti dalle disposizioni nazionali e regionali in tema di limitazione alle assunzioni nell’ambito del SSN.

7. Disposizioni varie

Per tutto quanto non espressamente previsto dal presente bando si fa riferimento alle vigenti normative in materia e in particolare, al DPR n. 483 del 10/12/1997 nonché, per quanto applicabile, al DPR n. 487 del 9/5/1994.

L'Amministrazione si riserva la facoltà, ove ricorrano motivi di pubblico interesse, di prorogare, sospendere, o riaprire i termini del presente bando, nonché modificare, revocare o annullare il bando stesso.

Per eventuali informazioni i concorrenti potranno rivolgersi al Servizio Gestione e Sviluppo del personale - Ufficio Concorsi - dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma - Via Gramsci n.14 - Parma (telefono 0521/702469 - 702566) negli orari di apertura al pubblico: il lunedì dalle ore 9 alle ore 12.30 e il giovedì dalla ore 9 alle ore 17 oppure consultare il sito: www.ao.pr.it

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