n.136 del 22.05.2013 periodico (Parte Seconda)

Approvazione accordo per lo sviluppo della rete di distribuzione metano per autotrazione sulla rete autostradale delle regioni Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Vista, ai sensi dell’art. 117 della Costituzione, la competenza esclusiva delle Regioni in materia di commercio, cui afferisce anche il settore della distribuzione carburanti per autotrazione;

Dato atto che nell’ambito della propria competenza in materia di distribuzione carburanti la Regione ha già intrapreso politiche destinate alla diffusione dei carburanti a minore impatto ambientale, quali il metano e il GPL;

Dato atto che in generale la diffusione delle fonti energetiche a minore impatto ambientale costituisce un obiettivo delle politiche energetiche regionali;

Rilevato che la rete degli impianti di erogazione di metano per autotrazione lungo le autostrade della regione presenta una diffusione non uniforme, che di fatto limita l’utilizzo di questo carburante, considerata anche la scarsa autonomia dei veicoli alimentati a metano;

Preso atto che la Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, in data 1 ottobre 2009, ha approvato un documento di indirizzi comuni aventi tra gli obiettivi il miglioramento dei servizi all’utenza nelle aree di servizio autostradali, “in coerenza con le scelte effettuate in materia di assetto del territorio e di tutela dell’ambiente”;

Dato atto che i competenti uffici regionali, di concerto con i rappresentanti delle società concessionarie delle tratte autostradali e con i rappresentanti delle compagnie petrolifere, hanno individuato, anche sulla base di uno studio preliminare svolto da Legambiente, le aree di servizio idonee al potenziamento con il prodotto metano, al fine di garantire una diffusione equilibrata del servizio anche sulla rete autostradale;

Ritenuto opportuno che l’incentivazione all’apertura di nuovi punti di rifornimento di metano non avvenga tramite l’erogazione di contributi economici, bensì sulla base di un libero accordo tra le compagnie petrolifere e le società concessionarie delle autostrade, per mezzo di un meccanismo che privilegi in fase di affidamento le compagnie che si impegneranno a potenziare con il prodotto metano le stazioni di servizio ad esse affidate;

Ritenuto per i suddetti fini di stipulare un accordo tra i sopra citati soggetti che hanno partecipato alla fase istruttoria, al fine di formalizzare i rispettivi ruoli nell’ambito del presente progetto di sviluppo della rete autostradale di distribuzione del metano;

Dato atto che ai sensi dell’accordo in argomento:

- le Regioni si impegnano a:

  • favorire un’agevole e celere soluzione delle eventuali problematiche che emergessero nell’iter di approvazione e nella realizzazione degli impianti per l’erogazione del metano;
  • informare le Società titolari di concessione petrolifera di eventuali risorse finanziarie che si rendessero disponibili per le finalità del presente accordo;

- le Società titolari di concessione petrolifera che aderiscono al presente accordo si impegnano a potenziare le aree di servizio con il prodotto metano;

- le Società concessionarie autostradali si impegnano a prevedere, nell’ambito delle future procedure di affidamento delle aree di servizio, l’installazione di apparecchiature di erogazione del metano nonché a prevedere durate degli affidamenti delle aree più congrue con i tempi necessari per il recupero del relativo investimento;

- le Associazioni di categoria sottoscrittrici dell’accordo si impegnano inoltre a promuovere, presso i propri associati, interventi per lo sviluppo della rete di distribuzione del metano per autotrazione finalizzati al conseguimento dell’obiettivo pianificato di entrata in esercizio degli impianti, tra quelli individuati dall’accordo, nonché supportare sotto il profilo della disciplina normativa ed amministrativa le proprie aziende associate nella realizzazione dei necessari investimenti;

Dato atto che il presente accordo non comporta oneri a carico del bilancio regionale;

Ritenuto opportuno, pertanto, di procedere all’approvazione del suddetto accordo in materia di promozione della rete di distribuzione di metano per autotrazione lungo le autostrade, parte integrante e sostanziale del presente atto;

Dato atto dell’istruttoria effettuata dal Servizio Commercio, Turismo e Qualità aree turistiche;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 1057 del 24/7/2006, n. 1663 del 27/11/2006, n. 1222 del 4/8/2011;

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/08. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07" e ss.mm.;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell’Assessore alle Attività Produttive, Piano energetico e Sviluppo sostenibile, Economia verde, Edilizia, Autorizzazione unica integrata;

A voti unanimi e palesi

delibera:

a) di approvare, sulla base delle considerazioni espresse in premessa e da intendersi qui integralmente richiamate, l’allegato – parte integrante e sostanziale del presente provvedimento – contenente l’ “Accordo per lo sviluppo della rete di distribuzione metano per autotrazione sulla rete autostradale delle Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte”;

b) di stabilire che il suddetto accordo sarà sottoscritto dall’Assessore alle Attività produttive, Piano energetico e Sviluppo sostenibile, Economia verde, Edilizia, Autorizzazione unica integrata, autorizzando lo stesso ad apportare in fase di sottoscrizione ogni utile precisazione e completamento che si rendesse necessario senza alterare il suo contenuto sostanziale;

c) di stabilire che della suddetta sottoscrizione verrà data comunicazione agli altri soggetti sottoscrittori;

d) di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna.

Allegato

Accordo per lo sviluppo della rete di distribuzione metano per autotrazione sulla rete autostradale fra Regione Emilia-Romagna, Regione Liguria, Regione Lombardia e Regione Piemonte e Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (AISCAT), Legambiente, Unione Petrolifera

Premesso che

Le Regioni Emilia-Romagna, Liguria, Lombardia e Piemonte (di seguito semplicemente Regioni) stanno promuovendo politiche integrate di sviluppo dell’offerta di carburanti eco-compatibili che garantiscano la salvaguardia dell’ambiente e il miglioramento della qualità dell’aria, con particolare riguardo alla prevenzione e al contrasto dell’inquinamento da polveri sottili;

considerato che

  • E’ obiettivo delle Regioni l’attuazione di politiche di sostegno e diffusione dei carburanti a basso impatto ambientale.
  • Le Regioni hanno messo in atto nell’ultimo decennio, politiche di promozione e sostegno finanziario per lo sviluppo della rete di carburanti a basso impatto ambientale nonché azioni di semplificazione delle procedure concernenti il rilascio delle relative autorizzazioni;
  • In seguito a tali interventi, è stato possibile aumentare sia il numero di impianti di distribuzione di metano per autotrazione sia la vendita complessiva di metano per autotrazione;
  • nel medesimo periodo sono state poste in essere iniziative di sostegno alla crescita del parco circolante a metano anche con misure di alleggerimento del carico fiscale sulle auto così alimentate;

ritenuto che

il territorio delle Regioni sopporta un elevato volume di traffico di attraversamento sull’intera rete viabilistica;

  • sia opportuno implementare, visto il progressivo aumento degli automezzi alimentati a metano, la rete distributiva del metano per autotrazione lungo la rete autostradale;
  • le Regioni hanno individuato, attraverso uno studio mirato, una serie di standard di miglioramento del servizio il cui raggiungimento richiede nuovi punti di erogazione del metano;
  • alla realizzazione del progetto in argomento concorrono i seguenti soggetti:
  • Società titolari di concessione petrolifera Società titolari di concessioni autostradali
  • Associazioni di categoria
  • Legambiente

sentite

  • Unione Petrolifera disponibile a svolgere azioni di raccordo tra le Regioni ed i propri singoli associati; 
  • le Società titolari di concessione petrolifera che hanno condiviso l’iniziativa di potenziamento delle aree di servizio con il prodotto metano;
  • l’ Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (AISCAT), che ha assicurato la piena collaborazione per il raggiungimento delle finalità previste;
  • le Società che gestiscono le tratte autostradali interessate dall’iniziativa,

anche in considerazione di quanto contenuto

  • nel documento di indirizzi comuni per la distribuzione di carburanti sulla rete autostradale approvato il 1° ottobre 2009 dalla Conferenza dei Presidenti delle Regioni e Province Autonome con riferimento al tema del metano;
  • nello studio di Legambiente sulla diffusione del metano in autostrada presentato il 23 novembre 2011 al “Tavolo autostrade” del Coordinamento delle Regioni e delle Province Autonome indicante le distanze tra le aree di servizio e la rete metanodottistica e la pressione nei relativi tubi di allacciamento e successive verifiche ed approfondimenti di cui all’art. 1;

si conviene quanto segue

Art. 1 - Finalità

Obiettivo comune delle parti è l’implementazione dei punti di erogazione di metano per autotrazione sulla rete autostradale.

Le Regioni e le singole società titolari di concessioni autostradali hanno individuato i siti di cui all’allegato A) del presente accordo, secondo criteri di diffusione territoriale omogenea nonché tenuto conto delle problematiche di fattibilità tecnica nella realizzazione degli interventi per l’installazione e l’erogazione del metano per autotrazione, in quanto maggiormente idonei dal punto di vista tecnico.

Art. 2 - Impegni delle parti

Le Regioni si impegnano a:

  • favorire un’agevole e celere soluzione delle eventuali problematiche che emergessero nell’iter di approvazione e nella realizzazione dei suddetti impianti per l’erogazione del metano.
  • informare le parti interessate di eventuali risorse finanziarie che si rendessero disponibili per le finalità del presente accordo.

Le Società titolari di concessione petrolifera che intendono aderire al presente accordo si impegnano a potenziare le aree di servizio con il prodotto metano secondo quanto meglio indicato nelle specifiche lettere di adesione.

Le Società concessionarie autostradali aderenti all’iniziativa, si impegnano a favorire, nell’ambito delle future procedure di affidamento delle aree di servizio di cui all’Allegato A e nel rispetto della normativa vigente, l’installazione ed entrata in funzione di apparecchiature di erogazione del metano attraverso meccanismi premianti quali, a titolo esemplificativo, quelli incidenti sulla durata degli affidamenti o sul punteggio relativo all’offerta.

Le Associazioni di categoria sottoscrittrici del presente accordo si impegnano inoltre a:

  • promuovere, presso i propri associati, interventi per lo sviluppo della rete di distribuzione del metano per autotrazione finalizzati al conseguimento dell’obiettivo pianificato di entrata in esercizio degli impianti, tra quelli individuati nell’allegato;
  • supportare sotto il profilo della disciplina normativa ed amministrativa le proprie aziende associate per l’attuazione del presente accordo;

Legambiente:

si impegna a promuovere eventuali iniziative volte a divulgare il presente accordo.

Art. 3 - Gestione dell’Accordo

Le parti sottoscrittrici del presente accordo si impegnano a fornire singolarmente le informazioni sullo stato di avanzamento degli impegni assunti e sulla realizzazione degli interventi di potenziamento con l’implementazione del prodotto metano, inviando alle Regioni specifici report con cadenza annuale.

Al presente accordo possono aderire, in qualunque momento, le altre Regioni e Province Autonome, le società titolari di concessione petrolifera, le società titolari di concessioni autostradali, gli enti preposti agli allacciamenti e le associazioni di categoria, diversi dai presenti sottoscrittori. A riguardo le Regioni sottoscrittici si impegnano a coinvolgere tutti i soggetti ed enti interessati, al fine di favorire su tutto il territorio nazionale il raggiungimento degli obiettivi di cui all’art. 1.

Art. 4 -Termini di applicazione dell’Accordo

Compatibilmente con i vincoli temporali connessi alle prossime scadenze degli attuali atti di affidamento di alcune delle concessioni autostradali, per le aree di servizio individuate a seguito del presente accordo dovrà essere prevista la messa in esercizio delle apparecchiature eroganti il metano nel più breve tempo possibile.

Regione Emilia-Romagna ________________

Regione Liguria _______________________

_

Regione Lombardia _____________________

Regione Piemonte ______________________ 

Associazione Italiana Società Concessionarie Autostrade e Trafori (AISCAT) ______________________

_

Legambiente ___________________________

Unione Petrolifera _______________________

Allegato A

Emilia-Romagna

A1 Milano-Napoli:

  •  Cantagallo Ovest
  •  Cantagallo Est

Liguria

A12 Genova-Roma:

  • Magra Ovest
  • Magra Est

A10 Genova-Ventimiglia:

  • Ceriale Nord
  • Ceriale Sud

Lombardia

A1 Milano - Bologna:

  • Somaglia Est

A4 Milano - Brescia:

  • Brianza Nord

A8/A9 Milano - Como:

  • Villoresi Est

A21 Piacenza - Brescia:

  • Cremona Sud
  • Cremona Nord
  • Ghedi Est

A51 Tangenziale Est Milano:

  • Cascina Gobba Ovest

Piemonte

A4 Torino-Trieste:

  • Settimo Nord
  • Settimo Sud

A21 Torino - Brescia:

  • Crocetta Nord
  • Crocetta Sud

A6 Torino - Savona:

  • Rio - Ghidone Est
  • Rio - Ghidone Ovest 

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