n.286 del 29.09.2021 periodico (Parte Seconda)

L.R. n. 8/1994 e L.R. n. 27/2000 deliberazioni 364/2018, 592/2019, 134/2019 e 1733/2020 - Contributi a favore degli imprenditori agricoli per danni arrecati dalla fauna selvatica nell'annata agraria 2019-2020. Revoca degli aiuti a beneficiari e contestuale disimpegno di spesa

LA TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA

CON DELEGA DI FUNZIONI DIRIGENZIALI

Richiamate:

- la Legge 11 febbraio 1992, n. 157 "Norme per la protezione della fauna selvatica omeoterma e per il prelievo venatorio" e successive modifiche;

- la Legge Regionale 15 febbraio 1994, n. 8 "Disposizioni per la protezione della fauna selvatica e per l'esercizio dell'attività venatoria" e successive modifiche e integrazioni ed in particolare l'art. 17 recante disposizioni relative ai “Danni alle attività agricole”;

Richiamati inoltre:

- il Trattato sul funzionamento dell'Unione Europea ed in particolare gli artt. 107 e 108 del Capo I, sez. 2 relativo agli aiuti concessi dagli Stati;

- gli Orientamenti dell'Unione Europea per gli aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (2014/C 204/1) ed in particolare il punto 1.2.1.5 “Aiuti destinati a indennizzare i danni causati da animali protetti”;

- il Regolamento (UE) n. 1408/2013 della Commissione del 18 dicembre 2013, così come modificato dal Regolamento (UE) 316/2019, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell'Unione europea agli aiuti de minimis nel settore agricolo che disciplina l'assetto di incentivazione e di sostegno finanziario esclusivamente in favore delle imprese attive nella produzione primaria di prodotti agricoli nel limite di Euro 20.000,00 quale valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima impresa nell'arco di tre esercizi fiscali;

- il Regolamento (UE) n. 717/2014 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sul funzionamento dell’Unione europea che regolamenta gli aiuti de minimis nel settore della pesca e acquacoltura nel limite di euro 30.000,00 quale valore complessivo degli aiuti concedibili ad una medesima impresa nell'arco di tre esercizi fiscali;

- il D.M. 19 maggio 2020 del Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali che disciplina la definizione dell’importo totale degli aiuti de minimis concessi ad una impresa unica e la ripartizione fra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano dell’importo cumulativo massimo degli aiuti “de minimis” concessi alle imprese attive nel settore della produzione primaria di prodotti agricoli e che prevede la soglia di 25.000 euro per gli aiuti de minimis;

Richiamate altresì:

- la deliberazione n. 364 del 12 marzo 2018 “L.R. n. 8/1994 e L.R. n. 27/2000 – Criteri per la concessione di contributi per danni da fauna selvatica alle produzioni agricole e per sistemi di prevenzione”, approvata in conformità a quanto previsto dagli Orientamenti dell’Unione Europea per gli Aiuti di Stato nei settori agricolo e forestale e nelle zone rurali 2014-2020 (2014/C 204/1) (SA.48094-2017/N), così come modificata dalla deliberazione n. 592 del 15 aprile 2019 (SA. 53390/2019);

- la deliberazione n. 134 del 28 gennaio 2019 con la quale sono state approvate le modalità di presentazione delle domande e le fasi del procedimento amministrativo di concessione ed erogazione dei contributi a favore degli imprenditori agricoli per danni arrecati da fauna selvatica;

- la deliberazione n. 1939 del 11 novembre 2019 con la quale si dispone di integrare le “Modalità di presentazione delle domande di contributo per danni da fauna selvatica ai sensi della L.R. n. 8/1994 e L.R. n. 27/2000 e fasi del procedimento amministrativo di concessione ed erogazione dei contributi”;

- la deliberazione n. 854 del 9 giugno 2021 “L.R. n. 8/1994 e L.R. n. 27/2000. Deliberazioni n. 134/2019 e n. 1939/2019. Modalità di presentazione delle domande e fasi del procedimento amministrativo di concessione ed erogazione dei contributi a favore degli imprenditori agricoli per danni da fauna selvatica”

Richiamata la determinazione n. 11860/2021 del 23 giugno 2021 “ L.R. n. 8/1994 e L.R. n. 27/2000 Deliberazioni 364/2018, 592/2019, 134/2019 e 1733/2020 – Contributi a favore degli imprenditori agricoli per danni arrecati dalla fauna selvatica nell’annata agraria 2019-2020. Approvazione esito istruttorie, concessione aiuti e contestuale impegno di spesa” con la quale, tra l’altro, sono stati concessi contributi ad imprese agricole i cui titolari sono deceduti prima della data di adozione senza che questa Amministrazione ne fosse stata informata per una somma complessiva di euro 1.275,00;

Atteso che:

- con nota 04.08.2021.0712936.I, il Servizio Territoriale Agricoltura Caccia e Pesca di Forlì-Cesena ha comunicato l’esito negativo delle istruttorie delle istanze P.G. 868684 del 26/11/2019, P.G. 454524 del 22/6/2020 e P.G. 366902 del 18/5/2020 a causa dei decessi dei relativi imprenditori agricoli avvenuti prima della data della concessione n. 11860/2021;

Visti:

- il D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98, ed in particolare l’art. 31;

- la circolare di cui alla nota del Responsabile del Servizio Gestione della spesa regionale prot. PG/2013/154942 del 26 giugno 2013 riguardante l’“Inserimento nei titoli di pagamento del Documento Unico di Regolarità Contributiva DURC relativo ai contratti pubblici di lavori, servizi e forniture – Art. 31, comma 7 del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia”;

- la nota del medesimo Responsabile prot. PG/2013/208039 del 27 agosto 2013 concernente “Adempimenti amministrativi in attuazione dell’art. 31 “Semplificazioni in materia di DURC” del D.L. 21 giugno 2013, n. 69 “Disposizioni urgenti per il rilancio dell’economia” convertito con modificazioni in Legge 9 agosto 2013, n. 98. Integrazione circolare prot. n. PG/2013/154942 del 26/06/2013”;

- D.L. 20 marzo 2014, n. 34 “Disposizioni urgenti per favorire il rilancio dell'occupazione e per la semplificazione degli adempimenti a carico delle imprese” convertito, con modificazioni, dalla Legge 16 maggio 2014, n. 78, ed in particolare l'art. 4 “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva”;

- il Decreto del Ministero del Lavoro e delle Politiche sociali 30 gennaio 2015 recante “Semplificazione in materia di documento unico di regolarità contributiva (DURC)”, pubblicato sulla G.U. n. 125 dell'1 giugno 2015;

- la circolare emanata dall’INAIL n. 61 del 26 giugno 2015 recante “Semplificazioni in materia di documento unico di regolarità contributiva. Decreto interministeriale 30 gennaio 2015”;

- la circolare emanata dall’INPS n. 126 del 26 giugno 2015 recante “Decreto Interministeriale 30 gennaio 2015 - Semplificazione in materia di Documento Unico di Regolarità Contributiva (DURC)”;

Visti altresì:

- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4”, per quanto applicabile;

- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;

- la L.R. 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 2004 del 28 dicembre 2020 avente ad oggetto “Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021–2023” e succ. mod.;

- la L.R. 29 luglio 2021, n. 9 “Assestamento e prima variazione al Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023;

Richiamate:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Visto il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 "Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136" e ss.mm.;

Ritenuto, pertanto, opportuno provvedere con il presente atto:

- alla revoca del contributo complessivo concesso con determinazione n. 11860/2021 per euro 1.275,00 a favore dei seguenti beneficiari:

FC

00948040407

ROSSI SAURO E C. SOCIETÀ SEMPLICE

225,00

FC

DNTGNI38D27F139I

DONATI GINO

1.050,00

- ad accertare – autorizzandone il disimpegno, a norma di quanto previsto dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in quanto economia di spesa della somma complessiva di euro 1.275,00 sull’impegno n. 8314 assunto sul capitolo U78106 del bilancio finanziario gestionale 2021-2023 con determinazione n. 11860/2021;

Visti:

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n.33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 111 del 28 gennaio 2021, recante “Piano triennale di prevenzione della corruzione. Anni 2021-2023”;

Vista la L.R. del 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni;

Richiamate le seguenti deliberazioni della Giunta regionale:

- n. 2416, in data 29 dicembre 2008, recante "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007." e successive modifiche;

- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 771 del 24 maggio 2021 recante “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- n. 2018 del 28 dicembre 2020 “Affidamento degli incarichi di Direttore Generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. n. 43/2001”;

Richiamate inoltre:

- la determinazione dirigenziale del Responsabile del Servizio Attività Faunistico venatorie e Pesca n. 10376 dell’1 giugno 2021 recante “Ulteriore proroga al 18/9/2023 delle deleghe di funzioni dirigenziali alle titolari delle Posizioni Organizzative (CODICE Q0001496) E (CODICE Q0001495).”;

- la determinazione del Direttore generale Finanze n. 10257 del 31/5/2021 recante “conferimento incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale "POLITICHE FINANZIARIE";

Attestato che la sottoscritta Posizione Organizzativa non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile – spese;

determina

1. di disporre la revoca dei contributi per il risarcimento dei danni arrecati dalla fauna selvatica alle produzioni agricole concessi con determinazione n. 11860/2021 alle imprese agricole intestatarie delle istanze P.G. 868684 del 26/11/2019, P.G. 454524 del 22/6/2020 e P.G. 366902 del 18/5/2020 per un totale complessivo di euro 1.275,00 come sotto specificato:

FC

00948040407

ROSSI SAURO E C. SOCIETÀ SEMPLICE

225,00

FC

DNTGNI38D27F139I

DONATI GINO

1.050,00

2. di accertare – autorizzandone il disimpegno, a norma di quanto previsto dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii. in quanto economia di spesa della somma complessiva di euro 1.275,00 sull’impegno n. 8314 assunto sul capitolo U78106 del bilancio finanziario gestionale 2021-2023 con determinazione n. 11860/2021;

3. di provvedere agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26, comma 2, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n.33 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano Triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del medesimo D.Lgs.;

4. di disporre la pubblicazione in forma integrale del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che si provvederà a darne la più ampia diffusione anche sul sito internet E-R Agricoltura e Pesca.

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