n.348 del 14.12.2023 (Parte Seconda)
Approvazione elenco domande di aiuto ammissibili e non ammissibili e relativa concessione di contributo ai beneficiari. Reg.(UE) 2021/2115 art.58 comma 1 lettera a), determina Giunta regionale 131/2023 - Misura di ristrutturazione e riconversione vigneti campagna 2023/2024 - Ambito Forlì-Cesena
Richiamati:
- il regolamento (UE) 2 dicembre 2021, n. 2021/2115 del Parlamento europeo e del Consiglio “Norme sul sostegno ai piani strategici che gli Stati membri devono redigere nell’ambito della politica agricola comune (piani strategici della PAC) e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia (FEAGA) e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale (FEASR) e che abroga i regolamenti (UE) n. 1305/2013 e (UE) n. 1307/2013” ed in particolare l’art. 58, comma 1, lettera a), che prevede tra i tipi di intervento da inserire nei Piani strategici le azioni di ristrutturazione e di riconversione dei vigneti;
- il regolamento (UE) 17 dicembre 2013, n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio, “Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, e successive modifiche ed integrazioni”;
- il regolamento delegato (UE) 15 aprile 2016, n. 1149/2016 della Commissione che integra il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo e che modifica il regolamento (CE) n. 555/2008 della Commissione e successive modifiche e integrazioni;
- il regolamento di esecuzione (UE) 15 aprile 2016, n. 1150/2016 della Commissione “Modalità di applicazione del Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio per quanto riguarda i programmi nazionali di sostegno al settore vitivinicolo”;
- il Piano strategico della PAC 2023–2027 dell'Italia, presentato alla Commissione Europea il 15 novembre 2022 e approvato con decisione di esecuzione della Commissione del 2 dicembre 2022 n. C(2022) 8645 final che nell’ambito degli interventi del Settore vitivinicolo riportati nel Regolamento (UE) n.2021/2115 all’art.58, prevede, tra gli altri interventi settoriali vitivinicoli, quello della ristrutturazione e riconversione dei vigneti;
- il decreto del Ministero 27 marzo 2023, n. 178857 “Modifica al decreto del Ministro dell’agricoltura della sovranità alimentare e delle foreste 16 dicembre 2022, n. 646643 - proroga date di presentazione delle domande e di definizione della graduatoria”, che modifica i commi 1 e 5 dell’articolo 4 del citato DM n. 646643/2022 disponendo la proroga al 28 aprile 2023 del termine per la presentazione delle domande di aiuto e al 30 novembre 2023 del termine per la definizione della graduatoria di finanziabilità delle domande a seguito del completamento dell’istruttoria;
Atteso che:
- con la deliberazione di Giunta regionale n.131 del 30/01/2023 sono state approvate le disposizioni applicative della Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti per la campagna 2023-2024;
- con Determinazione del Direttore di AGREA n.141 del 07/02/2023, si è proceduto ad approvare le Disposizioni procedurali relative alla presentazione delle domande di aiuto, variante, e saldo – campagna 2023/2024 ed il relativo manuale dei controlli;
- con la Determinazione del Responsabile del Settore Organizzazioni di Mercato, Qualità e Promozione n.6745 del 29/03/2023, si è stabilito di prorogare il termine per la presentazione delle domande di aiuto della campagna 2023/2024 alle ore 13.00 del 28/04/2023 e per l’adozione degli atti di concessione al 30/11/2023;
Evidenziato che nella deliberazione n. 131/2023 (Bando) al punto 5 dell’allegato è stato precisato che l’ammissibilità per gli interventi di irrigazione è subordinata all’espressione di un apposito parere da parte della Commissione Europea;
Vista la deliberazione di Giunta regionale n.1867 del 30 ottobre 2023 “Regolamento (UE) n. 2021/2115, articolo 58 comma 1, lettera a) intervento nel settore vitivinicolo: Ristrutturazione e Riconversione vigneti - Modifiche alla Delibera di Giunta Regionale n. 131 del 30 gennaio 2023 per quanto attiene la finanziabilità degli impianti irrigui e subirrigui.”, che modifica il Bando precisando che:
- le azioni concernenti gli impianti irrigui e subirrigui su vigneti sono escluse dal finanziamento nell’ambito dell’intervento settoriale della Ristrutturazione e Riconversione dei vigneti nella campagna 2023-24;
- gli uffici territoriali della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca competenti per l’istruttoria provvedono a disporre l’esclusione dal finanziamento delle azioni relative agli impianti irrigui e subirrigui richiesti e alla trasmissione dell’atto (DGR 1867/2023);
Dato atto che a tutte le aziende che hanno presentato domande di aiuto con richiesta di finanziamento per impianti irrigui/subirrigui è stato regolarmente inoltrato il succitato atto;
Considerato che la Deliberazione di Giunta regionale 131/2023, modificata dalla Determinazione del settore Organizzazioni di mercato, qualità e promozione 6745/2023 citata, prevedono che:
- qualora il fabbisogno finanziario derivante dalle domande di aiuto sia inferiore alla dotazione disponibile, i Settori territoriali, entro il 30 novembre 2023, provvedono a concludere le istruttorie delle domande di sostegno, ad approvare l’elenco delle domande ammissibili e l’eventuale elenco delle domande non ammissibili identificate tramite numero univoco AGREA nonché a concedere i contributi spettanti ai beneficiari riportando per ognuno di essi il CUP;
- gli atti di concessione e le successive integrazioni adottati dagli uffici territoriali sono pubblicati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna; con la pubblicazione nel BURERT si intendono assolti gli obblighi di comunicazione ai beneficiari;
Richiamata la deliberazione di Giunta Regionale 1346 del 31/07/2023 che nell'approvare il Bando della Misura Promozione indica, nelle premesse, che “in esito alla presentazione delle domande di sostegno sull’intervento settoriale “Ristrutturazione e riconversione dei vigneti” campagna 2023/2024, il cui avviso pubblico è stato approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 131 del 30 gennaio 2023, residuano risorse pari a euro 1.906.282,00”;
Dato atto quindi che la dotazione finanziaria è sufficiente a coprire gli importi richiesti per il pagamento degli aiuti della presente Misura per la campagna 2023/2024, e che pertanto è possibile adottare un atto unico di ammissibilità e concessione, previa acquisizione dei CUP;
Considerato che:
- entro il termine del 28 aprile 2023 sono state assegnate n.79 domande di aiuto, al settore Agricoltura caccia e pesca ambiti di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini – sede di Forlì-Cesena, relative alla Misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti - campagna 2023/2024, secondo le modalità stabilite dalla Agenzia regionale per le erogazioni in agricoltura dell’Emilia-Romagna (AG.R.E.A.);
- la stampa cartacea della domanda, firmata in originale dal beneficiario e riportante numero e data del protocollo attribuito dal Sistema informativo di AGREA, con i soli eventuali allegati originali che siano già stati inseriti nel sistema in forma giuridicamente valida come dematerializzata, deve essere custodita dal Centro Assistenza agricola convenzionato (CAA) che ha presentato la domanda;
- è stata effettuata, da parte dei funzionari incaricati di questo Settore, l'istruttoria tecnico-amministrativa per tutte le domande presentate e sono stati redatti e sottoscritti specifici verbali, come da modelli predisposti da AGREA (check-list, verbale di istruttoria tecnico-amministrativa e di esito finale), conservati agli atti di questo Settore;
- in particolare per le domande di aiuto 5573114, 5574655, 5579885, 5577602, comprese nel campione estratto dal Settore Organizzazioni di Mercato, qualità e promozione con verbale protocollo 0474603.I del 15/05/2023 e sua integrazione protocollo 0846307.I del 29/08/2023 (per la sostituzione della domanda n.5573304 ritirata dal beneficiario), oltre ai controlli sopracitati:
- è stato eseguito il controllo in loco ex ante che ha evidenziato esito positivo come da verbale in atti nel relativo fascicolo;
- per le domande n.5574655 e n.5577602 è stato effettuato il controllo sulla veridicità delle dichiarazioni re-se, ai sensi del D.P.R. 445/2000, ed in particolare sono state acquisite agli atti le risultanze positive riferite al Casellario Giudiziale, ai Carichi Penden-ti e alla Comunicazione/Informazione antimafia tra-smesse tramite BDNA (protocollo PR_PRUTG_Ingresso_ 0064440 _20230821 informazione, protocollo PR_PRUTG_Ingresso_ 0067917_20230904 comunicazione), come da verbale interno protocollo 1081139 del 30/10/2023;
- per le domande 5573114 e n.5579885 è stato effettuato il controllo sulla veridicità delle dichiarazioni rese, ai sensi del D.P.R. 445/2000, ed in particolare sono state acquisite agli atti le risultanze positive ri-ferite al Casellario Giudiziale, ai Carichi Pendenti. L’informazione antimafia è stata richiesta nel siste-ma BDNA in data 21/08/2023 (protocollo PR_PRUTG_Ingresso_ 0064426_20230821, protocollo PR_PRUTG_Ingresso_ 0064448_20230821). Decorsi i ter-mini di legge dalla richiesta in B.D.N.A. (Banca Dati Nazionale Antimafia) si considerano ammissibili e si concede il contributo sotto condizione risolutiva co-me specificato anche in istruttoria all’interno del Sistema SIAG nel fascicolo di riferimento e nel ver-bale interno di esito alle verifiche sulla veridicità delle dichiarazioni rese protocollo 1081139 del 30/10/2023, ai sensi del combinato disposto cui agli artt.88, comma 4 bis e 92 comma 3 del decreto legi-slativo 159/2011;
- si è proceduto alla adozione di specifiche determinazioni per le n.11 domande risultate rinunciate dal beneficiario, indicate nell’allegato 2, “Elenco domande non ammissibili” che costituisce parte integrante e sostanziale del presente atto;
- sono stati effettuati i controlli in ordine al rispetto delle condizioni stabilite dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro per il personale dipendente e la regolarità contributiva di tutte le domande di aiuto, con modalità telematiche tramite la procedura “Durc on line”, conclusi con esito positivo per tutti i richiedenti;
- ai sensi di quanto disposto dalla legge 16 gennaio 2003 n. 3 è stato acquisito per ciascun beneficiario sopraindicato il Codice Unico di Progetto (CUP), come riportato nell’allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;
- per le istanze comprese nell’elenco di aiuto campagna 2023/2024, la cui istruttoria ha comportato una riduzione della spesa e del contributo ammissibile sono state ricevute richieste di correzione di errore materiali ritenute accoglibili in quanto conformi alle indicazioni previste dalla misura in oggetto, inoltre, ove dovuto, è stata comunicata la riduzione del contributo con preavviso di diniego parziale, a seguito del quale non sono pervenute memorie scritte o scritti difensivi;
- sulla base delle verifiche effettuate, il numero complessivo delle domande risultate ammissibili e concedibili è pari a n.68, indicate nell’allegato 1, “Elenco domande ammesse e concesse”, parte integrante e sostanziale del presente atto, con l’indicazione a fianco di ciascun beneficiario della spesa ammessa e del contributo concedibile.
Ritenuto pertanto, a valere sulla Misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti, campagna 2023-2024, Settore Agricoltura Caccia e Pesca (SACP) ambiti di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini – Sede di Forlì-Cesena:
- di approvare l’elenco delle n.68 domande di aiuto ammissibili al finanziamento, riportato nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di approvare l’elenco delle n.11 domande non ammissibili riportato nell'Allegato 2), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- di concedere ai beneficiari indicati nell'Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, il contributo nella misura indicata a fianco di ciascuno di essi nella colonna “Contributo ammesso/concesso”, per un importo complessivo di € 883.569,66 (ottocentottantatremilacinquecentosessantanove/66);
Considerato che tutta la documentazione a supporto del presente atto è conservata agli atti presso il Settore Agricoltura, Caccia e Pesca Ambito di Forlì-Cesena Ravenna e Rimini – Sede di Forlì-Cesena;
Viste inoltre:
- la l.r. 15 novembre 2021, n.15, recante: “Revisione del quadro normativo per l’esercizio delle funzioni amministrative nel settore agricolo e agroalimentare. Abrogazione della legge regionale n. 15 del 1997 (norme per l'esercizio delle funzioni regionali in materia di agricoltura. Abrogazione della L.R.27 agosto 1983, n. 34)”;
- la l.r. 23 luglio 2001, n. 21 e s.m.i. che istituisce l’Agenzia Regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA), alla quale sono attribuite le funzioni di organismo pagatore per la Regione Emilia-Romagna di aiuti, contributi e premi comunitari previsti dalla normativa dell'Unione Europea e finanziati dal Fondo europeo agricolo di garanzia - FEAGA e dal Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale – FEASR;
- la determinazione del Direttore di AGREA n. 265 del 08/03/2023, recante “AGREA - Convenzione con la Regione Emilia-Romagna approvata con Deliberazione n. 796/2017 - Approvazione modifica matrice delle deleghe/12”;
Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa:
- la l.r. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e ss.mm.ii.;
- le deliberazioni della Giunta regionale:
- n. 468 del 10 aprile 2017 recante “il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;
- n. 325 del 7 marzo 2022, con la quale sono stati, tra l’altro, definiti i nuovi assetti organizzativi delle Direzioni generali, articolate in Settori e Aree di lavoro dirigenziali, rappresentati nell’Allegato A), parte integrante e sostanziale della medesima deliberazione;
- n. 474 del 27 marzo 2023, recante: “Disciplina organica in materia di organizzazione dell'ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell'entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al titolo III del CCNL funzioni locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;
Richiamate, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della citata deliberazione n. 468/2017;
Viste, inoltre:
- la deliberazione della Giunta regionale n. 426 del 21 marzo 2022, recante "Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori generali e ai Direttori di Agenzia";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 5643 del 25 marzo 2022, ad oggetto "Riassetto organizzativo della Direzione generale Agricoltura, caccia e pesca, conferimento incarichi dirigenziali e proroga incarichi di posizione organizzativa, in attuazione della deliberazione di Giunta regionale n. 325/2022";
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 1083 del 23/01/2023, ad oggetto “Conferimento di incarichi dirigenziali nell'ambito della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca”;
- la determinazione del Direttore Generale Agricoltura, caccia e pesca n. 1288 del 25/01/2023, ad oggetto “Conferimento e proroga di incarichi di posizione organizzativa nell’ambito della Direzione Generale Agricoltura, caccia e pesca”;
- la determinazione n. 2475 del 07/02/2023, assunta dal Responsabile - Area Finanziamenti e Procedimenti Comunitari Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini, avente per oggetto “Individuazione dei Responsabili di procedimento afferenti all'Area Finanziamenti e Procedimenti Comunitari Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini della Direzione Generale Agricoltura, Caccia e Pesca, ai sensi degli artt. 5 e ss. della Legge n. 241/1990 e degli artt. 11 e ss. della L.R. n. 32/1993”;
Richiamati, in ordine agli obblighi di trasparenza:
- il d.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la deliberazione della Giunta regionale n. 380 del 13 marzo 2023, recante “Approvazione Piano integrato delle attività e dell'organizzazione 2023-2025” (di seguito, “PIAO”), e successive modifiche e integrazioni;
- la determinazione dirigenziale n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile Servizio Affari Legislativi e Aiuti di Stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta Regionale, avente ad oggetto “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal Decreto Legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;
- il Regolamento regionale n. 2/2007 e ss.mm.ii.;
Dato atto che il presente provvedimento:
- contiene dati personali comuni, la cui diffusione è prevista dall’art.14 del Regolamento regionale n. 2/2007;
- il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art.26, comma 2, del d.lgs. 33/2013 e ss.mm.;
- sarà soggetto alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO 2023/2025, ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del d.lgs. n. 33 del 2013;
Dato atto che la Responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestato che il sottoscritto dirigente non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Attestata, infine, la regolarità amministrativa del presente atto;
1. di approvare l’elenco delle n. 68 domande di aiuto ammissibili, sulla Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti, campagna 2023/2024, per il Settore Agricoltura caccia e pesca (SACP) ambiti di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini – sede di Forlì-Cesena, per un importo complessivo di contributo concedibile, di euro € 883.569,66 (ottocentottantatremilacinquecentosessantanove/66), secondo l’ordine alfabetico, come riportato nell’Allegato 1), parte integrante e sostanziale al presente atto;
2. di approvare l’elenco delle domande non ammissibili, riportate nell’Allegato 2), parte integrante e sostanziale al presente atto e già oggetto di determinazioni dirigenziali specifiche;
3. di concedere ai beneficiari il contributo sulla Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti, campagna 2023/2024, SACP ambiti di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini – sede di Forlì-Cesena, per il totale delle n.68 domande ammesse al finanziamento, come da medesimo elenco Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, così previsto dalla determinazione di Giunta Regione Emilia-Romagna n.131/2023, confermando l’importo complessivo di contributo concesso di € 883.569,66 (ottocentottantatremilacinquecentosessantanove/66);
4. di assegnare ai sensi dell’art.11 della Legge n.3/2003 i Codici Unici di Progetto (CUP) ottenuti dalla competente Sezione presso il Dipartimento per la programmazione ed il coordinamento della politica economica della Presidenza del Consiglio dei Ministri, riportati in Allegato 1), che forma parte integrante e sostanziale al presente atto;
5. di disporre che, per le motivazioni di cui in premessa narrativa, il contributo concesso per le domande AGREA SIAG n.5573114/23 e n.5579885/23, potrà essere oggetto di revoca, qualora si evidenziassero le cause interdittive di cui all’art.67 del D.Lgs. n.159/2011, in quanto per queste domande si concede in condizione risolutiva;
6. di disporre la pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, precisando che con tale pubblicazione si intendono assolti gli obblighi di comunicazione ai beneficiari per quanto riguarda la concessione del contributo;
7. di disporre la pubblicazione del presente atto, ai sensi dell’art. 26, comma 2 del d.lgs. n. 33/2013, art. 14 Reg. n. 2/2007 e ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3 del d.lgs. n. 33/2013 e in base alla disciplina citata in premessa;
8. di trasmettere il presente atto, al responsabile del Settore Organizzazioni di Mercato Qualità e Promozione e ad AGREA per il seguito di competenza;
9. di dare atto che avverso il presente provvedimento è ammesso ricorso giurisdizionale al TAR ovvero ricorso straordinario al Presidente della Repubblica, rispettivamente entro e non oltre sessanta e centoventi giorni decorrenti dal ricevimento del presente atto.