n.314 del 02.12.2015 periodico (Parte Seconda)
Lavori in economia finalizzati a garantire l’accessibilità all’opera principale (strada di collegamento fra la Strada Statale n° 62 “della Cisa” e la Strada Provinciale n° 357R “di Fornovo” con la costruzione del ponte sul fiume Taro fra Collecchio e Medesano – Noceto) dalla Strada Provinciale n° 49 “di Collecchio” – Estratto decreto di espropriazione
In ottemperanza a quanto disposto dall’articolo 23, comma 5, del Testo Unico in materia di espropriazioni (DPR 8 giugno 2001 n. 327 come successivamente modificato), si informa che - con la determinazione n. 2396 del 20 novembre 2015 esecutiva il giorno stesso - è stato emanato un decreto di espropriazione attinente le proprietà come da estratto che segue:
Premesso:
- che, con deliberazione della Giunta Provinciale n. 78 del 24 febbraio 2011 è stato approvato il progetto definitivo/esecutivo per la realizzazione dei lavori in economia finalizzati a garantire l’accessibilità all’opera principale (strada di collegamento fra la Strada Statale n. 62 “della Cisa” e la Strada Provinciale n. 357R “di Fornovo” con la costruzione del ponte sul fiume Taro fra Collecchio e Medesano – Noceto) dalla Strada Provinciale n. 49 “di Collecchio”, atto comportante la dichiarazione della pubblica utilità dell’opera;
- che pertanto il termine di efficacia della dichiarazione di pubblica utilità non è scaduto;
- che il progetto risulta conforme alla pianificazione urbanistica del Comune di Collecchio.
Dato atto:
- che, essendosi le ditte catastali proprietarie interessate dal presente decreto rese disponibili alla cessione volontaria delle superfici interessate, non è stato dato seguito alla procedura espropriativa coattiva;
- che è stato approvato il quadro definitivo dei terreni da acquisirsi, comprensivo delle indennità di espropriazione da corrispondersi ai proprietari dei beni immobili permanentemente occupati;
- che sono state corrisposte agli aventi diritto interessati le dovute indennità di espropriazione.
Considerato:
- che la dichiarazione di pubblica utilità, la conformità urbanistica dell’opera e la determinazione dell’indennità costituiscono le condizioni per poter emanare un decreto di esproprio;
- che l’autorità espropriante, in alternativa all’atto di cessione volontaria, può emettere il decreto di esproprio, purchè abbia provveduto a corrispondere l’importo concordato.
Il Dirigente responsabile preposto dell’Ufficio Espropri ha decretato:
- di disporre - a carico delle seguenti proprietà e a favore dell’Amministrazione Provinciale di Parma - l’espropriazione dei sotto indicati immobili censiti presso il Nuovo Catasto Terreni del Comune di Collecchio:
- Ditta catastale Grignaffini Giuseppina (proprietaria per 1/2) – Pedrotti Claudio (proprietario per 1/2): Foglio 15 particella 66 estesa mq 441 - Indennità € 1.896,30
- Ditta catastale Rizzi Carlo (proprietario per 1/3) - Rizzi Giulia (proprietaria per 1/3) Rizzi Mario (proprietario per 1/3) Foglio 15 particella 60 estesa mq 274, particella 62 estesa mq 121, particella 64 estesa mq 110 - Indennità erogata € 3.680,00
- Ditta catastale sabatini Maria (proprietaria per 1000/1000): Foglio 21 particella 959 estesa mq 186, foglio 15 particella 58 estesa mq 402 - Indennità erogata € 2.646,00.
- di dare atto che le espropriazioni sono disposte sotto la condizione sospensiva che l’atto sia successivamente notificato ed eseguito;
- di trasmettere un estratto del decreto per la pubblicazione nel B.U.R. della Regione, dando atto che l’opposizione dei terzi sarà proponibile entro i trenta giorni successivi alla pubblicazione;
- di dare atto che avverso il citato provvedimento può essere proposto ricorso al Giudice competente.
Copia integrale del decreto è depositata presso la sede dell’Ufficio Espropri dell’Amministrazione Provinciale di Parma (Viale Martiri della Libertà n. 15 - 43123 Parma).