n.223 del 21.07.2021 periodico (Parte Seconda)
Avviso di deposito della domanda di autorizzazione per “nuova linea elettrica a 15kV in cavo aereo ed interrato ad elica visibile per collegamento tra le linee a 15kV esistenti denominate “PIERO” n° D31040523 e “LASTRA” n. D31030623”, da realizzarsi nel Comune di Bagno di Romagna (FC)
Arpae Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Forlì-Cesena (di seguito Arpae S.A.C.) rende noto che “E-DISTRIBUZIONE S.p.A.”, con istanza AUT_ 2004576 3574/2004 presentata il 21/6/2021, acquisita al protocollo di Arpae con PG/2021/97304 del 22/6/2021, ha chiesto, ai sensi dell’art. 2 comma 1 della L.R. n. 10/1993, l'autorizzazione alla costruzione e all’esercizio della linea elettrica come di seguito denominata:
“Nuova linea elettrica a 15kV in cavo aereo ed interrato ad elica visibile per collegamento tra le linee a 15kV esistenti denominate “PIERO” n° D31040523 e “LASTRA” n° D31030623”.
L’impianto di cui trattasi non risulta inserito nel “Programma annuale degli interventi – Anno 2021 – Province di Forlì-Cesena, Ravenna e Rimini” pubblicato da “E-distribuzione S.p.A.” nel BURERT n. 25 del 03/02/2021; ai sensi dell’art. 2 comma 6 della L.R. n. 10/1993, è stato pertanto trasmesso l’avviso di integrazione al medesimo programma ai fini della pubblicazione nel BURERT; avviso che è stato inserito nel BURERT n. 193 del 23/06/2021.
E-distribuzione S.p.A. ha precisato che la realizzazione dell'elettrodotto in progetto:
- rientra in un programma che prevede consistenti interventi di sviluppo dei propri impianti;
- si rende necessario per razionalizzazione della rete elettrica in essere e per salvaguardare e migliorare la qualità, la sicurezza e la stabilità del servizio elettrico nella frazione di Rio Salso, in Comune di Bagno di Romagna e nei comuni limitrofi;
- consentirà di collegare diverse parti della rete elettrica così da rendere la stessa “contro alimentabile” da una parte o dall'altra in caso di disservizi e, di conseguenza, assicurare la continuità della fornitura di energia elettrica;
- permetterà interventi più rapidi durante eventi meteorologici molto intensi che possono generare disservizi e guasti sulla rete elettrica.
Il progetto prevede di collegare, tramite una linea lunga circa 3,200 km in cavo ad elica visibile aereo e sotterraneo, le linee a 15kV esistenti denominate “PIERO” n° D31040523 (nei pressi del posto di trasformazione su palo esistente denominato “RIO SALSO”) e “LASTRA” n° D31030623.
Verranno posati circa 1,200 km di linea aerea in cavo elicordato a 15 kV (Al 3x95+50Y - tratta “A-B”) e circa 2,000 km di linea interrata in cavo elicordato a 15kV (Al 3x1x185mm²) posata sulla strada forestale esistente “ Monte Piano - Rio Salso ”.
Nel suo complesso, il tracciato della nuova linea interesserà, per la parte aerea, territori coperti da vegetazione e boschi, per la parte interrata, la viabilità ghiaiata esistente (strada forestale “Monte Piano - Rio Salso”).
Il primo tratto della linea aerea in progetto ricade per circa 100 metri, all'interno dell'area SIC-ZPS IT4080003 “Monte Gemelli, Monte Guffone” che rientra a sua volta nel “Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, Monte Falterona e Campigna”. L'intero intervento, sia per la parte interrata che per la parte aerea, ricade nelle zone di particolare interesse paesaggistico-ambientale.
Il cavo sotterraneo sarà posato ad una profondità superiore a m 1,00 dal piano stradale e dal piano di campagna in cavidotto realizzato con scavo a cielo aperto.
Agli estremi dell'elettrodotto in progetto il collegamento con le linee esistenti sarà realizzato mediante l'esecuzione di giunti/terminali su pali esistenti (il sostegno di collegamento con la linea denominata “LASTRA” sarà oggetto di sostituzione nella medesima posizione), lasciando imperturbata la DPA della attuale linea.
E-distribuzione ha dichiarato che l’autorizzazione di cui trattasi richiede il rilascio, all’interno del procedimento unico, ai sensi del combinato disposto di L.R. 10/93 e del D.P.R. n. 327/ 20 01 art. 52-quater, comma 3, delle autorizzazioni, concessioni, approvazioni, pareri e nulla osta comunque denominati, di seguito elencati:
- Conformità urbanistica dell'opera:
- Autorizzazione paesaggistica, ai sensi D.Lgs 42/2004 e s.m.i.;
- Concessione demaniale per l’attraversamento di aree di proprietà del demanio forestale della Regionale;
- Autorizzazione/Comunicazione di inizio attività in corrispondenza di aree soggette a Vincolo idrogeologico, di cui al R.D. 3267/1923 e s.m.i. e ai sensi della D.G.R. 1117/2000;
- Pre-Valutazione/Valutazione di incidenza, di cui alla L.R. 7/2004 e s.m.i e ai sensi della D.G.R. 1191/2007;
- Nulla osta minerario relativo ad acque minerali e termali, idrocarburi e stoccaggio di gas naturale, minerali solidi;
- Parere/Autorizzazione/Nulla osta per interferenze con i seguenti gestori di beni o servizi pubblici:
- Arpae E milia-Romagna - Direzione Tecnica - Demanio Idrico (interferenza con Rio Salso / Fosso della Villa / Fosso della Vacchia).
L’opera in oggetto interesserà i terreni identificati dalle particelle catastali del Comune di Bagno di Romagna di seguito riportate:
- Particelle 35 – 46 – 47 – 48 – 56 – 58 – 59 – 61 – 62 – 66 – 69 – 70 – 78 del Foglio 89;
- Particelle 36 – 39 – 41 – 42 – 49 – 51 – 58 – 60 del Foglio 90;
- Particelle 8 – 15 del Foglio 113;
- Particelle 9 – 10 – 14 – 16 – 17 – 22 – 23 – 43 – 44 – 61 – 78 del Foglio 114.
La linea elettrica in oggetto non risulta prevista negli strumenti urbanistici del Comune di Bagno di Romagna, per cui l'autorizzazione, ai sensi dell'art. 2-bis della L.R. 10/1993, avrà efficacia di variante urbanistica, con l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio e con l'introduzione delle fasce di rispetto ai sensi del D.M. 29/5/2008 e della L.R. 30/2000.
Per le opere elettriche in oggetto è stata richiesta la dichiarazione di pubblica utilità, ai sensi dell'art. 4-bis comma 1 della L.R. 10/1993, e a tal fine è stato depositato l’elaborato in cui sono indicate le aree interessate ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali. E’ stata richiesta inoltre la dichiarazione di inamovibilità delle opere.
Le servitù di elettrodotto verranno costituite in conformità al Testo Unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici (R.D. n. 1775/1933 e successive modificazioni ed integrazioni), alla L.R. n. 10/1993 e al D.P.R. n. 327/2001 in materia di espropri. La fascia di servitù di elettrodotto avrà una larghezza pari a 2 metri per parte (4 metri complessivi) dall’asse dell’elettrodotto.
Gli originali della domanda ed i documenti allegati, comprensivi dell’elaborato contenente l’indicazione delle aree da espropriare (asservimento) ed i nominativi di coloro che risultano proprietari secondo le risultanze dei registri catastali, sono depositati presso Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, ai sensi degli articoli 3 e 4-bis della L.R. 10/1993. Il deposito avrà una durata di 20 giorni, decorrenti dalla data di pubblicazione del presente avviso.
Chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e degli elaborati allegati, previo accordo telefonico, nei seguenti orari:
- dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00;
presso Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena, Piazza Morgagni n. 9 – 47121 Forlì:
- Unità Sanzioni e autorizzazioni ambientali specifiche, piano terra – stanza 14 (tel. 0543/451727 – 451722 – 451729).
Eventuali osservazioni da parte degli interessati dovranno essere presentate ad Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena in forma scritta (in carta semplice o utilizzando l’indirizzo PEC: aoofc@cert.arpa.emr.it) nei 20 giorni successivi alla scadenza del termine di deposito di cui sopra, e saranno puntualmente esaminate.
Il Responsabile del procedimento è il Dr. Cristian Silvestroni di Arpae S. A. C. di Forlì-Cesena (tel. 0543/ 451727 – e- mail: csilvestroni@arpae.it ). La competenza per il rilascio del provvedimento conclusivo è della Dr.ssa Mariagrazia Cacciaguerra, Dirigente del S.A.C. di Forlì-Cesena di Arpae.
Il termine per la conclusione del procedimento di autorizzazione è pari a 180 giorni a decorrere dalla pubblicazione del presente avviso, fatta salva eventuale sospensione dei termini del procedimento.
Arpae S.A.C. di Forlì-Cesena indirà la Conferenza di servizi decisoria in forma semplificata ed in modalità asincrona, ai sensi dell'art. 14-bis della L. 241/90, per l'acquisizione dei pareri, nulla-osta ed autorizzazioni necessari alla realizzazione dell’opera da parte di altri Enti e Amministrazioni.