n.33 del 22.02.2012 periodico (Parte Terza)
Avviso pubblico per il conferimento di un incarico di Direttore di Struttura complessa a un Dirigente medico nella disciplina di Oncologia per l’ U.O. Oncologia dell’AUSL di Rimini
In esecuzione della deliberazione del Direttore generale n. 74 del 9/2/2012, questa Azienda USL rende noto che si è stabilito di procedere, con l’osservanza delle disposizioni previste dalla normativa vigente in materia, al conferimento di un incarico di Direttore di Struttura complessa a un Dirigente medico nella disciplina di Oncologia per l’ U.O. Oncologia dell’AUSL di Rimini.
Il presente avviso è emanato in conformità al DLgs n. 502 del 30/12/1992, al DPR 10/12/1997 n. 484, al DLgs n. 229 del 19/6/1999 e successive modificazioni e integrazioni, alla Legge regionale n. 29 del 23/12/2004, nonché della deliberazione di Giunta regionale n. 1722 del 16/11/2007.
Ai sensi del comma 5, art. 15 quinquies del DLgs n. 229 del 19/6/1999, l’ incarico di Direzione di Struttura complessa implica il rapporto di lavoro esclusivo.
In applicazione dell’art. 7, comma 1) del DLgs 30/3/2001, n. 165 è garantita parità e pari opportunità tra uomini e donne per l’accesso al lavoro ed il trattamento sul lavoro.
Possono partecipare alla selezione i candidati in possesso dei seguenti requisiti:
Requisiti generali e specifici di ammissione
- Cittadinanza italiana, salve le equiparazioni stabilite dalle leggi vigenti, o cittadinanza in uno dei Paesi dell’Unione Europea;
- idoneità fisica all’impiego: il relativo accertamento sarà effettuato a cura dell’Azienda Unità Sanitaria Locale prima dell’immissione in servizio;
- iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Medici. L’iscrizione al corrispondente Albo professionale di uno dei Paesi dell’Unione Europea consente la partecipazione alla selezione, fermo restando l’obbligo dell’iscrizione all’Albo in Italia prima dell’assunzione in servizio;
- anzianità di servizio di sette anni, di cui cinque nella disciplina o disciplina equipollente, e specializzazione nella disciplina o in una disciplina equipollente ovvero anzianità di servizio di dieci anni nella disciplina. L’anzianità di servizio utile per l’accesso deve essere maturata secondo le disposizioni contenute nell’art. 10 del DPR n. 484/97;
- curriculum formativo e professionale redatto ai sensi dell’art. 8 del DPR 10/12/1997, n. 484 in cui sia documentata una specifica attività professionale ed adeguata esperienza ai sensi dell’art. 6 del DPR 10/12/1997, n. 484;
- attestato di formazione manageriale. Fino all’espletamento del primo corso di formazione manageriale si prescinde dal possesso del requisito dell’attestato di formazione manageriale, fermo restando l’obbligo, nel caso di assunzione dell’incarico, di acquisire l’attestato nel primo corso utile, nonché quanto previsto dall’art. 15, comma 8 del DLgs 502/92 e successive modifiche ed integrazioni.
Tutti i suddetti requisiti devono essere posseduti alla data di scadenza del termine stabilito per la presentazione delle domande di ammissione.
Le domande di partecipazione, redatte in carta semplice, seguendo lo schema esemplificativo di domanda allegato al presente bando,devono essere rivolte al Direttore generale dell’Azienda Unità Sanitaria Locale e presentate, a pena di esclusione, entro il trentesimo giorno successivo alla data di pubblicazione dell’estratto del presente bando nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, all’Azienda Unità Sanitaria Locale di Rimini - U.O. Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane - Ufficio Concorsi - Via Coriano n. 38 - 47924 Rimini (orario dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, il giovedì esclusi i giovedì prefestivi, inoltre, dalle 15 alle 17). Qualora detto giorno sia festivo il termine è prorogato al primo giorno successivo non festivo.
Per le domande presentate direttamente all’Azienda Unità Sanitaria di Rimini, l’ufficio competente rilascerà apposita ricevuta. Gli operatori dell’AUSL non sono abilitati né tenuti al controllo circa la regolarità della domanda e dei relativi allegati.
Le domande possono essere spedite a mezzo raccomandata con avviso di ricevimento entro il termine indicato. A tal fine fa fede il timbro dell’Ufficio postale accettante. La busta dovrà recare la dicitura: contiene domanda di partecipazione “Incarico Direttore U.O. Oncologia”.
Non saranno comunque accettate domande pervenute a questa Amministrazione oltre 10 giorni dalla scadenza, anche se inoltrate nei termini a mezzo Servizio postale Il termine fissato per la presentazione delle domande e dei documenti è perentorio: la eventuale riserva di invio successivo di documenti è priva di effetto.
Nella domanda gli aspiranti dovranno dichiarare:
- cognome e nome, la data ed il luogo di nascita e la residenza;
- il possesso della cittadinanza italiana, ovvero i requisiti sostitutivi di cui all’art. 11 del DPR 20/12/1979, n. 761 ed all’art. 2, comma 1 del DPR 487/94;
- il Comune di iscrizione nelle liste elettorali, ovvero i motivi della non iscrizione, o della cancellazione dalle liste medesime;
- le eventuali condanne penali riportate, ovvero di non aver riportato condanne penali, nonché eventuali procedimenti penali pendenti in corso di cui il candidato è a conoscenza;
- il possesso dei requisiti specifici di ammissione;
- la posizione nei riguardi degli obblighi militari;
- i servizi prestati come dipendente (a tempo determinato o a tempo indeterminato) presso pubbliche Amministrazioni e le cause di risoluzione di precedenti rapporti di pubblico impiego;
- il consenso al trattamento dei dati personali (DLgs 196/03);
- il domicilio presso il quale deve essere fatta all’aspirante, ad ogni effetto, ogni necessaria comunicazione.
L’Amministrazione non si assume responsabilità per disguidi di notifiche determinati da mancata, errata o tardiva comunicazione di cambiamento di domicilio.
La domanda deve essere firmata; ai sensi dell’art. 39 del DPR 28/12/2000, n 445 non è richiesta l’autentica di tale firma.
La omessa indicazione nella domanda anche di un solo requisito richiesto per l’ammissione determina l’esclusione dalla selezione.
Tutti i dati personali di cui l’Amministrazione sia venuta in possesso in occasione dell’espletamento dei procedimenti concorsuali verranno trattati nel rispetto del DLgs 196/03; la presentazione della domanda da parte del candidato implica il consenso al trattamento dei propri dati personali, compresi i dati sensibili, a cura del personale assegnato all’ufficio preposto alla conservazione delle domande ed all’utilizzo delle stesse per lo svolgimento della procedura per il conferimento dell’incarico di Struttura complessa. Gli stessi potranno essere messi a disposizione di coloro che, dimostrando un concreto interesse nei confronti della suddetta procedura, ne facciano espressa richiesta ai sensi dell’art. 22 della Legge 241/90.
Documentazione da allegare alla domanda
Alla domanda di partecipazione gli aspiranti devono allegare tutte le certificazioni relative ai titoli che ritengono opportuno presentare agli effetti della valutazione di merito e della formulazione dell’elenco degli idonei, nonché un curriculum professionale redatto in carta semplice, datato e firmato, relativo alle attività professionali, di studio, direzionali organizzative svolte, i cui contenuti, ai sensi dell’art. 8 del DPR 10/12/1997, n. 484, dovranno fare riferimento:
- alla tipologia delle istituzioni in cui sono allocate le strutture presso le quali il candidato ha svolto la sua attività e alla tipologia delle prestazioni erogate dalle strutture medesime;
- alla posizione funzionale del candidato nelle strutture ed alle sue competenze con indicazioni di eventuali specifici ambiti di autonomia professionale con funzione di direzione;
- alla tipologia qualitativa e quantitativa delle prestazioni effettuate dal candidato. Si precisa che le casistiche devono essere riferite al decennio precedente alla data di pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale delle Repubblica Italiana del presente avviso e devono essere certificate dal Direttore Sanitario sulla base dell’attestazione del Direttore del competente Dipartimento o Unità Operativa dell’USL o dell’Azienda Ospedaliera;
- ai soggiorni di studio o di addestramento professionale per attività attinenti alla disciplina in rilevanti strutture italiane o estere di durata non inferiore a tre mesi con esclusione dei tirocini obbligatori;
- alla attività didattica presso corsi di studio per il conseguimento del diploma universitario, di laurea o di specializzazione ovvero presso scuole per la formazione di personale sanitario con indicazione delle ore annue di insegnamento;
- alla partecipazione a corsi, congressi, convegni e seminari, anche effettuati all’estero, purché abbiano, in tutto o in parte, finalità di formazione e di aggiornamento professionale e di avanzamento di ricerca scientifica, nonché alle pregresse idoneità nazionali.
Nella valutazione del curriculum verrà presa in considerazione, altresì, la produzione scientifica strettamente pertinente alla disciplina, pubblicata su riviste italiane o straniere, caratterizzate da criteri di filtro nell’accettazione dei lavori, nonché il suo impatto sulla comunità scientifica.
I contenuti del curriculum, esclusi quelli di cui al precedente punto 3., e le pubblicazioni, possono essere autocertificati dal candidato ai sensi dell’art. 47, DPR n. 445 del 28/12/2000.
I titoli possono essere prodotti:
- in originale o in copia legale o autenticata ai sensi di legge
ovvero
- autocertificati nei casi e nei limiti previsti dalla normativa vigente.
Chi intende avvalersi dell’autocertificazione deve produrre copia fotostatica non autenticata dei titoli e delle pubblicazioni, accompagnati da apposita “dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà” (art. 47, DPR 28/12/2000, n. 445).
In luogo delle certificazioni rilasciate dall’autorità competente, il candidato può presentare dichiarazioni sostitutive e, più precisamente:
- dichiarazione sostitutiva di certificazione: art. 46, DPR n. 445 del 28/12/2000 (es. stato di famiglia, iscrizione all’Albo professionale, possesso del titolo di studio, di specializzazione, di abilitazione);
- dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà: per tutti gli stati, fatti e qualità personali non compresi nell’elenco di cui all’art. 46 del DPR 28/12/2000, n. 445 (ad es. attività di servizio, borse di studio, incarichi libero professionali, docenze, partecipazioni a congressi, convegni o seminari, conformità di copie agli originali).
La dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà deve essere sottoscritta personalmente dall’interessato dinanzi al funzionario competente a ricevere la documentazione, ovvero può essere spedita per posta o consegnata da terzi unitamente a fotocopia semplice di documento di identità personale del sottoscrittore.
Si precisa ai sensi della Legge n. 183/2011 le certificazioni rilasciate dalle P.A. in ordine a stati, qualità personali e fatti sono valide e utilizzabili solo nei rapporti tra privati.
Pertanto l’AUSL di Rimini in luogo dei certificati sopradetti, potrà accettare solo dichiarazioni sostitutive di certificazione o dell’atto di notorietà.
La dichiarazione resa dal candidato, in quanto sostitutiva a tutti gli effetti della certificazione, deve contenere tutti gli elementi necessari alla valutazione del titolo che si intende produrre; l’omissione anche di un solo elemento comporta la non valutazione del titolo autocertificato.
Con particolare riferimento al servizio prestato, la dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà deve contenere l’esatta denominazione dell’ente, la qualifica, il tipo di rapporto di lavoro (di dipendenza/autonomo; a tempo pieno, a tempo definito, a tempo parziale), le date di inizio e di conclusione del servizio, nonché le eventuali interruzioni (aspettative, sospensioni ecc.) e quant’altro necessario per valutare il servizio stesso.
Le pubblicazioni debbono essere edite a stampa e devono essere ai fini della valutazione presentate o in originale o in fotocopia autocertificata dal candidato, ai sensi del DPR 445/00, come conforme all’originale.
In caso di accertamento di indicazioni non rispondenti a veridicità, ai sensi dell’art. 75 del DPR 28/12/2000, n. 445 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base delle dichiarazioni non veritiere.
Alla domanda dovrà essere altresì unito, in triplice copia, in carta semplice, un elenco dei documenti e dei titoli presentati.
Le domande di partecipazione all’incarico e i relativi documenti allegati, non sono soggetti all’imposta di bollo.
Modalità di selezione
L’ammissione dei candidati, prevista dall’art. 5, comma 3 del DPR 484/97, data la vigenza transitoria di cui all’art. 15 del DPR 484/97, sarà effettuata d’ufficio dall’amministrazione.
La Commissione di cui all’art. 15-ter, comma 2 del DLgs 19/6/1999, n. 229, nominata dal Direttore generale è composta dal Direttore Sanitario, che la presiede e da due Dirigenti dei ruoli del personale del Servizio Sanitario nazionale, preposti ad una Struttura complessa della disciplina oggetto dell’incarico, di cui uno individuato dal Direttore generale ed uno dal Collegio di direzione.
In base alle “Linee di indirizzo per il conferimento degli incarichi di Struttura complessa delle Aziende del Servizio Sanitario regionale dell’Emilia-Romagna” approvate con deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 1722 del 16/11/2007, il Direttore generale e il Collegio di direzione indicano, ciascuno il proprio membro designato, nell’ambito dell’elenco predisposto a livello regionale contenente i nominativi dei Responsabili di Struttura complessa operanti nelle Aziende sanitarie del territorio regionale suddiviso nelle discipline di cui all’art. 4 del DPR n. 484 del 1997.
Il Direttore generale procede alla designazione del membro di propria spettanza nell’ambito di una terna di nominativi sorteggiati a livello aziendale all’interno dell’elenco di cui sopra.
Le operazioni di sorteggio previste dalle richiamate linee di indirizzo emanate dalla Regione Emilia-Romagna, saranno pubbliche ed avranno luogo alle ore 8,30 del primo martedì successivo non festivo alla scadenza del termine utile per la presentazione delle domande di partecipazione al concorso. Tali operazioni saranno effettuate presso la sede dell’Azienda USL di Rimini, Via Coriano n. 38 - U.O. Acquisizione e Sviluppo Risorse Umane.
La Commissione accerta il possesso dei requisiti specifici richiesti per l’ammissione e l’idoneità dei candidati sulla base:
- della valutazione del curriculum professionale degli aspiranti, dopo aver definito i criteri di valutazione stessi tenendo conto delle specificità proprie del posto da ricoprire;
- di un colloquio, che sarà diretto alla valutazione delle capacità professionali del candidato nella specifica disciplina con riferimento anche alle esperienze professionali documentate, nonché all’accertamento delle capacità gestionali, organizzative e di direzione del candidato stesso con riferimento all’incarico da svolgere.
I candidati ammessi saranno avvisati con lettera raccomandata con avviso di ricevimento, del luogo e della data dell’effettuazione del colloquio secondo le disposizioni di legge. La mancata presentazione alla selezione, indipendentemente dalla causa, comporta la rinuncia alla selezione stessa.
Conferimento incarico
L’incarico di Direzione di Struttura complessa, verrà conferito dal Direttore generale, ai sensi dell’art. 15-ter del DLgs n. 502/92 così come modificato dall’art. 13 del DLgs 229/99 e dall’art. 8 della L.R. 29/04, sulla base di una rosa di tre candidati selezionati fra i soggetti resi idonei dalla Commissione di esperti.
La durata dell’incarico ai sensi di quanto previsto dall’art. 15-ter, coma 2 del testo vigente del DLgs n. 502/92, sarà stabilita dal Direttore generale in sede di stipulazione del contratto individuale di lavoro. L’incarico può essere rinnovato per lo stesso periodo o per un periodo più breve, nel rispetto del limite massimo di età per il collocamento a riposo della Dirigenza medica del SSN, fatte salve le maggiorazioni di legge, previa verifica positiva effettuata da apposito Collegio tecnico e con le modalità previste dall’art. 15, comma 5 del predetto decreto.
L’aspirante cui sarà conferito l’incarico sarà invitato a produrre entro il termine di giorni 30 dalla data di ricevimento della relativa richiesta da parte dell’Amministrazione, a pena di decadenza, i documenti comprovanti il possesso dei requisiti generali e specifici richiesti per il conferimento dell’incarico e per la stipula di apposito contratto individuale di lavoro.
L’incarico decorre dalla data stabilita nel contratto individuale di lavoro e dà titolo a specifico trattamento economico, così come previsto dal vigente CCNL della Dirigenza medica e veterinaria e da quanto stabilito dal contratto individuale di lavoro.
Si rende noto che la documentazione presentata in allegato alla domanda di cui al presente avviso, potrà essere ritirata personalmente (o da un incaricato munito di delega e fotocopia del documento di identità del delegante), solo dopo 120 giorni dalla data di ricevimento della comunicazione di esito del presente avviso.
La restituzione dei documenti presentati potrà avvenire anche prima della scadenza del suddetto termine per il candidato non presentatosi al colloquio, ovvero per chi, prima dell’insediamento della Commissione esaminatrice, dichiari su carta semplice di rinunciare alla partecipazione al presente avviso.
Per quanto non disciplinato dal presente avviso si fa riferimento al DPR 10/12/1997, n. 484, al DLgs 229/99, alla L.R. 29/04 e alle “Linee di indirizzo per il conferimento degli incarichi di Struttura complessa delle Aziende del Servizio Sanitario regionale dell’Emilia-Romagna” approvate con deliberazione della Giunta della Regione Emilia-Romagna n. 1722 del 16/11/2007.
Per ulteriori informazioni e per richiedere copia del presente avviso gli aspiranti potranno rivolgersi alla sede di questa Azienda USL Via Coriano n. 38 Rimini - U.O. Acquisizione Sviluppo Risorse Umane - Ufficio Concorsi tel. 0541/707796, dal lunedì al venerdì dalle ore 9 alle ore 12, e il giovedì, tranne i giovedì prefestivi, inoltre, dalle ore 15 alle ore 17 oppure al sito Internet dell’Azienda: www.auslrn.it.
L’Azienda si riserva la facoltà di prorogare, sospendere, revocare od annullare il presente avviso, qualora a suo giudizio ne rilevasse la necessità o l’opportunità per ragioni di pubblico interesse concreto ed attuale.