n.151 del 05.06.2013 periodico (Parte Seconda)

Programma di sviluppo rurale 2007/2013 - Misure 112 e 121 - Ulteriore proroga per ultimazione degli investimenti a causa delle avverse condizioni climatiche atmosferiche

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio Europeo sul sostegno allo sviluppo rurale da parte del Fondo Europeo Agricolo per lo Sviluppo Rurale (FEASR) e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 1290/2005 del Consiglio Europeo sul finanziamento della politica agricola comune e successive modifiche ed integrazioni;

- la Decisione n. 144/2006 del Consiglio Europeo relativa agli orientamenti strategici comunitari per lo sviluppo rurale (programmazione 2007-2013), come modificata dalla Decisione n. 61/2009 dello stesso Consiglio;

- il Regolamento (CE) n. 1974/2006 della Commissione Europea che reca disposizioni di applicazione al citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 e successive modifiche ed integrazioni;

- il Regolamento (CE) n. 883/2006 della Commissione Europea applicativo del Regolamento (CE) n. 1290/2005 concernente la tenuta dei conti degli organismi pagatori, le dichiarazioni di spesa e di entrata e le condizioni di rimborso delle spese nell’ambito del FEAGA e del FEASR;

- il Regolamento (UE) n. 65/2011 della Commissione europea, che stabilisce modalità di applicazione del citato Regolamento (CE) n. 1698/2005 relativamente all’attuazione delle procedure di controllo e della condizionalità per le Misure dello sviluppo rurale, abrogando il Regolamento (CE) n. 1975/2006 che già disciplinava le suddette procedure;

- la propria deliberazione n. 1439 del 1 ottobre 2007, con la quale si è preso atto della Decisione comunitaria di approvazione del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 (di seguito per brevità indicato PSR), nella formulazione acquisita agli atti d'ufficio della Direzione Generale Agricoltura al n. PG/2007/0238108 di protocollo in data 21 settembre 2007, allegato alla deliberazione stessa quale parte integrante e sostanziale;

Atteso:

- che il PSR è stato oggetto di successive modifiche sottoposte all'esame della Commissione europea e da questa approvate;

- che, da ultimo, con propria deliberazione n. 2021 del 28 dicembre 2012 si è preso atto dell'attuale formulazione del PSR (Versione 8), approvata dalla Commissione europea con decisione di esecuzione n. C(2012) 9650 del 13 dicembre 2012 - acquisita agli atti della Direzione Generale Agricoltura, economia ittica, attività faunistico-venatorie al numero di protocollo PG/2012/295782 del 17 dicembre 2012 - come risultante dal riassetto proposto con la deliberazione n. 1395 del 27 settembre 2012;

Richiamate le proprie deliberazioni:

- n. 167 dell’11 febbraio 2008 con la quale, tra l’altro, è stato approvato il Programma Operativo delle Misure 112 “Insediamento di giovani agricoltori” e 121 “Ammodernamento delle aziende agricole”, nella formulazione di cui agli allegati 3 e 4 della stessa deliberazione;

- n. 631 dell’11 maggio 2009 con la quale sono stati ridefiniti i Programmi Operativi delle Misure 112 e 121;

- n. 992 del 12 luglio 2010 con la quale sono stati ridefiniti i Programmi Operativi delle Misure 112 e 121 a decorrere dall’annualità finanziaria 2011, modificati dalla deliberazione n. 2139 del 27 dicembre 2010;

- n. 662 del 16 maggio 2011 con la quale è stato ridefinito il Programma Operativo della Misura 121 a decorrere dall’annualità finanziaria 2012, successivamente modificato con deliberazione n. 1341 del 19 settembre 2011;

Dato atto che nelle citate deliberazioni sono stati definiti i tempi di realizzazione dei progetti ammessi a finanziamento ed è stata prevista la possibilità di concedere una proroga a detti termini, per un periodo massimo di 180 giorni;

Atteso che negli ultimi mesi del 2012 e nei primi mesi del 2013 il territorio della Regione Emilia-Romagna è stato interessato da un andamento climatico anomalo caratterizzato da frequenti ed intense piogge, nonché localmente da eventi eccezionali, che in determinate zone hanno causato fenomeni di dissesto idrogeologico, culminati da ultimo nel mese di maggio in trombe d’aria;

Rilevato che nel corso della Consulta agricola regionale dell’8 maggio 2013 le Organizzazioni professionali hanno segnalato che le imprese – che già usufruiscono di una proroga dei termini per la realizzazione degli investimenti approvati sulla base dei Programmi Operativi delle Misure 112 e 121 - hanno rappresentato una reale difficoltà a portare a compimento gli interventi finanziati a valere sulle predette Misure per la forzata interruzione dei lavori determinata dall’avverso andamento climatico;

Valutata l’opportunità, per non pregiudicare gli interessi dei beneficiari e garantire al contempo la massima efficacia dell’intervento pubblico, di prevedere la possibilità di concedere – su esplicita e debitamente motivata istanza dei beneficiari – un’ulteriore periodo di proroga oltre a quella stabilita dai Programmi Operativi delle Misure 112 e 121 per un periodo non superiore a 180 giorni, fermo restando il limite massimo del 31 dicembre 2013 quale data di fine lavori;

Ritenuto che la suddetta proroga possa essere concessa ai beneficiari:

- che alla data di adozione del presente atto stiano fruendo del periodo di proroga ordinariamente previsto dai Programmi Operativi delle Misure considerate, qualora la ritardata ultimazione degli investimenti sia dipesa dalle avverse condizioni climatiche atmosferiche soprariportate;

- che abbiano richiesto o richiedano preventivamente l’erogazione dell’anticipo del contributo, secondo le modalità già previste nei Programmi Operativi, negli Avvisi provinciali e nelle procedure approvate dall’Agenzia regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA);

Richiamate:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche, ed in particolare l'art. 37, comma 4;

- la deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali fra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/07” e sue successive modifiche ed integrazioni;

- la deliberazione n. 1950 del 13 dicembre 2010 “Revisioni della struttura organizzativa della Direzione Generale Attività Produttive, Commercio e Turismo e della Direzione generale Agricoltura”;

Dato atto del parere allegato;

Su proposta dell'Assessore all’Agricoltura, Tiberio Rabboni;

a voti unanimi e palesi,

delibera: 

1) di richiamare le considerazioni formulate in premessa che costituiscono parte integrante del presente dispositivo;

2) di prevedere, in relazione alle avverse condizioni climatiche di cui in premessa, la possibilità di concedere – su esplicita e motivata istanza – un ulteriore periodo di proroga, non superiore a 180 giorni, alle imprese che alla data di adozione del presente atto stiano fruendo della proroga ordinaria prevista dai Programmi Operativi delle Misure 112 e 121, fermo restando il limite massimo del 31 dicembre 2013 quale data di fine lavori;

3) di prevedere inoltre che tale ulteriore proroga possa essere concessa esclusivamente ai beneficiari che abbiano richiesto o richiedano preventivamente l’erogazione dell’anticipo del contributo, secondo le modalità già previste nei Programmi Operativi, negli Avvisi provinciali e nelle procedure approvate dall’Agenzia regionale per le Erogazioni in Agricoltura (AGREA);

4) di disporre la pubblicazione della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, dando atto che il Servizio Aiuti alle imprese provvederà a darne ampia diffusione anche tramite il sito internet E-R Agricoltura.

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