n.168 del 20.06.2013 (Parte Seconda)
Modifiche e integrazioni al sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze di cui alla DGR 530/06
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Viste:
- la L.R. 30 giugno 2003, n.12 “Norme per l’uguaglianza delle opportunità di accesso al sapere per ognuno e per tutto l’arco della vita, attraverso il rafforzamento dell’istruzione e della formazione professionale, anche in integrazione tra loro” e in particolare l’art. 4 “Riconoscimento e circolazione dei titoli e delle qualifiche professionali a livello nazionale ed europeo” e l’art. 5 “Riconoscimenti e certificazioni”;
- la L.R. 1 agosto 2005, n. 17 “Norme per la promozione dell’occupazione, della qualità, sicurezza e regolarità del lavoro” ed in particolare l’art. 3 “Funzioni della Regione”, comma 7;
- la L.R. 30 giugno 2011, n. 5 “Disciplina del Sistema Regionale dell’Istruzione e Formazione Professionale”;
Richiamate le proprie deliberazioni:
- n. 936 del 17 maggio 2004, “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del Sistema Regionale delle Qualifiche”;
- n. 1434 del 12 settembre 2005, “Orientamenti, metodologia e struttura per la definizione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze”;
- n. 530 del 19 aprile 2006, “Il Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze”;
- n. 1467 del 8 ottobre 2007, “Modifiche alla delibera di G.R. 841/06 - Adozione di procedura di evidenza pubblica approvazione modalità requisiti per il reclutamento dei ruoli previsti per l’erogazione del servizio di formalizzazione e certificazione delle competenze previsti dall’Allegato B della delibera di G.R. n. 530 - ”;
- n. 105 del 1 febbraio 2010, “Revisione alle disposizioni in merito alla programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro, di cui alla deliberazione della Giunta regionale 11/2/2008 n.140 e aggiornamento degli standard formativi di cui alla deliberazione della Giunta regionale 14/2/2005, n. 265” e ss.mm.;
- n. 1372 del 20 settembre 2010, “Adeguamento ed integrazione degli Standard professionali del Repertorio regionale delle Qualifiche” e ss.mm.ii;
- n. 1695 del 15 novembre 2010, “Approvazione del documento di correlazione del Sistema regionale delle Qualifiche (SRQ) al Quadro europeo delle Qualifiche (EQF)”;
- n. 1407 del 1 ottobre 2012, “Approvazione di nuove qualifiche ai sensi della DGR n. 2166/05”;
- n. 1566 del 29 ottobre 2012, “Approvazione delle nuove disposizioni per la formazione dell’acconciatore, ai sensi della L. 174/2005 e dell’Accordo Stato-Regioni del 29 marzo 2007”;
- n. 438 del 16 aprile 2012, “Modifica e integrazione all'avviso pubblico per la presentazione di richieste di autorizzazione di attività non finanziata di cui alla DGR 704/11”;
Richiamati inoltre:
- il D.M. del 27 gennaio 2010, n. 9, relativo al modello di certificazione dei saperi e delle competenze acquisite nell’assolvimento dell’obbligo di istruzione;
- l’Accordo siglato in Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome il 25/2/2010 per l’adozione delle metodologie e degli strumenti condivisi, quale riferimento per l’offerta di istruzione e formazione professionale a livello regionale;
- l’Accordo tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato in Conferenza Stato-Regioni il 27/4/2010 e recepito con decreto interministeriale del 15/6/2010, riguardante il primo anno di attuazione 2010 - 2011, dei percorsi di istruzione e formazione professionale a norma dell’art. 27, c. 2, del D.Lgs. 17/10/2005, n. 226;
- l’Accordo tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato in Conferenza Stato-Regioni il 27/7/2011 e recepito con D.I. del 11/11/2011, riguardante gli atti necessari per il passaggio a nuovo ordinamento dei percorsi di Istruzione e Formazione professionale di cui al D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226, sancito in sede di Conferenza Stato-Regioni il 27/7/2011;
- l’Accordo tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, le Province e le Comunità montane riguardante la definizione delle aree professionali relative alle figure nazionali di riferimento dei percorsi di istruzione e formazione professionale di cui al DLgs 17 ottobre 2005, n. 226, sancito in sede di Conferenza Unificata il 27/7/2011;
- l’Accordo tra il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali, le Regioni, le Province Autonome di Trento e Bolzano, approvato in Conferenza Stato-Regioni il 19/01/2012 e recepito con decreto interministeriale del 23/04/2012, riguardante l’integrazione del Repertorio delle figure professionali di riferimento nazionale approvato con l’Accordo in Conferenza Stato-Regioni del 27 luglio 2011;
- Legge 28 giugno 2012, n. 92 recante: “Disposizioni in materia di riforma del mercato del lavoro in una prospettiva di crescita” e in particolare i commi da 51 a 61 e da 64 a 68 dell'articolo 4;
- Decreto legislativo 16 gennaio 2013, n. 13 recante “Definizione delle norme generali e dei livelli essenziali delle prestazioni per l’individuazione e validazione degli apprendimenti non formali e informali e degli standard minimi di servizio del sistema nazionale di certificazione delle competenze, ai sensi dell’articolo 4, commi 58 e 68, della legge 28 giugno 2012, n. 92”;
- Decreto legislativo 14 settembre 2011, n. 167 recante “Testo unico dell'apprendistato a norma dell'articolo 1, comma 30, lettera c), come sostituito dall'articolo 46, comma 1, lettera b) della legge 4 novembre 2010, n. 183” e successive modificazioni;
- Decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 10 ottobre 2005, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 256 del 3 novembre 2005, recante “Approvazione del modello di libretto formativo del cittadino”;
- Decreto del Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 27 gennaio 2010, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 146 del 25 giugno 2010, che istituisce il modello di certificato dei saperi e delle competenze acquisiti dagli studenti al termine dell'obbligo di istruzione, in linea con le indicazioni dell'Unione europea sulla trasparenza delle certificazioni;
- Accordo in sede di Conferenza Stato-Regioni del 19 aprile 2012 riguardante la definizione di un sistema nazionale di certificazione delle competenze comunque acquisite in apprendistato a norma dell'articolo 6 del decreto legislativo 14 settembre 2011 n. 167 recepito con decreto del Ministro del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’istruzione, dell’università e della ricerca del 26 settembre 2012;
Viste altresì le proprie deliberazioni:
- n. 1776 del 22 novembre 2010, “Approvazione della correlazione tra le qualifiche professionali conseguibili nel Sistema regionale di Istruzione e Formazione professionale e le figure nazionali di cui all'accordo in Conferenza Stato-Regioni del 29/4/2010, recepito con decreto interministeriale del 15 giugno 2010.”;
- n. 1287 del 12 settembre 2011 “Modifiche e integrazioni alla DGR. n. 1776/2010 " Approvazione della correlazione tra le qualifiche professionali conseguibili nel Sistema di Istruzione e Formazione professionale e le figure nazionali di cui all'Accordo in Conferenza Stato Regioni del 29/04/2010, recepito con Decreto Interministeriale del 15 giugno 2010.";
Dato atto che:
- con la Delibera n. 530/2006 si è definito il “Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze in attuazione degli artt. 5 e 32 della L.R. 12/03;
- dall’approvazione della citata delibera n. 530/2006 si è proceduto all’applicazione del sistema di certificazione principalmente a persone che hanno maturato le competenze necessarie in ambiti formali e negli ultimi anni anche a persone con competenze acquisite in ambiti non formali ed informali;
- le esperienze maturate in questi anni hanno consentito di verificare la tenuta del dispositivo regionale di certificazione anche in termini di accessibilità del servizio da parte delle persone e di sostenibilità in termini organizzativi e di costi;
Ritenuto opportuno intervenire con modifiche e integrazioni rispetto al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze di cui all’Allegato alla presente deliberazione relativamente a:
- modalità di acquisizione del certificato di competenze;
- modalità di accesso all’esame;
- modalità di erogazione della consulenza individuale;
- modalità di applicazione specifica in ambito di Istruzione e Formazione Professionale;
Considerato che le modifiche e integrazioni proposte sono finalizzate a:
- consentire l’accesso ad un numero ampio di persone che abbiano maturato competenze in diversi contesti: istruzione, formazione, lavoro, vita personale;
- rendere il dispositivo pienamente applicabile anche al Sistema di Istruzione e Formazione Professionale alla luce della L.R.5/11 e degli Accordi sopra citati;
Preso atto del lavoro svolto dal Comitato Tecnico Regionale per il coordinamento e la gestione del sistema regionale di IeFP di cui alla determinazione n.4819 del 28/4/2011 in attuazione della deliberazione n. 533 del 17/4/2011, che ha contribuito all’armonizzazione di alcuni aspetti del Sistema SRFC in ambito IeFP rivolto ai giovani iscritti ai percorsi triennali a qualifica, in particolare per ciò che attiene all’ammissibilità all’accertamento tramite esame, alla composizione della commissione d’esame e ai format prodotti nell’ambito del servizio;
Considerato che il Sistema SRFC viene confermato quale sistema unico e unitario di certificazione delle competenze acquisite nell’ambito di percorsi di apprendimento formali, non formali ed informali con alcune specificità che riguardano i diversi ambiti di acquisizione delle competenze quali la IeFP, l’apprendistato, la formazione, il lavoro;
Valutata l’opportunità di riproporre integralmente la descrizione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle competenze di cui all’Allegato parte integrante del presente provvedimento;
Valutato che tale sistema, nell’ambito della IeFP, possa ritenersi pienamente applicabile a partire dal 1/1/2014;
Ritenuto pertanto opportuno, per i percorsi avviati ai sensi della L.R. 5/11 che si concludono nel 2013, che gli enti di formazione portino a termine le attività formative, applicando le modalità di organizzazione delle commissioni d’esame finali ai sensi dell’art. 14 ex Legge 845/78 e rilasciando in esito i Certificati di Qualifica Professionale in base al format di cui all’Allegato alla presente deliberazione;
Dato atto che tutte le autorizzazioni/approvazioni di Servizi di SRFC già concesse al momento dell’approvazione del presente atto, dovranno concludersi secondo le modalità previste dalla deliberazione 530/06;
Dato atto inoltre che i contenuti dei moduli formativi per la formazione degli esperti coinvolti nel servizio di certificazione saranno modificati e integrati, secondo quanto indicato nell’Allegato al presente atto e saranno previsti aggiornamenti per gli esperti già operativi;
Acquisiti, ai sensi degli art. 49 e 51 della L.R. 12/03, i pareri favorevoli della Conferenza Regionale per il Sistema Formativo e della Commissione Regionale Tripartita nella seduta congiunta del 23 maggio 2013;
Dato altresì atto del parere favorevole espresso dalla competente Commissione assembleare, ai sensi dell’art. 44, comma 2, della L.R. 12/03, nella seduta del 5/6/2013;
Dato atto del parere allegato;
Su proposta dell’Assessore competente per materia
a voti unanimi e palesi
delibera:
1. di approvare, per le motivazioni espresse in premessa e qui integralmente considerate, le modifiche ed integrazioni al Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze di cui alla propria deliberazione n. 530/2006 come in parte narrativa richiamate;
2. di riproporre per completezza e facilità di consultazione l’Allegato “Il Sistema regionale di formalizzazione e certificazione delle competenze“ parte integrante e sostanziale del presente atto, aggiornato con le modifiche e le integrazioni di cui al punto 1);
3. di stabilire che tale sistema, nell’ambito della IeFP, sia pienamente applicabile a partire dal 1/1/2014;
4. di stabilire che per i percorsi avviati ai sensi della L.R. 5/11 che si concludono nel 2013, gli enti di formazione portino a termine le attività formative, applicando le modalità di organizzazione delle commissioni d’esame finali ai sensi dell’art. 14 ex Legge 845/78 e rilasciando in esito i Certificati di Qualifica Professionale in base al format di cui all’Allegato alla presente deliberazione;
5. di stabilire altresì che tutte le autorizzazioni/approvazioni di Servizi di SRFC già concesse al momento dell’approvazione del presente atto, dovranno concludersi secondo le modalità previste dalla deliberazione n. 530/2006;
6. di dare atto che i contenuti dei moduli formativi per la formazione degli esperti coinvolti nel servizio di certificazione saranno modificati e integrati, secondo quanto indicato nell’Allegato al presente atto e saranno previsti aggiornamenti per gli esperti già operativi;
7. di dare mandato al dirigente regionale competente di apportare, con propri successivi atti, senza che ciò determini modifiche alla struttura portante dell’impianto progettato e approvato con il presente atto, gli adeguamenti tecnici che si rendessero necessari per la completa e coerente attuazione del Sistema Regionale di Formalizzazione e Certificazione delle Competenze;
8. di disporre la pubblicazione integrale del presente atto nel Bollettino Telematico della Regione Emilia-Romagna.