n.54 del 13.03.2018 (Parte Seconda)

Assegnazione a destinazione vincolata per il finanziamento di progetti di ricerca sanitaria, in materia di spettacolo, sui fondi nazionali per le politiche giovanili e sociali. Variazione di bilancio

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118 (Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42) e successive modificazioni e integrazioni;

Considerati in particolare l’articolo 51, il quale stabilisce:

- al comma 2 che “Nel corso dell'esercizio la giunta, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del documento tecnico di accompagnamento e le variazioni del bilancio di previsione riguardanti:

a) l'istituzione di nuove tipologie di bilancio, per l'iscrizione di entrate derivanti da assegnazioni vincolate a scopi specifici nonché per l'iscrizione delle relative spese, quando queste siano tassativamente regolate dalla legislazione in vigore.”;

- al comma 3 che “L'ordinamento contabile regionale disciplina le modalità con cui la giunta regionale o il Segretario generale, con provvedimento amministrativo, autorizza le variazioni del bilancio gestionale che non sono di competenza dei dirigenti e del responsabile finanziario.”,

Viste:

- la legge regionale n. 26 del 27/12/2017 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020”;

- la legge regionale n. 27 del 27/12/2017 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020”;

- la legge regionale 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna” per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2191 del 28/12/2017 recante "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018 – 2020";

Richiamata la propria deliberazione n. 104 del 1 febbraio 2016 avente ad oggetto “Disposizioni transitorie per la gestione delle variazioni al Bilancio di Previsione” ed in particolare il punto B) lettera a) dell’allegato parte integrante al medesimo provvedimento che attribuisce alla Giunta la competenza per le variazioni al documento tecnico di accompagnamento, al bilancio di previsione e al bilancio gestionale per l'iscrizione delle entrate derivati da assegnazioni vincolate nonché delle relative spese;

Preso atto delle assegnazioni a destinazione vincolata di seguito illustrate:

Assegnazione dello Stato per il finanziamento di progetti di ricerca sanitaria

Visti:

- la legge 26 maggio 2004 n. 138 che istituisce presso il Ministero della Salute il Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie che opera con modalità e in base a programmi annuali approvati con decreto del Ministero della Salute;

- il Decreto Ministeriale 11 maggio 2017, registrato alla Corte dei Conti in data 30 maggio 2017, che approva il programma di attività del Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo Malattie – CCM per l’anno 2017;

- l’Accordo di Collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero della Salute, Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo Malattie, che assegna l’importo di Euro 450.000,00 per la realizzazione del Progetto “Stratificazione del rischio di fragilità della popolazione: valutazione di impatto e analisi dei modelli organizzativi”, approvato con DD del 22 dicembre 2017, registrato dall'Ufficio Centrale di Bilancio il 19 gennaio 2018 al visto n. 4393;

- l’Accordo di Collaborazione tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero della Salute, Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo Malattie, che assegna l’importo di Euro 100.000,00 per la realizzazione del Progetto “Sorveglianza nazionale delle infezioni correlate all’assistenza”, approvato con DD del 10 novembre 2017, registrato dall'Ufficio Centrale di Bilancio il 22 novembre 2017 al visto n. 1483;

- l’Atto aggiuntivo all’accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, capofila, e il Ministero della Salute, Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo Malattie per la realizzazione del progetto: ”Malattie croniche: supporto e valutazione comparativa di interventi per l’identificazione proattiva e la presa in carico del paziente complesso finalizzati alla prevenzione dei ricoveri ripetuti” nell’ambito del Programma di attività del Centro Nazionale per la Prevenzione ed il Controllo delle Malattie (CCM) per l’anno 2015, con il quale vengono assegnati alla Regione Emilia-Romagna ulteriori euro 11.430,00;

- la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato politiche per la salute Prot. NP/2018/3411 del 9 febbraio 2018;

Assegnazione dello Stato per la realizzazione dell’azione di sistema “New Italian dance platform” – NID 2019

Visti:

- la legge 30 aprile 1985, n. 163 “Nuova disciplina degli interventi dello Stato a favore dello spettacolo” e in particolare l’art. 1 che istituisce il Fondo Unico per lo Spettacolo - FUS;

- l’art. 44 del D.M. 27 luglio 2017 che prevede la possibilità, nell’ambito degli interventi finanziati dal FUS, di intraprendere azioni di sistema per lo sviluppo di progetti e per la loro promozione nazionale ed internazionale, sulla base di rapporti di partenariato tra Amministrazioni centrali, Regioni, altri enti territoriali e locali, nonché con istituzioni ed organismi di settore nazionale ed esteri, nonché con l’Unione Europea;

Dato atto che il MIBACT promuove, nell’ambito delle azioni di sistema di cui all’art. 44 del D.M. 27/7/2017 sopracitato, la “Piattaforma della Nuova Danza Italiana (New Italian Dance Platform)”;

Visti inoltre:

- la propria deliberazione n. 2032 del 13 dicembre 2017 ad oggetto: “Approvazione dello schema di "Accordo preliminare tra il MIBACT - Direzione Generale Spettacolo e la Regione Emilia-Romagna per l'azione di Sistema New Italian Dance Platform - NID 2019”;

- l’Accordo preliminare repertorio n. 2186 del 18 dicembre 2017 tra il MIBACT-Direzione Generale Spettacolo e la Regione Emilia-Romagna per l’Azione di Sistema “New Italian dance platform – NID 2019” che assegna a questa regione euro 25.400,00;

- la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato Cultura, Politiche giovanili e Politiche per la legalità Prot. NP/2018/2893 del 5 febbraio 2018;

Assegnazione dello Stato sul fondo nazionale per le politiche giovanili

Visti:

- l’art. 19, comma 2, del decreto legge 4 luglio 2006, n. 223, convertito in legge, con modificazioni, dall’art. 1 della Legge 4 agosto 2006, n. 248, con il quale è stato istituito il “Fondo per le politiche giovanili”, finalizzato alla promozione del diritto dei giovani alla formazione culturale e professionale e all’inserimento nella vita sociale;

- l’Intesa del 25 maggio 2017 Repertorio atti n. 53/CU sancita in sede di Conferenza Unificata tra il Governo, le Regioni, le Province autonome e gli Enti locali sulla ripartizione del “Fondo nazionale per le Politiche Giovanili” che assegna alla Regione Emilia-Romagna Euro 89.657,00 per l’annualità 2017;

- la propria deliberazione Progr. n. 1491 del 10 ottobre 2017 avente ad oggetto: “Approvazione della proposta progettuale in materia di Politiche Giovanili per l'anno 2017 denominata "GECO 7", ai sensi del comma 5 art. 2 dell'intesa, Rep. 53/CU, del 25/5/2017”;

- l’Accordo di collaborazione tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri, Dipartimento della Gioventù e del Sevizio civile nazionale e la Regione Emilia-Romagna, approvato con decreto registrato in data 10 gennaio 2018, per l’attuazione dell’intesa di cui al punto precedente;

Vista altresì la richiesta di variazione di bilancio dell'Assessorato Cultura, politiche giovanili e politiche per la legalità, Prot. NP/2018/2894 del 5 febbraio 2018;

Assegnazione dello Stato sul Fondo nazionale per le politiche sociali

Visti:

- la legge 8 novembre 2000, n. 328 “Legge quadro per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali.” ed in particolare l’art. 20 che istituisce il Fondo nazionale per le politiche sociali;

- il decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 23 novembre 2017, recante il riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali e quota del Fondo per la povertà e all’esclusione sociale - annualità 2017, che attribuisce alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 4.677.353,06 provenienti da Fondo nazionale per le politiche sociali;

- la richiesta di variazione di bilancio della Vicepresidenza Assessorato Welfare e Politiche Abitative prot. NP/2018/3257 del 8 febbraio 2018;

Ritenuto di dover provvedere alle relative variazioni di bilancio;

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e successive modificazioni;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 702 del 16 maggio 2016 “Approvazione incarichi dirigenziali conferiti nell'ambito delle direzioni generali - agenzie - istituto, e nomina dei responsabili della prevenzione della corruzione, della trasparenza e accesso civico, della sicurezza del trattamento dei dati personali, e dell'anagrafe per la stazione appaltante”;

- n. 93 del 29 gennaio 2018 avente ad oggetto “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”;

- n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore al Bilancio, Riordino istituzionale, Risorse Umane e pari opportunità;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di prendere atto delle assegnazioni indicate in premessa;

2) di apportare al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2018 – 2020 le variazioni ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 1, parte integrante e sostanziale del presente atto;

3) di apportare al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2018 - 2020 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 2, parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di apportare al Bilancio finanziario gestionale 2018 - 2020 le variazioni ai capitoli afferenti ai titoli e alle tipologie della parte entrata nonché alle missioni e ai programmi della parte spesa indicati nell’Allegato 3, parte integrante e sostanziale del presente atto;

5) di allegare al presente provvedimento di variazione il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118, da trasmettere al Tesoriere (Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto);

6) di trasmettere al Tesoriere, dopo l’adozione del presente atto, il prospetto di cui all’allegato 8 al Decreto legislativo 23 giugno 2011, n.118;

7) di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di pubblicare nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, la presente deliberazione ai sensi del comma 8 dell'art. 31 della L.R. 15 novembre 2001, n. 40.

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