n.192 del 28.06.2018 (Parte Seconda)
PRAP 2012-2015 - Attività 4.1. Approvazione del "Bando per la concessione di contributi a progetti di promozione del sistema produttivo regionale sui mercati esteri europei ed extra-europei 2018-2019 - V annualità"
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Richiamati:
- la L.R. n. 6/04 “Riforma del sistema amministrativo regionale e locale. Unione Europea e relazioni internazionali. Innovazione e semplificazione. Rapporti con l’Università” e ss.mm.ii.;
- la L.R. n. 3/99 e ss.mm.ii., in particolare gli artt. 54 e 55, nonché l’art. 61 che prevede che la Regione, in concorso con altri soggetti, sostenga la realizzazione di eventi e progetti organici di promozione finalizzati alla penetrazione di mercati esteri stipulando, a tal fine, accordi con le amministrazioni centrali dello Stato, l’ICE, il sistema camerale, le Associazioni imprenditoriali e delle categorie produttive, gli enti fieristici ed altri soggetti pubblici e privati ritenuti idonei;
- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 83 del 25 luglio 2012 recante “APPROVAZIONE DEL PROGRAMMA REGIONALE PER LA RICERCA INDUSTRIALE, INNOVAZIONE E TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 2012-2015, AI SENSI DEL COMMA 1 DELL'ART. 3 DELLA L.R. N. 7/2002 E DEL PROGRAMMA REGIONALE ATTIVITÀ PRODUTTIVE 2012-2015 AI SENSI DEL COMMA 2, DELL'ART. 54 DELLA L.R. N. 3/99” (di seguito PRAP 2012-2015);
- il Programma regionale Attività Produttive 2012-2015, di cui al precedente alinea, in particolare l’Attività 4.1, “Sviluppo di azioni di sistema attraverso l’attività dello Sportello per l’internazionalizzazione”, che prevede che la Regione sostenga o realizzi, anche attraverso società in house, associazioni imprenditoriali, camere di commercio italiane ed estere, enti ed amministrazioni locali, università e soggetti pubblici e privati della Rete regionale Alta Tecnologia o in collaborazione con i Ministeri (inclusi enti o agenzie preposte dal Governo italiano), iniziative di sistema volte alla promozione di filiere e/o settori produttivi regionali nei paesi prioritari;
Premesso che l’Attività 4.1 sopra richiamata, nel definire le modalità di intervento, stabilisce che la Regione proceda attraverso bandi, manifestazioni di interesse o interventi diretti anche in cofinanziamento;
Considerato che:
- il Comitato per l’Export e l’internazionalizzazione, costituito con propria deliberazione n. 2724/2003, modificata con propria deliberazione n. 1279/2010, ha, fra i suoi compiti, quello di partecipare alla definizione degli indirizzi emanati dalla Regione per il programma promozionale regionale per l’export e l’internazionalizzazione e di esprimere un parere sullo stesso;
- la Regione Emilia-Romagna, in accordo con il Comitato per l’Export e l’internazionalizzazione, ha approvato, con propria deliberazione n. 1158/2016, gli indirizzi per la promozione internazionale delle imprese 2016-2018, denominati “Emilia-Romagna Go Global 2016-2018”;
- le priorità indicate negli indirizzi di cui al precedente punto sono state riportate nel Bando oggetto della presente deliberazione quale allegato parte integrante e sostanziale;
Ritenuto che:
- sia opportuno promuovere la partecipazione più ampia possibile di imprese e attori del sistema produttivo dell’Emilia-Romagna sostenendo ed espandendo le opportunità commerciali, di collaborazione industriale e di investimento prevalentemente delle piccole e medie imprese sui mercati internazionali;
- le iniziative regionali saranno realizzate attraverso appositi progetti promossi e realizzati con il contributo della Regione Emilia-Romagna nell’ambito dell’attività 4.1 del PRAP 2012-2015 sopra richiamato;
- la finalità sopra menzionata può efficacemente essere raggiunta mediante l’approvazione di un bando mirante a selezionare le proposte progettuali idonee alla promozione del sistema produttivo regionale sui mercati prioritari;
Ritenuto pertanto opportuno definire i criteri, le modalità, i soggetti beneficiari e promotori, le azioni ammissibili, le procedure per la presentazione di proposte progettuali che potranno essere realizzate con il contributo della Regione e ogni altra indicazione tecnico-operativa nel testo del bando di cui all’Allegato 1 alla presente deliberazione, quale allegato parte integrante e sostanziale denominato “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PROGETTI DI PROMOZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO REGIONALE SUI MERCATI ESTERI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI 2018-2019 – V ANNUALITÀ”;
Dato atto che:
- la Regione agevolerà la realizzazione dei progetti selezionati e approvati secondo quanto previsto dal Bando con un contributo massimo del 50% del valore delle spese ammissibili e, comunque, per un importo non superiore a € 80.000,00, ai sensi dell’art. 7 del testo del Bando;
- i contributi concessi con il presente Bando costituiscono aiuti "de minimis" ai sensi del Regolamento UE 1407 /2013 del 18/12/2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea. L’identificazione dei soggetti beneficiari dell’aiuto e la determinazione dell’equivalente sovvenzione lorda, ai sensi del suddetto Regolamento, avverrà secondo quanto specificato all’art. 7 del testo del Bando;
- nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del cofinanziamento regionale, la Regione si riserva di coordinare la partecipazione dei soggetti coinvolti al fine di razionalizzare gli interventi e amplificare gli effetti delle azioni promozionali;
- il dirigente responsabile del Servizio Attrattività e Internazionalizzazione è delegato a provvedere con propri atti a:
- approvare la graduatoria delle domande la cui istruttoria si è conclusa con esito positivo;
- concedere i contributi previsti dal Bando, nei limiti delle risorse disponibili e secondo l’ordine della graduatoria delle domande ammesse;
- approvare l’elenco delle domande non ammesse, con relativa motivazione, e ammesse ma non finanziate;
- comunicare l’esito dell’istruttoria delle proposte progettuali;
- procedere alla liquidazione dei contributi secondo le modalità indicate all’art. 13 del testo del Bando, richiedere l’emissione dei relativi titoli di pagamento e tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
- definire e pubblicare le linee guida per la gestione e rendicontazione dei progetti;
Ritenuto inoltre di:
- individuare le risorse necessarie a dare copertura al presente atto sono in Euro 1.682.685,00 stanziati nei seguenti capitoli di spesa del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018 e 2019:
CAPITOLO |
OGGETTO |
23317 |
“Contributi a enti delle amministrazioni locali per la realizzazione di azioni di sistema per la promozione internazionale del sistema produttivo e della ricerca dell'Emilia-Romagna (artt. 54, 55 e 61 L.R. 21 aprile 1999, n. 3; programma regionale attività produttive)” |
23319 |
“Contributi ad associazioni e fondazioni per la realizzazione di azioni di sistema per la promozione internazionale del sistema produttivo e della ricerca dell'Emilia-Romagna (artt. 54, 55 e 61 L.R. 21 aprile 1999, n. 3; programma regionale attività produttive)” |
- stabilire che l'attuazione gestionale, in termini amministrativo-contabili delle attività progettuali che saranno oggetto operativo del presente bando verranno realizzate ponendo a base di riferimento i principi e postulati che disciplinano le disposizioni previste dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- specificare che:
- al fine di meglio realizzare gli obiettivi che costituiscono l'asse portante delle prescrizioni tecnico-contabili previste per le Amministrazioni Pubbliche dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., con particolare riferimento al principio della competenza finanziaria potenziata, le successive fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, impegno, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per renderli rispondenti al percorso contabile tracciato dal Decreto medesimo;
- in ragione di quanto sopra indicato, ne deriva che le successive fasi gestionali caratterizzanti il ciclo della spesa saranno strettamente correlate ai possibili percorsi contabili indicati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. con riferimento ai cronoprogrammi di spesa presentati dai soggetti attuatori individuati;
- alla luce di ciò la copertura finanziaria prevista nell'articolazione del/dei capitolo/capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento, riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistemica ed allocazione delle risorse disponibili destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche della validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
Richiamate:
- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., ed in particolare l’art. 26, comma 1;
- la propria deliberazione n. 121 del 6 febbraio 2017 “Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza”;
- la propria deliberazione n. 93 del 29 gennaio 2018 di “Approvazione Piano triennale di prevenzione della corruzione. Aggiornamento 2018-2020”, ed in particolare l’allegato B) “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2018-2020”;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella regione Emilia-Romagna”;
- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Viste:
- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4” per quanto applicabile;
- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43, recante "Testo unico in materia di Organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna",ss.mm.ii. ed in particolare l'art. 37, comma 4;
- L.R.27 dicembre 2017, n.25 "Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2018";
- L.R.27 dicembre 2017, n.26 "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2018-2020 (legge di stabilità regionale 2018)";
- L.R.27 dicembre 2017, n.27 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020";
- la propria deliberazione n. 2191 del 22 dicembre 2017 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2018-2020";
Richiamate inoltre le proprie deliberazioni:
- n. 627/2015 “Approvazione della Carta dei principi di responsabilità sociale delle imprese e applicazione del rating di legalità;
- n. 270 del 29 febbraio 2016 e n. 622 del 28 aprile 2016, n. 702 del 16 maggio 2016, n. 56 del 25 gennaio 2016, n. 1107 dell’11 luglio 2016 e n. 477 del 10 aprile 2017;
- n. 2416 del 29 dicembre 2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e ss.mm., per quanto applicabile;
Vista la determinazione del Direttore Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa n. 1174 del 31/1/2017 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della conoscenza, del lavoro e dell'impresa”;
Dato atto che il Responsabile del Procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell'Assessore alle Attività Produttive, Piano energetico, Economia Verde e Ricostruzione post-sisma, Palma Costi;
delibera:
1. di approvare il “BANDO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI A PROGETTI DI PROMOZIONE DEL SISTEMA PRODUTTIVO REGIONALE SUI MERCATI ESTERI EUROPEI ED EXTRA-EUROPEI 2018-2019 – V ANNUALITÀ”, di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
2. di dare atto che:
- la Regione agevolerà la realizzazione dei progetti selezionati e approvati secondo quanto previsto dal bando con un contributo massimo del 50% del valore delle spese ammissibili e, comunque, per un importo non superiore a € 80.000,00, ai sensi dell’art. 7 del testo del bando;
- i contributi concessi con il presente bando costituiscono aiuti "de minimis" ai sensi del Regolamento UE 1407 /2013 del 18/12/2013, relativo all'applicazione degli articoli 107 e 108 del trattato sul funzionamento dell'Unione europea. L’identificazione dei soggetti beneficiari dell’aiuto e la determinazione dell’equivalente sovvenzione lorda, ai sensi del suddetto Regolamento, avverrà secondo quanto specificato all’art. 7 del testo del Bando;
- nell’ambito delle spese complessive del progetto e dei limiti del cofinanziamento regionale, la Regione si riserva di coordinare la partecipazione dei soggetti coinvolti al fine di razionalizzare gli interventi e amplificare gli effetti delle azioni promozionali;
- il dirigente responsabile del Servizio Attrattività i Internazionalizzazione è delegato a provvedere con propri atti a:
- approvare la graduatoria delle domande la cui istruttoria si è conclusa con esito positivo;
- concedere i contributi previsti dal bando, nei limiti delle risorse disponibili e secondo l’ordine della graduatoria delle domande ammesse;
- approvare l’elenco delle domande non ammesse, con relativa motivazione, e ammesse ma non finanziate;
- comunicare l’esito dell’istruttoria delle proposte progettuali;
- procedere alla liquidazione dei contributi secondo le modalità indicate all’art. 13 del testo del bando, richiedere l’emissione dei relativi titoli di pagamento e tutti gli altri provvedimenti previsti dalla normativa vigente che si rendessero necessari;
- definire e pubblicare le linee guida per la gestione e rendicontazione dei progetti;
3. di precisare, in ragione delle argomentazioni indicate in premessa, che:
- le fasi gestionali nelle quali si articola il processo di spesa della concessione, liquidazione, ordinazione e pagamento saranno soggette a valutazioni ed eventuali rivisitazioni operative per dare piena attuazione ai principi e postulati contabili dettati dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;
- la copertura finanziaria prevista nell'articolazione dei capitoli di spesa indicati nel presente provvedimento riveste carattere di mero strumento programmatico-conoscitivo di individuazione sistematica ed allocazione delle risorse destinate, nella fase realizzativa, ad essere modificate anche nella validazione economico-temporale in base agli strumenti resi disponibili dal D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. per il completo raggiungimento degli obiettivi in esso indicati;
4. di dare altresì atto che le risorse necessarie al finanziamento dei progetti sono identificate in 1.682.685,00 e saranno reperite, nell’ambito dei seguenti capitoli di spesa del bilancio finanziario gestionale 2018-2020, anno di previsione 2018 e 2019:
- cap. 23317 “Contributi a enti delle amministrazioni locali per la realizzazione di azioni di sistema per la promozione internazionale del sistema produttivo e della ricerca dell'Emilia-Romagna (artt. 54, 55 e 61 L.R. 21 aprile 1999, n. 3; programma regionale attività produttive)”
- cap. 23319 “Contributi ad associazioni e fondazioni per la realizzazione di azioni di sistema per la promozione internazionale del sistema produttivo e della ricerca dell'Emilia-Romagna (artt. 54, 55 e 61 L.R. 21 aprile 1999, n. 3; programma regionale attività produttive)”
5. di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico;
6. di dare atto, infine, che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative e amministrative richiamate in parte narrativa.