n.370 del 04.12.2024 periodico (Parte Seconda)

- premesso che relativamente al procedimento espropriativo per la realizzazione del “Corridoio Plurimodale Tirreno - Brennero. Raccordo Autostradale tra l’autostrada della Cisa - Fontevivo (PR) e l’autostrada del Brennero – Nogarole Rocca (VR) - I Lotto.” C.U.P. G61b04000060008 - C.I.G. 307068161E, codesta Società ha depositato presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna indennità non riscosse, relative agli immobili espropriati distinti in Comune di Parma Sez. Golese al foglio 8 mappali 457-476-470-471-473-478 e agli immobili asserviti distinti in Comune di Parma Sez. Golese al foglio 8 mappali 469-472-474-298, a favore della ditta Massera Afra nata a Parma il 14/03/1936 (Proprietà per 1/3 – deceduta a Parma in data 20/05/2019), Spotti Patrizia nata a Parma il 07/07/1963 (Proprietà per 1/3) e Spotti Giorgio nato a Parma il 20/11/1956 (Proprietà per 1/3), per l’importo complessivo di euro 330.958,93 (di cui €. 38.350,80 a titolo di ritenuta di acconto del 20% dell’indennità di esproprio ad essa assoggettata pari ad €. 191.754,00 per le aree ricadenti nel comparto ZP3 - Zona produttiva di completamento,), di cui la Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna ne ha rilasciato Comunicazione di avvenuta costituzione dep. definitivi n. 1304080 del 07/07/2017 per l’importo di euro 241.767,40 a titolo di acconto dell’80%, e n. 1309639 del 30/11/2017 per l’importo di euro 89.191,53 a titolo di saldo del restante 20%;

- vista [omissis];

- visto [omissis];

- visto [omissis];

- visto [omissis];

- viste le richieste di pubblicazione nel Bollettino della Regione Emilia Romagna, ai sensi dell’art. 26 del d.P.R. 327/2001, degli avvenuti depositi delle indennità emessi dalla Scrivente con prot. U/1079 del 21 aprile 2017, a seguito del decreto di occupazione d’urgenza, e prot. U/2625 del 14 settembre 2017, a seguito di decreto di esproprio, e che gli stessi depositi sono stati rispettivamente pubblicati nel B.U.R. Emilia Romagna n. 123 del 3 maggio 2017 e n. 263 del 4 ottobre 2017;

- dato atto [omissis];;

- dato atto [omissis];

- preso atto del decesso della Signora Massera Afra avvenuto in data 20 maggio 2019;

- vista l’attestazione di avvenuta presentazione della dichiarazione di successione telematica registrata al volume 88888, numero 498519, anno 2023, della Sig.ra Massera Afra, con la quale gli eredi, Spotti Patrizia e Spotti Riccardo, con quota di ripartizione entrambi di 1/2, hanno dichiarato di accettare l’eredità con beneficio di inventario;

- constatato che la quota di 1/3 dell’indennità di esproprio e asservimento spettante alla de cuius Signora Massera Afra è stata sottoposta, ai sensi dell’art. 524 c.c., a domanda giudiziale di impugnazione di rinunzia di Spotti Giorgio all’eredità della madre, avviata dalla creditrice Penelope SPV s.r.l. e iscritta a Parma il 05 aprile 2023 al n. 5343 R.P. al fine di accettare detta eredità da quest’ultima, in nome e luogo del rinunziante Sig. Spotti Giorgio;

- visti [omissis];

- vista la richiesta di svincolo della somma depositata presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna – Ferrara, pervenuta in atti in data 21/10/2024 Prot. n. RAAA/E/330/24 trasmessa alla scrivente Autorità Espropriante dall’Avv. Maria Teresa Argenide Cavalca, in nome e per conto della Sig.ra Spotti Patrizia, per la quota parte (50%) di 1/3 dell’indennità di esproprio e asservimento in origine destinata alla Sig.ra Massera Afra, ora spettante alla Sig.ra Spotti Patrizia in qualità di erede legittima della citata de cuius;

- vista la dichiarazione del 18 novembre 2024 con la quale la Società Penelope SPV s.r.l, in qualità di richiedente l’impugnazione della rinunzia all’eredità di Massera Afra da parte di Spotti Giorgio mediante azione ex art. 524 c.c. (Rg. 573/2023), ha autorizzato la Sig.ra Spotti Patrizia, in qualità di erede di Massera Afra, alla riscossione dell’indennità di espropriazione pari al 50 % della quota spettante alla Sig.ra Massera Afra, accantonate presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze sui depositi definitivi indicati in oggetto;

- vista la dichiarazione resa ai sensi dell’art. 26, comma 6, d.P.R. 327/2001 e s.m.i, pervenuta agli atti in data 19 novembre 2024 Prot. n. RAAA/E/374/24, con la quale la Sig.ra Spotti Patrizia si assume ogni responsabilità in relazione ad eventuali diritti di terzi;

- accertata [omissis];

- accertata [omissis];

- constatato [omissis];

- dato atto [omissis];

- dato atto [omissis];

- dato atto [omissis];

- vista [omissis];

- viste [omissis];

- il Ministero dell’Economia e delle Finanze – Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna - Ferrara alla restituzione parziale delle indennità depositate secondo le seguenti modalità:

a) a favore della Signora Patrizia Spotti [omissis], relativamente al deposito definitivo 1304080 del 07/07/2017, dell’importo di € 40.294,56 (50% di 1/3 del deposito di €. 241.767,40 in origine spettanti alla Sig.ra Massera Afra) di cui € 5.024,40 a titolo di Ritenuta d’Acconto del 20% (determinato sulla quota del 50% di 1/3 dell’indennità soggetta a Rit. Acc. del 20% di €. 30.146,40 relativa alle aree ricomprese all’interno delle zone omogenee di tipo “D”), che dovrà essere versata dalla Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna - Ferrara (ex art. 11 della Legge 30.12.1991 n. 413);

b) a favore della Signora Patrizia Spotti [omissis], relativamente al deposito definitivo 1309639 del 30/11/2017, dell’importo di € 14.865,25 (50% di 1/3 del deposito di €. 89.191,53 in origine spettanti alla Sig.ra Massera Afra) di cui € 1.367,40 a titolo di Ritenuta d’Acconto del 20% (determinato sulla quota del 50% di 1/3 dell’indennità soggetta a Rit. Acc. del 20% di €. 8.204,40 relativa alle aree ricomprese all’interno delle zone omogenee di tipo “D”), che dovrà essere versata dalla Ragioneria Territoriale dello Stato di Bologna - Ferrara (ex art. 11 della Legge 30.12.1991 n. 413).

[omissis].

[omissis].

Si allegano alla presente:

[omissis].