n.54 del 01.03.2023 periodico (Parte Seconda)

Regolamento (UE) n. 1308/2013 - Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti - Campagne 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 E 2022/2023 - Integrazioni alle deliberazioni della Giunta regionale n. 467/2019, n. 289/2020, n. 690/2021 e n. 232/2022 e proroga del termine di fine lavori

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1308/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013, recante Organizzazione comune dei mercati dei prodotti agricoli, e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 46 che regola la Misura della ristrutturazione e riconversione dei vigneti;

- il Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1216 della Commissione dell'8 luglio 2022 che deroga, in relazione all’anno 2022, ai regolamenti di esecuzione (UE) n. 809/2014, (UE) n. 180/2014, (UE) n. 181/2014, (UE) 2017/892, (UE) 2016/1150, (UE) 2018/274, (UE) n. 615/2014 e (UE) 2015/1368 per quanto riguarda taluni controlli amministrativi e in loco applicabili nell’ambito della politica agricola comune e che modifica il regolamento di esecuzione (UE) 2021/725;

Richiamato il Programma nazionale di sostegno al settore vitivinicolo 2019-2023, predisposto dal Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali (MIPAAF) e pubblicato sul sito internet ministeriale, notificato alla Commissione europea in data 1 marzo 2018 ed approvato dalla stessa in data 8 ottobre 2018 con nota Ares (2018)5160270, e successivamente modificato con la versione inviata il 30 giugno 2019;

Visto, inoltre, il Decreto del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali n. 1411 del 3 marzo 2017 “Disposizioni nazionali di attuazione del regolamento (UE) n. 1308/2013 del Consiglio e del Parlamento europeo, dei regolamenti delegato (UE) n. 2016/1149 e di esecuzione (UE) n. 2016/1150 della Commissione per quanto riguarda l'applicazione della misura della riconversione e ristrutturazione dei vigneti” e successive modifiche ed integrazioni;

Vista, altresì, la circolare AGEA coordinamento n. 22109 del 15 marzo 2022 “Disposizioni relative alla proroga di termini e deroghe alla normativa del settore vitivinicolo a seguito delle misure urgenti adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 per l'anno 2022”;

Richiamate le proprie deliberazioni di approvazione delle disposizioni applicative per la Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti:

- n. 467 del 25 marzo 2019 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2019/2020”, così come modificata con propria deliberazione n. 2331 del 22 novembre 2019;

- n. 289 del 2 aprile 2020 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2020/2021”, così come modificata con propria deliberazione n. 338 del 14 aprile 2020;

- n. 690 del 10 maggio 2021 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013, articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione dei vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2021/2022”;

- n. 232 del 21 febbraio 2022 recante “Regolamento (UE) n. 1308/2013. Articolo 46. Misura ristrutturazione e riconversione vigneti. Approvazione delle disposizioni applicative per la campagna 2022/2023”, così come modificata con propria deliberazione n. 623 del 21 aprile 2022;

Considerato che l’esperienza acquisita nelle istruttorie delle domande di pagamento a saldo e di saldo e svincolo negli ultimi anni ha evidenziato la necessità di rafforzare il sistema dei controlli prescritto in relazione a tali domande, mediante la previsione di nuove misure di verifica ad integrazione dei già previsti controlli in loco da effettuarsi sul 100% dei beneficiari nel periodo giugno – settembre dell’anno in cui è stata presentata la domanda di pagamento finale;

Valutata in particolare l’opportunità di disporre un ulteriore controllo amministrativo per la verifica sistematica del rispetto del termine di fine lavori delle operazioni rendicontate al 10 giugno di ogni anno e l’effettuazione dei controlli in loco, su un campione di domande di pagamento finale considerate più “a rischio”, nei giorni immediatamente successivi la scadenza per la presentazione delle domande di pagamento;

Preso atto che:

- le delibere relative alla Misura in oggetto sopra menzionate prevedono la definizione della cosiddetta “fine lavori” e fissano un termine perentorio, ordinariamente previsto nel 31 maggio di ogni anno, entro il quale il beneficiario del contributo della Misura Ristrutturazione e riconversione dei vigneti debba terminare gli interventi ammessi a finanziamento, a pena di decadenza dell’intera operazione ed eventuale restituzione dell’anticipo del contributo percepito;

- il Regolamento (UE) n. 2016/1150 prevede all’art. 32, comma 1, che per la Misura Ristrutturazione e riconversione dei vigneti i controlli in loco successivi all'esecuzione delle operazioni, da effettuarsi quindi nell’immediatezza della scadenza del termine, siano sistematici;

- in media ogni estate sono attese circa 1.000 domande di pagamento a saldo finale da sottoporre a controllo in loco e le conseguenti numerosità e complessità dei controlli da effettuare incidono sulla possibilità di eseguire la totalità delle verifiche in situ il giorno seguente la scadenza del termine;

- allo stesso tempo la Commissione Europea ha più volte ritenuto opportuno incoraggiare gli Stati membri all’esecuzione dei controlli in loco mediante il telerilevamento e l’utilizzo di nuove tecnologie, quali i sistemi di aeromobili senza equipaggio, le fotografie geolocalizzate, i ricevitori del sistema globale di navigazione satellitare (GNSS) collegati al Servizio europeo di copertura per la navigazione geostazionaria (EGNOS) e Galileo, i dati rilevati dai satelliti Sentinel di Copernicus, e altre prove documentali pertinenti, ai fini della verifica della conformità ai criteri di ammissibilità, agli impegni o agli altri obblighi connessi al regime di aiuto o alla misura di sostegno in questione, come peraltro indicato nel considerando (4) del citato Regolamento di esecuzione (UE) n. 2022/1216 della Commissione;

Atteso che l’utilizzo delle fotografie geolocalizzate non si è ancora diffuso a sufficienza tra i viticoltori emiliano-romagnoli e pertanto vanno individuate diverse modalità per l’effettuazione dei controlli;

Ritenuto pertanto di prevedere che:

- i beneficiari della Misura “Ristrutturazione e riconversione dei vigneti” alleghino alle domande di pagamento finale, quale documentazione probatoria del rispetto del termine di fine lavori, fotografie in formato digitale delle superfici vitate e/o degli impianti irrigui oggetto di contributo;

- al fine di verificare che le fotografie in formato digitale allegate corrispondano effettivamente alla realtà di campo, almeno il 10% delle domande di pagamento finale debba essere oggetto di controllo nelle prime due settimane successive la scadenza del termine di fine lavori, secondo un campione estratto dall’Area Settore Vegetale;

- l’estrazione del campione delle domande dovrà essere fatta in modalità casuale e tenendo conto di classi di rischio, quali ad esempio la presenza di impianti irrigui e altri fattori individuati e riportati nel verbale di estrazione;

Ritenuto quindi di stabilire, con riferimento ai beneficiari degli aiuti a valere sulla Misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti delle campagne 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 che non abbiano ancora terminato le operazioni, nonché ai beneficiari della campagna 2022/2023, che:

a) alle domande di pagamento a saldo finale debba essere allegata adeguata documentazione fotografica digitale rappresentativa della superficie vitata oggetto dell’intervento, in numero minimo di 4 foto e indicativamente una per ogni vertice del poligono finanziato, attestante che i lavori sono terminati e per gli impianti irrigui e/o subirrigui che gli stessi risultino messi in opera e funzionanti;

b) la mancata presentazione o la presentazione in numero inferiore a 4 foto digitali, unitamente alla domanda di pagamento finale, non potrà essere regolarizzata e comporta l’inammissibilità della domanda e la decadenza dell’intera operazione;

c) durante i controlli in loco eseguiti prima del pagamento finale del contributo sia verificato il 100% delle foto digitali allegate;

Considerato inoltre necessario ai fini dello svolgimento dei controlli, con riferimento ai già menzionati beneficiari, di prorogare il termine ultimo per la fine lavori dal 31 maggio 2023 al 9 giugno 2023;

Ritenuto altresì di stabilire che l’Area Settore Vegetale provveda ad estrarre un campione equivalente al 10% delle domande di pagamento a saldo finale pervenute che saranno oggetto di controllo nei successivi 14 giorni e che l’estrazione delle domande da controllare immediatamente sarà fatta in parte in modalità casuale e in parte per classi di rischio, quali ad esempio la presenza di impianti irrigui;

Ritenuto pertanto necessario integrare con le suddette disposizioni le proprie deliberazioni n. 467/2019, come modificata dalla con deliberazione n. 2331/2019, n. 289/2020, come modificata con deliberazione n. 338/2020, n. 690 del 10 maggio 2021 e n. 232/2022, come modificata dalla deliberazione n. 623/2022, dando atto al contempo che restano confermate in tutte le restanti parti;

Valutato infine opportuno, per assicurare una più efficiente gestione dei procedimenti, di stabilire che il Responsabile dell’Area Settore Vegetale provveda con proprio atto a definire eventuali specifiche indicazioni tecniche ed amministrative ad integrazione o chiarimento delle presenti disposizioni e ad approvare l’eventuale modulistica di supporto;

Richiamati in ordine agli obblighi di trasparenza:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022 “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza 2022-2024” di transizione al piano integrato di attività e organizzazione di cui all’art. 6 del D.L. n. 80/2021”;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022 del Responsabile del Servizio Affari legislativi n. 2335 del 9 febbraio 2022 e Aiuti di stato in qualità di Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza della Giunta regionale “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n.33 del 2013. Anno 2022”;

Vista la Legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche ed integrazioni, ed in particolare l'art. 37 comma 4;

Richiamate le seguenti deliberazioni:

- n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 324 del 7 marzo 2022 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale”;

- n. 325 del 7 marzo 2022 “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell'ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022 “Organizzazione dell’ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

Richiamate infine le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto inoltre dei pareri allegati;

Su proposta dell'Assessore all'Agricoltura e Agroalimentare, Caccia e Pesca, Alessio Mammi;

A voti unanimi e palesi

delibera

1) di stabilire, con riferimento ai beneficiari degli aiuti a valere sulla Misura di ristrutturazione e riconversione dei vigneti delle campagne 2019/2020, 2020/2021 e 2021/2022 che non abbiano ancora terminato le operazioni, nonché ai beneficiari della campagna 2022/2023, che:

a) alle domande di pagamento a saldo finale debba essere allegata adeguata documentazione fotografica digitale rappresentativa della superficie vitata oggetto dell’intervento, in numero minimo di 4 foto e indicativamente una per ogni vertice del poligono finanziato, attestante che i lavori sono terminati e per gli impianti irrigui e/o subirrigui che gli stessi risultino messi in opera e funzionanti;

b) la mancata presentazione o la presentazione in numero inferiore a 4 foto digitali, unitamente alla domanda di pagamento finale, non potrà essere regolarizzata e comporta l’inammissibilità della domanda e la decadenza dell’intera operazione;

c) durante i controlli in loco eseguiti prima del pagamento finale del contributo sia verificato il 100% delle foto digitali allegate;

2) di prorogare, con riferimento agli stessi beneficiari di cui al punto 1), il termine ultimo per la fine lavori dal 31 maggio 2023 al 9 giugno 2023;

3) di stabilire inoltre che l’Area Settore Vegetale provveda all’estrazione di un campione equivalente al 10% delle domande di pagamento a saldo finale pervenute che saranno oggetto di controllo nei successivi 14 giorni e che l’estrazione delle domande da controllare immediatamente sarà fatta in parte in modalità casuale e in parte per classi di rischio, quali ad esempio la presenza di impianti irrigui;

4) di integrare con le suddette disposizioni le proprie deliberazioni n. 467/2019, come modificata dalla con deliberazione n. 2331/2019, n. 289/2020, come modificata con deliberazione n. 338/2020, n. 690 del 10 maggio 2021 e n. 232/2022, come modificata dalla deliberazione n. 623/2022, dando atto al contempo che restano confermate in tutte le restanti parti;

5) di stabilire altresì che il Responsabile dell’Area Settore Vegetale provveda con proprio atto a definire eventuali specifiche indicazioni tecniche ed amministrative ad integrazione o chiarimento delle presenti disposizioni e ad approvare l’eventuale modulistica di supporto;

6) di trasmettere il presente atto al Ministero dell’agricoltura, della sovranità alimentare e delle foreste, ad AGEA Coordinamento, all’Organismo Pagatore Regionale Agrea e ai Settori Agricoltura caccia e pesca di ambito territoriale;

7) di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative amministrative richiamate in parte narrativa;

8) di disporre infine la pubblicazione in forma integrale della presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico, dando atto che l’Area Settore Vegetale provvederà a darne la più ampia pubblicizzazione anche sul sito internet E-R Agricoltura, caccia e pesca.

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina