n.279 del 21.08.2019 periodico (Parte Seconda)

Assegnazione e concessione di finanziamenti agli enti locali Programma annuale 2019, 3.4 Implementazione delle linee di indirizzo nazionali sull'intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità (P.I.P.P.I). Accertamento risorse fondo nazionale politiche sociali annualità 2018

IL DIRIGENTE FIRMATARIO

Viste:

- L.R. 12 marzo 2003, n.2 "Norme per la promozione della cittadinanza sociale e per la realizzazione del sistema integrato di interventi e servizi sociali” e succ. mod.; 

Visto il Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, di concerto con il Ministro dell’economia e delle finanze del 26 novembre 2018, recante il riparto del Fondo nazionale per le politiche sociali - annualità 2018, che attribuisce alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 19.204.684,63, di cui 250.000 euro dedicati all’implementazione delle Linee di indirizzo nazionali sull’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità -Programma Pippi;

Preso atto che all’art. 3 del sopracitato decreto sono previste le condizioni necessarie all’erogazione delle risorse spettanti a ciascuna regione;

Dato atto che con comunicazione del 26 marzo 2019 PG/2019/0295297 sono state adempiute le condizioni prescritte all’art. 3, in particolare ai commi 1 e 2, del decreto sopracitato e quindi il credito nei confronti del Ministero del Lavoro e Politiche sociali per un importo di €. 19.204.684,63 deve ritenersi certo, liquido ed esigibile nell’esercizio 2019;

Visto il Decreto del Ministero del lavoro e delle politiche sociali n. 8 del 18 gennaio 2019, con il quale viene disposto l’impegno a favore delle Regioni secondo quanto previsto dal decreto interministeriale di riparto del 26 novembre 2019;

Ritenuto di dover procedere con il presente provvedimento all’accertamento contabile;

Richiamate le seguenti deliberazioni:

- la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 120/2017 con la quale si è approvato il nuovo Piano sociale e sanitario 2017-2019 e in particolare i capitoli 5 e 6;

- la deliberazione della Giunta regionale n. 1423 del 02/10/2017 “Attuazione del piano sociale e sanitario 2017-2019. Approvazione delle schede attuative d’intervento e di indirizzi per l’elaborazione dei piani di zona distrettuale per la salute e il benessere sociale”;

- la deliberazione della giunta regionale n. 425 del 25 Marzo 2019 "Programma annuale 2019: ripartizione delle risorse del Fondo Sociale Regionale ai sensi della L.R. 2/2003 e ss.mm.ii. Individuazione delle azioni per il perseguimento degli obiettivi di cui alla deliberazione dell'assemblea legislativa n. 120/2017 e del decreto interministeriale del 26 novembre 2018. Modifiche alle delibere di giunta regionale 1904/2011 e 564/2000”; 

Dato atto che al paragrafo 3.4 “Implementazione delle Linee di indirizzo nazionali sull’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità (P.I.P.P.I.) del Programma allegato A) alla deliberazione della Giunta regionale n. 425/2019, sono state destinate risorse per complessivi Euro 250.000,00 che trovano allocazione al capitolo U57107 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei piani di zona per interventi rivolti all'infanzia e ai minori (art. 47, comma 1, lett.b.) l.r. 12 marzo 2003, n. 2 e l. 8 novembre 2000, n. 328; art. 1, comma 1252, l. 296/2006 e art. 19, comma 3, d.l. 4 luglio 2006, n. 223 convertito in l. dall'art. 1 l. 4 agosto 2006, n. 248, D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147) -Mezzi statali" del bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019;

Preso atto, altresì, che il suddetto Programma al paragrafo 3.4:

- individua quali destinatari delle risorse gli ambiti territoriali che aderiscono al Piano di lavoro allegato all’Accordo tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni, le Province autonome e le Autonomie Locali sottoscritto in data 7/3/2019 e che rientrano nella graduatoria predisposta dal Servizio regionale competente;

- stabilisce che le sopracitate risorse siano ripartite in base ai criteri previsti nell’Accordo tra il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, le Regioni, le Province autonome e le Autonomie Locali sottoscritto e prevedano una compartecipazione da parte dell’ambito selezionato pari al 20%; 

Demanda, infine, al dirigente competente l'adozione di atti formali, in ragione delle competenze amministrativo-contabili stabilite dalla L.R. 40/2001 per quanto applicabile, dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e dalla delibera della Giunta regionale n. 468/2018 e Direttiva attuativa del capo di gabinetto di cui alle circolari PG/2017/0660476 e PG/2017/0779385:

- all'assegnazione e concessione dei contributi previsti a favore dei Destinatari sopra indicati, sulla base dei criteri di ripartizione sopra individuati, all'assunzione dei relativi impegni contabili sui pertinenti capitoli di spesa del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019;

- alla liquidazione dei contributi per gli ambiti individuati previa comunicazione di avvio delle attività e avvenuto inserimento sull’apposita piattaforma online RPM dei dati richiesti entro i tempi previsti dal Programma P.I.P.P.I.;

Dato atto che i comuni svolgono funzioni di consulenza e sostegno alle famiglie ed a chi assume compiti connessi al lavoro di cura ed alle responsabilità genitoriali e svolgono funzioni volte ad affiancare, anche temporaneamente, le famiglie negli impegni e responsabilità di cura previste dalla L.R. 2/2003 art. 5 comma 4 lettera a) ed e) e a tal fine possono esercitare tali funzioni secondo quanto previsto dalle Linee di indirizzo nazionali su “L’intervento con bambini e famiglie in situazione di vulnerabilità”; 

Ricevute le domande, a seguito di avviso (prot.PG/2019/240921 del 11/3/19), entro i tempi stabiliti del 29/3/19 del Comune di Parma, dell’Unione dei comuni della Bassa reggiana, del Comune di Cento, del Comune di Codigoro, dell’Unione comuni Val d’Enza in cui hanno aderito al Piano di lavoro allegato all’Accordo tra il Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, le Regioni, le Province autonome e le Autonomie Locali sottoscritto in data 7/3/2019; 

Ritenuto, a seguito dell’istruttoria condotta da questo Servizio così come risulta dal verbale del 2/4/2019, in base ai criteri sopra citati di quantificare, assegnare e concedere le risorse per l’esercizio delle sopracitate funzioni, come segue:

  • Comune di Parma per l’ambito territoriale del distretto di Parma e di Fidenza € 50.000,00;
  • Unione dei comuni Bassa reggiana per i distretti di Guastalla e Correggio € 50.000,00;
  • Comune di Cento per il distretto Ovest di Ferrara € 50.000,00;
  • Comune di Codigoro per il distretto di Ferrara sud-est (FE) € 50.000,00;
  • Unione comuni Val d’Enza per il distretto di Montecchio Emilia € 50.000,00; 

Ritenuto, in relazione alla tipologia di spesa prevista che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e ii. e che gli impegni di spesa per complessivi Euro 250.000,00 possano essere assunti con il presente atto,sul pertinente capitolo di spesa U57107 sopracitato; 

Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti che saranno disposti col presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste all'art. 56, comma 6 del citato D.lgs.118/2011;

Visti: 

- il Dlgs 118/2011 e ss.mm.ii. recante "Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42" e ss.mm.ii.; 

- la L.R. 15 novembre 2001 n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, Abrogazione della L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4, per quanto applicabile;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n.24 - Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2019;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n.25 - Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2019-2021 (legge di stabilità regionale 2019);

- la L.R. 27 dicembre 2018, n.26 - Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021;

- la propria deliberazione n. 2301 del 27/12/2018 di “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2019-2021”;

- la deliberazione della G.R. n.218 dell’11 febbraio 2019 “Assegnazioni a destinazione vincolata sul fondo per le politiche e fondo per la famiglia e per l'attuazione di progetti comunitari. Variazione di bilancio”; 

Richiamati:

- la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia”, e successive modifiche; 

- la determinazione dell’Autorità per la Vigilanza sui Contratti pubblici di lavori, servizi e forniture n. 4 del 7 luglio 2011, recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’articolo 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”; 

- il D.lgs 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni”; 

- la deliberazione della G.R. n. 122 del 28 gennaio 2019 recante “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021” e, in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs n. 33 del 2013. Attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 -2021; 

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modifiche;

Richiamate altresì le deliberazioni di G.R.:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 e ss.mm. per quanto applicabile e n. 468 del 10/04/2017;

- n. 270 del 29 febbraio 2016 concernente “Attuazione prima fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 622 del 28 aprile 2016 recante “Attuazione seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 56 del 25 gennaio 2016 “Affidamento degli incarichi di direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R.43/2001;

- n. 1107 dell'11 luglio 2016 recante “Integrazione delle declaratorie delle strutture organizzative della giunta regionale a seguito dell'implementazione della seconda fase della riorganizzazione avviata con delibera 2189/2015”;

- n. 121 del 06 febbraio 2017” Nomina del responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza;

- n. 1059 del 03 luglio 2018 “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle direzioni generali, agenzie e istituti e nomina de responsabile della prevenzione e della corruzione e della trasparenza (RPCT) del responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13/10/2017 e PG/2017/0779385 del 21/12/2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni, predisposte in attuazione della deliberazione n. 468/2017; 

Attestato che la sottoscritta dirigente, responsabile del procedimento, non si trova in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi; 

Attestata la regolarità amministrativa del presente atto; 

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile -spese;

Dato atto dell’allegato visto di regolarità contabile – entrate;

determina:

per le motivazioni espresse in premessa, che qui si intendono integralmente richiamate: 

  1. di accertare, per le motivazioni esposte in premessa e che qui si intendono integralmente richiamate, quale credito nei confronti del Ministero del Lavoro e Politiche sociali, la somma complessiva di €. 19.204.684,63 registrato al n. 1898 di accertamento sul capitolo di entrata E03063 “Assegnazione dello stato derivante dal fondo nazionale per le politiche sociali e dal fondo per la lotta alla poverta' e all'esclusione sociale (L.8 novembre 2000, n.328 e D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147)” del Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019; 

2. di quantificare, assegnare e concedere, in attuazione della delibera di Giunta regionale 425 del 25 Marzo 2019 le risorse spettanti per complessivi Euro 250.000,00 a:

- Comune di Parma per l’ambito territoriale del distretto di Parma e di Fidenza € 50.000,00;

- Unione dei comuni Bassa reggiana per i distretti di Guastalla e Correggio € 50.000,00;

- Comune di Cento per il distretto Ovest di Ferrara € 50.000,00;

- Comune di Codigoro per il distretto di Ferrara sud-est (FE) € 50.000,00;

- Unione comuni Val d’Enza per il distretto di Montecchio Emilia € 50.000,00; 

3. di impegnare la somma complessiva di Euro 250.000,00 sul Bilancio finanziario gestionale 2019-2021, anno di previsione 2019 che presenta la necessaria disponibilità approvato con delibera 2301/2018, registrata al n. 6705 di impegno sul capitolo U57107 “Fondo sociale regionale. Quota parte destinata ai comuni singoli e alle forme associative per l'attuazione dei piani di zona per interventi rivolti all'infanzia e ai minori (art. 47, comma 1, lett.b.) l.r. 12 marzo 2003, n. 2 e l. 8 novembre 2000, n. 328; art. 1, comma 1252, l. 296/2006 e art. 19, comma 3, d.l. 4 luglio 2006, n. 223 convertito in l. dall'art. 1 l. 4 agosto 2006, n. 248, D.lgs. 15 settembre 2017, n. 147) -Mezzi statali"; 

4. di stabilire che la residua quota di risorse del 20% pari a € 12.500,00 sul costo totale del progetto, per ogni ambito territoriale di € 62.500,00 sarà garantita ai soggetti sopracitati assegnatari degli oneri finanziari; 

5. di dare atto che in attuazione del D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii, la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, di seguito espressamente indicata:

Missione 12 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.005 - COFOG 10.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102005– C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3 

Missione 12 - Programma 01 - Codice economico U.1.04.01.02.0053- COFOG 10.4 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102003– C.I. spesa 3 – Gestione ordinaria 3

6. di dare atto che alla liquidazione, del suddetto finanziamento, e alla relativa richiesta di emissione dei titoli di pagamento, si provvederà con propri atti formali, in ragione delle competenze amministrativo – contabili stabilite dalla L.R. 40/2001 per quanto applicabile, dal D.Lgs. 118/2011 e ss.mm. e dalle delibere di Giunta regionale n. 2416/2018 per quanto applicabile, n. 468//2018 e Direttive attuative del Capo di Gabinetto di cui alle circolari n.PG/2017/0660476 e PG/2017/0779385 ad esecutività del presente provvedimento e previa comunicazione di avvio delle attività ad avvenuto inserimento sull’apposita piattaforma online RPM dei dati richiesti entro i tempi previsti dal programma P.I.P.P.I; il pagamento dovrà avvenire non oltre i 60 giorni dall’effettivo versamento delle stesse alle regioni da parte del Ministero del lavoro e delle politiche sociali; 

7. di dare atto che, sulla base delle valutazioni effettuate dalla competente struttura di questo servizio, le norme di cui l’art. 11 della legge 16 gennaio 2003, n. 3 non siano applicabili all’attività oggetto del finanziamento di cui al presente provvedimento; 

8. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall'art. 56, comma 7 del D.lgs.118/2011; 

9. di dare atto infine che si provvederà alle pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis comma 3 del D.Lgs. n. 33 del 2013;

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