n.82 del 30.03.2022 periodico (Parte Seconda)

Approvazione della terza manifestazione di interesse per interventi per rafforzare la capacità dei servizi sanitari regionali di rispondere alla crisi provocata dall'emergenza epidemiologica da Covid-19 nell'ambito del POR FESR Emilia-Romagna 2014-2020 Asse 1 Azione 1.6.1

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visti:

- il Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013 e ss.mm.ii., recante disposizioni comuni sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione, sul Fondo europeo agricolo per lo sviluppo rurale e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca e disposizioni generali sul Fondo europeo di sviluppo regionale, sul Fondo sociale europeo, sul Fondo di coesione e sul Fondo europeo per gli affari marittimi e la pesca, e che abroga il regolamento (CE) n. 1083/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1304/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e ss.mm.ii., relativo al Fondo sociale europeo e che abroga il regolamento (CE) n. 1081/2006 del Consiglio;

- il Regolamento (UE) n. 1301/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 17 dicembre 2013 e ss.mm.ii., relativo al Fondo europeo di sviluppo regionale e a disposizioni specifiche concernenti l’obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell’occupazione” e che abroga il regolamento (CE) n. 1080/2006;

- il Regolamento (UE) n. 2020/460 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, (UE) n. 1303/2013 e (UE) n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie in risposta all'epidemia di COVID-19 (Iniziativa di investimento in risposta al coronavirus);

- il Regolamento (UE) n. 2020/558 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e (UE) n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell'impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all'epidemia di COVID-19;

- la propria deliberazione n. 856/2020 “Approvazione dello schema di Accordo tra la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale e la Regione Emilia-Romagna sulla riprogrammazione dei programmi operativi dei Fondi Strutturali 2014-2020 ai sensi del comma 6, dell’articolo 242 del Decreto Legge n. 34/2020 per contrasto all’emergenza COVID-19”;

- D.L. 17 marzo 2020 n. 18 (convertito in legge 24 aprile 2020 n.27) che prevede per le Amministrazioni pubbliche titolari di programmi cofinanziati dai Fondi Strutturali la possibilità di destinare le risorse disponibili alla realizzazione di interventi finalizzati a fronteggiare l’emergenza COVID-19;

- l’Accordo stipulato il 16 luglio 2020 tra la Regione Emilia-Romagna e il Ministero per il Sud e la Coesione Economica, ai sensi del comma 6 dell’art. 242 del D.L. n.34/2020, secondo lo schema approvato con propria deliberazione n. 856 del 13/7/2020, per la riprogrammazione sui Fondi SIE di risorse pari a 250,00 milioni di euro, di cui 190,00 milioni di euro a valere sul POR FESR 2014-2020 e 60,00 milioni di euro a valere sul POR FSE 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna, per finanziare urgenti misure di contrasto all’emergenza COVID-19;

- la delibera CIPE di assegnazione delle risorse FSC n. 43 del 28 luglio 2020, pubblicata nella Gazzetta Ufficiale n. 224 del 9/9/2020, che ha disposto la riprogrammazione e la nuova assegnazione alla Regione Emilia-Romagna di risorse FSC 2014-2020 per un importo complessivo di 250 milioni di euro, a copertura degli interventi interessati dalla riprogrammazione;

- la propria deliberazione n. 1174 del 30/11/2020 avente ad oggetto “Riprogrammazione dei programmi operativi dei fondi strutturali per il rafforzamento dei servizi sanitari regionali in relazione all’emergenza epidemiologica covid-19 a seguito dell’accordo sottoscritto tra il governo e la regione Emilia-Romagna approvato con delibera di Giunta regionale n.856/2020 ed in attuazione del D.L. n. 34/2020 convertito con modificazioni dalla legge 17 luglio 2020, n. 77 Variazione di Bilancio”;

- le decisioni di esecuzione della Commissione Europea n. C(2020)8383 del 25 novembre 2020 e n. C(2020)8385 del 24 novembre 2020 di approvazione della riprogrammazione dei programmi operativi FESR e FSE;

Visti inoltre:

- il “Programma Operativo FESR 2014/2020” della Regione Emilia-Romagna, approvato con Decisione della Commissione Europea C(2015)928 del 12/2/2015 e ss.mm.ii.;

- il documento “Criteri di selezione delle operazioni” approvato dal Comitato di Sorveglianza del POR FESR Emilia-Romagna 2014-2020 nella seduta del 9 novembre 2020, nell’ambito della quale sono stati approvati i nuovi criteri di selezione introdotti in relazione all’Azione 1.6.1 “Interventi per rafforzare la capacità dei servizi sanitari regionali di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19”, disponibile sul sito istituzionale del POR FESR

Considerata:

- la determinazione dirigenziale n. 20628 del 22/12/2016 e ss.mm.ii., con cui si adotta la Descrizione delle funzioni e delle procedure per l’Autorità di Gestione e per l’Autorità di Certificazione del POR FESR 2014-2020 e la Descrizione delle funzioni e delle procedure per l’Autorità di Gestione e per l’Autorità di Certificazione del POR FESR 2014-2020, ai sensi dell’art. 72 del Regolamento (UE) n. 1303/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio, del 17 dicembre 2013;

Richiamate:

- la propria deliberazione n. 1522/2020 “Approvazione delle procedure di selezione dei progetti del Sistema Sanitario Regionale in risposta all'emergenza COVID-19 nell'ambito del POR FESR e del POR FSE Emilia-Romagna 2014-2020” con la quale è stata approvata la Manifestazione di interesse avente ad oggetto “Azione 1.6.1 Interventi per rafforzare la capacità dei servizi sanitari regionali di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

- la propria deliberazione n. 1712/2020 “APPROVAZIONE DELLA SECONDA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER INTERVENTI PER RAFFORZARE LA CAPACITÀ DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI DI RISPONDERE ALLA CRISI PROVOCATA DALL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 NELL'AMBITO DEL POR FESR EMILIA-ROMAGNA 2014-2020” con la quale è stata approvata la seconda Manifestazione di interesse avente ad oggetto “Azione 1.6.1 Interventi per rafforzare la capacità dei servizi sanitari regionali di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19”;

Tenuto conto che la Regione Emilia-Romagna, a valere sulla riprogrammazione del Programma Operativo FESR 2014-2020, attraverso le Manifestazioni di interesse di cui sopra, rivolte alle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale, ha destinato l’ammontare complessivo di euro 190.000.000 a valere sull’Asse 1, Azione 1.6.1, per dare attuazione all’Accordo siglato con la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Ministro per il Sud e la Coesione Territoriale;

Dato atto che:

- con propria deliberazione n 1887 del 14/12/2020 “APPROVAZIONE DEI PROGETTI PRESENTATI A VALERE SULLA MANIFESTAZIONE DI INTERESSE PER INTERVENTI PER RAFFORZARE LA CAPACITÀ DEI SERVIZI SANITARI REGIONALI DI RISPONDERE ALLA CRISI PROVOCATA DALL'EMERGENZA EPIDEMIOLOGICA DA COVID-19 NELL'AMBITO DEL POR FESR EMILIA-ROMAGNA 2014-2020 APPROVATA CON DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 1712/2020 E DELLO SCHEMA DI CONVENZIONE DA SOTTOSCRIVERE CON I SOGGETTI BENEFICIARI” sono stati approvati i progetti presentati a valere sulla seconda manifestazione di interesse di cui alla citata DGR n.1712/2020 ed è stato approvato lo schema di convenzione da sottoscrivere con i soggetti beneficiari;

- con determina dirigenziale n. 23219 del 30/12/2020 “POR FESR 2014 2020 ASSE 1 AZIONE 1.6.1 CONCESSIONE E IMPEGNO RISORSE A FAVORE DELLE AUSL E ALTRI ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO REGIONALE, A VALERE SULLE MANIFESTAZIONI DI INTERESSE DI CUI ALLE D.G.R. 1522 E 1712/2020, INTERVENTI CONTRASTO COVID-19. ACCERTAMENTO ENTRATE” sono stati concessi e impegnati i contributi a favore dei tredici soggetti beneficiari;

- nel mese di gennaio 2021 sono state sottoscritte le convenzioni con i tredici soggetti beneficiari del contributo;

- con propria deliberazione n. 2191 del 20/12/2021 “POR FESR 2014-2020 - AZIONE 1.6.1 PRESA D'ATTO DI UN RALLENTAMENTO NEL PROCESSO DI IMPORTAZIONE DELLE RENDICONTAZIONI DEI PROGETTI FINANZIATI E RIAPERTURA DEI TERMINI PER LA PRESENTAZIONE DELLA RENDICONTAZIONE A SALDO”, è stata approvata una proroga per la presentazione della rendicontazione a saldo da parte dei beneficiari, fissando la nuova scadenza al 23/12/2021 (rispetto ai termini precedenti del 30/11/2021 stabilito con propria deliberazione n. 1040/2021 e del 15/12/2021 stabilito con propria deliberazione n.2029/2021) ferma restando l’ammissibilità delle spese da sostenere e quietanzare entro il 30/6/2021, come previsto dalla manifestazione di interesse;

- entro la nuova scadenza prefissata sono state presentate le richieste di contributo a saldo dai beneficiari, attraverso il sistema informatico del POR FESR denominato SFINGE 2020, e le relative rendicontazioni sono oggetto di istruttoria in corso a cura del Servizio regionale competente;

Considerato che:

- dai controlli effettuati fino ad oggi dal Servizio competente sulle spese presentate dai soggetti beneficiari, relative al periodo di eleggibilità della spesa (1/2/2020 – 30/6/2021), in base allo scambio di comunicazioni a mezzo PEC intercorse tra il Servizio competente con l’AOU di Parma (Prot. 28/01/2022.0075733.U, Prot. 31/01/2022.0085796.E) e con l’AUSL di Parma (Prot. 26/01/2022.0067574.U, Prot. 02/02/2022.0092185.E), sono risultate complessivamente economie pari ad euro 4.274.167,29;

- l’emergenza sanitaria da COVID-19 ha fortemente coinvolto i territori dell’Emilia-Romagna e ha reso necessario:

- attivare interventi pubblici di massima efficacia per il contrasto e la mitigazione degli effetti sanitari, economici e sociali ma anche per il rilancio economico e sociale, mobilitando tutte le risorse disponibili;

- sostenere con urgenza il sistema sanitario regionale nel fronteggiare la crisi sanitaria dovuta alla pandemia da COVID-19;

Dato atto che per quanto sopra esposto il contributo massimo erogabile risulta inferiore alle risorse complessivamente rese disponibili a valere sulle suddette Manifestazioni di interesse;

Valutato necessario dare piena attuazione all’Accordo e sostenere il sistema sanitario regionale nel fronteggiare la crisi sanitaria dovuta alla pandemia da COVID-19, anche alla luce dell’ulteriore sviluppo e andamento della stessa e del protrarsi dello stato di emergenza;

Ritenuto pertanto necessario:

- di approvare la “Terza Manifestazione di interesse per Interventi per rafforzare la capacità dei servizi sanitari regionali di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19” nell’ambito del POR FESR Emilia-Romagna, Asse 1, Azione 1.6.1, Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto;

Ritenuto pertanto di fissare al 8 aprile 2022 la scadenza per la presentazione delle candidature alla “Terza Manifestazione di interesse per Interventi per rafforzare la capacità dei servizi sanitari regionali di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19” nell’ambito del POR FESR Emilia-Romagna, Asse 1, Azione 1.6.1, Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto secondo le modalità riportate nell’allegato stesso;

Dato atto che in esito alle procedure di verifica previste dalla sopra citata manifestazione di interesse di cui all’allegato 1) del presente atto si procederà, con proprio atto all’approvazione:

- dell’elenco dei progetti pervenuti e ritenuti ammissibili al finanziamento;

Dato atto in particolare che il contributo pubblico complessivo per il finanziamento dei progetti potrà arrivare fino ad un massimo di euro 4.274.167,29, fatto salvo lo stanziamento di ulteriori risorse finanziarie messe a disposizione dalla Giunta regionale;

Richiamati:

-l'art. 12 “Istituzione dell'Organismo strumentale per gli interventi europei” della L.R. 29 luglio 2016, n. 13;

-la Legge 13 agosto 2010, n. 136 “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

-il D.Lgs. n. 159/2011 avente ad oggetto “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13/8/2010, n. 136”;

-il D.Lgs. n. 218/2012 recante disposizioni integrative e correttive al D.Lgs. n. 159/2011;

-la Legge 16 gennaio 2003, n. 3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;

Visto il D.Lgs. n. 118/2011 ad oggetto “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di Bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n.42” e ss.mm.ii.”;

Richiamate inoltre le Leggi regionali:

- n. 40/2001 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 19/2021 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2022”;

- n. 20/2021 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2022-2024 (legge di stabilità regionale 2022)”;

- n. 21/2021 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024";

Richiamata altresì la propria deliberazione n. 2276/2021 "Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2022-2024";

Visti:

- il D. Lgs.14 marzo 2013, n. 33 e succ.mod., recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni.”, ed in particolare l’art. 26, comma 1;

- la propria deliberazione n. 111 del 31 gennaio 2022, con la quale è stato approvato il “PIANO TRIENNALE DI PREVENZIONE DELLA CORRUZIONE E TRASPARENZA 2022-2024, DI TRANSIZIONE AL PIANO INTEGRATO DI ATTIVITÀ E ORGANIZZAZIONE DI CUI ALL'ART. 6 DEL D.L. N. 80/2021”;

- la “Direttiva indirizzi interpretativi per l’applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. 14 marzo 2013 n.33 in attuazione del Piano triennale di prevenzione della corruzione e trasparenza Anno 2022-2024 per la fase di transizione al PIAO” Prot. 14/02/2022.0133686.U;

Visti inoltre:

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e successive modificazioni;

- la propria deliberazione n. 2416/2008 avente ad oggetto “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e succ.mod.;

- la propria deliberazione n. 1182 del 25 luglio 2016 di costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di Aiuti di Stato, a cui è seguita la determinazione dirigenziale n. 9861 del 20 giugno 2017 con cui si formalizzano le procedure per la verifica preventiva di compatibilità degli atti con la normativa europea sugli aiuti di Stato;

- la propria deliberazione n. 468/2017 avente ad oggetto “Il Sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”;

- n. 2329 del 22 novembre 2019, ad oggetto “Designazione del Responsabile della Protezione dei dati”;

- n. 2013 del 28 dicembre 2020, ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;

- n. 771 del 24 maggio 2021, ad oggetto “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’Ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamate altresì:

- la propria deliberazione n. 2018 del 28/12/2020 “AFFIDAMENTO DEGLI INCARICHI DI DIRETTORE GENERALE DELLA GIUNTA REGIONALE, AI SENSI DELL'ART. 43 DELLA L.R. 43/2001 E SS.MM.II.”;

- la determinazione dirigenziale n. 24629 del 28/12/2021, avente ad oggetto “PROROGA DELL'ATTRIBUZIONE DELLE DELEGHE DI FUNZIONI DIRIGENZIALI ALLA TITOLARE DELLA POSIZIONE ORGANIZZATIVA Q0001196 "RICERCA, TRASFERIMENTO TECNOLOGICO E PROMOZIONE DELL'INNOVAZIONE;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione

A voti unanimi e palesi

delibera

per le motivazioni espresse in premessa e che si intendono integralmente richiamate:

1 di approvare la “Terza Manifestazione di interesse per Interventi per rafforzare la capacità dei servizi sanitari regionali di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica da COVID-19” nell’ambito del POR FESR Emilia-Romagna, Asse 1, Azione 1.6.1, con la relativa modulistica di presentazione di cui agli allegati 1, 1A, 1B, 1C, 1D, parti integranti e sostanziali della presente deliberazione;

2 di fissare al 8/4/2022 il termine entro cui presentare le candidature alla manifestazione di interesse Allegato 1 parte integrante e sostanziale del presente atto, secondo le modalità riportate nell’allegato stesso;

3 di dare atto che in esito alle procedure di verifica previste dalla manifestazione di interesse Allegato 1) parte integrante e sostanziale del presente atto, si procederà, con proprio atto all’approvazione dei progetti ammissibili;

4 di prevedere che il contributo pubblico complessivo per il finanziamento dei progetti relativi alla manifestazione di interesse di cui all’allegato 1) del presente atto, potrà essere pari complessivamente ad un massimo di euro 4.274.167,29, fatto salvo lo stanziamento di ulteriori risorse finanziarie messe a disposizione dalla Giunta regionale;

5 di approvare lo Schema di Convenzione da sottoscrivere con i soggetti beneficiari del contributo, di cui all’allegato 2 parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;

6 di rimandare a successivi provvedimenti del dirigente competente per materia:

-eventuali modifiche non sostanziali alla manifestazione di interesse e relativa modulistica di cui all’allegato 1, 1A, 1B, 1C, 1D e allo schema di convenzione di cui all’allegato 2;

-la concessione e impegno delle risorse a favore dei soggetti beneficiari;

-la sottoscrizione delle convenzioni con i soggetti beneficiari;

7 di trasmettere la presente deliberazione al Direttore generale della Direzione Sanità, Salute e Welfare per la necessaria diffusione alle Aziende ed Enti del Servizio Sanitario Regionale;

8 di pubblicare la presente deliberazione comprensiva degli allegati nel Bollettino Ufficiale Telematico della Regione Emilia-Romagna, sul sito http://fesr.regione.emilia-romagna.it/

9 di dare atto infine che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.

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