n.14 del 20.01.2021 periodico (Parte Seconda)

Criteri alle Province / Città Metropolitana di Bologna per il trasferimento ai Comuni delle risorse statali per l'anno 2020 riferite alle funzioni di assistenza agli alunni con disabilità delle scuole secondarie di II grado. Assegnazione e impegno delle risorse a Province/Città Metropolitana di Bologna (DPCM 20/11/2020. Legge 208/2015 - L. 145/2018)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA–ROMAGNA

Vista la Legge regionale 8 agosto 2001, n. 26 “Diritto allo studio ed all’apprendimento per tutta la vita. Abrogazione della L.R. 25 maggio 1999, n. 10”, richiamati in particolare:

- l'articolo 3, commi 1 e 2, che stabilisce che gli interventi e i servizi volti a facilitare l'accesso e la frequenza alle attività scolastiche e formative sono a carico del Comune di residenza dell'alunno, salvo che intervengano accordi diversi fra i Comuni interessati;

- l’articolo 7, comma 3, ove si stabilisce che la Giunta regionale approva, in coerenza con gli indirizzi triennali, il riparto dei fondi a favore delle Province per gli interventi di cui all’art. 3 e le relative modalità di attuazione;

- l’articolo 8, commi 2 e 3, ove si stabilisce che le Province approvano il programma degli interventi, elaborato con il concorso dei Comuni e delle scuole, contenente i progetti e gli interventi con la relativa assegnazione dei fondi e trasmettono alla Regione la relazione annuale sull’utilizzo degli stessi e sul raggiungimento degli obiettivi della programmazione;

Viste:

– la Legge 7 aprile 2014 n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;

– la Legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su Città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro Unioni” e ss. mm., ed in particolare l'art. 51, comma 1 lett. e), che dispone che la Città metropolitana di Bologna e le Province esercitano le funzioni in materia di programmazione e gestione degli interventi per il diritto allo studio scolastico sulla base degli indirizzi della Regione, fatte salve le competenze dei Comuni;

Richiamata la deliberazione dell’Assemblea legislativa n. 209 del 26 giugno 2019 avente per oggetto “Indirizzi regionali triennali per il diritto allo studio AA.SS. 2019/2020, 2020/2021, 2021/2022 ai sensi della L.R. n. 26 del 2001. (Delibera di Giunta regionale n. 752 del 20 maggio 2019)”;

Visto l'art. 1 comma 947, della Legge 28 dicembre 2015,
n. 208 (Legge di stabilità 2016) che stabilisce che ai fini del completamento del processo di riordino delle funzioni delle Province, le funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche e sensoriali di cui all'art. 13 c. 3 della L. 104/92 e relative alle esigenze di cui all'art. 139 c. 1 lett. c) del decreto legislativo 112/98, sono attribuite alle Regioni a decorrere dal 1 gennaio 2016, fatte salve le disposizioni legislative regionali che alla predetta data prevedono l'attribuzione delle funzioni alle Province, alle Città Metropolitane o ai Comuni, anche in forma associata;

Visto l’art.1, comma 70, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 secondo cui per l’esercizio delle funzioni di cui all’articolo 1, comma 947, della Legge 28 dicembre 2015, n.208, è attribuito un contributo di 75 milioni di euro per l’anno 2018;

Visto l’articolo 1 comma 561 della Legge 30 dicembre 2018, n. 145, ai sensi del quale l’autorizzazione di spesa di cui all’art. 1 comma 70, della Legge 27 dicembre 2017, n. 205 pari a 75 milioni di euro per l’anno 2018, è incrementata di 25 milioni di euro per ciascuno degli anni 2019, 2020 e 2021;

Visto il Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 20 novembre 2020 – inviato con nota della Presidenza del Consiglio dei Ministri Prot.DAR-0019138-A-23/11/2020 - recante “Riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 2020, a favore delle Regioni a statuto ordinario e degli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, ai sensi dell’articolo 1, comma 947, della Legge 28 dicembre 2015, n.208 e successive modificazioni” che:

- approva il riparto di 100 milioni a favore delle Regioni a statuto ordinario quantificando altresì le quote da attribuire alle Province e alle Città metropolitane e prevedendo che le Regioni provvedano all’assegnazione delle risorse agli enti territoriali interessati, che esercitano effettivamente le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale per gli alunni con disabilità fisiche o sensoriali di cui all’art. 13, comma 3, della Legge n. 104/1992;

- effettua il riparto delle risorse in base al numero degli alunni con disabilità presenti nelle scuole secondarie di secondo grado con riferimento all’anno scolastico 2019/2020;

- assegna alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 9.385.492,56 risultante dalla sommatoria delle assegnazioni alle Province e alla Città Metropolitana di Bologna, come riportate nell’allegato A) dello stesso D.P.C.M.;

Considerato che sullo schema di Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri citato è stata acquisita l’Intesa in Conferenza Unificata in data 27/7/2020, ai sensi dell’art. 1 comma 947 della legge 28/12/2015, n. 208 come modificato dall’art. 1, comma 562 della legge 30/12/2018, n. 145;

Vista la bolletta di incasso n. 24158 del 10/12/2020 di euro 9.385.492,56 relativa al trasferimento delle risorse assegnate alla Regione Emilia-Romagna per l’anno 2020 del Fondo a favore delle Regioni a statuto ordinario e degli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, ai sensi dell’articolo 1, comma 947, della Legge 28 dicembre 2015, n.208 e successive modificazioni;

Richiamata la propria deliberazione n. 1957/2020 ad oggetto “Assegnazione a destinazione vincolata in materia di istruzione. Variazione di bilancio”;

Ritenuto di definire i criteri con i quali le Province e la Città Metropolitana di Bologna dovranno ripartire le rispettive risorse tra i Comuni/Unioni di Comuni dei territori di propria competenza, al fine di consentire con urgenza l’avvio degli adempimenti istruttori e del successivo trasferimento di risorse;

Ritenuto pertanto di stabilire, in analogia ai criteri contenuti nel D.P.C.M. 20/11/2020 citato, che il riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni dei Comuni dei territori di propria competenza venga effettuato da parte delle Province/Città Metropolitana di Bologna di norma con l’applicazione del numero degli alunni con disabilità frequentanti le scuole secondarie di secondo grado nell'A.S. 2018/2019 residenti e assistiti dai Comuni, fermo restando la possibilità di introdurre criteri aggiuntivi volti a migliorare l’effettiva risposta ai bisogni degli alunni e ad ottimizzare il pieno utilizzo delle risorse, fatta salva la possibilità di attuare motivate azioni di compensazione per specifiche situazioni territoriali e tenuto conto delle funzioni svolte nell'anno 2020;

Ritenuto opportuno provvedere ad assegnare e impegnare la somma di euro 9.385.492,56 a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna, secondo le somme contenute nell’allegato A) del sopracitato D.P.C.M. e che sono riportate nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

Visto il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42” e successive modifiche ed integrazioni;

Dato atto che le suddette risorse trovano copertura sul pertinente Capitolo di spesa 75764 “Trasferimento agli Enti delle amministrazioni locali delle risorse per l'esercizio delle funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comuni-cazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali e ai servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio (art.1, Comma 947, Legge 28 dicembre 2015, n.208) - Mezzi Statali” del bilancio finanziario gestionale 2020-2022 anno di previsione 2020 che è stato dotato della necessaria disponibilità con propria deliberazione n.1957/2020;

Ritenuto che in relazione alla tipologia di spesa prevista, esigibile nell' anno 2020 per euro 9.385.492,56, ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs n. 118/2011 e ss.mm.ii. e che pertanto l'impegno di spesa possa essere assunto con il presente atto a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna secondo il piano di riparto di cui all’Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto e imputato anno di previsione2020 ai sensi del comma 1 dell’art. 56 del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. e del punto 5.2 dell'allegato 4/2 al medesimo decreto;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 11562 del 26/6/2019 avente ad oggetto “Delega di funzioni dirigenziali al titolare della Posizione Organizzativa Q0000612 “Diritto allo studio scolastico e universitario”;

Ritenuto di stabilire che, ad esecutività del presente atto, con successivo atto del titolare della Posizione Organizzativa Q0000612 “Diritto allo studio scolastico e universitario” delegato con la citata determinazione n. 11562/2019, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., si provvederà alla liquidazione in un'unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi euro 9.385.492,56, a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna, come indicato all’allegato 1), parte integrante del presente atto;

Valutato che le Province / Città Metropolitana di Bologna dovranno produrre entro il 30/09/2021 al Servizio “Programmazione delle politiche dell'istruzione, della formazione, del lavoro e della conoscenza” una relazione finale circa l'utilizzo effettivo delle risorse trasferite ai Comuni/Unioni dei Comuni;

Dato atto che è stato acquisito il parere della Conferenza regionale per il sistema formativo di cui all’articolo n. 49 della Legge regionale n. 12/2003, tramite procedura scritta, i cui esiti sono conservati agli atti dell’Assessorato al coordinamento delle politiche europee allo sviluppo, Scuola, Università, Ricerca e Agenda digitale;

Viste le Leggi regionali:

- n. 40/2001 recante "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n.4" per quanto applicabile;

- n. 43/2001 recante “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna” e succ. mod.;

- n. 29/2019 recante “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2020”;

- n. 30/2019 recante “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2020-2022 (legge di stabilità regionale 2020)”;

- n. 31/2019 recante “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n. 3/2020 recante “Disposizioni collegate alla legge di assestamento e prima variazione generale al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

- n. 4/2020 recante “Assestamento e prima variazione al bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022";

Richiamate le seguenti proprie deliberazioni:

- n. 2386 del 9 dicembre 2019, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022” e ss.mm.ii.;

- n. 984 del 3 agosto 2020 “Aggiornamento del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2020-2022”;

Viste:

- la legge 16 gennaio 2003, n. 3 avente ad oggetto “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”, ed in particolare l’art. 11 “Codice unico di progetto degli investimenti pubblici”;

- la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente per oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e successive modifiche;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante “Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell’art. 3 della legge 13 agosto 2010, n. 136”;

Richiamati:

- il Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;

- la propria deliberazione n. 83 del 21 gennaio 2020 “Approvazione Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione e della trasparenza 2020 -2022” ed in particolare l’allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal d.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2020-2022”;

Viste le proprie deliberazioni:

- n. 2416/2008 "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e ss.mm.ii;

- n. 468/2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna” ed in particolare l’allegato A);

- n. 1059/2018 recante “Approvazione degli incarichi dirigenziali rinnovati e conferiti nell’ambito delle Direzioni Generali, Agenzie e Istituti e nomina del Responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT), del Responsabile dell’anagrafe per la stazione appaltante (RASA) e del Responsabile della protezione dei dati (DPO)”;

- n. 733/2020 “Piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2019/2021. Proroga degli incarichi dei direttori generali e dei direttori di Agenzia e Istituto in scadenza il 30/06/2020 per consentire una valutazione d'impatto sull'organizzazione regionale del programma di mandato alla luce degli effetti dell'emergenza COVID-19. Approvazione”;

Viste, altresì, le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposto in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;

Richiamata la determinazione dirigenziale n. 1174/2017 "Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro e dell'Impresa", nonché la determina n. 13516 del 4/08/2020;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Dato atto, inoltre, dell’allegato visto di regolarità contabile-spese;

Su proposta dell'Assessore competente per materia;

A voti unanimi e palesi

delibera

1. di prendere atto del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri del 20/11/2020 recante “Riparto del contributo di 100 milioni di euro, per l’anno 2020, a favore delle Regioni a statuto ordinario e degli enti territoriali che esercitano le funzioni relative all’assistenza per l’autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali, ai sensi dell’articolo 1, comma 947, della Legge 28 dicembre 2015, n.208 e successive modificazioni” che assegna alla Regione Emilia-Romagna la somma di euro 9.385.492,56 risultante dalla sommatoria delle assegnazioni alle Province e alla Città Metropolitana di Bologna, come riportate nell’allegato A) dello stesso D.P.C.M.;

2. di assegnare l'importo di euro 9.385.492,56 a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna, per le somme contenute nell’allegato A) del D.P.C.M. 20/11/2020 di cui al precedente punto 1) e che sono riportate nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

3. di impegnare la spesa di euro 9.385.492,56 a favore delle Province/Città Metropolitana di Bologna, per le somme riportate nell’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto, registrata al n. 10417 di impegno sul capitolo 75764 “Trasferimento agli Enti delle amministrazioni locali delle risorse per l'esercizio delle funzioni relative all'assistenza per l'autonomia e la comunicazione personale degli alunni con disabilità fisiche o sensoriali e ai servizi di supporto organizzativo del servizio di istruzione per gli alunni con handicap o in situazione di svantaggio (Art.1, Comma 947, Legge 28 dicembre 2015, n.208) - Mezzi Statali” del bilancio finanziario gestionale 2020-2022 anno di previsione 2020, approvato con propria delibera n. 2386/2019 e succ. mod. che è stato dotato della necessaria disponibilità con propria deliberazione n.1957/2020;

4. che in attuazione del D. Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii. la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal sopracitato decreto, è la seguente:

Soggetti beneficiari: Province - Capitolo 75764 - Missione 04 - Programma 07 - Codice economico U.1.04.01.02.002 - COFOG 09.6 - Transazioni UE 8 - SIOPE 10401402002- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

Soggetti beneficiari: Città Metropolitana di Bologna - Capitolo 75764 - Missione 04 - Programma 07 - Codice economico U.1.04.01.02.004 - COFOG 09.6 - Transazioni UE 8 - SIOPE 10401402004- C.I. spesa 3 - Gestione ordinaria 3;

5. di stabilire che il riparto delle risorse tra i Comuni/Unioni dei Comuni dei territori di propria competenza venga effettuato da parte delle Province/Città Metropolitana di Bologna di norma con l’applicazione del numero degli alunni con disabilità frequentanti le scuole secondarie di secondo grado nell'A.S. 2018/2019 residenti e assistiti dai Comuni, fermo restando la possibilità di introdurre criteri aggiuntivi volti a migliorare l’effettiva risposta ai bisogni degli alunni e ad ottimizzare il pieno utilizzo delle risorse, fatta salva la possibilità di attuare motivate azioni di compensazione per specifiche situazioni territoriali e tenuto conto delle funzioni svolte nell'anno 2020;

6. di stabilire che, ad esecutività del presente atto, con successivo atto del titolare della Posizione Organizzativa Q0000612 “Diritto allo studio scolastico e universitario” delegato con determinazione n. 11562/2019, ai sensi del D.lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., della L.R. n. 40/2001, per quanto applicabile, e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., si provvederà alla liquidazione in un'unica soluzione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento per complessivi euro 9.385.492,56, a favore delle Province / Città Metropolitana di Bologna, come indicato all’allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;

7. che si provvederà agli adempimenti previsti dall’art. 56, 7° comma del citato D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

8. che al soggetto responsabile in sede di utilizzo delle risorse trasferite con il presente provvedimento competono gli adempimenti degli eventuali obblighi di tracciabilità dei flussi finanziari di cui alla Legge 13 agosto 2010, n. 136 e ss.mm.ii., nonché gli adempimenti di cui alla L. n. 3/2003;

9. di stabilire altresì che le Province / Città Metropolitana di Bologna dovranno produrre entro il 30/09/2021 al Servizio regionale “Programmazione delle politiche dell'Istruzione, della Formazione, del Lavoro e della Conoscenza” una relazione finale circa l'utilizzo effettivo delle risorse trasferite ai Comuni/Unioni di Comuni;

10. di disporre la pubblicazione prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;

11. di disporre l'integrale pubblicazione del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.

application/pdf Allegato - 118.7 KB

Valuta il sito

Non hai trovato quello che cerchi ?

Piè di pagina