n. 47 del 17.03.2010 periodico (Parte Seconda)
Concessione finanziamenti ai Centri educazione ambientale Rete regionale per la realizzazione di progetti di informazione ed educazione ambientale (L.R. 15/96 - Programma INFEA 2008/10 del. Ass. legisl. 190/08): Approvazione esiti istruttoria bando 2009 - DGR 1097/09 e impegno di spesa
IL DIRETTORE
Richiamata la deliberazione della Giunta regionale n. 1097 del 27 luglio 2009, esecutiva ai sensi di legge, con la quale:
- si approvava il Bando per la concessione di contributi per progetti e azioni nel campo dell’informazione ed educazione ambientale in attuazione della L.R. n. 15/96 - Programma regionale INFEA 2008/2010, Delibera Assemblea Legislativa n. 190 del 21 ottobre 2008 - da realizzarsi da parte dei Centri di Educazione Ambientale accreditati dalla Regione Emilia-Romagna, per un importo preventivato di Euro 350.000,00 (disponibile al Capitolo 37014 del bilancio per l’esercizio finanziario 2009);
- si rinviavano a successiva determinazione del Direttore Generale competente la individuazione, secondo le procedure previste nello specifico Allegato 1, delle iniziative ammesse a contributo, dei relativi Enti titolari beneficiari e dell’esatto ammontare dei contributi da concedere a ciascuno dei CEA, nonché, qualora sussistano le condizioni, l’assunzione dell’impegno di spesa sul capitolo di bilancio sopracitato, in attuazione della normativa contabile vigente;
Preso atto che il Bando approvato quale parte integrante della deliberazione di cui al punto precedente (pubblicato sul BUR n. 142 del 12/08/2009) stabiliva, fra l’altro:
- che erano titolati a partecipare al Bando gli Enti titolari dei Centri di Educazione ambientale dell’Emilia-Romagna accreditati con Determinazioni del Direttore Generale all’Ambiente e Difesa del Suolo e della Costa n. 13212 del 03.12.02, n. 12454 del 03.10.03 e n. 12703 del 17.09.04, secondo le disposizioni di cui alla D.G.R. 1471/02;
- che i CEA accreditati che hanno per Ente titolare un’area protetta potevano partecipare al bando in qualità di partner, ma non di capofila;
- che dovevano essere presentate proposte afferenti a due tipologie principali:
- Linea A) proposte di “Progettazione e realizzazione di laboratori INFEA finalizzati a dare attuazione agli obiettivi indicati nel Programma regionale INFEA 2008/2010”;
- Linea B) Progetti e attività di “informazione ed educazione ambientale finalizzate al consolidamento, potenziamento e integrazione di specifiche attività e servizi dei Centri di Educazione Ambientale”;
- che i progetti dovevano essere definiti e proposti in sinergia rispettivamente:
- da almeno tre CEA accreditati (di cui uno con ruolo di coordinatore-capofila) se afferenti alla Linea A);
- da almeno due CEA accreditati (di cui uno con ruolo di coordinatore-capofila), se afferenti alla Linea B);
con l’eventuale collaborazione e apporto scientifico delle Agenzie e istituti di ricerca (ARPA, IRRE, Università, ecc.) che supportano la rete regionale o nazionale, e dovevano prevedere un programma di lavoro integrato nel quale siano esplicitati gli apporti di ciascun partner;
- che ogni Centro di Educazione Ambientale poteva presentare, in qualità di capofila, un solo progetto afferente alla Linea A) e un solo progetto afferente alla Linea B), ma partecipare, in qualità di partner, a più progetti della stessa o di entrambe le Linee;
- che la quota di contributo regionale non potrà superare il 60% del costo ammissibile dei singoli progetti;
- che per il Bando è disponibile la somma complessiva di Euro 350.000,00 di cui:
- 215.000,00 Euro destinati alle iniziative Linea A);
- 135.000,00 Euro destinati alle iniziative Linea B);
- che nel caso in cui i progetti ammissibili afferenti a una Linea non siano sufficienti a coprire l’intero budget riservato, si provvederà, nel rispetto dei vincoli posti dalla vigente legislazione contabile, all’assegnazione dei contributi a progetti dell’altra Linea, in ordine di graduatoria;
- che in termini assoluti l’importo del contributo regionale per ciascun progetto ammesso non potrà in ogni caso superare:
- i 24.000,00 Euro per la Linea A)
- i 15.000,00 Euro per la Linea B);
- che per essere considerati ammissibili i progetti devono ottenere un punteggio minimo:
- uguale o superiore a 9 punti per la Linea A;
- uguale o superiore a 6 punti per la Linea B;
Dato atto inoltre che, in attuazione di quanto previsto al punto 11 del Bando di cui trattasi, con determinazione del Direttore Generale Organizzazione, personale, sistemi informativi n. 10023 del 8 ottobre 2009 si è provveduto alla nomina dei componenti del Nucleo di valutazione dei progetti presentati;
Visto il verbale, redatto in data 27/11/09, riportante gli esiti dell’istruttoria compiuta dal Nucleo di valutazione di cui al punto precedente, dal quale risulta:
- che entro i termini previsti sono pervenute complessivamente:
- n. 11 domande di finanziamento di progetti della Linea A), elencate nella tabella di cui all’Allegato 1), parte sostanziale ed integrante del presente atto;
- n. 13 domande di finanziamento di progetti della Linea B), elencate nella tabella di cui all’Allegato 2), parte sostanziale ed integrante del presente atto;
- che nel rispetto delle norme e dei criteri di valutazione e di priorità stabiliti dal bando si è provveduto alla valutazione di ogni singolo progetto, attribuendo a ciascuno un punteggio riportato nella colonna L delle tabelle di cui all’Allegato 1), per i progetti della Linea A), e all’Allegato 2), per i progetti della Linea B), parte sostanziale ed integrante del presente atto;
- che tutti i progetti presentati sulla Linea A e sulla Linea B risultano presentati regolarmente e ammissibili, ad esclusione:
- del prog. n. 4 della Linea A che risulta impropriamente presentato dal Comune di Cesena in qualità di capofila del CEA “Sportello ambientale di Cesena”, mentre con det. 13212 del 03/12/02, quale ente titolare del suddetto CEA (che inoltre risulta inattivo da alcuni anni), sono stati accreditati congiuntamente la Provincia di Forlì-Cesena (capofila) e il Comune di Cesena e pertanto risulta non ammissibile;
- dei progetti n. 1 della Linea A (presentato dal Quartiere San Vitale del Comune di Bologna) e n. 10 della Linea A (presentato da WWF Onlus- Sezione di Rimini) che non hanno raggiunto il punteggio minimo previsto per l’ammissibilità dei progetti di questa Linea (pari a 9 punti) e pertanto risultano non ammissibili;
- del prog. n. 12 della Linea B, presentato da Legambiente Reggio Emilia (RE), che risulta non coerente con il piano triennale INFEA 2008-2010 (la proposta infatti non tiene conto del lavoro sviluppato a livello di sistema dalla Regione insieme a IRRE in merito ai temi proposti e rischia di sovrapporsi al lavoro di riconoscimento delle scuole e degli istituti scolastici previsto dal citato Programma INFEA) e pertanto risulta non ammissibile;
- che con le risorse economiche disponibili per la Linea A), pari a Euro 215.000,00, è possibile finanziare per gli importi richiesti tutti i progetti ammissibili della Linea A identificati, in ordine di graduatoria, con i nn. 7, 9, 2, 3, 5, 8, 6 e 11 che comportano un cofinanziamento complessivo pari a Euro 187.100,00 (come risulta dall’Allegato 3, parte sostanziale ed integrante del presente atto), inferiore alle disponibilità (Euro 215.000,00 -187.100,00 = 27.900,00),
- che la somma non utilizzata per progetti della Linea A pari a Euro 27.900,00 viene utilizzata (come previsto dal punto 4 del Bando) per finanziare i progetti della Linea B;
- con le risorse economiche disponibili per la Linea B, pari a Euro 135.000,00 + 27.900,00 = Euro 162.900,00 è possibile finanziare per gli importi richiesti tutti i progetti ammissibili della Linea B identificati, in ordine di graduatoria, con i nn. 7, 1, 13, 11, 4, 5, 2, 3, 10, 6, 8 e 9 che comportano un cofinanziamento complessivo pari a Euro 161.000,00 come risulta dall’Allegato 4, parte sostanziale ed integrante del presente atto.
Dato atto, altresì, che la sopraindicata documentazione, verificata per congruità e regolarità contabile, è acquisita e conservata agli atti del Servizio regionale competente;
Dato atto che gli oneri finanziari afferenti all’attuazione del presente provvedimento, pari a Euro 348.100,00, trovano copertura sul Capitolo 37014 “Interventi per l’attuazione del Piano d’azione ambientale Per un futuro sostenibile: contributi ai CEA e alle scuole per l’informazione e l’educazione ambientale) (Artt. 70, 74, 81 e 84, D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, Art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e L.R. 16 maggio 1996, n. 15) - Mezzi statali” di cui all’U.P.B. 1.4.2.2. 13235, del bilancio per l’esercizio finanziario 2009;
Vista la L.R. 15/11/2001, n. 40;
Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 “Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna e s. m.;
Richiamate le LL.RR. 22 e 23 del 19 dicembre 2008 e 9 e 10 del 23 luglio 2009;
Richiamato il DPR 252/98, art. 1;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui all’art. 47, 2° comma, della L.R. n. 40/2001 e che pertanto l’impegno possa essere assunto con il presente atto;
Richiamate, inoltre, le proprie deliberazioni:
- n. 1057 del 24 luglio 2006, concernente “Prima fase di riordino delle strutture organizzative della Giunta Regionale. Indirizzi in merito alle modalità di integrazione interdirezionale e di gestione delle funzioni trasversali”;
- n. 1663 del 27 novembre 2006;
- n. 2416 del 29 dicembre 2008, recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla Delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” e s.m.;
- n. 1173 del 27 luglio 2009, concernente “Approvazione degli atti di conferimento degli incarichi di livello dirigenziale (decorrenza 01.08.2009);
Dato atto dei pareri allegati;
determina:
1) di dare atto che a seguito della pubblicazione del Bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1097 del 27 luglio 2009 sono pervenute rispettivamente:
- n. 11 domande di finanziamento di progetti della Linea A), elencate nella tabella di cui all’Allegato n. 1), parte sostanziale ed integrante del presente atto;
- n. 13 domande di finanziamento di progetti della Linea B), elencate nella tabella di cui all’Allegato n. 2), parte sostanziale ed integrante del presente atto;
2) di approvare gli esiti dell’istruttoria compiuta dal competente Servizio Comunicazione; Educazione alla Sostenibilità;
3) di approvare l’elenco dei progetti e azioni di informazione ed educazione ambientale ammessi a finanziamento a seguito della espletazione del Bando approvato con deliberazione della Giunta regionale n. 1097 del 27 luglio 2009, costituito rispettivamente:
- dagli 8 progetti della Linea A) elencati nella tabella di cui all’Allegato 3), parte integrante e sostanziale del presente atto;
- dai 12 progetti della Linea B) elencati nella tabella di cui all’Allegato 4), parte integrante e sostanziale del presente atto;
4) di concedere i finanziamenti regionali per l’attuazione dei progetti ed azioni di cui al precedente punto 3) a favore dei beneficiari e per gli importi a fianco di ciascuno indicati nelle Tabella di cui agli Allegati 3) e 4) parte integrante);
5) di imputare la somma complessiva di Euro 348.100,00, registrata con il n. 4300 di impegno, sul Capitolo 37014 “Interventi per l’attuazione del Piano d’azione ambientale per un futuro sostenibile: contributi ai Centri di Educazione Ambientale e alle scuole per l’informazione e l’educazione ambientale) (Artt. 70, 74, 81 e 84, D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, Art. 99, L.R. 21 aprile 1999, n. 3 e L.R. 16 maggio 1996, n. 15) - Mezzi statali” di cui all’U.P.B. 1.4.2.2. 13235, del bilancio per l’esercizio finanziario 2009, che presenta la necessaria disponibilità;
6) di dare atto che, ai sensi dell’art. 51 della L.R. 40/01 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m., il Dirigente competente provvederà, con propri atti formali, alla liquidazione e alla richiesta di emissione dei titoli di pagamento dei finanziamenti concessi nel rispetto e secondo le modalità previste al punto 12 dell’allegato 1) della delibera della Giunta regionale n. 1097/09;
7) di dare atto che, come stabilito dalla citata deliberazione 1097/09, i soggetti beneficiari individuati agli Allegati 3) e 4) di cui al precedente punto 3) devono: avviare la progettazione esecutiva del progetto ammesso a cofinanziamento regionale entro il 31 dicembre 2009, dandone comunicazione al competente Servizio Comunicazione; Educazione alla Sostenibilità; presentare allo stesso Servizio, entro il 31 marzo 2010, il progetto esecutivo, come definito al punto 9 del Bando; concludere le attività progettuali entro il 31 marzo 2011 e presentare la rendicontazione finale entro 90 giorni dalla data di reale completamento delle attività progettuali;
8) di dare atto che il Dirigente del competente Servizio Comunicazione, Educazione alla Sostenibilità provvederà alla gestione del procedimento secondo i termini previsti dal Bando approvato dalla Giunta regionale con deliberazione n. 1097/09 anche attraverso la emissione di circolari attuative per la gestione;
9) di impegnare i soggetti beneficiari, nei casi in cui il progetto comporti la stampa di depliant, brochure, pubblicazioni, o la produzione di cd e videocassette, a riportare nelle stesse la dicitura “Realizzato con il contributo della Regione Emilia-Romagna – Bando INFEA-CEA 2009” e il logo della rete regionale Informazione ed Educazione Ambientale in Emilia-Romagna;
10) di provvedere alla pubblicazione, per omissis, del presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna e sul sito web dedicato all’educazione ambientale www.ermesambiente.it/infea.
Il Direttore generale
Giuseppe Bortone