n.387 del 18.12.2024 periodico (Parte Seconda)

L.R. 4/2018, art. 11: provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA (screening) relativo al progetto "Test track - Realizzazione della nuova pista di prova delle automobili prodotte nello stabilimento Ferrari SpA prima della consegna al cliente", localizzato nel comune di Fiorano Modenese (MO), proposto da Ferrari S.p.A.

IL DIRIGENTE FIRMATARIO 

(omissis)                                                                        determina

 a) di escludere dalla ulteriore procedura di V.I.A., ai sensi dell’art. 11, comma 1, della L.R. 20/4/2018, n. 4, il progetto denominato “TEST TRACK - realizzazione della nuova pista di prova delle automobili prodotte nello stabilimento Ferrari SpA prima della consegna al cliente”, localizzato nel comune di Fiorano Modenese (MO) proposto da Ferrari S.p.A., per le valutazioni espresse in narrativa, nel rispetto delle condizioni ambientali di seguito indicate:

1. in merito alle emissioni di polveri, si dovranno installare delle barriere antipolvere in particolare a protezione dei recettori posti a Sud-Est. L’evidenza dell’installazione di tali barriere dovrà essere comunicata ad Arpae di Modena entro 10 giorni dall’inizio dei lavori;

2. le linee di impluvio e le trincee drenanti che assolvono alla funzione di collettori idraulici, dovranno essere adeguatamente impermeabilizzate. In sede di progettazione esecutiva la Ditta dovrà presentare una relazione descrittiva delle modalità costruttive dei bacini di laminazione e delle condotte per il convogliamento delle acque meteoriche allo scarico finale;

3. al fine di valutare l’impatto acustico reale sui ricettori abitativi più prossimi alle attività di cantiere, si dovrà predisporre un piano di monitoraggio acustico di CO (Corso d’Opera), che preveda delle rilevazioni fonometriche presso i ricettori abitativi impattati, da svolgersi durante il funzionamento delle attività più rumorose nei pressi degli stessi ricettori indagati. Il PMA dettagliato dovrà essere presentato al comune di Fiorano Modenese, Arpae e Ausl almeno 60 giorni prima dell’inizio dei lavori. Gli esiti delle misure dovranno essere inviati al comune di Fiorano Modenese, Arpae e Ausl, entro 15 giorni dalla fine delle rilevazioni;

4. poiché per la pista di Fiorano esistente è attiva una centralina di rilevazione di rumore in continuo, si dovrà implementare il sistema di monitoraggio con una centralina da collocare in una posizione significativa per l’impatto acustico della nuova pista di test e rappresentativa dei ricettori abitativi più impattati. Tale sistema di monitoraggio dovrà essere progettato entro 60 giorni dall’autorizzazione dell’opera e il progetto dovrà essere inviato al comune di Fiorano Modenese, Arpae e Ausl per le valutazioni di competenza;

5. al fine di valutare l’impatto acustico reale sui ricettori abitativi più prossimi alla pista in progetto si dovrà predisporre un piano di monitoraggio acustico di PO (Post Operam), che preveda delle rilevazioni fonometriche presso i ricettori abitativi impattati: le rilevazioni del livello acustico dovranno essere di durata pari ad almeno tutto il periodo diurno (6-22), in corrispondenza dello svolgimento delle attività corrispondenti agli scenari 1A, 2A, 1B, 2B ed allo scenario massimo valutati, al fine di verificare il rispetto sia del limite di zona diurno, che del limite orario diurno. Nel caso vengano svolti test nel periodo notturno, dovranno essere effettuati monitoraggi presso i ricettori per l’intero periodo 22-8. Le rilevazioni dovranno essere effettuate in corrispondenza della facciata più esposta dei ricettori individuati, con il microfono a 4 m dal suolo, secondo i criteri stabiliti dal DM 16/3/1998. La proposta dettagliata del PMA di rumore dovrà essere presentata al comune di Fiorano Modenese, Arpae e Ausl almeno 60 giorni prima dell’inizio dei lavori. Gli esiti delle misure dovranno essere inviati a Comune, Arpae e Ausl, entro 15 giorni dalla fine delle rilevazioni stesse;

b) di disporre che la verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali di cui alla lettera a) dovrà essere effettuata da ARPAE di Modena;

c) di disporre che il progetto dovrà essere realizzato coerentemente a quanto dichiarato nello studio ambientale preliminare e che dovrà essere trasmessa ad ARPAE di Modena e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni, entro sessanta (60) giorni dalla data di fine lavori, la certificazione di regolare esecuzione delle opere, ai sensi dell’art. 28, comma 7-bis, del d.lgs. 152/06, comprensiva di specifiche indicazioni circa la conformità delle opere rispetto al progetto depositato e alle condizioni ambientali prescritte;

d) di dare atto che dovrà essere trasmessa la documentazione contenente gli elementi necessari alla verifica dell’ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA ad Arpae SAC di Modena per la relativa verifica ai sensi dell’art. 28, comma 3, del d.lgs. 152/2006 e per conoscenza alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni ai fini della pubblicazione nella banca dati delle valutazioni ambientali. Si specifica che è disponibile apposita modulistica per agevolare l’invio della documentazione reperibile al seguente link: Verifica di ottemperanza delle condizioni ambientali (art.28 del d.lgs.152/2006) - Valutazioni ambientali e autorizzazioni - Ambiente (regione.emilia-romagna.it). L’Ente preposto alla verifica dovrà trasmetterne l’esito ad ARPAE SAC di Modena e alla Regione Emilia-Romagna - Area Valutazione Impatto Ambientale e Autorizzazioni;

e) di dare atto che la non ottemperanza delle condizioni ambientali contenute nel provvedimento di verifica di assoggettabilità a VIA sarà soggetta a diffida e ad eventuale sanzione, ai sensi dell’art. 29 del d.lgs. 152/2006;

f) di stabilire l’efficacia temporale per la realizzazione del progetto in 5 anni; decorso tale periodo senza che il progetto sia stato realizzato, il provvedimento di screening dovrà essere reiterato, fatta salva la concessione, su istanza del proponente, di specifica proroga da parte dell’autorità competente;

g) di trasmettere copia della presente determina al Proponente Ferrari S.p.A., al Comune di Fiorano Modenese, al Comune di Maranello, alla Provincia di Modena, all’AUSL Modena - Dipartimento Sanità Pubblica, all’ARPAE di Modena;

h) di pubblicare, per estratto, la presente determina dirigenziale nel BURERT e, integralmente, sul sito web delle valutazioni ambientali della Regione Emilia-Romagna;

i) di rendere noto che contro il presente provvedimento è proponibile il ricorso giurisdizionale al Tribunale Amministrativo Regionale entro sessanta giorni, nonché ricorso straordinario al Capo dello Stato entro centoventi giorni; entrambi i termini decorrono dalla data di pubblicazione nel BURERT;

j) di dare atto, infine, che si provvederà alle ulteriori pubblicazioni previste dal Piano triennale di prevenzione della corruzione ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del d.lgs. 33/2013.

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