n.272 del 14.09.2022 periodico (Parte Seconda)
Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.) comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi del Capo III della L.R. 4/2018 e di Autorizzazione Unica, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs 387/03, per la costruzione e gestione del Parco Eolico denominato “Monte Croce di Ferro” di potenza pari a 30 MW, oltre alle opere accessorie e di connessione, da realizzarsi in Comune di Borgo Val di Taro (PR). Comunicazione avvio procedimento di apposizione vincolo preordinato all'esproprio
La Regione Emilia-Romagna, Direzione Generale Cura del Territorio e Ambiente, Area Valutazioni Impatto Ambientale e Autorizzazioni, avvisa che la società BORGOTARO WIND S.R.L. con sede in Piazza del Grano n.3, Bolzano, ha presentato istanza ai fini dell’ottenimento del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (P.A.U.R.) comprensivo di Valutazione di Impatto Ambientale, ai sensi del Capo III della L.R. 4/2018 e di Autorizzazione Unica, ai sensi dell’art. 12 del D.Lgs 387/03, per la costruzione e gestione del Parco Eolico denominato “Monte Croce di Ferro” di potenza pari a 30 MW, oltre alle opere accessorie e di connessione, da realizzarsi in Comune di Borgo Val di Taro (PR).
Ai sensi dell’art. 7, comma 2, della L.R. 4/2018, l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambiente e Energia (ARPAE), Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Parma effettuerà l’istruttoria del procedimento. Il progetto consiste nella realizzazione di un parco eolico a terra e relative opere funzionali oltre ad opere civili ed elettriche di connessione, formato da n. 7 aerogeneratori di altezza complessiva fuori terra pari a 200 metri con potenza complessiva di 30,0 MW.
Tutte le opere sono ubicate nel territorio del Comune di Borgo Val di Taro (PR).
La documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione: sul sito web della Regione Emilia-Romagna, all’indirizzo: https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb presso il Comune di Borgo val di Taro, Piazza Manara n.6, Borgo Val di Taro (PR), presso ARPAE, Servizio Autorizzazioni e Concessioni, Piazzale della Pace n.1, Parma.
Entro il termine di 60 (sessanta) giorni dalla data di pubblicazione del presente avviso, chiunque abbia interesse può prendere visione del progetto e presentare in forma scritta le proprie osservazioni, anche fornendo nuovi o ulteriori elementi conoscitivi e valutativi, inviandole mediante posta elettronica certificata a: Regione Emilia-Romagna, Area Valutazioni Impatto Ambientale e Autorizzazioni: vipsa@postacert @regione.emilia-romagna.it ARPAE, Servizio Autorizzazioni e Concessioni di Parma: aoopr@cert.arpa.emr.it
A tal fine è disponibile il modulo per l’inoltro delle osservazioni scaricabile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni_via Le medesime osservazioni potranno essere trasmesse altresì per lettera raccomandata a: Regione Emilia-Romagna, Area Valutazioni Impatto Ambientale e Autorizzazioni, Viale della Fiera n.8 – 40127 Bologna. ARPAE Servizio Autorizzazioni e Concessioni, Piazzale della Pace n.1 - 43136 Parma. Le osservazioni pervenute saranno integralmente pubblicate sul sito della Regione Emilia-Romagna ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavasweb/ ).
La Società proponente, non avendo la disponibilità delle aree, ha richiesto la dichiarazione di pubblica utilità e l’apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sulle particelle elencate nell’apposito piano particellare ai sensi del D.P.R. 327/01 e L.R. 37/2002. Il Provvedimento autorizzativo avrà pertanto efficacia di: dichiarazione di pubblica utilità delle opere, apposizione del Vincolo Preordinato all’Esproprio, variante agli strumenti urbanistici del Comune di Borgo Val di Taro. Si allega al presente avviso il Piano Particellare di Esproprio come trasmesso dalla società proponente Borgotaro Wind S.r.l. Il Responsabile del Procedimento istruttorio è il dr. Paolo Maroli, dirigente di ARPAE S.A.C. di Parma. Gli uffici rimangono a disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Il Responsabile del procedimento
Paolo Maroli