n.130 del 24.05.2023 periodico (Parte Seconda)

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA

Visto il decreto del Ministro della salute 27 agosto 1999, n. 332, concernente “Regolamento recante norme per le prestazioni di assistenza protesica erogabili nell'ambito del Servizio sanitario nazionale: modalità di erogazione e tariffe”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 27 settembre 1999, n. 227;

Dato atto che l’articolo 1, comma 5, del succitato D.M. n. 332 del 1999, dispone che “qualora l’assistito scelga un tipo o un modello di dispositivo non incluso nel nomenclatore, ma riconducibile, a giudizio dello specialista prescrittore, per omogeneità funzionale a quello prescritto ai sensi dell’articolo 4, comma 2, l’azienda di competenza autorizza la fornitura e corrisponde al fornitore una remunerazione non superiore alla tariffa applicata o al prezzo determinato dalla stessa azienda per il dispositivo incluso nel nomenclatore e corrispondente a quello erogato”;

Visti:

- il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 12 gennaio 2017, recante “Definizione e aggiornamento dei livelli essenziali di assistenza, di cui all’articolo 1, comma 7, del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana 18 marzo 2017, n. 65 e, in particolare, gli articoli 17, 18 e 19 e gli allegati 5 e 12, relativi all’assistenza protesica;

- il decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 luglio 2020, n. 77, recante “Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19” e, in particolare. l’articolo 104, comma 3-bis, ai sensi del quale “Al fine di contribuire a rimuovere gli ostacoli che impediscono la piena inclusione sociale delle persone con disabilità, in via sperimentale per l'anno 2020 e nel limite di 5 milioni di euro che costituisce tetto di spesa, il Servizio sanitario nazionale provvede all'erogazione degli ausili, ortesi e protesi degli arti inferiori e superiori, a tecnologia avanzata e con caratteristiche funzionali allo svolgimento di attività sportive amatoriali, destinati a persone con disabilità fisica. A tale fine la dotazione del Fondo sanitario nazionale è incrementata di 5 milioni di euro per l'anno 2020. Con decreto del Ministro della salute, di concerto con il Ministro dell'economia e delle finanze, previa intesa in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano, sono definiti i tetti di spesa per ciascuna regione che accede al Fondo sanitario nazionale, i criteri per l'erogazione degli ausili, ortesi e protesi di cui al primo periodo e le modalità per garantire il rispetto dei tetti di spesa regionali e nazionale”;

- il parere del Consiglio Superiore di Sanità del 29 novembre 2021 in merito a “Articolo 104, comma 3 bis della legge 17 luglio 2020, n. 77 – Schema di decreto ministeriale per l’erogazione di ausili, ortesi e protesi degli arti inferiori e superiori, a tecnologia avanzata e con caratteristiche funzionali allo svolgimento di attività sportive amatoriali, destinati a persone con disabilità fisica - Sperimentazione” e la Relazione tecnica allegata;

- l’intesa sancita dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano nella seduta del 3 agosto 2022;

- il Decreto Ministeriale 22 agosto 2022 concernente “Erogazione di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 20 dicembre 2022, n. 296, con il quale vengono stabili gli aventi diritto e le modalità di accesso al Fondo di cui all'art. 104, comma 3-bis, del succitato D.L. 34/2020, ed in particolare nell’Allegato 3 al Decreto la definizione del tetto di spesa per ciascuna Regione a valere sull’importo complessivo di 5 milioni di euro stanziati a livello nazionale;

Considerato che il succitato D.M. 22 agosto 2022:

- definisce per la Regione Emilia-Romagna un tetto di spesa di € 415.772,00 ai fini della sperimentazione per l’erogazione di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica (Allegato 3);

- demanda alle Regioni e Province autonome, nel rispetto dell’organizzazione dei relativi Servizi sanitari regionali, la definizione dei tempi e delle modalità di presentazione delle domande da parte dei richiedenti il beneficio (art. 1, comma 4);

- individua la condizione economica come risultante dall’ISEE di cui al decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 5 dicembre 2013, n. 159, quale criterio di selezione dei possibili beneficiari della sperimentazione (art. 3, comma 3);

Preso atto della necessità di introdurre, limitatamente alla sperimentazione di cui al succitato D.M. 22 agosto 2022, un certificato di idoneità allo svolgimento di attività ludico-motorie sportive, come previsto dall’art. 1, comma 2 del medesimo D.M.;

Considerato che la Regione Emilia-Romagna ritiene di:

- approvare i seguenti documenti contenuti, rispettivamente, negli Allegati 1, 3 e 4 del presente provvedimento:

• la “Procedura per il riconoscimento di contributi economici per l'acquisto di ausili e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica ai sensi del D.M. 22 agosto 2022”;

• il fac-simile di “Avviso pubblico per il riconoscimento di contributi economici per l'acquisto di ausili e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica” comprensivo di:

A. Domanda di partecipazione all’avviso pubblico;

B. Certificato di idoneità allo svolgimento di attività ludico-motorie sportive;

C. Schema per l’effettuazione delle visite di follow-up a 3 e a 6 mesi;

D. Modello di scheda informativa;

• lo schema di rendicontazione di cui all’art. 2, comma 2 del D.M. 22 agosto 2022;

- demandare alle Aziende sanitarie regionali l’espletamento di avvisi pubblici aziendali ai fini della selezione dei beneficiari della sperimentazione;

- rimettere alle Aziende sanitarie regionali, ciascuna sulla base della propria organizzazione, l’individuazione:

• dei percorsi più idonei a garantire ai richiedenti il beneficio la possibilità di effettuare la visita presso un medico specialista in medicina dello sport dipendente o convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale per il rilascio del necessario certificato di idoneità allo svolgimento di attività ludico-motorie sportive in tempo utile per partecipare agli avvisi pubblici;

• dei percorsi per procedere alla visita a cura del medico specialista competente per disabilità, finalizzata alla prescrizione dei dispositivi oggetto della sperimentazione, a cui saranno soggetti i richiedenti il beneficio che risulteranno in posizione utile nella graduatoria provvisoria;

- ripartire le risorse attribuite dal D.M. 22 agosto 2022 alla Regione Emilia-Romagna per l’erogazione di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica, pari a € 415.772,00, tra le Aziende sanitarie regionali, utilizzando lo stesso criterio indicato all’art. 3, comma 2 del D.M. succitato, ovvero la popolazione residente per azienda appartenente alle classi di età dieci-sessantaquattro anni, come risultante dai dati demografici regionali al 1 gennaio 2020, “presupposta l'uniforme incidenza dello stato di disabilità degli assistiti” (ex. art. 3, comma 2 del succitato D.M. 22 agosto 2022);

Richiamato il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 recante “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii., ed in particolare il Titolo II "Principi contabili generali e applicati per il settore sanitario” art. 20, che dispone, al comma 2 “Per garantire effettività al finanziamento dei livelli di assistenza sanitaria, le regioni: a) accertano ed impegnano nel corso dell'esercizio l'intero importo corrispondente al finanziamento sanitario corrente, ivi compresa la quota premiale condizionata alla verifica degli adempimenti regionali, e le quote di finanziamento sanitario vincolate o finalizzate.”;

Ritenuto pertanto di accertare con il presente provvedimento un credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze a valere sul Fondo Sanitario Nazionale pari a € 415.772,00, da imputare al capitolo E02669 “ASSEGNAZIONE DELLO STATO SUL FONDO SANITARIO NAZIONALE PER L'EROGAZIONE DI AUSILI, ORTESI E PROTESI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ SPORTIVE AMATORIALI, DESTINATI A PERSONE CON DISABILITÀ FISICA (ART.104, COMMA 3 BIS, DL 19 MAGGIO 2020, N. 34; DM 22 AGOSTO 2022)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023;

Dato atto, inoltre, che la spesa derivante dal presente provvedimento trova copertura sul capitolo U58534 “TRASFERIMENTI CORRENTI AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PER L’EROGAZIONE DI AUSILI, ORTESI E PROTESI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ SPORTIVE AMATORIALI, DESTINATI A PERSONE CON DISABILITÀ FISICA (ART. 104, COMMA 3 BIS, DL 19 MAGGIO 2020, N. 34; DM 22 AGOSTO 2022) - MEZZI STATALI” a valere sul bilancio finanziario gestionale 2023-
2025, anno di previsione 2023;

Visti:

- il Regolamento (UE) 27 aprile 2016, n. 2016/679 relativo alla protezione dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati;

- il D. Lgs. 30 giugno 2003, n. 196 recante il “Codice in materia di protezione dei dati personali”, come modificato e integrato dal Decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 101 “Disposizioni per l'adeguamento della normativa nazionale alle disposizioni del regolamento (UE) 2016/679 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 27 aprile 2016, relativo alla protezione delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali, nonché alla libera circolazione di tali dati”;

Richiamato l'art. 10 “Comunicazione e diffusione di dati concernenti enti pubblici o collaboratori” del Regolamento Regionale 31 ottobre 2007, n. 2 “Regolamento per le operazioni di comunicazione e diffusione di dati personali diversi da quelli sensibili e giudiziari di titolarità della Giunta regionale e dell'Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna, dell'Agrea, dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, dell'Agenzia regionale Intercent-ER, dell'IBCN e dei Commissari delegati alla gestione delle emergenze nel territorio regionale”;

Richiamato il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii., e in particolare l’art. 26;

Vista la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

Richiamati altresì:

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 “Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna, abrogazione delle LL.RR. 6 luglio 1977 n. 31 e 27 marzo 1972 n. 4”, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione n. 2357 del 27 dicembre 2022 recante “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2025”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 24 “Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione 2023-2025 (legge di stabilità regionale 2022)”;

- la L.R. 27 dicembre 2022, n. 25 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2023-2024”;

- la propria deliberazione n. 243 del 28 febbraio 2023 concernente “Assegnazioni a destinazione vincolata in materia di cultura, sanita', trasporto pubblico locale, agricoltura”;

Richiamate, per gli aspetti amministrativi di natura organizzativa e contabile le proprie deliberazioni di seguito elencate:

- n. 2416 del 29 dicembre 2008 recante “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera 450/2007” per quanto applicabile e ss.mm.ii.;

- n. 468 del 10 aprile 2017, concernente “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”, nonché le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017, relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria delibera n. 468/2017;

- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell’ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;

- n. 325 del 7 marzo 2022, avente ad oggetto “Consolidamento e rafforzamento delle capacità amministrative: riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale”;

- n. 426 del 21 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione dell’Ente a seguito del nuovo modello di organizzazione e gestione del personale. Conferimento degli incarichi ai Direttori Generali e ai Direttori di Agenzia”;

- n. 1615 del 28 settembre 2022 “Modifica e assestamento degli assetti organizzativi di alcune direzioni generali/agenzie della giunta regionale”;

- n. 380 del 13 marzo 2023 “Approvazione Piano Integrato delle attività e dell’organizzazione 2023-2025”;

- n. 474 del 27 marzo 2023 “Disciplina organica in materia di organizzazione dell’Ente e gestione del personale. Aggiornamenti in vigore dal 1 aprile 2023 a seguito dell’entrata in vigore del nuovo ordinamento professionale di cui al Titolo III del CCNL Funzioni Locali 2019/2021 e del PIAO 2023/2025”;

Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate, le iniziative oggetto del finanziamento di cui al presente atto non rientrano nell’ambito di quanto previsto dall’art.11 della legge 16 gennaio 2003, n.3 recante “Disposizioni ordinamentali in materia di pubblica amministrazione”;

Richiamate infine:

- la determinazione n. 5514 del 24 marzo 2022;

- la determinazione n. 3192 del 15 febbraio 2023;

- la determinazione n. 2335 del 9 febbraio 2022, con la quale si approva l’Allegato A) “Direttiva di indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione previsti dal decreto legislativo n. 33 del 2013. Anno 2022”;

- la determinazione n. 6229 del 31 marzo 2022, avente ad oggetto “Riorganizzazione della Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare. Istituzione aree di lavoro. Conferimento incarichi dirigenziali”;

- la determinazione n. 6248 del 1 aprile 2022 “Conferimento di incarico dirigenziale”, con cui è stato attribuito l’incarico di Responsabile del Settore Assistenza Territoriale;

- la determinazione n. 18519 del 30 settembre 2022 “Conferimento di incarichi dirigenziali presso la Direzione Generale Cura della Persona, Salute e Welfare”;

Attestata la regolarità dell’istruttoria e dell’assenza di conflitti di interesse da parte del Responsabile del procedimento.

Dato atto dei pareri e dei visti di regolarità contabile allegati;

Su proposta dell’Assessore alle Politiche per la Salute;

A voti unanimi e palesi,

delibera

1) di approvare, in applicazione del Decreto Ministeriale 22 agosto 2022 concernente “Erogazione di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica”, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, 20 dicembre 2022, n. 296, la “Procedura per il riconoscimento di contributi economici per l'acquisto di ausili e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica ai sensi del succitato D.M. 22 agosto 2022”, di cui all’Allegato 1,parte integrante e sostanziale del presente atto;

2) di approvare il riparto delle risorse attribuite dal succitato D.M. 22 agosto 2022 alla Regione Emilia-Romagna ai fini della sperimentazione, pari a € 415.772,00, in favore delle Aziende sanitarie regionali come riportato nell’Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto, elaborato sulla base dello stesso criterio indicato all’art. 3, comma 2 del D.M. stesso, ovvero la popolazione residente per azienda appartenente alle classi di età dieci-sessantaquattro anni, come risultante dai dati demografici regionali al 1 gennaio 2020, “presupposta l'uniforme incidenza dello stato di disabilità degli assistiti” (ex. art. 3, comma 2 del succitato D.M. 22 agosto 2022);

3) di dare attuazione al D.M. 22 agosto 2022 assegnando alle Aziende sanitarie regionali il compito di organizzare avvisi pubblici aziendali ai fini dell’erogazione di ausili, ortesi e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica, nei limiti dei tetti di spesa di cui all’Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

4) di approvare i seguenti allegati quali parti integranti e sostanziali del presente atto, al fine di dare attuazione all’intera procedura di assegnazione dei contributi a cura delle Aziende sanitarie regionali, costituiti da:

- Allegato 3: fac-simile di “Avviso pubblico per il riconoscimento di contributi economici per l'acquisto di ausili e protesi per lo svolgimento di attività sportive amatoriali destinate a persone con disabilità fisica”, comprensivo di:

A. Domanda di partecipazione all’avviso pubblico;

B. Certificato di idoneità allo svolgimento di attività ludico-motorie sportive;

C. Schema per l’effettuazione delle visite di follow-up a 3 e a 6 mesi;

D. Modello di scheda informativa;

- Allegato 4: schema di rendicontazione di cui all’art. 2, comma 2 del D.M. 22 agosto 2022;

5) di fissare al 30 giugno 2023 la data ultima per la pubblicazione degli avvisi pubblici di cui all’Allegato 3 ad opera delle Aziende sanitarie;

6) di fare espresso obbligo alle Aziende sanitarie regionali:

- di garantire ai richiedenti il beneficio, ciascuna attraverso i percorsi ritenuti più opportuni, la possibilità di effettuare la visita presso un medico specialista in medicina dello sport dipendente o convenzionato con il Servizio Sanitario Nazionale per il rilascio del necessario certificato di idoneità allo svolgimento di attività ludico-motorie sportive in tempo utile per partecipare agli avvisi pubblici;

- di trasmettere alla Regione Emilia-Romagna la relazione di cui al paragrafo C.4.c “Caratteristiche della fase di rendicontazione” dell’Allegato 3 parte integrante e sostanziale del presente atto entro il 31 ottobre 2024;

7) di assegnare e concedere le risorse attribuite dal D.M. 22 agosto 2022 alla Regione Emilia-Romagna, per la somma complessiva di € 415.772,00,in favore delle Aziende sanitarie regionali secondo la corrispondenza delle quote esposte all’Allegato 2 parte integrante e sostanziale del presente atto;

8) di accertare la somma di € 415.772,00 registrata al n. 1546 di accertamento sul capitolo E02669 “ASSEGNAZIONE DELLO STATO SUL FONDO SANITARIO NAZIONALE PER L'EROGAZIONE DI AUSILI, ORTESI E PROTESI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ SPORTIVE AMATORIALI, DESTINATI A PERSONE CON DISABILITÀ FISICA (ART.104, COMMA 3 BIS, DL 19 MAGGIO 2020, N. 34; DM 22 AGOSTO 2022)” del bilancio finanziario gestionale 2023-2025 anno di previsione 2023, approvato con propria delibera n. 2357 del 27 dicembre 2022, quale credito nei confronti del Ministero dell’Economia e delle Finanze;

9) di impegnare la somma di € 415.772,00 registrata al n. 7446 di impegno sul capitolo U58534 “TRASFERIMENTI CORRENTI AD AZIENDE SANITARIE ED ENTI DEL SERVIZIO SANITARIO NAZIONALE PER L’EROGAZIONE DI AUSILI, ORTESI E PROTESI PER LO SVOLGIMENTO DI ATTIVITÀ SPORTIVE AMATORIALI, DESTINATI A PERSONE CON DISABILITÀ FISICA (ART. 104, COMMA 3 BIS, DL 19 MAGGIO 2020, N. 34; DM 22 AGOSTO 2022) - MEZZI STATALI” a valere sul bilancio finanziario gestionale 2023-2025, anno di previsione 2023, approvato con propria delibera n. 2357 del 27 dicembre 2022, che presenta la necessaria disponibilità;

10) che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii., la stringa concernente la codificazione della Transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente:

Missione 13 - Programma 07 - Codice economico U.1.04.01.02.021 - COFOG 07.2 - Transazioni UE 8 - SIOPE 1040102021 - C.I. spesa 3 - Gestione sanitaria 4

11) di dare atto che alla liquidazione del finanziamento relativo alle risorse impegnate con il presente atto nonché alla richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento in favore delle Aziende sanitarie indicate nell’ Allegato 2, provvederà con proprio atto formale il Dirigente regionale competente, previa verifica della documentazione seguente:

- relazione di cui al paragrafo C.4.c “Caratteristiche della fase di rendicontazione” dell’Allegato 3 parte integrante e sostanziale del presente atto, da ricevere entro il 31 ottobre 2024;

- schema di rendicontazione di cui all’Allegato 4 parte integrante e sostanziale del presente atto, da ricevere alla fine della sperimentazione;

ai sensi della normativa contabile vigente nonché della deliberazione di Giunta regionale n.2416/2008 e ss.mm. per quanto applicabile;

12) di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico (BURERT);

13) che si provvederà agli obblighi di pubblicazione previsti dall’art. 26 comma 2, del D.lgs. n.33 del 2013 e alle ulteriori pubblicazioni previste dal PIAO nonché dalla Direttiva di Indirizzi interpretativi degli obblighi di pubblicazione, ai sensi dell’art. 7 bis del medesimo D.lgs.