n.227 del 10.07.2019 periodico (Parte Seconda)

Concorso finanziario ai sensi degli artt. 8, 9 e 10 della L.R. n. 1/2005 e ss.mm.ii. finalizzato a fronteggiare situazioni di emergenza nel territorio regionale - Quarto Piano interventi urgenti anno 2019. Modifica delle precedenti delibere di Giunta regionale n. 299/2019 e n. 436/2019

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 

Visti:

- il Decreto Legislativo 2 gennaio 2018 n. 1 “Codice della Protezione civile”;

- il decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59” e successive modifiche ed integrazioni;

- il decreto legge 7 settembre 2001, n. 343, convertito, con modificazioni, dalla legge 9 novembre 2001, n. 401 “Disposizioni urgenti per assicurare il coordinamento operativo delle strutture preposte alle attività di protezione civile e per migliorare le strutture logistiche nel settore della difesa civile” e successive modifiche ed integrazioni;

- il decreto legge 15 maggio 2012, n. 59 “Disposizioni urgenti per il riordino della protezione civile”, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 luglio 2012 n. 100 e successive modifiche ed integrazioni;

- la legge 7 aprile 2014, n. 56 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni” e successive modifiche ed integrazioni;

- la legge regionale 30 luglio 2015, n. 13 “Riforma del sistema di governo regionale e locale e disposizioni su città metropolitana di Bologna, Province, Comuni e loro unioni” e ss.mm.ii., con la quale, in coerenza con il dettato della Legge 7 aprile 2014, n. 56, è stato riformato il sistema di governo territoriale a cominciare dalla ridefinizione del nuovo ruolo istituzionale della Regione, e quindi anche quello dell’Agenzia regionale di Protezione Civile, ora Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile (articoli 19 e 68), di seguito denominata “Agenzia”;

In particolare, nel percorso di riordino, si evidenziano le proprie deliberazioni:

- n. 2278 del 21/12/2015 ”Riorganizzazione in seguito alla riforma del sistema di governo regionale e locale”;

- n. 622 e n. 1107, con le quali è stato modificato, a decorrere dalla data del 1/5/2016 e del 1/8/2016, l’assetto organizzativo e funzionale dell’Agenzia;

- n. 712, contenente le prime disposizioni da applicare agli interventi in corso di realizzazione o già programmati alla data del 1/5/2016, con esclusione degli interventi previsti in programmi e ordinanze connessi a situazioni di emergenza e finanziati attraverso contabilità speciali aperte presso la Banca d’Italia, stante l’obbligo di adempiere alle norme impartite in tali atti;

Evidenziate inoltre:

- la propria deliberazione del 24 giugno 2013 n. 839 di approvazione, ai sensi dell'art. 21, comma 6, lettera a) della L.R. n.1/2005, del "Regolamento di organizzazione e contabilità dell'agenzia regionale di protezione civile” adottato con determinazione dirigenziale n. 412 del 23 maggio 2013;

- la propria deliberazione del 27 luglio 2015, n. 1023 “Approvazione, ai sensi dell’art. 21, comma 6, lettera A) della L.R. n. 1/2005, del “Regolamento di organizzazione e contabilità dell’Agenzia regionale di Protezione Civile”;

- la legge del 7 agosto 1990, n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e successive modifiche e integrazioni;

- il decreto del Presidente della Repubblica n. 445 del 2000 e ss.mm.ii., ”Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa” in particolare gli articoli 71, 72, 75, 76;

Richiamata la legge regionale 7 febbraio 2005, n. 1 "Norme in materia di protezione civile e volontariato. Istituzione dell'Agenzia regionale di protezione civile" e ss.mm.ii.(funzioni oggi esercitate dall'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile di seguito “Agenzia”) ed in particolare:

  • § l'art. 9, il quale prevede:

­al comma 1 che, per favorire il ritorno alle normali condizioni di vita nelle aree del territorio regionale colpite dagli eventi per i quali è stato dichiarato lo stato di crisi e di emergenza, la Giunta regionale, sulla base delle necessità indicate negli atti di cui al comma 2 dell'articolo 8, può disporre nei limiti delle disponibilità di bilancio, lo stanziamento di appositi fondi, anche in anticipazione di stanziamenti dello Stato, finalizzandoli al ripristino, in condizioni di sicurezza, delle strutture e delle infrastrutture pubbliche o di interesse pubblico danneggiate e alla rimozione del pericolo o alla prevenzione del rischio nonché alla concessione di eventuali contributi a favore di cittadini e di imprese danneggiati dagli eventi predetti:

­al comma 2 che il Presidente della Giunta regionale o, per sua delega, l'Assessore competente si avvale, assumendone la presidenza, di comitati istituzionali all'uopo costituiti, composti dai rappresentanti degli Enti locali maggiormente colpiti dagli eventi calamitosi e approva, su proposta di tali comitati, appositi piani di interventi urgenti di protezione civile;

­al comma 3 che l'Agenzia regionale coordina l'istruttoria tecnica dei piani, in stretto raccordo e collaborazione con i Servizi regionali competenti per materia e con gli uffici e le strutture tecniche degli Enti locali di cui al comma 2, nonché con ogni altra struttura regionale e soggetto pubblico o privato interessati;

  • § l'art. 10 il quale prevede:

­al comma 1 che, al verificarsi o nell'imminenza di una situazione di pericolo, anche in assenza della dichiarazione dello stato di crisi o di emergenza di cui all'articolo 8, che renda necessari specifici lavori o altri interventi indifferibili e urgenti, nonché misure temporanee di assistenza a nuclei familiari evacuati da abitazioni inagibili il Direttore dell'Agenzia regionale adotta tutti i provvedimenti amministrativi necessari, assumendo i relativi impegni di spesa nei limiti delle disponibilità dei capitoli del bilancio dell'Agenzia regionale a ciò specificamente destinati, nel rispetto di direttive impartite dalla Giunta regionale;

­al comma 2 che, qualora la realizzazione degli interventi richieda l'impiego di ulteriori fondi a carico del bilancio regionale, questi sono stanziati con decreto del Presidente della Giunta regionale o, per sua delega, dell'Assessore competente, da sottoporre a ratifica della Giunta regionale entro i successivi trenta giorni;

  • § l'art. 24 comma 1, il quale prevede che le entrate proprie dell'Agenzia regionale di Protezione Civile sono costituite tra l'altro da:

a) risorse ordinarie trasferite annualmente dalla Regione per il funzionamento e l'espletamento dei compiti assegnati dalla presente legge all'Agenzia regionale sulla base del bilancio preventivo approvato annualmente;

b) risorse straordinarie regionali per eventuali necessità urgenti connesse ad eventi in conseguenza dei quali viene dichiarato lo stato di crisi regionale;

c) risorse ordinarie statali per l'esercizio delle funzioni conferite alla Regione in materia di protezione civile;

d) risorse straordinarie statali per interventi connessi ad eventi in conseguenza dei quali viene deliberato ai sensi dell'articolo 5 della legge n. 225 del 1992 lo stato di emergenza nel territorio regionale;

e) risorse del Fondo regionale di protezione civile di cui all'articolo 138, comma 16, della legge n. 388 del 2000;

f) risorse comunitarie, statali e regionali per il finanziamento o il cofinanziamento di progetti ed attività di interesse della protezione civile in ambito europeo;

Richiamata la propria deliberazione del 26/3/2007, n. 388 “Direttiva in ordine agli interventi indifferibili ed urgenti di protezione civile ai sensi dell'articolo 10 della L.R. n.1/2005” e successiva propria delibera del 8/9/2008 n. 1343 “Aggiornamento della direttiva in ordine agli interventi indifferibili ed urgenti di protezione civile ai sensi dell'art. 10 della L.R. n. 1/2005 approvata con propria deliberazione n. 388/2007”;

Premesso che il territorio dell’Emilia-Romagna è stato colpito da un susseguirsi di eventi calamitosi, per alcuni dei quali è stato anche dichiarato stato di crisi regionale ai sensi dell’art. 8 della L.R. n. 1/2005 e ss.mm.ii. e stato di emergenza ai sensi dell'art. 7, comma 1, lettera c) e dall'art. 24, comma 1, del decreto legislativo n. 1 del 2018, eventi che hanno comportato ingenti danni in particolare alle infrastrutture viarie e agli edifici pubblici e privati;

Considerato che al fine di fronteggiare le criticità degli eventi sopracitati gli Enti Locali e le altre strutture del sistema di protezione civile hanno operato con mezzi e misure straordinari al fine ripristinare le ordinarie condizioni di vita;

Richiamate le risultanze delle attività, svolto dal sistema regionale di protezione civile, di ricognizione degli interventi e delle misure necessari per la gestione delle emergenze per tutelare l’incolumità pubblica e per il rientro alle normali condizioni di vita;

Considerato che l’Agenzia per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile, nell’ambito delle attività per il superamento delle emergenze ai sensi degli artt. 8, 9 e 10 della L.R. n. 1/2005 e ss.mm.ii. ha individuato come prioritari gli interventi riportati negli allegati 1, 2 e 3, la cui somma complessiva ammonta ad € 1.031.084,00 di seguito ripartita:

Allegato 1: € 938.760,00 – interventi urgenti per spese di investimento;

Allegato 2: € 80.000,00 - interventi urgenti per spese di parte corrente;

Allegato 3: € 12.324,00 – assistenza alla popolazione;

Considerato che tra le finalità del sistema regionale di protezione civile indicate al comma 3 dell'art. 1 della legge regionale n. 1/2005 e ss.mm.ii., sono ricompresi la salvaguardia dell'incolumità dei cittadini, la tutela dell'ambiente, del patrimonio culturale ed artistico e degli insediamenti civili e produttivi dai danni o dal pericolo di danni derivanti da eventi calamitosi;

Dato atto che gli interventi d’urgenza e di somma urgenza indicati nei citati allegati 1, 2 e 3 sono da ritenersi ammissibili a contributo ai sensi degli artt. 8, 9 e 10 L.R. n. 1/2005 e ss.mm.ii.;

Vista la propria deliberazione n. 878 del 31/06/2019 recante: “BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021 - PRELIEVO DAL FONDO DI RISERVA PER SPESE IMPREVISTE. VARIAZIONI AL BILANCIO DI PREVISIONE, DOCUMENTO TECNICO D'ACCOMPAGNAMENTO E AL BILANCIO FINANZIARIO GESTIONALE” con la quale:

­ si apporta al Bilancio di previsione per l'esercizio finanziario 2019 – 2021 le variazioni alle missioni e ai programmi indicati nell’Allegato 1 alla delibera stessa;

­ si apporta al Documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2019-2021 le variazioni ai capitoli afferenti le missioni e i programmi indicati nell’Allegato 2 alla delibera stessa;

­ si apporta al Bilancio finanziario gestionale 2019- 2021 le variazioni ai capitoli afferenti le missioni e i programmi indicati nell’Allegato 3 alla delibera stessa;

Valutato quindi che la suddetta spesa di € 1.031.084,00 troverà copertura finanziaria come segue:

­ quanto ad € 500.000,00 (allegato 1) sulle disponibilità del Bilancio finanziario gestionale 2019/2021 anno di previsione 2019 sul capitolo U47315 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE ALL'AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI SOGGETTI COMPONENTI DEL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER L'ESECUZIONE DI INTERVENTI INDIFFERIBILI E URGENTI IN ATTUAZIONE DELL'ART.10 DELLA L.R. N. 1/2005 E SS.MM.II. E DI INTERVENTI URGENTI IN CASO DI CRISI E DI EMERGENZE POTENZIALI O IN ATTO (ARTT. 8, 9 e 10, L.R. 7 Febbraio 2005, N.1)”;

­ quanto ad € 438.760,00 (allegato 1) sulle disponibilità del Bilancio finanziario gestionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

­ quanto ad € 80.000,00 (allegato 2) sulle disponibilità del Bilancio finanziario gestionale 2019/2021 anno di previsione 2019 sul capitolo U47307 “CONTRIBUTI ALL'AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE COMPONENTI DEL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER L'ATTUAZIONE DELLE FINALITÀ PREVISTE DALLA L.R. 1/2005 (ART.24, COMMA 1, LETT.A), L.R.7 FEBBRAIO 2005, N.1)”;

­ quanto ad € 12.324,00 (allegato 3) sulle disponibilità del Bilancio finanziario gestionale dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

Viste le richieste avanzate dal Comune di Casola Valsenio (RA) ed acquisite agli atti sulla base delle quali si sono erroneamente attribuiti all’Unione della Romagna Faentina i seguenti interventi inseriti nelle proprie deliberazioni di programma precedenti:

­ n. 366/2018 – “Intervento urgente di realizzazione di un ponte provvisorio in via dei Mulini.”: € 87.000,00 – Richiesta del Comune prot. n. 9911 del 15/2/2018 (prot. Agenzia n. PC/2018/0007113 del 20/2/2018) e n. 10447 del 16/2/2018 (prot. Agenzia n. PC/2018/0007109 del 20/2/2018);

­ n. 1434/2018 (così come modificata da D.G.R. 1655/2018) – “Ulteriore concorso finanziario per il ripristino del muro di sostegno posto in loc. Via Soglia - Ponte Soglia”: € 31.000,00 in rifermento a due precedenti concorsi finanziari già assegnati al Comune di Casola Valsenio di cui alle D.G.R. 1516/2017 e 1792/2017;

­n. 299/2019 – “Intervento di rimozione urgente dei materiali residui delle strutture dell'ex campo sportivo "Enea Nannini" convolto da movimento gravitativo.”: € 39.000,00 - Richiesta del Comune prot. n. 75549 del 16/11/2018 (prot. Agenzia n. PC/2018/0055254 del 16/11/2018);

­n. 299/2019 – “Indagini geofisiche e rilievi di dettaglio sul movimento gravitativo che ha interessato l'ex campo sportivo "Enea Nannini": € 15.000,00 - Richiesta del Comune prot. n. 75549 del 16/11/2018 (prot. Agenzia n. PC/2018/0055254 del 16/11/2018);

­n. 436/2019 – “Demolizione del Ponte dei Mulini esistente e inidoneo al transito al fine di permettere la realizzazione di nuovo ponte provvisorio in condizioni di sicurezza”: € 30.000,00 - Richiesta del Comune prot. n. 695 del 26/2/2019 (prot. Agenzia n. PC/2019/0010186 del 27/2/2019);

Ritenuto necessario pertanto:

­approvare con il presente provvedimento gli interventi riportati negli allegati 1, 2 e 3 proposti dall'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile nell'espletamento delle funzioni assegnate dalla L.R. n. 1/2005 e ss.mm.ii., in particolare ai sensi degli artt. 8, 9 e 10;

­assegnare in favore dell’Agenzia regionale, ed approvarne il trasferimento, la somma di € 500.000,00 stanziata sul richiamato capitolo U47315;

­assegnare in favore dell’Agenzia regionale, ed approvarne il trasferimento, la somma di € 80.000,00 stanziata sul richiamato capitolo U47307;

­modificare il soggetto beneficiario degli interventi già programmati e riportati nell’allegato 4 al presente atto;

Dato atto che all’attuazione degli interventi e delle attività di cui sopra ed all’impiego delle relative risorse finanziarie l’Agenzia provvederà nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari dello Stato e della Regione ed in conformità a quanto previsto nel proprio regolamento di organizzazione e contabilità e delle direttive ed indirizzi regionali negli specifici ambiti operativi;

Dato atto di rimandare ad un successivo atto, adottato dal Dirigente regionale competente, l’assunzione degli impegni di spesa necessari, al fine del trasferimento della somma complessiva di € 580.000,00 all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile;

Ritenuto necessario pertanto approvare con il presente provvedimento gli interventi in epigrafe proposti dall'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile l'espletamento delle funzioni assegnate dalla L.R. n. 1/2005 e ss.mm.ii., ed in particolare ai sensi degli artt. 8, 9 e 10;

Richiamate:

- il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;

- la L.R. 15 novembre 2001, n. 40 "Ordinamento contabile della Regione Emilia-Romagna. Abrogazione delle L.R. 6 luglio 1977, n. 31 e 27 marzo 1972, n. 4", per quanto applicabile;

- la L.R. 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporti di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e ss.mm.ii.;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n° 24 “DISPOSIZIONI COLLEGATE ALLA LEGGE REGIONALE DI STABILITÀ PER IL 2019”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n° 25 “DISPOSIZIONI PER LA FORMAZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE 2019-2021 (LEGGE DI STABILITÀ REGIONALE 2019)”;

- la L.R. 27 dicembre 2018, n° 26 del 28/12/2017 “BILANCIO DI PREVISIONE DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA 2019-2021”;

- la determinazione n. 4496 del 4 dicembre 2018 “Adozione del piano delle attività dell'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2019-2021;

- la determinazione n. 4500 del 4 dicembre 2018 “Adozione bilancio di previsione 2019-2021 dell'Agenzia regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile”;

- la propria deliberazione n. 2233 del 27 dicembre 2018 “Approvazione del bilancio di previsione e del piano delle attività dell'Agenzia Regionale per la Sicurezza Territoriale e la Protezione Civile per gli anni 2019-2021”;

- la propria deliberazione del 29 dicembre 2008, n. 2416 “Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull’esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera pagina 8 di 32 450/2007”, e successive modifiche ed integrazioni, per quanto applicabile;

- la propria deliberazione del 24 luglio 2017, n. 1129 “Rinnovo dell’incarico di Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile”;

Richiamate:

- la legge 13 agosto 2010, n.136 avente ad oggetto “Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia” e succ.mod.;

- la determinazione dell’Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011 n. 4 in materia di tracciabilità finanziaria ex art.3, legge 13 agosto 2010, n. 136 e successive modifiche;

- il D.lgs. 14 marzo 2013, n. 33 “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e succ. mod.;

- la propria deliberazione del 28 gennaio 2019, n. 122 “Approvazione piano triennale di prevenzione della corruzione 2019 - 2021”, ed in particolare l’ allegato D “Direttiva di indirizzi interpretativi per l'applicazione degli obblighi di pubblicazione previsti dal D.lgs. n. 33 del 2013. Attuazione del piano triennale di prevenzione della corruzione 2019-2021; 

- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 “Il sistema dei controlli interni nella Regione Emilia-Romagna”

- le proprie deliberazioni nn. 270/2016, 622/2016, 702/2016, 1107/2016, 2123/2016 e n. 1059/2018;

- la determinazione dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile n. 71 del 14 gennaio 2019 con la quale sono state definite le “DISPOSIZIONI PROCEDURALI PER L'ATTUAZIONE DEGLI INTERVENTI URGENTI PER IL SUPERAMENTO DELLE SITUAZIONI DI EMERGENZA SUL TERRITORIO REGIONALE PROGRAMMATI CON DELIBERAZIONI DI GIUNTA REGIONALE AI SENSI DEGLI ARTT. 8, 9 E 10 L.R. 1/2005”;

Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazione di conflitto, anche potenziale, di interessi;

Dato atto dei pareri allegati;

Su proposta dell’Assessore alla Difesa del suolo e della costa, protezione civile e politiche ambientali e della montagna;

A voti unanimi e palesi

delibera:

Per le ragioni espresse in parte narrativa che qui si intendono integralmente richiamate:

  1. di approvare ai fini del contributo di cui agli articoli 8, 9 e 10 della L.R. n. 1/2005 e ss.mm.ii. gli elenchi degli interventi riportati negli allegati 1, 2 e 3, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento - per la somma complessiva di € 1.031.084,00, contributo finalizzato alle misure necessarie per la gestione delle emergenze, per tutelare l’incolumità pubblica e per il rientro alle normali condizioni di vita;
  2. di assegnare all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, per la copertura delle spese di cui all’allegato 1, parte integrante e sostanziale al presente atto – interventi in conto capitale, la somma di € 500.000,00 il cui stanziamento si riscontra sul pertinente capitolo U47315 “CONTRIBUTI IN CONTO CAPITALE ALL'AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI SOGGETTI COMPONENTI DEL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER L'ESECUZIONE DI INTERVENTI INDIFFERIBILI E URGENTI IN ATTUAZIONE DELL'ART.10 DELLA L.R. N. 1/2005 E SS.MM.II. E DI INTERVENTI URGENTI IN CASO DI CRISI E DI EMERGENZE POTENZIALI O IN ATTO (ARTT. 8, 9 e 10, L.R. 7 Febbraio 2005, N.1)” del bilancio di previsione 2019-2021 esercizio di competenza 2019;
  3. di assegnare all’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile, per la copertura delle spese di cui all’allegato 2, parte integrante e sostanziale al presente atto – interventi in conto capitale, la somma di € 80.000,00 il cui stanziamento si riscontra sul pertinente capitolo U47307: “CONTRIBUTI ALL'AGENZIA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI ALLE COMPONENTI DEL SISTEMA REGIONALE DI PROTEZIONE CIVILE PER L'ATTUAZIONE DELLE FINALITÀ PREVISTE DALLA L.R. 1/2005 (ART.24, COMMA 1, LETT.A), L.R.7 FEBBRAIO 2005, N.1)” del bilancio di previsione 2019-2021 esercizio di competenza 2019;
  4. di dare atto che, ad esecutività della presente deliberazione, ai sensi della normativa vigente e della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm.ii., il Dirigente competente provvederà con propri atti formali all’impegno e alla liquidazione della spesa a favore dell'Agenzia Regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile, con sede in Viale Silvani n. 6, Bologna;
  5. di apportare alle proprie deliberazioni n. 366/2018, 1434/2018, 299/2019 e 436/2019 le modifiche, per le motivazioni espresse in premessa, indicata nell’allegato 4, parte integrante e sostanziale del presente atto;
  6. di stabilire che all'attuazione delle attività ed all'impiego delle relative risorse finanziarie l'Agenzia provvederà nel rispetto delle vigenti disposizioni legislative e regolamentari dello Stato e della Regione ed in conformità a quanto previsto nel proprio regolamento di organizzazione e contabilità;
  7. di dare atto che per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa;
  8. di dare atto che la liquidazione ai soggetti beneficiari del concorso finanziario urgente disposto con la presente deliberazione dovrà avvenire con le modalità approvate con la determina del Direttore dell’Agenzia regionale per la Sicurezza territoriale e la Protezione civile n. 71 del 14 gennaio 2019;
  9. di autorizzare il Direttore dell’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la Protezione Civile a provvedere con propri atti nel caso si rendessero necessarie future modifiche non sostanziali alle disposizioni del presente provvedimento;
  10. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della regione Emilia-Romagna Telematico e sul sito della Protezione civile regionale al seguente indirizzo internet: http://protezionecivile.regione.emilia-romagna.it/.

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