n.103 del 13.04.2022 periodico (Parte Seconda)
Decreto d'esproprio n.1/2022 per pubblica utilità art. 23 DPR 327/2001 e s.m.i. per realizzazione pista ciclabile “Tavernelle-Capoluogo” secondo il tracciato di cui all’allegato b) dell’accordo ex. art. 18 Bonfiglioli – Comune di Calderara di Reno – Stralcio 2
Il Responsabile del Settore Infrastrutture per il Territorio con proprio Decreto per i mappali:
- Foglio 19 Particella 305 totale superficie 543 mq - AZIENDA AGRICOLA BASSI LUIGI SOCIETA' AGRICOLA SRL
- Foglio 18 Particelle 426, 429, 430 e 434 - Foglio 19 Particella 303 - Foglio 29 Particelle 228, 230 e 232 totale superficie 3.849 mq - SOCIETA' AGRICOLA ALBERTO PIVETTI SOCIETA' SEMPLICE
PREMESSO che:
- con delibera di Consiglio Comunale n. 30 del 15/6/2017 è stata approvata, ai sensi dell’art. A-14-bis dell’Allegato alla Legge Regionale n. 20/2000, la variante urbanistica finalizzata alla costituzione di un nuovo comparto edificatorio unitario n. 147 denominato “Comparto Clementino Bonfiglioli” e il progetto di ampliamento e ristrutturazione del fabbricato industriale Bonfiglioli Riduttori S.p.A. sito in via Bazzane presentato dalla Società Bonfiglioli;
- in data 15/9/2017 a ministero notaio dott. Massimiliano Palmieri è stata sottoscritta la convenzione tra il Comune di Calderara di Reno e la società Bonfiglioli Riduttori S.p.A. per disciplinare l’intervento che sarà attuato da Bonfiglioli;
- all’articolo 5 della sopracitata convenzione il contributo di sostenibilità, sarà assolto da società Bonfiglioli tramite:
- la realizzazione, da parte del Soggetto Attuatore, della pista ciclabile “Tavernelle-Capoluogo” che costituirà parte della pista ciclabile inserita nel programma europeo EuroVelo 7;
- la realizzazione dell’Incrocio Bazzane/Valtiera secondo il progetto di massima indicato nella delibera di Consiglio n. 30 del 15/6/2017;
- in data 29/11/2018 il Consiglio Comunale con Delibera n. 52 ha approvato il progetto definitivo con effetti di dichiarazione di pubblica utilità ai sensi dell’art. 12 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.;
- sono state regolarmente notificate alle Ditte interessate le determinazioni provvisorie delle indennità di esproprio relativamente ai beni da espropriare invitandole a produrre ulteriori elementi utili necessari alla determinazione delle stesse;
[omissis]
DECRETA
l’espropriazione disponendo il passaggio del diritto di proprietà a favore del Comune di Calderara di Reno (C.F. 00543810378), degli immobili identificati dai mappali summenzionati, sotto la condizione sospensiva che il decreto stesso sia notificato ed eseguito mediante l’immissione in possesso.
Rende altresi’ noto che:
- il presente decreto sarà notificato ai proprietari, nelle forme degli atti processuali civili, con un avviso contenente l’indicazione del luogo, del giorno e dell’ora in cui è prevista l’immissione in possesso dei beni interessati ai sensi dell’art. 20 comma 4 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.;
- l’esecuzione del presente decreto mediante l’immissione in possesso non potrà avvenire oltre due anni dalla data del 05/11/2021;
- il presente decreto, a cura e spese dell'Ente Espropriante suddetto, sarà registrato presso l’Agenzia delle Entrate, nonché trascritto e volturato presso la Conservatoria dei RR.II.;
- il presente decreto sarà inviato entro cinque giorni per la pubblicazione in estratto sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica o nel Bollettino Ufficiale della Regione;
- entro 30 giorni dalla pubblicazione per estratto sulla G.U. o nel B.U.R. i terzi aventi diritto potranno proporre opposizione;
- avverso il presente decreto le Ditte espropriate potranno ricorre davanti al T.A.R. competente nel termine di 60 giorni dalla notifica o presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica entro 120 giorni dalla medesima notifica;
- una volta trascritto il decreto, tutti i diritti relativi agli immobili espropriati potranno essere fatti valere esclusivamente sull’indennità ai sensi dell’art. 25 comma 3 del D.P.R. 327/2001 e s.m.i.;
- in caso di resistenza attiva o passiva da parte di chiunque alla prevista immissione in possesso, verrà richiesta l’assistenza delle forze dell’ordine e che comunque l’immissione in possesso sarà ritenuta validamente effettuata anche se gli immobili dovessero continuare ad essere utilizzati, per qualsiasi ragione, da chi in precedenza ne aveva disponibilità.