n.313 del 04.11.2021 (Parte Seconda)
Bando ristori per le imprese che svolgono attività di guida turistica e accompagnatore turistico emergenza COVID-19 (art.11, comma 3 bis della Legge regionale n. 40/2002)- II finestra
LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA
Vista la legge Regionale 23 dicembre 2002, n. 40, “Incentivi per lo sviluppo e la qualificazione dell’offerta turistica regionale. Abrogazione della legge regionale 11 gennaio 1993, n. 3 (Disciplina dell’offerta turistica della regione Emilia-Romagna. Programmazione e finanziamento degli interventi. Abrogazione della L.R. 6 luglio 1984 n. 38);
Visto il comma 3 bis, dell’art. 11 della L.R. n.40/2002, sopra richiamata, il quale dà facoltà alla Regione di disporre contributi a sostegno alle imprese turistiche a seguito delle difficoltà determinate dall’emergenza epidemiologica da COVID-19;
Dato che, il comma 3 bis, dell’art. 11 della L.R. n. 40/2002, prevede, altresì, che l’assegnazione di tali contributi avvenga “(…omissis) sulla base di specifici bandi, approvati con atto della Giunta regionale che definiscano i beneficiari, le tipologie di interventi ammessi a finanziamento, i criteri, le procedure e le misure dei contributi, nel rispetto della normativa europea sugli aiuti di Stato.”;
Constatato che il settore del turismo è certamente uno dei settori più colpiti dalla grave crisi economica derivante dalla emergenza sanitaria legata alla diffusione del virus COVID-19, tuttora in atto;
Constatato, in particolare, che le guide ed accompagnatori turistici, in ragione sia delle limitazione agli spostamenti dei turisti in ambito internazionale e nazionale sia delle chiusure dei musei, dei siti archeologici, etc. hanno visto una drastica riduzione della loro attività a decorrere dal 23 febbraio 2020, data dell’Ordinanza del Ministro della Salute d’intesa con il Presidente della Regione Emilia-Romagna che ha reso operative nel territorio regionale le prime misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19;
Atteso che le restrizioni, richiamate al punto precedente, di fatto, sono perdurate in modo continuativo a causa dell’aggravarsi della situazione pandemica;
Considerato che la Regione Emilia-Romagna ha già attivato un piano organico di sostegno alle categorie delle professioni turistiche sopra menzionate ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 2/2021 a favore di coloro che operano come liberi professionisti con Partita IVA o come persone fisiche senza Partita IVA;
Richiamata la D.G.R. n. 1119/2021 recante "BANDO RISTORI PER LE IMPRESE CHE SVOLGONO ATTIVITÀ DI GUIDA TURISTICA E ACCOMPAGNATORE TURISTICO EMERGENZA COVID-19 (ART.11, COMMA 3 BIS DELLA LEGGE REGIONALE N. 40/2002)";
Dato atto che con il bando di cui al punto precedente, si è provveduto a dare sostegno alle imprese che esercitano l’attività di guida turistica o accompagnatore turistico, con sede legale o unità locale in Regione Emilia-Romagna, regolarmente iscritte al Registro Imprese delle Camere di Commercio Industria Agricoltura e Artigianato territorialmente competenti, con Codice ATECO 79.90.20 “Attività delle guide turistiche e degli accompagnatori turistici”;
Considerato che le risorse complessive per dare copertura ai contributi, relativi al predetto bando, sono pari a € 120.000,00 e risultano disponibili al bilancio 2021-2023 esercizio 2021 al seguente capitolo di spesa: U25711 “CONTRIBUTI AD IMPRESE TURISTICHE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELL’EMERGENZA DERIVANTE DALLA PANDEMIA DA COVID-19 (COMMA 3 BIS, ART. 11 DELLA L.r. 23 DICEMBRE 2002, N. 40) – ALTRE RISORSE VINCOLATE”;
Dato atto, altresì, che per il suddetto bando il competente Servizio Turismo, Commercio e sport ha dato seguito:
- alla pubblicazione dal 16/7/2021 al 4/8/2021;
- all’istruttoria di prima concessione dei contributi con Dt. Dir.n. 19455/2021;
- l’adozione degli atti conseguenti di non ammissione ovvero di procedura di sospensione per verifiche di regolarità contributiva DURC;
Constato che alla luce dell’istruttoria compiuta e sopra sintetizzata restano completamente disponibili, nel capitolo sopra richiamato, € 67.500,00 fruibili per le finalità individuate con l’approvazione della D.G.R.n.1119/2021;
Ritenuto opportuno consentire alla medesima categoria di imprese concedere un’ulteriore possibilità di accesso a tale tipologia di contributi;
Ritenuto necessario, pertanto, procedere con l’approvazione di un bando con i requisiti delle imprese beneficiarie, le procedure e le misure dei contributi, sostanzialmente conformi a quanto disposto con la D.G.R.n.1119/2021, concedendo un’ulteriore finestra di apertura per la presentazione di nuove istanze;
Atteso che per un principio di equità, non saranno ammesse alla presentazione dell’istanza e, pertanto, comunque non ammesse a contributo:
- le imprese che hanno già ottenuto la concessione del contributo a valere sul bando approvato con D.G.R.n.1119/2021 ed atti conseguenti;
- le imprese che hanno presentato istanza a valere sul bando approvato con D.G.R.n.1119/2021 ed atti conseguenti e che, alla data di presentazione della domanda per il bando in oggetto, dovessero ancora avere procedure in corso con verifica istruttoria a loro carico, sul citato bando di cui alla D.G.R. n.1119/2021;
Ritenuto, pertanto, opportuno procedere con l’approvazione del “Bando ristori per le imprese che svolgono attività di Guida Turistica e Accompagnatore turistico emergenza Covid-19 (art.11, comma 3 bis della Legge Regionale n. 40/2002) - II Finestra”, Allegato 1), che forma parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
Di dare atto che il bando di cui Allegato 1), definisce i requisiti delle imprese beneficiarie, le procedure e le misure dei contributi in modo omogeneo a quanto stabilito nell’avviso pubblico di cui alla D.G.R.n. 1119/2021, individuando una nuova riapertura di finestra per la presentazione delle istanze;
Dato atto, altresì, che il suddetto bando all’art. 2 “Dotazione finanziaria”, prevede le risorse complessive disponibili per contributi alle imprese beneficiarie pari a € 67.500,00 (sessantacinquemilaecinquecento,00) a valere sull’annualità 2021;
Atteso che all’Art. 4 “Tipologia e misura del contributo”, del bando sopra menzionato, si dispone che:
“2. Il contributo massimo erogabile ai soggetti beneficiari con i requisiti di ammissibilità di cui al precedente art. 3, è stabilito in € 2.500,00.”
3. A seguito dell’istruttoria delle domande ammesse, nel caso in cui non sia possibile ammettere a contributo l’importo massimo di cui al comma 2, per insufficienza delle risorse disponibili, si procede alla ripartizione delle risorse del plafond di cui al comma 1, per il numero delle istanze accettate, determinando il contributo effettivo per ogni beneficiario.”;
Dato atto che le domande dovranno essere presentate secondo le disposizioni di cui all’art. 6 “Modalità e termini di presentazione delle domande di contributo” e che dette modalità sono state individuate, anche in considerazione della esigua numerosità dei potenziali beneficiari, al fine di perseguire la massima celerità del procedimento, nonché l’efficacia ed efficienza dell’azione amministrativa;
Dato, altresì, atto che la concessione e liquidazione dei contributi avverrà secondo quanto disposto nel bando di cui Allegato 1), alla presente deliberazione, in modo particolare con riferimento:
- all’art. 5 “Regime di aiuto e regole sul cumulo dei contributi”;
- all’art. 8 “Provvedimenti amministrativi a seguito della selezione delle domande”;
Atteso, altresì, che si demandano al Dirigente competente del Servizio Turismo, Commercio e Sport, i seguenti successivi provvedimenti:
- eventuali modifiche, non sostanziali, da apportare al testo dello schema di bando allegato al presente atto;
- l’individuazione, sulla base dei risultati della selezione delle domande ammesse a contributo;
- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo gli importi e il regime di aiuto stabiliti nel Bando approvato con il presente atto;
- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- l’approvazione dell’eventuale elenco delle domande non ammesse;
- la concessione dei contributi, secondo gli importi e il regime di aiuto stabilito nel bando approvato con il presente atto;
- l’adozione dei successivi provvedimenti di liquidazione dei contributi, la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento;
- l’adozione di ogni altro provvedimento previsto dalla
normativa vigente che si rendesse necessario;
Vista la Delibera di Giunta regionale n. 1053 del 5/7/2021 avente ad oggetto: “UTILIZZO DI QUOTE DI AVANZO VINCOLATE PER INTERVENTI NECESSARI AD ATTENUARE LA CRISI DEL SISTEMA ECONOMICO DERIVANTE DAGLI EFFETTI DIRETTI ED INDIRETTI DEL VIRUS COVID-19. VARIAZIONE DI BILANCIO”;
Considerato che le risorse complessive pari a € 67.500,00, per dare copertura ai contributi approvati con il presente atto, risultano disponibili al bilancio 2021-2023 esercizio 2021 al seguente capitolo di spesa: U25711 “CONTRIBUTI AD IMPRESE TURISTICHE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELL’EMERGENZA DERIVANTE DALLA PANDEMIA DA COVID-19 (COMMA 3 BIS, ART. 11 DELLA L.r. 23 DICEMBRE 2002, N. 40) – ALTRE RISORSE VINCOLATE;
Ritenuto che ricorrano gli elementi di cui al D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. ii. in relazione all’esigibilità della spesa nel 2021;
Considerato che, sulla base delle valutazioni effettuate dal competente Servizio, la fattispecie di cui al presente atto non rientra nell’ambito di quanto previsto dall’art.11 della Legge 16 gennaio 2003, n.3;
Visti
- il D. Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 recante “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e successive modificazioni e integrazioni e in particolare l’art. 78, comma 3-quinquies, D.L. 17 marzo 2020, n. 18, convertito con modificazioni, dalla L. 24 aprile 2020, n. 27 di modifica dell’art. 83, comma 3, lettera b) del citato D. Lgs. n. 159/2011;
- il D. Lgs. 23 giugno 2011, n. 118, “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e ss.mm.ii.;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 11 “Disposizioni collegate alla legge regionale di stabilità per il 2021”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 12 “Disposizioni per la formazione del Bilancio di previsione 2021-2023 (Legge di stabilità regionale 2021)”;
- la legge regionale 29 dicembre 2020, n. 13 “Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021-2023”;
- la propria deliberazione n. 2004 del 28 dicembre 2020 ad oggetto: “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna 2021–2023” e succ. mod.;
- la propria Delibera di Giunta Regionale n. 1053 del 5.7.2021 avente ad oggetto: “UTILIZZO DI QUOTE DI AVANZO VINCOLATE PER INTERVENTI NECESSARI AD ATTENUARE LA CRISI DEL SISTEMA ECONOMICO DERIVANTE DAGLI EFFETTI DIRETTI ED INDIRETTI DEL VIRUS COVID-19. VARIAZIONE DI BILANCIO”;
- la legge regionale 26 novembre 2001, n. 43 "Testo unico in materia di organizzazione e di rapporto di lavoro nella Regione Emilia-Romagna" e successive modificazioni ed integrazioni;
- il D. Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 recante “Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni” e ss.mm.ii.;
- la propria deliberazione n. 111 del 28 gennaio 2021 ad oggetto “Piano triennale di prevenzione della corruzione e della trasparenza. Anni 2021-2023”;
- la propria deliberazione n. 2416 del 29 dicembre 2008, esecutiva ai sensi di legge, avente ad oggetto "Indirizzi in ordine alle relazioni organizzative e funzionali tra le strutture e sull'esercizio delle funzioni dirigenziali. Adempimenti conseguenti alla delibera n. 999/2008. Adeguamento e aggiornamento della delibera n. 450/2007" e successive modificazioni, per quanto applicabile;
- la propria deliberazione n. 468 del 10 aprile 2017 avente ad oggetto “Il sistema dei controlli nella Regione Emilia-Romagna;
Richiamate le seguenti le proprie deliberazioni:
- n. 1182 del 25 luglio 2016 recante “Costituzione della rete regionale per il presidio delle funzioni trasversali in materia di aiuti di stato e modifica delle deliberazioni n. 909/2015, 270/2016 e 622/2016”;
- n. 2013 del 28 dicembre 2020 ad oggetto “Indirizzi organizzativi per il consolidamento e il potenziamento delle capacità amministrative dell’ente per il conseguimento degli obiettivi del programma di mandato, per fare fronte alla programmazione comunitaria 2021/2027 e primo adeguamento delle strutture regionali conseguenti alla soppressione dell’IBACN”;
- n. 2018 del 28 dicembre 2020 concernente “Affidamento degli incarichi di Direttore generale della Giunta regionale, ai sensi dell’art. 43 della L.R. 43/2001 e ss.mm.ii.”;
- n. 771 del 24 maggio 2021 “Rafforzamento delle capacità amministrative dell'ente. Secondo adeguamento degli assetti organizzativi e linee di indirizzo 2021”;
Viste le circolari del Capo di Gabinetto del Presidente della Giunta regionale PG/2017/0660476 del 13 ottobre 2017 e PG/2017/0779385 del 21 dicembre 2017 relative ad indicazioni procedurali per rendere operativo il sistema dei controlli interni predisposte in attuazione della propria deliberazione n. 468/2017;
Richiamate, inoltre:
- la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 2373 del 22/2/2018 recante “Conferimento dell'incarico dirigenziale di Responsabile del servizio "Turismo, commercio e sport";
- la determinazione del Direttore Generale Economia della Conoscenza, del Lavoro, dell’Impresa n. 10285 del 30/5/2021 avente ad oggetto “Conferimento incarichi dirigenziali di Responsabile di Servizio e proroga degli incarichi dirigenziali ad interim;
Dato atto che il responsabile del procedimento ha dichiarato di non trovarsi in situazioni di conflitto, anche potenziale, di interessi;
Dato atto dei pareri allegati;
Su proposta dell’Assessore a mobilità e trasporti, infrastrutture, turismo, commercio;
A voti unanimi e palesi
delibera
1) di approvare il “Bando ristori per le imprese che svolgono attività di Guida Turistica e Accompagnatore turistico emergenza COVID-19 (Art.11, comma 3 bis della Legge Regionale n. 40/2002) - II Finestra”come da Allegato 1), parte integrante e sostanziale del presente atto;
2) di dare atto che le risorse complessive pari a € 67.500,00, per dare copertura ai contributi approvati con il presente atto, risultano disponibili al bilancio 2021-2023 esercizio 2021 al seguente capitolo di spesa: U25711 “CONTRIBUTI AD IMPRESE TURISTICHE IN DIFFICOLTA’ A CAUSA DELL’EMERGENZA DERIVANTE DALLA PANDEMIA DA COVID-19 (COMMA 3 BIS, ART. 11 DELLA L.r. 23 DICEMBRE 2002, N. 40) – ALTRE RISORSE VINCOLATE”;
3) di demandare al Dirigente competente, del Servizio Turismo, Commercio e Sport, i seguenti successivi provvedimenti:
- eventuali modifiche, non sostanziali, da apportare al testo del bando allegato al presente atto;
- l’individuazione, sulla base dei risultati della selezione delle domande ammesse a contributo;
- la quantificazione e la concessione dei contributi secondo gli importi e il regime di aiuto stabiliti nello schema di Bando approvato con il presente atto;
- l’impegno delle risorse finanziarie sui pertinenti capitoli di bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna;
- l’approvazione dell’eventuale elenco delle domande non ammesse;
- la concessione dei contributi, secondo gli importi e il regime di aiuto stabilito nel bando approvato con il presente atto;
- l’adozione dei successivi provvedimenti di liquidazione dei contributi, la richiesta di emissione dei relativi titoli di pagamento;
- l’adozione di ogni altro provvedimento previsto dalla
normativa vigente che si rendesse necessario;
4) di dare atto che, per quanto previsto in materia di pubblicità trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà alle pubblicazioni ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa, inclusa la pubblicazione ulteriore prevista dal piano triennale di prevenzione della corruzione, ai sensi dell’art. 7 bis, comma 3, del D.lgs. n. 33 del 2013 e ss.mm.ii.;
5) di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna Telematico.