n.67 del 16.03.2022 periodico - Parte Seconda

Procedimento di autorizzazione unica di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) ai sensi del Capo III della L.R. 04/2018 relativo al progetto denominato: "RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL'INSEDIAMENTO PRODUTTIVO ESISTENTE DI LASTRE CERAMICHE FLORIM S.P.A. SB UBICATO IN VIA SELICE 1 A MORDANO (BO)" nel Comune di MORDANO (BO) di competenza regionale previa istruttoria ARPAE che comprende: la Variante agli strumenti urbanistici del Comune di Mordano e relativa Val.S.A.T. ai sensi dell'art.21 della L.R. 4/2018, l'Autorizzazione Integrata Ambientale ai sensi dell'art. 29sexies del D.Lgs. 152/2006, la concessione/cessione e sdemanializzazione del Canale Mezzale.

ARPAE per conto dell'autorità competente, Regione Emilia-Romagna – Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, ai sensi dell'art. 15 della L.R. 4/2018, avvisa che la Società FLORIM S.P.A. SB ha presentato istanza per l'avvio del procedimento unico di VIA per il progetto denominato " RISTRUTTURAZIONE ED AMPLIAMENTO DELL'INSEDIAMENTO PRODUTTIVO ESISTENTE DI LASTRE CERAMICHE FLORIM S.P.A. SB UBICATO IN VIA SELICE 1 A MORDANO (BO)" in data 13 dicembre 2021.

Ai sensi dell'art. 7, comma 2, della L.R. 4/2018, ARPAE SAC di BOLOGNA effettuerà l'istruttoria di tale procedura.

Il presente avviso al pubblico tiene luogo delle comunicazioni di cui agli articoli 7 e 8, commi 3 e 4, della L. 241/90.

Il progetto è:

  • localizzato nella Città Metropolitana di Bologna
  • localizzato in Comune di Mordano
  • oltre il Comune in cui è localizzato può avere impatti nel Comune di Imola.

    Il progetto appartiene alle seguenti tipologie progettuali di cui agli allegati:

    B.2. 26) Fabbricazione di prodotti ceramici mediante cottura, in particolare tegole, mattoni, mattoni refrattari, piastrelle, gres e porcellane, di capacità superiore a 75 tonnellate al giorno e/o con una capacità di forno superiore a 4 metri cubi e con una densità di colata per forno superiore a 300 chilogrammo per metro cubo.

    B.1. 5) Opere di canalizzazione e di regolazione dei corsi d’acqua.

    Il Proponente ha ritenuto di sottoporre volontariamente l'iniziativa alla procedura di Valutazione d'Impatto Ambientale nell'ambito del procedimento unico regionale ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. 152/06 e s.m.i., così come recepito dalla L.R. n. 4/2018 agli articoli dal 15 al 21 comprendente oltre al Provvedimento di VIA anche tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi necessari per la realizzazione e l'esercizio del progetto in argomento.

    Il progetto appartiene alla seguente tipologia progettuale di cui all’allegato VIII del D.Lgs 152/06: 3.5 fabbricazione di prodotti ceramici mediante cottura, in particolare tegole, mattoni, mattoni refrattari, piastrelle, gres o porcellane, con una capacità produttiva di oltre 75 Mg al giorno.

    Si evidenzia, inoltre, che l’area interessata non ricade in zone protette (ZSC-ZPS, Rete Natura 2000).

    L'Autorità competente è la Regione Emilia – Romagna che, ai sensi dell'art. 15, comma 4 della L.R. 13/15, ha delegato l'istruttoria all'Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana di ARPAE, di cui il Responsabile, ai sensi dell’art. 6, comma 1 della L. 241/90, è la Dott.ssa Patrizia Vitali.

    Il progetto prevede la ristrutturazione e l'ampliamento dell’impianto che comporterà l’incremento della capacità produttiva dall’attuale 230.000 t/anno ai futuri 320.000 t/anno ed un incremento di numero di addetti che passeranno dagli attuali 360 ai futuri 410.

    Gli interventi riguarderanno:

    1. realizzazione di un nuovo piazzale di stoccaggio delle merci
    2. realizzazione di nuovi impianti presso il Plant 1
    3. realizzazione di nuovi impianti presso il Plant 2

    cui si aggiungono una serie di opere edili, come la demolizione e ricostruzione della palazzina uffici (compresi sale meeting, ambulatorio, ecc.) la ristrutturazione del locale mensa, nuovi locali tecnici (centrale termica), tombamento e spostamento di un tratto di canale consorziale e realizzazione di un bosco urbano.

    Ai sensi dell'art. 16 della L.R. 4/2018 la documentazione è resa disponibile per la pubblica consultazione sul sito web della Regione Emilia-Romagna al seguente link:

    ( https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas )

    Il pubblico interessato può anche prendere visione degli elaborati sull’albo pretorio informatico dell’Amministrazione comunale di Mordano (BO).

    Entro il termine di 30 (trenta) giorni dalla data di pubblicazione su sito web della Regione Emilia-Romagna del presente avviso, il pubblico interessato può prendere visione del progetto e del relativo studio ambientale e presentare in forma scritta le proprie osservazioni, alla Regione Emilia–Romagna, Servizio Valutazione Impatto e Promozione Sostenibilità Ambientale, Viale della Fiera, 8 – 40127 Bologna, o all’indirizzo di posta elettronica certificata vipsa@postacert.regione.emilia-romagna.it

    Il modulo per l'inoltro delle osservazioni è scaricabile al seguente link: https://ambiente.regione.emilia-romagna.it/it/sviluppo-sostenibile/temi-1/via/osservazioni via Le osservazioni devono essere presentate anche ad ARPAE AAC Metropolitana al seguente indirizzo di posta certificata aoobo@cert.arpa.emr.it

    Le osservazioni saranno integralmente pubblicate sul sito web della Regione Emilia-Romagna https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas

    Ai sensi dell'art. 20 della L.R. 4/2018, secondo quanto richiesto dal proponente, l'eventuale emanazione del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale (PAUR) comprende le seguenti autorizzazioni intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi comunque necessari realizzazione ed esercizio del progetto e indicati ai seguenti punti:

    - Valutazione d'Impatto Ambientale (VIA) ai sensi della L.R. 4/2018;

    - Autorizzazione Integrata Ambientale ex art. 29 sexies del D.Lgs. 152/2006;

    - Permesso di Costruire ai sensi della L.R. 15/2013 e del DPR 380/2001;

    - Variante agli strumenti urbanistici del Comune di Mordano e relativa ValSAT ai sensi dell’art. 21 della L.R. 4/2018;

    - Concessione di occupazione Aree del Demanio idrico (tombamento 110 mt) L.R. 7/2004;

    - Cessione al Demanio idrico del tratto di Canale Mezzale deviato;

    - Sdemanializzazione vecchio tratto del Canale Mezzale;

    - Nulla osta idraulico relativo alla deviazione del fosso consortile Canale Mezzale (R.D. 523/1904);

    - Nulla osta archeologico;

    - Piano Utilizzo delle terre e rocce da scavo ai sensi del DPR 120/2017, compreso progetto di stabilizzazione a calce e cemento;

    - Nulla osta per interferenza rete SNAM;

    - Parere Sanitario.

    Il PAUR per le opere in oggetto, costituisce variante agli strumenti urbanistici vigenti PSC e RUE del Comune di Mordano.

    Il PAUR costituisce variante a condizione che sia stata espressa la valutazione ambientale (Val.S.A.T.), di cui agli articoli 18 e 19 della legge regionale 21 dicembre 2017, n. 24 (Disciplina regionale sulla tutela e l'uso del territorio), positiva sulla variante stessa. La pubblicazione dei documenti di variante e di ValSAT è valida ai fini della Valutazione ambientale strategica (VAS).

    I soggetti interessati possono prendere visione degli elaborati relativi alle varianti ai piani e loro valutazione ambientale, che sono depositati presso la sede del Comune di Mordano, via Adelmo Bacchilega 6 e dell’autorità competente alla valutazione ambientale Città Metropolitana di Bologna. Gli elaborati di variante sono inoltre pubblicati sui siti web:

    Comune di Mordano: https://www.comune.mordano.bo.it/

    Città Metropolitana di Bologna: https://www.cittametropolitana.bo.it/pianificazione/Pianificazione_comunale/Procedure_VAS_VALSAT

    Regione Emilia-Romagna: https://serviziambiente.regione.emilia-romagna.it/viavas

    La Responsabile Area Autorizzazioni e Concessioni Metropolitana: Patrizia Vitali

    Valuta il sito

    Non hai trovato quello che cerchi ?

    Piè di pagina